Baboleno | |
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Abate | |
Morte | 660/670 |
Venerato da | Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi |
Ricorrenza | 26 giugno |
Manuale |
Baboleno, o ancheBabolin,Babolinus oBabolein (... – 660/670), è stato unabatefrancese.
Fu il primoabate dell'abbazia di Saint-Maur, vicino aParigi. È venerato comesanto e la suamemoria liturgica cade il 26 giugno.[1]
Il 20 maggio 624 raccolse, insieme aRauracus,vescovo di Nevers, l'ultimo respiro diAustregesilio di Bourges, vescovo della città diBourges e proclamato poi santo. Era stato monaco presso l'Abbazia di Luxeuil e discepolo diSan Colombano. Nel 639 un diacono di Parigi di nome Blidegisilo ottenne dalla reginaNantechilde, vedova diDagoberto I e reggente del regno per conto del figlioClodoveo, la donazione dell'ansa dellaMarna ove attualmente si trova il comune di Saint-Maur-des-Fossés per edificarvi un monastero. La chiesa è dedicata allaVergine e ai santiPietro ePaolo. Dal 9 maggio 641 Baboleno è citato come primo abate ed egli introdusse unaregola mista] nel monastero che prese il nome di « Fossatus » o « Saint-Pierre-du-Fossé », dalla configurazione del terreno. Il 15 maggio 643 la comunità ottenne da Audoberto,vescovo di Parigi (643-650), il diritto di eleggere il proprio abate e il 27 aprile 658Clotario III la pose sotto la propria protezione.
Baboleno vi morì tra il660 e il670 dopo aver designato un certo Ambroisio come successore. La cappella di Notre-Dame des Miracles, le cui rovine sono ancora visibili nel Parco dell'Abbazia, segna secondo la tradizione la posizione della chiesa originaria nella quale fu inumato Baboleno.
LaVita sancti Baboleni fu scritta tra il1058 e il1067 da un anonimo monaco dell'Abbazia di Saint-Maur. Il testo originale di quest'opera agiografica è andato perduto e non lo si conosce che da una copia delXII secolo conservata aTroyes e da due manoscritti del XIII secolo[2]. È in questo testo che compaiono le antiche leggende dell'Abbazia, di cui quella deiBagaudi trincerati nelcastrum bagaudarum, costruito da Cesare sulla collina del vecchio Saint-Maur, e che sarebbero stati massacrati nelIII secolo. «Nonostante qualche rara verosimiglianza non se ne trova infine alcuna base nel racconto romanzato dell'assedio dei Bagaudi composto nell'XI secolo.»[3].