| BMW Z4 E89 | |
|---|---|
| Descrizione generale | |
| Costruttore | |
| Tipo principale | Roadster |
| Produzione | dal2009 al2016 |
| Sostituisce la | BMW E85 |
| Sostituita da | BMW G29 |
| Esemplari prodotti | 116.045[senza fonte] |
| Altre caratteristiche | |
| Dimensioni e massa | |
| Lunghezza | 4239 mm |
| Larghezza | 1790 mm |
| Altezza | 1291 mm |
| Passo | 2496 mm |
| Massa | da 1395 a 1525 kg |
| Altro | |
| Assemblaggio | Ratisbona (Germania) |
| Stile | Juliane Blasi (exterior) Nadya Arnout (interior) Chris Bangle |
| Auto simili | Mercedes-Benz R171 eR172 Audi TT |
LaBMW E89 è la seconda generazione dellaBMW Z4, un'autovetturaroadster a due posti prodotta dallacasa automobilisticatedescaBMW dal2009 al2016.
Per l'erede dellaprima Z4 la Casa dell'Elica pensò di realizzare una roadster meno rude e minimalista del modello precedente, che potesse divenire all'occorrenza anche una granturismo più confortevole, oltre che prestante, senza per questo rinunciare a quei fattori che a suo tempo avevano fatto dellaE85 e, prima ancora, dellaZ3 due punti di riferimento nella loro categoria. Le linee della vetture definitiva vennero tracciate nel2006, mentre i primi esemplari vennero prodotti nell'autunno del2008, non più nello stabilimento statunitense diSpartanburg, ma nello stabilimento BMW diRatisbona (Germania). Una prima presentazione alla stampa avvenne il13 dicembre2008, mentre la prima presentazione al pubblico avvenne alSalone di Detroit nel gennaio 2009. La commercializzazione fu invece avviata a partire dal9 maggio seguente.

L'impostazione della carrozzeria dellaZ4 E89 rimase fedele al modello precedente, pertanto vennero mantenuti quei capisaldi che definiscono il concetto stesso di roadster, e cioè cofano molto lungo e abitacolo arretrato, quasi all'altezza del retrotreno. Ferma restando anche l'equipe di designer diretta daChris Bangle, i contenuti stilistici dellaE89 subirono invece una virata decisa rispetto al mix quasi estremo di spigoli e curve che aveva caratterizzato la precedenteZ4. Nella nuova generazione del 2009, laZ4 ricevette un "abito" più elegante e lineare, sebbene non privo di elementi che ne sottolineavano l'indole sportiveggiante. Gli spigoli e le curve apparivano meglio miscelati fra loro in un corpo vettura più lungo di 15 cm rispetto allaZ4 E85, ma dalpasso rimasto sostanzialmente immutato. Tanta gentilezza in più nelle linee dellaE89 vide il contributo decisivo di due donne appartenenti allo staff di Bangle, anzi, si può dire che laZ4 E89 sia stata la prima BMW disegnata da due donne[1], le signore Juliane Blasi e Nadya Arnaout, autrici rispettivamente degli esterni e degli interni. Un altro degli aspetti che maggiormente distingueva la secondaZ4 dalla prima fu la presenza, nellaE89, di un tetto ripiegabile in metallo, a differenza della capote in tela utilizzata nella precedenteZ4. Ciò fu voluto per contrastare in maniera più decisa ed efficace la sua più diretta rivale, ossia laMercedes-Benz SLK.

L'abitacolo era leggermente più spazioso rispetto alla precedenteZ4, così come il bagagliaio, anche se quest'ultimo, nonostante la coda fosse più sporgente, non riuscì a migliorare che di appena 10 litri la capacità dellaE85 (310 litri contro 300). Il posto guida venne reso meno minimalista e più ricco di comandi e contenuti tecnologici, primo fra tutti il grande schermo sopra la console centrale, destinato alla gestione dell'impianto multimediale.

Tecnicamente la seconda generazione dellaZ4 derivò direttamente dalla prima, a partire dal pianale, del quale venne conservata anche la misura dell'interasse. La rigidità torsionale della struttura, che già fece passi da gigante nella primaZ4 rispetto allaZ3, nellaE89 riuscì ancora una volta a migliorarsi con l'ausilio di ulteriori rinforzi realizzati in acciai altoresistenziali. Ciò, assieme al tetto rigido in metallo, provocarono un sensibile appesantimento medio della vettura, che arrivò a circa 2 quintali in più in alcuni casi rispetto allaZ4 precedente a parità di motorizzazione. Per quanto riguarda l'architettura meccanica, laZ4 conservò il classico schema che in vetture del genere è quasi d'obbligo, ossia motore anteriore longitudinale etrazione posteriore. Ilcambio manuale a 6 marce era in blocco con il motore stesso e quest'ultimo venne arretrato il più possibile in modo da ottenere una distribuzione ottimale dei pesi fra avantreno e retrotreno. La meccanica telaistica dellaE89 prevedeva un avantreno di tipoMacPherson ed un retrotreno multilink, conammortizzatori a gas a doppio effetto. Su entrambi gli assi venne inoltre montata una barra antirollio. L'impianto frenante fu invece maggiorato nelle dimensioni dei quattrodischi, sia per la maggiorpotenza dei propulsori, sia per l'aumento della massa dei modelli costituenti la gamma. Per la prima volta venne installato un freno di stazionamento a comando elettrico.
Al suo debutto, laZ4 E89 fu proposta in tre motorizzazioni, tutte abenzina:
Il primo aggiornamento alla gamma dellaZ4 E89 è di aprile2010 con l'arrivo della versionesDrive35is, nuovo vertice di gamma, equipaggiata con un cambio robotizzato a doppia frizione a 7 rapporti. Nel settembre2011 spariscono dal listino i modellisDrive23i (con motore da 204 CV) esDrive30i (con motore da 258 CV), e al loro posto entrano in produzione i modellisDrive20i esDrive28i, che per la prima volta introducono un motore a 4 cilindri turbo da 2 litri. In termini di potenza le prestazioni sono inferiori (rispettivamente 184 e 245 CV), ma si ha un sensibile guadagno in termini dicoppia motrice e consumi inferiori. Optional un cambio automatico a 8 rapporti con comandi al volante.
All'inizio del2013 il modello è oggetto di un leggero restyling: varia il disegno delle "branchie" laterali che ora integrano gliindicatori di direzione, vengono rivisitati i fari anteriori con luci di posizione ad anello con integrata una striscia di LED, inoltre viene introdotta la possibilità di optare per una colorazione diversa tra tettuccio e corpo vettura. Viene anche introdotta una nuova motorizzazione di base, costituita dal 2 litri turbo con potenza ridotta a 156 CV, identificata dalla siglaZ4 sDrive18i.
La gamma non subì più ulteriori aggiornamenti fino alla fine della carriera commerciale del modello, giunta il22 giugno del 2016.[2]
Di seguito vengono riepilogate le caratteristiche relative alla gamma della prima generazione dellaZ4. I prezzi riportati sono ineuro e si riferiscono al momento del debutto nel mercato italiano:
| BMW Z4 E89 (2009-16) | |||||||||||||
| Modello | Motore | Cilindrata | Alimentazione | Potenza CV/rpm | Coppia Nm/rpm | Cambio/ N°rapporti | Massa a vuoto (kg) | Velocità max | Acceler. 0–100 km/h | Consumo (l/100 km) | EmissioniCO2/ (g/km) | Anni di produzione | Prezzo all'epoca |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Z4 sDrive18i | N20B20 | 1997 | Iniezione diretta + turbocompressore | 156/5000 | 240/ 1250-4400 | Manuale 6 marce | 1.395 | 221 | 7"9 | 6,8 | 159 | 03/2013-08/2016 | 36.950 |
| Z4 sDrive20i | 184/5000 | 270/ 1250-4500 | 235 | 6"9 | 09/2011-08/2016 | 39.123 | |||||||
| Z4 sDrive23i | N52B25 | 2497 | Iniezione indiretta | 204/6400 | 250/ 2750-3000 | 1.405 | 242 | 6"6 | 8,5 | 199 | 05/2009-08/2011 | 39.551 | |
| Z4 sDrive28i | N20B20 | 1997 | Iniezione diretta + turbocompressore | 245/ 5000-6000 | 350/ 1250-4800 | 1.400 | 250 | 5"6 | 6,8 | 159 | 09/2011-08/2016 | 45.930 | |
| Z4 sDrive30i | N52B30 | 2996 | Iniezione indiretta | 258/6600 | 310/ 2600-3000 | 1.415 | 5"8 | 8,5 | 199 | 05/2009-08/2011 | 44.951 | ||
| Z4 sDrive35i | N54B30 | 2979 | Iniezione diretta biturbo | 306/5800 | 400/ 1300-5000 | 1.505 | 5"2 | 9,4 | 219 | 05/2009-08/2011 | 50.551 | ||
| Z4 sDrive35is | 340/5900 | 4501/ 1500-4500 | Automatico 7 rapporti | 1.525 | 4"8 | 9,1 | 210 | 03/2010-08/2016 | 59.801 | ||||
| Note: 1500 Nm con la funzione overboost | |||||||||||||

Due sono state le principali fuoriserie realizzate sulla base della seconda generazione delZ4. Entrambe sono state "vestite" daZagato, il noto carrozziere milanese. Una di esse mantenne la classica carrozzeria di tipo roadster e prese appunto il nome diBMW Zagato Roadster, mentre l'altra venne ricarrozzata in un'inedita variantecoupé e venne quindi denominataBMW Z4 Zagato Coupé. Entrambe vennero presentate nel2012 e la versione con carrozzeria chiusa rimase l'unica coupé realizzata sulla base della BMWE89.

Nel 2010 venne presentata laZ4 GT3, una vettura da competizione realizzata sulla base dellaZ4 E89 per gareggiare nel campionato FIA-GT3. Tale vettura montava unV8 derivato dal 4 litri aspiratoS65 già montato sotto il cofano dellaM3 prodotta in quegli anni, ma debitamente preparato in maniera tale da raggiungere una potenza massima di 480 CV. Ma in breve tempo lacilindrata venne portata a 4,4 litri e la potenza salì fino a 515 CV. Presente anche un telaio specifico con sospensioni specifiche per i tracciati su pista ed un impianto frenante maggiorato. L'albo d'oro dellaZ4 GT3 comprendeva due vittorie, rispettivamente alla24 Ore di Dubai del 2011 e alla24 Ore di Spa-Francorchamps del2015. Ma non vanno scordati i due secondi posti alla24 Ore del Nürburgring nelle edizioni 2013 e 2015.
Un'evoluzione di questa vettura, denominataZ4 GTE venne introdotta nel2012 per competere in categoria GT2. Meccanicamente e motoristicamente molto simile alla versione GT3, se ne differenziava principalmente per l'aerodinamica rivisitata in maniera tale da generare una maggior deportanza e quindi schiacciare di più la vettura al suolo. Molto più prominenti anche i parafanghi e i passaruota posteriori.
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