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Bachisio Mastinu

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Bachisio Mastinu (Bolotana,13 ottobre1909Piedimulera,8 marzo1989) è stato unmilitare epartigianoitaliano, appartenente allaGuardia di Finanza, attivo durante laseconda guerra mondiale comeagente segreto a favore dell’Italia libera e degliAlleati.

Biografia

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Nato a Bolotana, in provincia diNuoro, da Antonio Mastinu e Giovanna Sanna, entrambi contadini, frequentò solo la seconda elementare prima di dedicarsi al lavoro nei campi. Dopo la morte del padre, si arruolò nellaRegia Guardia di Finanza nel1928, iniziando la carriera presso il Battaglione Allievi di Roma e successivamente operando lungo il confine svizzero.

Durante gli anni ’30 prestò servizio in diverse località del Nord Italia, tra cuiGenova,Ventimiglia,Savona,Torino eSpoccia. Nel1940 sposò Giovannina Cosseddu, sua compaesana, con cui ebbe tre figli: Antonio, Eliseo e Carla[1][2].

Seconda guerra mondiale e Resistenza

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Nel 1943, dopo l’Armistizio dell’8 settembre, Mastinu operava presso la Brigata volante diBorgomanero. In quel contesto, scelse di collaborare con il movimento partigiano, aderendo al Servizio Informazioni Patrioti (SIP) creato daAminta Migliari (nome di battaglia "Giorgio"), con l’obiettivo di monitorare e segnalare i movimenti delle truppe nazifasciste.

Divenne successivamente agente del SIMNI (Servizio Informazioni Militari Nord Italia), collaborando con l’OSS americano (precursore dellaCIA) nella cosiddetta “Missione Chrysler”. Partecipò ad attività dispionaggio,sabotaggio, segnalazione di obiettivi per bombardamenti alleati e trasmissione di messaggi in codice tramite stazioni radio gestite da militari statunitensi[2].

Il suo operato venne riconosciuto ufficialmente dal comando alleato: ricevette ilCertificato al Patriota firmato dal maresciallo britannicoHarold Alexander[3][4].

Dopo la Liberazione

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Dopo la fine della guerra, il 15 aprile1946 venne formalmente smobilitato dal SIM e rientrò nellaGuardia di Finanza. Raggiunse il grado diAppuntato solo per anzianità nel 1946, nonostante avesse già operato in quel ruolo durante la guerra.

Nel dopoguerra continuò il servizio aNovara fino al pensionamento, avvenuto nel 1958 dopo trent'anni di carriera. Si ritirò aBorgomanero e successivamente a Piedimulera, dove morì l’8 marzo1989[2][5].

Riconoscimenti

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Note

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  1. ^Mastinu Bachisio (PDF), suorminas.it.
  2. ^abcdLa storia di Bachisio Mastinu, il finanziere 007 al servizio della Resistenza. (PDF), suorminas.it.
  3. ^Bolotana. La storia dell'agente segreto Bachisio Mastinu., sulanuovasardegna.it.
  4. ^La storia di Bachisio Mastinu., sutv2000.it.
  5. ^Un finanziere al servizio della Resistenza, sugiornidistoria.net.

Bibliografia

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  • Gerardo Severino,Una vita per l’Italia, Delfino Editore, 2017

Voci correlate

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Controllo di autoritàVIAF(EN59153061337919202498 ·ISNI(EN0000 0004 6479 5631 ·BNF(FRcb177303343(data)
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