Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Baldur von Schirach

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento politici tedeschinon cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Puoimigliorare questa voce aggiungendo citazioni dafonti attendibili secondo lelinee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti delprogetto di riferimento.
Baldur Benedikt von Schirach
Baldur von Schirach come Reichsstatthalter nel 1942

Reichsjugendführer della Hitler-jugend
Durata mandato30 ottobre1931[1] –
2 agosto1940[2]
Predecessorecarica istituita
SuccessoreArtur Axmann

Reichsstatthalter dell'Austria
Durata mandato8 agosto1940 –
8 maggio1945
PredecessoreJosef Bürckel
Successorecarica abolita

Gauleiter delReichsgau Wien
Durata mandato8 agosto1940 –
8 maggio1945
PredecessoreJosef Bürckel
Successorecarica abolita

Reichsleiter per l'Educazione giovanile
Durata mandato13 maggio1932 –
8 maggio1945

Dati generali
Partito politicoPartito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
FirmaFirma di Baldur Benedikt von Schirach
Baldur Benedikt von Schirach
NascitaBerlino, 9 marzo1907
MorteKröv, 8 agosto1974 (67 anni)
Luogo di sepolturaRenania-Palatinato
Etniatedesco
Dati militari
Paese servitoGermania (bandiera)Germania nazista
Forza armataWehrmacht
ArmaHeer
Anni di servizio1940
GradoLeutnant
CampagneCampagna di Francia
DecorazioniCroce di Ferro di II Classe
Altre carichePolitico
"fonti nel corpo del testo"
voci di militari presenti su Wikipedia
Manuale

Baldur Benedikt von Schirach (Berlino,9 marzo1907[3]Kröv-an-der-Mosel,8 agosto1974) è stato unpolitico emilitaretedesco.

Fu uno deileadernazisti a capo dellaHitler-Jugend (Gioventù hitleriana) e, successivamente,Gauleiter eReichsstatthalter (Luogotenente del Reich) diVienna. Le sue attività lo portarono ad essere accusato ed incriminato[4] dicrimini contro l'umanità alprocesso di Norimberga. Lo scrittore tedescoFerdinand von Schirach è suo nipote in linea diretta.

È rimasta iconica la frase da lui pronunciata in un suo discorso: "Quando sento la parola cultura metto mano alla pistola", spesso attribuita erroneamente aGoebbels oGoering.[5] Questa frase fu mutuata da una battuta di un personaggio del drammaSchlageter (prima scena del primo atto) diHanns Johst, che era leggermente diversa: "Quando sento la parola cultura … tolgo la sicura alla miaBrowning" ("Wenn ich Kultur höre … entsichere ich meinen Browning").[6]

Biografia

[modifica |modifica wikitesto]

Baldur von Schirach nacque a Berlino nel 1907 da padre tedesco direttore di teatro e da madre americana. Sua madre voleva fare di Baldur un musicista, ma a impedire la realizzazione di questo disegno intervenne l'insorgere del movimento nazista nella Germania del primo dopoguerra. Nel 1924 il padre decise di aderire al partito e il giovane Baldur fece lo stesso.

Rapidamente acquistò i favori diAdolf Hitler, che vide in lui l'uomo giusto per la formazione ideologica della nuova gioventù tedesca, e trasferitosi aMonaco per motivi di studio, divenne capo delNationalsozialistischer Deutscher Studentenbund (NSDStB, Unione degli studenti nazionalsocialisti). Il 30 ottobre1931 fu nominato da HitlerReichsjugendführer (capo della gioventù)[1] delloNSDAP. Nel1933, dopo essere stato promosso al grado diGruppenführer delleSA, assunse il comando comeReichsleiter dellaHitler-Jugend, l'organizzazione che fin dall'infanzia inculcava nei giovani tedeschi l'ideale hitleriano dell'ariano.

Nel1932 sposòHenriette Hoffman (figlia del fotografo ufficiale di Hitler -Heinrich Hoffmann - e che si sarebbe confrontata col Führer in persona sulla deportazione degli ebrei), con la quale ebbe tre figli e una figlia e dalla quale avrebbedivorziato nel1950, durante la detenzione in carcere. Nel1934 organizzò lo svolgimento di 287 corsi, nei quali furono impartiti addestramenti relativi alle funzioni di comando a cui parteciparono 12 727 giovani dirigenti della Hitlerjugend e 24 660 Führer delDeutsches Jungvolk. Proclamò il 1936 "anno del giovane popolo tedesco" e dispose che un'intera annata di decenni dovesse entrare nelle file dellaHitlerjugend. Nello stesso anno venne anche nominato Segretario di Stato.

Nel1940, a seguito dello scoppio delsecondo conflitto mondiale, Schirach organizzò l'evacuazione di cinque milioni di bambini dalle principali città tedesche che rischiavano ilbombardamento. Nello stesso anno entrò volontariamente nellaWehrmacht e prestò servizio nellacampagna di Francia, ottenendo la promozione atenente e laCroce di Ferro di seconda classe. Dopo essere stato richiamato dal fronte, il 2 agosto 1940 Schirach cedette il comando dellaHitler-Jugend adArtur Axmann[2] e venne nominato da HitlerGauleiter delReichsgau di Vienna, carica che ricoprì fino al termine del conflitto. Questa carica lo vide coinvolto nel trasferimento di circa 185.000ebrei verso l'Europa orientale nel tragico contesto dell'Olocausto.

Nonostante le critiche da lui rivolte contro il trattamento troppo duro riservato agli ebrei in viaggio verso Est, le proteste riguardo allaNotte dei cristalli (dove proibì l'intervento diretto allaHitler-Jugend) e contro il duro trattamento inflitto alle popolazioni slave, egli non rassegnò mai le dimissioni; tali proteste, però, screditarono il suo operato presso Hitler fin dal1943. Nella città austriaca si occupò anche dei piani di espansione urbanistica dellaGrande Vienna (Gross Wien).

Il processo di Norimberga

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Processo di Norimberga.

Dopo la resa dellaGermania nel maggio1945 Schirach venne imputato al processo di Norimberga. Durante il processo fu uno dei tre uomini che denunciarono Hitler (gli altri furonoAlbert Speer eHans Frank). Egli affermò di non conoscere nulla riguardo aicampi di sterminio e presentò alcune prove a discarico che mostravano come egli si fosse opposto, presentando un memorandum aMartin Bormann, all'inumano trattamento degli ebrei. Il 1º ottobre1946 Schirach venne riconosciuto colpevole di "crimini contro l'umanità"[4] e condannato a vent'anni di carcere da scontare presso ilcarcere di Spandau. Mentre era in prigione, sua moglie Henriette ottenne la separazione, il 20 luglio1949. Schirach venne rilasciato il 30 settembre1966[7] e si ritirò senza clamore nel sud della Germania, dove pubblicò nel1967 le proprie memorie dal titoloIch glaubte an Hitler (Ho creduto in Hitler). L'8 agosto1974 morì e fu sepolto nel cimitero di Kröv-an-der-Mosel.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abKoch, pp. 78-79.
  2. ^abKoch, p. 228.
  3. ^Wistrich, p. 222.
  4. ^ab(EN)Judgement: Schirach, suavalon.law.yale.edu.URL consultato il 2 dicembre 2016.
  5. ^ Marco Ferrario,Senza intellettuali, di Giorgio Caravale, inwww.treccani.it, 20 marzo 2023.URL consultato l'11 maggio 2019.
  6. ^Andrea Cortellessa,Da Napoleone a Goebbels, sudoppiozero.com.URL consultato il 26 aprile 2024.
  7. ^Wilson, p. 273.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
LeaderAnton Drexler (1919–1921) ·Adolf Hitler (1921–1945) ·Martin Bormann (1945)
StoriaAscesa al potere di Adolf Hitler ·Putsch di Monaco ·Braunes Haus ·Denazificazione ·Decreto dei pieni poteri ·Partito Tedesco dei Lavoratori ·Programma del NSDAP ·Nazionalsocialismo ·Notte dei lunghi coltelli ·Raduno di Norimberga ·Scandalo Röhm ·SA ·Società Thule
Uffici del PartitoAmt Rosenberg ·Gioventù hitleriana ·Cancelleria di Hitler ·Cancelleria del Partito Nazista ·Ufficio della politica coloniale ·Ufficio della politica militare ·Ufficio per la politica razziale ·Ufficio degli Affari Esteri ·NSDAP/AO ·SS ·Ufficio per l'istruzione delle SS
PubblicazioniVölkischer Beobachter ·Das Schwarze Korps ·Das Reich ·Innviertler Heimatblatt ·Arbeitertum ·Der Angriff ·Der Panzerbär ·Der Stürmer ·Kampfverlag
Membri di spiccoArtur Axmann ·Houston Stewart Chamberlain ·Kurt Daluege ·Richard Walther Darré ·Rudolf Diels ·Karl Dönitz ·Dietrich Eckart ·Adolf Eichmann ·Hans Frank ·Roland Freisler ·Wilhelm Frick ·Walther Funk ·Joseph Goebbels ·Hermann Göring ·Ernst Hanfstaengl ·Karl Harrer ·Rudolf Hess ·Reinhard Heydrich ·Heinrich Himmler ·Rudolf Höss ·Ernst Kaltenbrunner ·Robert Ley ·Josef Mengele ·Konstantin von Neurath ·Joachim von Ribbentrop ·Ernst Röhm ·Alfred Rosenberg ·Bernhard Rust ·Fritz Todt ·Baldur von Schirach ·Arthur Seyss-Inquart ·Albert Speer ·Gregor Strasser ·Otto Strasser ·Julius Streicher
Partiti derivatiFronte Nero (Strasserismo) /Unione sociale tedesca ·Deutsche Reichspartei /Die Heimat ·Partito Socialista del Reich
Articoli correlatiScuole di Adolf Hitler ·Centro di documentazione di Monaco di Baviera ·Istituti di Educazione Nazionalpolitica ·Lager ·Germania nazista ·Canzoni naziste ·Horst-Wessel-Lied ·Gradi e insegne del Partito Nazista
V · D · M
Imputati nelProcesso di Norimberga
Condannati a morteMartin Bormann1 ·Hans Frank ·Wilhelm Frick ·Hermann Göring2 ·Wilhelm Keitel ·Alfred Jodl ·Ernst Kaltenbrunner ·Joachim von Ribbentrop ·Alfred Rosenberg ·Fritz Sauckel ·Arthur Seyss-Inquart ·Julius Streicher
Condannati a pene detentiveKarl Dönitz (10 anni) ·Walther Funk (a vita) ·Rudolf Hess (a vita) ·Konstantin von Neurath (15 anni) ·Erich Raeder (a vita) ·Baldur von Schirach (20 anni) ·Albert Speer (20 anni)
AssoltiHans Fritzsche ·Franz von Papen ·Hjalmar Schacht
Non giudicatiGustav Krupp von Bohlen und Halbach3 ·Robert Ley2
1 in contumacia.   2 Morto suicida.   3 Rilasciato per motivi di salute. 
Controllo di autoritàVIAF(EN34465111 ·ISNI(EN0000 0000 8113 000X ·SBNRMSV031606 ·LCCN(ENn84158458 ·GND(DE118607804 ·BNF(FRcb11956400f(data) ·J9U(EN, HE987007569894205171 ·NDL(EN, JA00540653 · CONOR.SI(SL113918307
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Baldur_von_Schirach&oldid=139713070"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp