Ariabigne oAriamene[1] (ingreco: Ἀριαβίγνης/Ἀριαμένης; ... –Stretto di Salamina,23 settembre480 a.C.) è stato unammiragliopersiano.
Ariabigne | |
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Dati militari | |
Paese servito | Impero persiano |
Forza armata | Esercito persiano |
Grado | Ammiraglio |
Guerre | Seconda guerra persiana |
Battaglie | Battaglia di Capo Artemisio Battaglia di Salamina |
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Manuale |
Figlio diDario I e di una figlia diGobria, era fratello maggiore diSerse I, con il quale prese parte allaseconda guerra persiana.
Plutarco nella suaVite Parallele lo cita con il nome di Ariamene e lo descrive come uno dei fratelli più coraggiosi del re persiano. Sostiene inoltre che alla morte di Dario, abbia reclamato il trono in quanto figlio maggiore, contrapponendosi a Serse che era il figlio maggiore nato dopo l'incoronazione di Dario. I persiani lasciarono cheArtabano di Ircania decidesse il futuro re, e dopo il suo appoggio a Serse, Ariamene si ritirò immediatamente riconoscendo il fratello come suo legittimo sovrano. SecondoErodoto, che cita come figlio maggiore di Dario, Artobazane (o Artabazane), questa disputa sarebbe avvenuta mentre il re era ancora vivo.[2]
Ariabigne partì sotto il comando del fratello come uno dei 4 ammiragli della flotta[3] e prese parte sia allabattaglia di Capo Artemisio sia aquella di Salamina. Qui trovò probabilmente la morte per mano diAminia di Decelea (secondo Erodoto era originario diPallene) e Socle di Pallene, che poi lanciarono il suo corpo in mare. Sempre secondo Plutarco la regina di Alicarnasso,Artemisia, riconobbe il corpo del fratello del re e perciò lo raccolse dal mare e lo portò a Serse.[4][5]