L'Associazione Italiana Arbitri (spesso citata con l'acronimoAIA) è la componente dellaFederazione Italiana Giuoco Calcio che si occupa del reclutamento, della formazione e della gestione tecnica, associativa e disciplinare degliarbitri dicalcioitaliani.
È stata fondata nel 1911 e ha il compito di designare gli arbitri per la direzione delle gare di calcio che si svolgono sotto l'egida della FIGC. Il regolamento della FIGC prevede infatti che tutte le gare dicalcio disputate in Italia in modo ufficiale o comunque organizzate o autorizzate dalla FIGC o dalle sue articolazioni, incluse quelle dicalcio a 5 e ilbeach soccer, siano dirette da ufficiali di gara (Arbitro eassistenti) designati dal competente Organo Tecnico dell'AIA.
Al 5 giugno 2024 conta 33 000 associati.[senza fonte]
L'Associazione Italiana Arbitri fu fondata il 27 agosto1911 presso il "Ristorante Orologio"[1] diMilano;[2] oggi ha sede aRoma in via Campania 47.
Negli anni Settanta e Ottanta la presidenza dell'Associazione fu tenuta daGiulio Campanati, che la presiedette dal 1972 al 1990. Nel 1992 fu eletto presidenteSalvatore Lombardo, che era stato vice di Campanati e, dopo le sue dimissioni, era stato nominato commissario dalla FIGC. Gli succedette, nel 1997,Sergio Gonella, prima come commissario e poi da presidente, che resse l'Associazione fino al2000, quando alla presidenza fu elettoTullio Lanese.[3] Nel marzo 2006, raggiunto da un avviso di garanzia per lo scandalo diCalciopoli, Lanese si autosospese e l'associazione fu retta dapprima dal vicepresidente Cesare Sagrestani in qualità di reggente e poi dal commissario straordinarioLuigi Agnolin, ex arbitro internazionale. La gestione commissariale di Agnolin fu poco apprezzata, tanto che una larga maggioranza dei responsabili delle articolazioni territoriali dell'AIA sottoscrissero un appello per chiedere al commissario straordinario della FIGC,Luca Pancalli, la fine del commissariamento e l'immediato ritorno a elezioni. Nelle susseguenti elezioni, il 25 novembre2006, ildirigente benemerito FIGCCesare Gussoni prevalse suMarcello Nicchi con il 58% dei voti.
Il mandato di Gussoni terminò nel 2009: nell'assemblea generale del 6 marzo fu eletto alla presidenza Marcello Nicchi, che venne confermato anche nel 2012 e nel 2016, per un totale di tre mandati. In occasione dell'assemblea elettiva del 14 febbraio 2021 Nicchi venne tuttavia sconfitto daAlfredo Trentalange, anch'egli ex arbitro internazionale.[4]
Marcello Nicchi, presidente AIA dal 2009 al 2021
Trentalange si dimise da presidente dell'AIA il 18 dicembre 2022.[5] Dal 2023 al 2024 il presidente fuCarlo Pacifici, poi sostituito daAntonio Zappi.
Gli organi tecnici (O.T.), distinti in organi tecnici nazionali, regionali e sezionali, si occupano delle designazioni degli ufficiali di garaarbitri,assistenti edosservatori nelle gare di loro competenza.
la Commissione Arbitri Nazionale Serie C (CAN C), precedentemente nota come CAN Pro, che si occupa delle designazioni degli ufficiali di gara per il campionato diSerie C, quando ritenuto opportuno delquarto uomo in Serie B, ilCampionato Primavera e le fasi finali delTorneo Berretti. Gli arbitri per essere immessi in C.A.N. C devono rispettare alcuni requisiti, tra gli altri, non aver compiuto il 32º anno di età alla data del 30 giugno. Coloro che dopo quattro stagioni sportive non siano stati promossi inC.A.N. A-B sarannoavvicendati.[10]
la Commissione Arbitri Nazionale Serie D (CAN D) designa gli arbitri e assistenti inSerie D,Allievi eGiovanissimi Nazionali. Gli arbitri per essere immessi in C.A.N. D devono rispettare alcuni requisiti, tra i quali non aver compiuto il 30º anno di età. Coloro che entro tre stagioni sportive non ottengano il passaggio allaC.A.N. PRO sarannoavvicendati.[10]
la Commissione Arbitri Interregionale (CAI), ora accorpata alla CAN D, nota anche come Commissione scambi, designa arbitri per alcune partite diEccellenza,Promozione,Juniores Nazionali oltre a ilCampionato di Calcio Femminile Serie C. È prassi che alcune designazioni di Juniores Nazionali e campionati nazionali femminili vengano delegate interamente ai C.R.A. competenti per territorio. Questa commissione ha la particolarità di non avereassistenti arbitrali in organico, che vengono designati da altri Organi Tecnici (solitamente le regioni). Gli arbitri per essere immessi nella CAI devono rispettare alcuni requisiti, tra i quali non aver compiuto il 29º anno di età.[10]
la Commissione Arbitri Nazionale Calcio a 5 (CAN 5) designa gli arbitri per le partite diSerie A,A2,B eUnder 21 dicalcio a 5. Gli arbitri per essere immessi in C.A.N. 5 devono rispettare alcuni requisiti, tra gli altri non aver compiuto il 35º anno di età.[10]
Commissione Arbitri Nazionale Beach Soccer (CAN BS) designa gli arbitri per le partite delCampionato italiano di beach soccer. Gli arbitri per essere immessi in C.A.N. BS devono rispettare alcuni requisiti, tra i quali avere un'età compresa tra i 25 e i 34 anni.[10]
Gli organi tecnici periferici hanno competenza a livello regionale. Essi comprendono:
i Comitati Regionali Arbitri / Organo Tecnico Regionale (CRA/OTR) che, fatte salve peculiarità regionali, solitamente designa gli ufficiali di gara per i campionati diEccellenza,Promozione,Prima Categoria. Su delega dalla CAN D, i CRA designano gli arbitri per alcune partite di Primavera 3 e 4, Juniores Nazionali, Allievi e Giovanissimi Nazionali e forniscono gli Assistenti per laserie C femminile. Designa anche, ove presenti, per i campionati diC1 eC2 dicalcio a 5 e i cronometristi per alcune gare di competenza dellaC.A.N. 5. Entrano a far parte dell'organico delC.R.A. gli arbitri ritenuti meritevoli sulla base dei voti ottenuti dagli osservatori e dagli O.T., su proposta del presidente disezione.[10]
gli Organi Tecnici Sezionali (OTS), fino al 2011 noti come Organi Tecnici Provinciali (OTP), si occupano delle designazioni per laSeconda Categoria,Terza Categoria, Juniores Provinciali e Regionali, Allievi e Giovanissimi sia Provinciali che Regionali e, dove previsti, Esordienti. Nell'ambito delcalcio a 5, invece, provvede alle designazioni delCampionato Serie D, nonché delle categorie giovanili (Giovanissimi eAllievi). Entrano a far parte dell'O.T.S. gliarbitri effettivi non appena ottenuta la qualifica.[10]
Gli arbitri dell'AIA sono inquadrati in vari ruoli.[11]
Per essere avviati all'esercizio del ruolo di arbitro occorre frequentare un apposito corso, al quale si può essere ammessi dai 14 ai 40 anni, non compiuti. Il superamento dell'esame finale attribuisce la qualifica di arbitro effettivo. Gli arbitri effettivi sono abilitati alla direzione di gare di calcio a 11 e vengono inseriti d'ufficio nell'organico dell'Organo Tecnico Sezionale. In base al merito gli arbitri effettivi possono essere promossi, in primis, all'Organo Tecnico Regionale ed in seguito agli organi tecnici superiori. Speciali inquadramenti sono attribuiti agli arbitri di calcio a 5 e di beach soccer. La qualifica diassistente arbitrale si ottiene a domanda, dopo almeno tre anni di anzianità arbitrale e previo il superamento di un corso di qualificazione.
Le prestazioni di arbitri e assistenti arbitrali sono valutate dagli osservatori arbitrali, che hanno il compito di redigere delle relazioni sui singoli arbitraggi. Esse concorrono alla valutazione del merito dei singoli ufficiali di gara, anche per gli avanzamenti alle categorie superiori.
Ottengono automaticamente la qualifica di arbitro benemerito gli associati che siano stati a disposizione delle massime commissioni arbitri nazionali o che siano stati tesserati da cinquanta anni. Tale qualifica può inoltre essere ottenuta anche da chi abbia svolto incarichi direttivi o maturato venti anni di anzianità o sia stato qualificato per operare da osservatore arbitrale. Una speciale qualifica è inoltre quella di dirigenti benemeriti.
Dagli anni 90 in poi lo sponsor tecnico dell'AIA è stata l'azienda venetaDiadora; dalla stagione 2019-2020 lo sponsor tecnico è stata l'azienda campanaLegea;[12] dalla stagione 2023-2024 lo sponsor tecnico è l'azienda campanaGivova.[13] Inoltre, dal 2004 al 2007 le divise arbitrali hanno recato il logo commerciale dell'istituto di creditoIng Direct, quindi dal 2016 dalla compagnia assicurativa Eurovita;[14] dalla stagione 2019-2020 tale ruolo viene ricoperto daNet Insurance.[15]
Dalla stagione 2023-2024 il partner ufficiale aggiuntivo è diventatoTigotà, con lo slogan sulle divise ufficiali: "Play fair, feel good".[16] Dal 2025 si aggiunge tra i partner il marchioDan John.[17] Per la stagione 2025-2026 si è adottato come partnerAcqua Lete.