La città di Baghdad fu fondata tra il 762 e il 767 d.C per volere del califfoAl-Mansur. L'insediamento fu probabilmente realizzato sul sito di un preesistente villaggio persiano. La città sorse nei pressi della più anticaSeleucia e sull'altra riva rispetto aCtesifonte, capitale dell'Impero sasanide. Il nome della città ha origine incerta: secondo alcuni deriverebbe dal "Dio (ha) dato". Un muro circolare sorgeva attorno alla residenza califfale e agli uffici a essa connessi, così Baghdad divenne conosciuta anche come "Città circolare", divenendo un modello urbanistico di "triplice cinta sacra".
Alcune generazioni dopo la fondazione, Baghdad divenne il centrocommerciale e culturale dell'epoca d'oro islamica. Secondo alcune fonti fu la prima città al mondo, alla sua acme, a superare il milione di abitanti.[7] Una larga parte della popolazione era originaria dell'Iran, in particolare della zona diKhorasan. Molte delle storie narrate nelleMille e una notte sono ambientate nella Baghdad di quel periodo, governata dal califfoHārūn al-Rashīd.
Baghdad fu anche per tutto il periodoabbaside califfale fra le città maggiormente cosmopolite. In essa vivevano musulmani,cristiani,ebrei ezoroastriani provenienti da tutto ilVicino eMedio Oriente nonché dall'Asia Centrale.
La rapida crescita della popolazione rallentò con lo spostamento della capitale aSāmarrāʾ, cui seguirono la perdita delle province occidentali e orientali con la fine del centralismo abbaside, la "tutela"buwayhide e la dominazione deiSelgiuchidi (1055-1135).
La città rimase comunque uno dei principali centri culturali e commerciali del mondo fino al 10 febbraio1258, quando fupresa e saccheggiata dai Mongoli guidati daHulagu, nipote diGengis Khan. IMongoli massacrarono tra i 200 000 e i 800 000 cittadini, fra cui il califfo abbasideal-Musta'sim e devastarono vaste zone della città e i canali di irrigazione, oltre alla celeberrima biblioteca, laBayt al-Ḥikma. Il sacco di Baghdad mise fine al califfato abbaside, un colpo da cui la civiltà arabo-islamica non si sarebbe mai più ripresa completamente.
Assedio di Baghdad da parte del khan mongolo Hulagu nel 1258
Nel1401 Baghdad fu nuovamente saccheggiata dai Turco-Mongoli, capeggiati daTamerlano.
Nel1534 Baghdad venne conquistata dagli ottomani. Sotto l'Impero ottomano Baghdad cadde in un periodo di declino, spopolandosi in misura considerevole.
Durante glianni 1970 Baghdad visse un periodo di crescita e prosperità grazie all'aumento del prezzo delpetrolio, la principale risorsa esportata dall'Iraq. In questo periodo furono costruite nuoveinfrastrutture, come nuovi impiantifognari,idrici eautostrade. Laguerra Iran-Iraq (1980-1988) fu un periodo difficile per la città: molte risorse economiche furono destinate alle forze armate e migliaia di cittadini morirono nel conflitto. L'Iran lanciò alcuni attacchimissilistici contro Baghdad, ma essi causarono relativamente poche vittime e lievi danni.
Laguerra del Golfo del1991 causò maggiori e più seri danni a Baghdad, in particolare al suo sistema di trasporti, alle infrastrutture energetiche e sanitarie.
Nel marzo e aprile2003, durante l'invasione dell'Iraq, Baghdad venne pesantemente bombardata, e le prime forzestatunitensi entrarono in città fra il 7 e il 9 aprile. Ulteriori danni furono causati dai gravi saccheggi avvenuti nei giorni successivi alla fine della guerra. Con la deposizione del regime diSaddam Hussein, la città fu occupata dalletruppe americane. L'autorità provvisoria della coalizione (Coalition Provisional Authority o CPA) creò nel cuore della città un'area fortificata di 8 km² chiamata"Zona verde" eretta a propria sede e a quella del successivo governo provvisorio. LaCoalition Provisional Authority cedette il potere al governoad interim alla fine di giugno2004, dopo le elezioni politiche svoltesi nel gennaio di quello stesso anno.
Molti abitanti di Baghdad mostrarono insofferenza nei confronti delle forze occupanti, dato che i servizi essenziali come l'elettricità e la distribuzione dell'acqua erano insufficienti e occasionali. Inoltre a causa delle disastrose condizioni igienico-sanitarie si verificarono episodi di colera e di decessi di bambini dovuti alla contaminazione delle acque e alla scarsità di cibo. Nella calda estate 2004 l'energia elettrica era disponibile solo a intermittenza nella maggior parte della città. Un ulteriore motivo di scontento era la mancanza di sicurezza. Ilcoprifuoco imposto immediatamente dopo l'invasione fu rimosso nell'inverno 2003, ma la città, che un tempo aveva una vivace vita notturna, quando si fa buio veniva considerata troppo pericolosa da molti cittadini. Fra i pericoli figuravano rapimenti, violenze sessuali e il rischio di rimanere coinvolti in combattimenti tra forze di occupazione e insorti.
Alla storia recente di Baghdad è legata la vicenda venuta alla luce nella primavera del 2004 riguardo a torture e sevizie perpetrate da soldati degli eserciti statunitense e britannico ai danni di reclusi nellaprigione di Abu Ghraib (ossia Abū Ghurayb).
Baghdad si trova sul fiumeTigri e a 50 km dall'Eufrate in una zona prevalentemente pianeggiante. Nonostante la posizione vicina al fiume e i numerosi spazi verdi, l'influenza deldeserto, situato a sud e a ovest, si fa sentire contempeste di sabbia. Nella parte occidentale della città ci sono larghi viali, le residenze più lussuose e molti edifici governativi, le case più economiche si trovano generalmente nella parte orientale.
Storicamente Baghdad era un centro di grande importanza per il commercio internazionale. Viecommerciali dall'India, dallaPersia e dall'Europa si incontravano nella città. Oggi il ricco quartiere diKarrada è il principale distretto commerciale cittadino. Baghdad è ancora un nodo importante del traffico stradale aereo e ferroviario. Il maggioreaeroporto cittadino è ilBaghdad International Airport.
Durante l'estate, da giugno ad agosto, Baghdad registra temperature massime medie di 44°C. Le precipitazioni in questo periodo sono estremamente rare, verificatesi in meno di una mezza dozzina di occasioni e mai superiori a 1 mm. Anche di notte, le temperature difficilmente scendono sotto i 24 °C. La temperatura più alta mai registrata in città è stata di 51,8 °C il 28 luglio 2020.[9][10] L'umidità estiva rimane inferiore al 50%, poiché Baghdad è distante sia dalle paludi del sud dell'Iraq che dalle coste delGolfo Persico. Letempeste di sabbia, provenienti dai deserti occidentali, sono un fenomeno frequente durante l'estate.
Durante l'inverno, da dicembre a febbraio, le temperature massime medie variano tra i 16 e i 19 °C. Le minime possono scendere sotto lo zero un paio di volte all'anno.[11] Le precipitazioni annuali, concentrate quasi interamente tra novembre e marzo, ammontano in media a circa 150 mm, con valori massimi di 338 mm e minimi di 37 mm. L'11 gennaio 2008, per la prima volta in 100 anni, si è verificata una leggeranevicata su Baghdad.[12] Un altro episodio simile è stato registrato l'11 febbraio 2020, con accumuli in tutta la città.[13]
Fra le più importanti istituzioni culturali cittadine ci sono:
l'Orchestra Nazionale Irachena - Le prove e i concerti sono stati brevemente interrotti dall'ultimo conflitto ma da allora sono ritornati alla normalità.
ilTeatro Nazionale Iracheno - Ilteatro fu saccheggiato alla fine dell'invasione del 2003, ma è in corso di ristrutturazione.
Il teatro ricevette un grande impulso neglianni novanta quando le sanzioniONU limitarono l'importazione difilm stranieri. Più di 30 film furono convertiti in esibizioni dal vivo con un vasto assortimento di produzionidrammatiche ecommedie.
Fra le istituzioni che offrono un'educazione culturale a Baghdad ci sono ilconservatorio, l'Istituto delle Belle Arti e la Scuola di Musica e Danza Classica. Baghdad è anche la sede di numerosimusei che ospitavanoreperti archeologici delleciviltà antiche; molti di essi furono rubati e i musei saccheggiati nel caos che seguì l'ingresso delle truppestatunitensi nella città.
la Biblioteca Nazionale, di cui numerosi antichi manoscritti andarono bruciati nell'incendio dell'edificio durante l'invasione statunitense del 2003;
lamoschea diKāẓimayn (dei dueImam Kāẓim), dalla caratteristica cupola dorata, a nord-ovest di Baghdad, uno dei più importanti luoghi di cultosciiti, completata nel1515;
ilPalazzo Abbaside (al-Qaṣr al-ʿAbbāsī ), uno dei più antichi edifici cittadini, risalente alXII secolo;
laMustansiriyya, risalente al1234, centro d'istruzione superiore fondato dal califfo al-Mustansir (1226-1242) e tuttora usato come centro d'insegnamento islamico.
Tell Muhammad: cinta muraria di 6 metri di spessore, collegata da una rete di canali alTigri.[28]
1. Tel Aviv è riconosciuta come capitale d'Israele dalla maggioranza degli stati membri dell'ONU, mentre secondo la legge israeliana la capitale dello stato è Gerusalemme. Gerusalemme è inoltre rivendicata come capitale dellostato di Palestina.