
At His Majesty’s Pleasure (o, al femminile,at Her Majesty’s Pleasure; initaliano: "a piacere di Sua Maestà") è un'espressione giuridicainglese, che viene utilizzata principalmente per la descrizione della permanenza in carica di persone che sono nominate dalmonarca britannico. La durata in questi casi non è fissata, fondamentalmente il monarca può revocare la nomina in qualsiasi momento.
Il concetto, che è abituale in tutto ilCommonwealth, trova applicazione per lo più per il periodo di servizio digovernatori, magistrati o vari ministri (Ministers of the Crown). Se la nomina non proviene dal monarca, bensì dal governatore locale, si parla diat/during the Pleasure of the Governor(-General). È il caso delCanada, dove ivicegovernatori (luogotenenti governatori) provinciali sono nominati dalgovernatore generale in qualità di rappresentante del re, rimanendo in carica"during the Pleasure of the Governor-General", come recita laLegge costituzionale del 1867.[1] Similmente, i Ministri della Coronaaustraliani, in base allaCostituzione dell'Australia, sono nominati"during the Pleasure of the Governor-General".[2]
Il concetto trova inoltre applicazione neldiritto penale inglese. Una pena detentiva per un grave reato o unricovero forzato in un ospedale psichiatrico possono essere dispostiat His Majesty’s Pleasure,[3] ossia per un tempo indeterminato.[4] Allora per tutto il periodo della pena deve essere regolarmente verificato se il reato sia espiato e l'autore possa essere rimesso in libertà. NelRegno Unito, nel caso di minorenni che abbiano commesso un reato punibile con l'ergastolo, dal 2000 la pena deve essere inflitta"at His Majesty’s Pleasure".[5]