Aquila turrita è la denominazione del simbolo dei piloti militari di tutte le Forze Armate.
L'aquila araldica è da sempre stata utilizzata in Italia per distinguere i piloti militari e nellaRegia Aeronautica il simbolo era sormontato dalla corona reale diCasa Savoia. Al termine dellaseconda guerra mondiale, a seguito della proclamazione della Repubblica vennero rimossi tutti i simboli monarchici dalle insegne statali e l'aquila di pilota militare assunse la forma attuale.
Il cambio del simbolo interessò anche la posizione araldica dell'aquila, che passò da ordinaria arivoltata, cioè con sguardo rivolto a sinistra (destra per chi guarda il simbolo).
Secondo la nomenclatura degliornamenti esteriori dello scudo utilizzata inaraldica, il termine "torre" con il quale viene comunemente chiamato il simbolo sovrapposto allo stemma dell'Aeronautica Militare, andrebbe indicato più propriamente comecorona murale, decorazione ispirata allacorona muraria, l'onorificenza dellaRepubblica e dell'Impero romano che veniva conferita al primo uomo che avesse scalato le fortificazioni di una città nemica.In Italia le corone murali vennero regolamentate nella simbologia degli stemmi già nell'articolo 97 del regio decreto del 7 giugno1943, numero 652[1] ed utilizzate negli stemmi delleCittà.