Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Ashton Gate Stadium

Coordinate:51°26′24″N 2°37′13″W51°26′24″N,2°37′13″W
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ashton Gate
L'Ashton Gate vuoto in luglio 2010
Informazioni generali
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
   Inghilterra (bandiera) Inghilterra
UbicazioneAshton Road, Bristol, BS3 2EJ
Inizio lavori1887
Inaugurazione1887
Ristrutturazione1904, 1928, 1958, 1970, 1994, 2007, 2014-16
ProprietarioBristol Sport
Informazioni tecniche
Posti a sedere27 699
StrutturaPianta rettangolare
CoperturaTotale
Mat. del terrenoGrassMaster
Dim. del terreno105 × 68 m
Area dell’edificio28800 
Uso e beneficiari
CalcioBristol City
Bristol City femminile
Rugby a 15Bristol
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Ashton Gate Stadium è un impianto sportivo polivalente diBristol, nelRegno Unito.Inaugurato nel 1887 come terreno interno del Bedminster F.C., poi confluito nelBristol City, fu largamente utilizzato come stadio dicalcio, ma dal 2014 è anche la sede delle partite delBristol, compagine rugbistica professionistica facente parte di Bristol Sport, società proprietaria dell'impianto cui fa capo anche il club calcistico.

Capace di circa27000 posti, in passato aveva una capienza di oltre40000, benché non tutti a sedere.Nel 1999 fu una delle sedi che ospitò incontri dellaCoppa del Mondo di rugby.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

Lo stadio nacque nel 1887 e fu la casa del Bedminster Football Club[1], società calcistica che nel 1900 si fuse con ilBristol City: per 4 anni il nuovo club giocò in un altro stadio cittadino, il St John's Lane, per poi tornare in pianta stabile ad Ashton Gate nel 1904[1]: il primo incontro ufficiale del club in tale stadio fu una sconfitta 3-4 controBolton davanti a circa14000 spettatori[2].Una ristrutturazione intercorsa nel 1928 aumentò la capienza dell'impianto e, durante il quinto turno dellaFA Cup 1934-35 che vide ilBristol City opposto alPreston N.E., una cifra record di43335 spettatori assisté al pareggio 0-0 delle due squadre[3].

Per tutto il ventesimo secolo lo stadio fu utilizzato quasi sempre per il calcio, a parte qualche rarissima puntata del rugby da parte della squadra cittadina; più recentemente, dal 2006 saltuariamente e, dal 2014, in pianta stabile, lo stadio ospita entrambe le formazioni sportive cittadine[4], che fanno capo al consorzio Bristol Sport, proprietario anche dello stadio.

In precedenza aveva ospitato un solo incontro internazionale, nel corso dell'Home Nations Championship 1908, traInghilterra eGalles con vittoria di quest'ultimo per 28-18[5].In ambito calcistico invece ospita saltuariamente incontri dell'Inghilterra Under-23.

Il terreno di gioco di Ashton Gate impiega la soluzione di erba ibridaGrassMaster, della compagnia francese Tarkett (già Desso)[6].

In occasione dellaChampions Cup 2019-20, i cui tempi si dilatarono per via dellapandemia di COVID-19 che sospese tutti gli eventi sportivi in Europa, Ashton Gate si vide assegnata la finale del torneo originariamente affidata alVélodrome diMarsiglia; di scena furono gli inglesi dell'Exeter, che sconfissero i francesi delRacing 92 per la vittoria del loro primo titolo di campione europeo[7].

Incontri internazionali di rilievo

[modifica |modifica wikitesto]

Rugby a 15

[modifica |modifica wikitesto]
Bristol
18 gennaio 1908
Home Nations Championship 1908
InghilterraInghilterra (bandiera)18 – 28
referto
Galles (bandiera)GallesAshton Gate (25000 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) JT Tulloch
Birkett (2)
Lapage
Williamson
mtR. Gabe (2)
P. Bush
R.Gibbs
Trew
Wood (2)
Roberts
trB. Winfield (2)
P. Bush
c.p.B. Winfield
dropP. Bush

Bristol
3 ottobre 1999, ore 15UTC+1
Coppa del Mondo 1999, girone B
Nuova ZelandaNuova Zelanda (bandiera)45 – 9
referto
Tonga (bandiera)TongaAshton Gate (22 000 spett.)
Arbitro: Galles (bandiera) Derek Bevan
LomuMeta 6’, 59’
KronfeldMeta 62’
MaxwellMeta 66’
KelleherMeta 70’
mt
MehrtensCalcio 6’, 59’, 62’, 70’tr
MehrtensCalcio 15’, 36’, 40’, 43’c.p.Calcio 21’, 28’, 39’ Taumalolo

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abSmith:2005, p. 16.
  2. ^Fells:2015, p. 160.
  3. ^Fells:2015, p. 161.
  4. ^(EN)Andy Robinson tells Bristol to expect a 'winning brand of rugby', inThe Guardian, 18 febbraio 2013.URL consultato il 6 luglio 2020.
  5. ^Davies:2015, p. 43.
  6. ^(EN)Pitch renovation up and running, subcfc.co.uk, Bristol City F.C., 2 giugno 2017.URL consultato il 6 luglio 2020(archiviato dall'url originale il 6 luglio 2020).
  7. ^(EN) Mike Henson,Champions Cup: Exeter beat Racing 92 31-27 to lift first Champions Cup title, inBBC, 17 ottobre 2020.URL consultato il 17 dicembre 2020.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Stadi della Coppa del Mondo di rugby 1999
Franciala Méditerranée (Béziers) ·Parc Lescure (Bordeaux) ·Félix-Bollaert (Lens) ·Stade de France (Saint-Denis) ·Municipal (Tolosa)
IrlandaLansdowne Road (Dublino) ·Thomond Park (Limerick)
Regno UnitoRavenhill (Belfast) ·Ashton Gate (Bristol) ·Millennium Stadium (Cardiff) ·Murrayfield (Edimburgo) ·Netherdale (Galashiels) ·Hampden Park (Glasgow) ·McAlpine (Huddersfield) ·Welford Road (Leicester) ·Stradey Park (Llanelli) ·Twickenham (Londra) ·Racecourse Ground (Wrexham)
V · D · M
Stadi sede di finale della Coppa Europa di rugby per club
Heineken Cup
Arms Park (Cardiff, 1996 e 1997) ·Parc Lescure (Bordeaux, 1998) ·Lansdowne Road (Dublino, 1999) ·Twickenham (Londra, 2000) ·Parco dei Principi (Parigi, 2001) ·Millennium (Cardiff, 2002) ·Lansdowne Road (Dublino, 2003) ·Twickenham (Londra, 2004) ·Murrayfield (Edimburgo, 2005) ·Millennium (Cardiff 2006) ·Twickenham (Londra, 2007) ·Millennium (Cardiff, 2008) ·Murrayfield (Edimburgo, 2009) ·Stade de France (Saint-Denis, 2010) ·Millennium (Cardiff, 2011) ·Twickenham (Londra, 2012) ·Aviva Stadium (Dublino, 2013) ·Millennium (Cardiff, 2014)
Champions Cup
Twickenham (Londra, 2015) ·Parc OL (Lione, 2016) ·Murrayfield (Edimburgo, 2017) ·San Mamès (Bilbao, 2018) ·St James’ Park (Newcastle upon Tyne, 2019) ·Ashton Gate (Bristol, 2020) ·Twickenham (Londra, 2021) ·Vélodrome (Marsiglia, 2022) ·Aviva Stadium (Dublino, 2023) ·Tottenham Hotspur (Londra, 2024) ·Millennium (Cardiff, 2025) ·San Mamès (Bilbao, 2026)
Champions Cup ·Challenge Cup ·Continental Shield ·European Shield ·EPCR ·ERC
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ashton_Gate_Stadium&oldid=147501049"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp