| Banca d'Indonesia | |
|---|---|
| Sede | Giacarta |
| Area valutaria | |
| Istituita | 1 luglio 1953 |
| Presidente | Perry Warjiyo |
| Riserve | USD 136,4 miliardi[1] |
| Sito web | |
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LaBanca d'Indonesia (BI) è la banca centrale dellaRepubblica di Indonesia. Sostituì nel 1953 laBanca di Giava (inolandese:De Javasche Bank, DJB), che era stata creata nel1828 per soddisfare le esigenze finanziarie delle Indie Orientali Olandesi. Opera con 37 uffici in Indonesia e quattro uffici di rappresentanza aNew York,Londra,Tokyo eSingapore.
ReGuglielmo I deiPaesi Bassi concesse il diritto di creare una banca privata nelle Indie nel1826, che fu chiamataDe Javasche Bank. Fu fondata il 24 gennaio1828 e in seguito divenne la banca di emissione delleIndie Orientali Olandesi. La banca regolamentò ed emise ilfiorino delle Indie Olandesi.

Nel1881 fu aperto un ufficio della Banca di Giava adAmsterdam. Successivamente seguì l'apertura di un ufficio aNew York. Nel1930 la banca possedeva sedici filiali nelle Indie Orientali Olandesi: Bandung, Cirebon, Semarang, Yogyakarta, Surakarta, Surabaya, Malang, Kediri, Banda Aceh, Medan, Padang, Palembang, Banjarmasin, Pontianak, Makassar e Manado.

La Banca di Giava era gestita come una banca privata e le persone, così come le industrie, ecc. potevano ottenere aiuto negli uffici della banca.[2]
È attualmente governataad interim daDarmin Nasution; l'ultimo governatore,Boediono, ha rassegnato le dimissioni essendosi candidato alla vicepresidenza dello stato nelle elezioni del 2009 e il suo successore deve essere ancora nominato dal presidenteSusilo Bambang Yudhoyono.
Il ministro delle finanzeSri Mulyani Indrawati è stato proposto come candidato precedentemente nel 2009, ma probabilmente rimarrà nel consiglio dei ministri di Yudhoyono[3].
La Bank Indonesia fu fondata il primo Luglio 1953 dalla nazionalizzazione della De Javasche Bank, una banca olandese risalente al periodo coloniale.[4]
Per i successivi 15 anni, la Bank Indonesia continuò a portare avanti attività commerciali ed allo stesso tempo ad agire come banca nazionale.
Questo finì con la legge sulla banca centrale n.13/1968, successivamente sostituita dalla legge n.23/1999, che affrancò la banca dalle interferenze governative.
Di conseguenza, la banca fece capo alPeople's Representative Council invece che al presidente, e il governatore della banca non fu più un membro del gabinetto.
La banca è condotta da un consiglio di amministrazione, che comprende un presidente, un vice presidente e tra quattro e 7 vice-amministratori.Il presidente e i vice-amministratori rimangono in carica cinque anni, e sono rieleggibili per un massimo di due mandati.Gli amministratori sono nominati e designati dal presidente, con l'approvazione del People's Representative Council.Il presidente non ha il potere di dimettere un membro del consiglio di amministrazione, eccetto quando uno di essi decide volontariamente di dimettersi, subisce permanentemente un handicap, o è dimostrato colpevole di unreato.
Il Consiglio di amministrazione prende le decisioni più importanti della banca. È tenuto una volta al mese a decidere sulla politica generale degli affari, e almeno una volta la settimana valuta l'attuazione delle politiche generali o decide su altre politiche strategiche.
Gli obiettivi della banca, come descritti dalsito web(archiviato dall'url originale il 15 giugno 2008). sono::
| No. | Nome | Incarico |
| 1. | Radius Prawiro | 1966-1973 |
| 2. | Rachmat Saleh | 1973-1983 |
| 3. | Arifin Siregar | 1983-1988 |
| 4. | Adrianus Mooy | 1988-1993 |
| 5. | J. Soedradjad Djiwandono | 1993-1998 |
| 6. | Syahril Sabirin | 1998-2003 |
| 7. | Burhanuddin Abdullah | 2003-2008 |
| 8. | Boediono | 2008-2009 |
| 9. | Darmin Nasution | 2009- |
Altri progetti
| Controllo di autorità | VIAF(EN) 127810674 ·ISNI(EN) 0000 0001 2033 8111 ·LCCN(EN) n50059415 ·J9U(EN, HE) 987007315508305171 |
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