B.J. Penn | |
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Nazionalità | ![]() |
Altezza | 175cm |
Peso | 76,7kg |
Arti marziali miste![]() | |
Specialità | Jiu jitsu brasiliano,Pugilato,Kickboxing |
Categoria | Pesi welter Pesi leggeri Pesi piuma |
Squadra | ![]() ![]() ![]() |
Carriera | |
Soprannome | The Prodigy |
Combatte da | ![]() |
Incontri disputati | 32 |
Vittorie | 16 |
per knockout | 7 |
per sottomissione | 6 |
per decisione | 3 |
Sconfitte | 14 |
per knockout | 4 |
per sottomissione | 1 |
per decisione | 9 |
Pareggi | 2 |
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Jay Dee Penn, meglio noto comeB.J. Penn (Kailua,13 dicembre1978), è unartista marziale mistostatunitense.
Ha combattuto per quasi tutta la carriera nella prestigiosa organizzazione statunitenseUFC nella quale è stato, dopoRandy Couture, il secondo lottatore a divenire campione in due differenti categorie di peso: è infatti statocampione dei pesi welter nel 2004 ecampione dei pesi leggeri tra il 2008 e il 2010; nel 2009, inoltre, da campione dei pesi leggeri in carica cercò di vincere anche il titolo dei pesi welter per diventare il primo nella storia della UFC a detenere contemporaneamente due cinture, impresa mai nemmeno tentata in precedenza. Nel 2015 venne introdotto nella Hall of Fame della federazione nella categoria dell'Era Moderna e nel 2016, dopo diciotto mesi di inattività, ha deciso di tornare a combattere, sempre in UFC, nella categoria deipesi piuma.
Penn è stato il primo non brasiliano a vincere i campionati mondiali di BJJ nella categoria delle cinture nere[1]; è inoltre conosciuto per la sua volontà di combattere contro chiunque a dispetto della classe di peso, lottando anche comepeso massimo leggero quando affrontòLyoto Machida nel 2005. Ha inoltre fatto da allenatore nella quinta e nella diciannovesima stagione delreality showThe Ultimate Fighter. Benché abbia una striscia di sconfitte consecutive ottenute molto dopo il picco della sua carriera, è universalmente riconosciuto come uno dei più forti lottatori di sempre.
È dotato di un ottimograppling grazie al suo Jiu jitsu brasiliano, nel quale vanta il quinto dan, insieme ad una buona boxe condita da un pugno da KO; è inoltre molto abile nell'evitare i takedown e quindi è difficile portarlo a terra.
È nato nelle isoleHawaii da padreirlandese americano e madre di originisudcoreane. Ha cominciato ad allenarsi nel jiu jitsu brasiliano all'età di diciassette anni su proposta del suo vicino di casa.
Il suo soprannome, B.J., è l'abbreviazione di "Baby Jay", che deriva dal fatto di essere il più giovane, tra i suoi fratelli, a chiamarsi Jay Dee.
B.J. Penn si mette in luce tra il1999 ed il2000 come praticante dijiu jitsu brasiliano sotto la guida diRalph Gracie eAndré Pederneiras presso la squadraNova União diRio de Janeiro: ai mondiali del1999 per le cinture marroni, a soli 20 anni di età, si classificò terzo, e nel2000 vinse il mondiale delle cinture nere nella categoria fino ai 70 kg, divenendo il primo campione non-brasiliano e il praticante più veloce di sempre ad ottenere una cintura nera di BJJ.
Grazie ai suoi successi in tale disciplina nel2001 la prestigiosa organizzazione diarti marziali misteUFC si interessò a lui, che prontamente iniziò ad allenarsi nelle MMA ed esordì nella categoria deipesi leggeri con una vittoria per KO su Joey Gilbert, dimostrando subito di aver appreso bene anche tecniche di striking.
Lo stesso anno si impose per KO anche sull'espertoDin Thomas e sull'ex campioneShooto ed ex contendente al titolo UFCCaol Uno, ottenendo così la possibilità di sfidare il campione in caricaJens Pulver, alla sua seconda difesa del titolo.
L'incontro per il titolo avvenne nel gennaio2002, e Penn subì la sua prima sconfitta in carriera per decisione non unanime dei giudici di gara; due mesi dopo Pulver fu privato della cintura a causa di una disputa contrattuale, lasciando quindi iltitolo dei pesi leggeri vacante.
Quell'anno Penn sconfisse il campione dijujitsuPaul Creighton e successivamente prese parte ad un torneo ad eliminazione diretta a quattro lottatori che avrebbe incoronato il nuovocampione dei pesi leggeri UFC.In semifinale Penn si impose ai punti sul futurocampione dei pesi welterMatt Serra, mentre nell'altra semifinaleCaol Uno battéDin Thomas; la finale si giocò il 28 febbraio2003 adAtlantic City, e i due contendenti Penn e Uno terminarono l'incontro in parità, risultato che mise in crisi l'UFC la quale decise di sospendere la cintura dei pesi leggeri a tempo indeterminato.
Dopo quell'incontro combatté nelle sueHawaii contro l'ex campioneShooto e futuro campionePrideTakanori Gomi, vincendo per sottomissione nel terzo round.
A quel punto nel2004 B.J. Penn salì nella categoria deipesi welter per sfidare il favorito campione in caricaMatt Hughes, il quale aveva già difeso il titolo per ben cinque volte e vantava un record personale di 35-3; il match si tenne aLas Vegas con l'eventoUFC 46: Supernatural, e con gran stupore di tutti Penn sottomise Hughes con uno strangolamento sul finire del primo round, divenendo il nuovocampione dei pesi welter UFC.
Dopo la conquista del titolo Penn lamentò una mancanza di competitività nella categoria deipesi welterUFC e lasciò la cintura vacante per firmare un nuovo contratto con la promozionegiapponeseK-1 per partecipare nella sua promozione di MMAHero's.
B.J. Penn esordì inGiappone nel2004 nella categoria deipesi welter con una vittoria per sottomissione sulkickboxerDuane Ludwig. Successivamente salì nella categoria deipesi medi ed affrontò l'imbattutoRodrigo Gracie, vincendo ai punti.
Nel2005 si spinse fino aipesi mediomassimi, affrontando il futurocampione di categoria UFCLyoto Machida in un incontro nel quale lostatunitense pesava 86,5 kg e ilbrasiliano pesava 102 kg: Penn subì la sua seconda sconfitta in carriera, sempre ai punti.
Concluse la sua esperienza inGiappone con una vittoria per decisione unanime sulpeso medio e stella delPride e deljiu jitsu brasilianoRenzo Gracie.
Nel2006 Penn fece il suo ritorno nell'UFC come un contendente altitolo dei pesi welter, titolo che dopo l'abbandono di Penn tornò nelle mani diMatt Hughes.
Penn combatté contro il fuoriclassecanadeseGeorges St-Pierre per determinare il nuovo sfidante per il campione in carica Hughes: Penn perse ai punti per decisione non unanime, ma a causa di un infortunio capitato successivamente a St-Pierre fu proprio Penn che venne scelto come contendente per il titolo.
Il rematch ancora una volta per iltitolo dei pesi welter tra Penn eMatt Hughes avvenne il 23 settembre2006 adAnaheim con l'eventoUFC 63: Hughes vs. Penn 2: anche a causa di un infortunio capitato nel terzo round Penn subì per la prima volta una sconfitta per KO tecnico, permettendo così a Hughes di difendere il titolo per la seconda volta e di vendicare la precedente sconfitta del2004.
Dopo la sconfitta Penn tornò nella categoria deipesi leggeri e prese parte alla quinta edizione delreality showThe Ultimate Fighter come allenatore opposto all'ex campioneJens Pulver; al termine della stagione, nel2007, i due si affrontarono e così Penn poté vendicare la sconfitta del2002 con una vittoria per sottomissione.
Dopo tale vittoriaDana White annunciò che Penn avrebbe affrontato il campione in caricaSean Sherk, campione in carica dal2006 ed ex contendente altitolo dei pesi welter, ma quest'ultimo venne trovato positivo all'utilizzo disteroidi anabolizzanti e di conseguenza dovette lasciare il titolo vacante. Il 19 gennaio2008 Penn affrontò l'ex campione KOTC e vincitore della seconda stagione diThe Ultimate FighterJoe Stevenson in un incontro valido per il vacantetitolo dei pesi leggeri UFC come parte dell'eventoUFC 80: Rapid Fire nelRegno Unito: Penn vinse per sottomissione nel secondo round divenendo il secondo lottatore nella storia dell'UFC dopoRandy Couture ad aver vinto le cinture di due differenti categorie di peso; inoltre la sua prestazione venne premiata con i riconoscimentiSubmission of the Night e2008 Beatdown of the Year.
Lo stesso anno Penn difese per la prima volta il titolo nell'attesissimo match contro il precedente campioneSean Sherk: Penn vinse per KO tecnico allo scadere del terzo round, e al termine dell'incontro dichiarò di voler affrontare ilcampione dei pesi welterGeorges St-Pierre se questi fosse riuscito a difendere il proprio titolo controJon Fitch.
Il 31 gennaio2009, durante la notte delSuperbowl, con l'eventoUFC 94: St-Pierre vs. Penn 2 diLas Vegas era in gioco la possibilità di assistere per la prima volta all'incoronamento di un lottatore UFC campione contemporaneamente di due cinture di due differenti categorie di peso: non fu così, in quantoGeorges St-Pierre riuscì a difendere il proprio titolo con successo imponendo lo stop dall'angolo di Penn al termine del quarto round; nel dopo-gara Penn affermò che se avesse vinto anche il titolo dei pesi welter si sarebbe ritirato, e che secondo lui St-Pierre imbrogliò ungendosi la schiena tra un round e l'altro.
Lo stesso anno tornò a difendere iltitolo dei pesi leggeri UFC contro l'eterno contendenteKenny Florian, vincendo per sottomissione nel quarto round.Successivamente portò il numero di difese del titolo a tre con la vittoria per KO tecnico sul campione della prima stagione diThe Ultimate FighterDiego Sanchez.
Nel2010 dovette difendere il titolo contro l'astro nascenteFrankie Edgar che vantava un record personale di 11-1: Penn subì il gioco dell'avversario e in un incontro comunque molto equilibrato perse il titolo ai punti, con i giudici che assegnarono un punteggio di 50-45, 48-47 e 49-46 tutti per Edgar. Lo stesso anno Penn ebbe la possibilità di vendicarsi in un rematch per il titolo, ma anche questa volta Frankie Edgar la spuntò e con un punteggio ancor più largo (tutti i giudici diedero 50-45 a Edgar).
Visto che difficilmente avrebbe avuto un'altra chance per iltitolo dei pesi leggeri finchéFrankie Edgar era il campione Penn decise di tornare neipesi welter, dove nel novembre2010 mise fine alla trilogia tra lui e l'eterno rivaleMatt Hughes sconfiggendolo per KO in soli 21 secondi e ottenendo il riconoscimentoKnockout of the Night.
Successivamente nel2011 affrontò il fortewrestlerJon Fitch, uno dei più abilipesi welter in circolazione: Penn invece di affidarsi allo striking portò l'avversario ripetutamente a terra e combatté un incontro equilibrato che terminò in parità.
Lo stesso anno accolse al suo ritorno inUFC l'ex campioneStrikeforceNick Diaz che sostituivaCarlos Condit: Penn non riuscì a contenere la brutale ed efficaceboxe del rivale e perse l'incontro per decisione unanime dei giudici di gara. Dopo la sconfitta Penn annunciò che stava pensando al ritiro definitivo, ma invece si mise in stand-by a tempo indeterminato facendo comunque sapere che sarebbe tornato a lottare, e nel2012 rifiutò una sfida contro il campioneStrikeforce e top 3 deipesi leggeriGilbert Melendez.
Torna nell'ottagono l'8 dicembre2012 accettando la sfida lanciata dall'avversarioRory MacDonald, astro nascente delle MMAcanadesi e compagno di team diGeorges St-Pierre: nonostante il pubblico fosse interamente dalla sua parte Penn dimostrò di non poter dare più nulla nella categoria deipesi welter, venendo completamente dominato dall'inizio alla fine dall'avversario che è più giovane di 10 anni rispetto all'hawaiano; al termine dell'incontro il presidenteDana White affermò che preferirebbe assistere al ritiro di B.J. Penn[2].
Nel2014 venne scelto come allenatore per la 19ᵃ stagione delreality showThe Ultimate Fighter opposto aFrankie Edgar, affrontando quest'ultimo in luglio nel suo primo incontro dipesi piuma in carriera ed il terzo match contro lo stesso Edgar: Penn venne sconfitto per KO tecnico e successivamente annunciò il ritiro definitivo dalle MMA, mettendo fine ad una carriera che durava dal2001 con un record totale di 16-10-2 ed un record parziale inUFC di 12-9-2.
A maggio del2015 durante la messa in onda dell'eventoUFC 187, venne annunciata la sua introduzione nell'Hall of Fame dell'era moderna. Ufficialmente Penn venne introdotto in essa durante l'Internetional Fight Week che si tenne a luglio.
A gennaio del2016, dopo 18 mesi di pausa, il trentasettenne Penn annunciò il suo ritorno all'attività agonistica nella categoria deipesi piuma. Il suo ritorno doveva avvenire ad aprile per l'eventoUFC 197, ma il tutto fu rallentato da un'accusa di natura penale fatta nei suoi confronti. Dopo alcuni accertamenti, si scoprì che tali accuse erano infondate e quindi la UFC decise di organizzare il suo ritorno per il 4 giugno controDennis Siver perUFC 199. Tuttavia, Siver fu costretto a rinunciare all'incontro nei primi giorni di maggio per infortunio; al suo posto venne inseritoCole Miller. Successivamente, anche Penn venne rimosso dalla card il 23 maggio a causa di una probabile violazione delle leggi anti-doping.
Penn doveva affrontare nel suo match di ritornoRicardo Lamas, il 15 ottobre2016 all'eventoUFC Fight Night 97. Tuttavia, il 4 ottobre, Penn venne rimosso dalla card per infortunio e la promozione decise quindi di cancellare totalmente l'evento. Il suo ritorno venne quindi spostato per il 15 gennaio del2017, dove affrontòYair Rodríguez. Alla prima ripresa, Rodriguez ebbe nettamente la meglio negli scambi in piedi, andando a segno numerose volte con varie combinazioni di calci e pugni. Dopo pochi secondi dall'inizio della seconda ripresa, Penn venne colpito al volto con un calcio frontale in salto finendo al tappeto; da tale posizione venne finalizzato con una serie di pugni a martello. Chiude il 2017 con un'altra sconfitta per mano di Dennis Siver.
Torna a combattere solo a fine 2018, perdendo per la prima volta in carriera per sottomissione contro Ryan Hall il 29 dicembre aUFC 232.
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