Monastero francescano di BajaTarga in ricordo diStefano Türr, originario della città
Baja (pronunciabɒjɒ) (intedescoFrankenstadt, inlatinoFrancovilla) è una città situata nell'Ungheria meridionale di 37 508 abitanti (dato aggiornato a fine2010) ed è la seconda città per importanza dellacontea di Bács-Kiskun, dopo il capoluogoKecskemét
Il nome della città deriva da quello della famiglia aristocratica, proprietaria dei terreni sui quali fu costruita; il nome, di origine turca, significa "toro".
I dintorni della città sono abitati fin dall'epoca preistorica e con continuità dalla fine dell'età del ferro. Baja fu fondata presumibilmente nelXIV secolo e crebbe d'importanza durante la dominazioneottomana tanto da ottenere lo status di città nel1696. La popolazione era in maggioranzaserba ebosniaca e con l'arrivo degliAsburgo venne colonizzata da famiglietedesche. La vicinanza delDanubio favorì il commercio, soprattutto di vino che veniva esportato inAustria.
NelXIX secolo si sviluppò il commercio su rotaia che declinò con l'apertura della ferrovia che collegava l'Ungheria almare Adriatico aFiume.
Secondo i dati del censimento del 2001, il 93,5% della popolazione è di lingua ungherese; minoranze etniche sono itedeschi (2,7%), icroati (1,3%), iserbi (0,4%), glislovacchi (0,1%), glizingari (0,5%) e altri (1,5%)[2].
Dal punto di vista del numero di abitanti, la città aumentò di molto il numero di abitanti nel periodo tra le due guerre e durante il periodo comunista.