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Antonio Gambino

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Antonio Gambino ospite di una puntata del programma televisivoMixer cultura nel 1987

Antonio Gambino (Roma,7 agosto1926Roma,2 maggio2009) è stato ungiornalista esaggistaitaliano.

Biografia

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Nato in una famiglia palermitana di estrazione borghese (il padre, Roberto, era avvocato) trasferitasi a Roma nel1919, Gambino visse sempre nella capitale. Dopo aver frequentato la scuola media al Marcantonio Colonna e il liceo all'Liceo classico Ennio Quirino Visconti, si laureò a pieni voti nel 1948 inFilosofia del diritto.

Avendo rifiutato, dopo un forte scontro con il padre, di intraprendere la carriera forense, cominciò subito la carriera giornalistica partendo con lo sport su una piccola testata locale che usciva la domenica sera fornendo risultati e reportage sulla partita diSerie A giocatasi nel pomeriggio a Roma. Ebbe in particolare grande successo un suoinstant article sulla partitaRoma -Lucchese 0-1 che condannò i giallorossi alla retrocessione in Serie B al termine delCampionato 1950-51.

Lasciato il giornalismo sportivo, la carriera di Gambino fu segnata dall'incontro conGualtiero Jacopetti con cui fondò nel 1953 il settimanaleCronache (in decisa controtendenza rispetto ad altri ebdomadari, questi ultimi più incentrati sugli aspetti frivoli della vita), di cui diventa redattore capo. Nel 1955, quando Jacopetti è costretto ad abbandonare il periodico per i suoi problemi giudiziari, è Antonio Gambino ad assumerne la direzione temporanea favorendo l'operazione che porterà alla nascita dell'Espresso. La nuova testata esce per la prima volta il 2 ottobre 1955: Antonio Gambino ne è il redattore capo, conArrigo Benedetti direttore edEugenio Scalfari vice-direttore. Questo status-quo dura per più di cinque anni fino a che, all'inizio del 1961, desideroso di scrivere di più, abbandona l'incarico direzionale per diventare la prima firma dellapolitica estera, ruolo che conserverà per 36 anni curando la rubricaTaccuino Internazionale.

Dopo anni di viaggi che lo hanno portato a visitare più di 100 paesi, Gambino aveva maturato una serie di convinzioni "laiche" sull'influenza negativa dei due grandi blocchi contrapposti sullo scenario internazionale, ilblocco americano equello sovietico. Lacaduta del Muro di Berlino lo portarono a posizioni di forte critica verso lasuperpotenza americana, da lui vista come principale ostacolo alla democrazia e allo sviluppo globale.

Per quanto riguarda la sua produzione saggistica, Antonio Gambino ha scritto più di 20 libri dividendosi equamente tra politica interna ed estera. Tra questi, sono da ricordare, sullapolitica interna,Storia del PNF eStoria del dopoguerra-Dalla liberazione al potere DC, mentre, sul proscenio internazionale, il libroL'Italia da Yalta a Praga fino al best sellerVivere con la bomba-La logica nucleare da Hiroshima alle guerre stellari.

Opere

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  • 1972 -Le conseguenze della seconda guerra mondiale. L'Italia da Yalta a Praga, Laterza
  • 1975 -Storia del dopoguerra dalla Liberazione al potere DC, Laterza
  • 1977 -Andreotti. Intervista su De Gasperi, Laterza
  • 1986 -Vivere con la bomba
  • 1993 -Il mito della politica (Premio Viareggio per la saggistica)[1]
  • 1998 -Inventario italiano
  • 2001 -L'imperialismo dei diritti umani, Editori Riuniti
  • 2003 -Perché oggi non possiamo non dirci antiamericani, Editori Riuniti

Note

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  1. ^Premio letterario Viareggio-Rèpaci, supremioletterarioviareggiorepaci.it.URL consultato il 9 agosto 2019(archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).

Collegamenti esterni

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V · D · M
Vincitori delPremio Viareggio per la saggistica
1950-1975Massimo Mila (1950) •Ruggero Zangrandi eMarcello Venturoli (1951) •Roberto Battaglia (1953) •Giuseppe Giarrizzo (1954) •Eugenio Garin eGiuseppe Ravegnani (1955) •Nino Valeri eGiancarlo Vigorelli (1956) •Marcello Venturoli,Dino Del Bo eDanilo Dolci (1957) •Ernesto de Martino (1958) •Giorgio Levi Della Vida (1959) •Carlo Ludovico Ragghianti (1962) •Sergio Solmi (1963) •Manara Valgimigli (1964) •Angelo Maria Ripellino (1965) •Ottiero Ottieri (1966) •Santo Mazzarino (1967) •Giuliano Procacci (1968) •Giovanni Getto (1969) •Pietro Citati (1970) •Nino Valeri (1971) •Lucio Lombardo Radice (1972) •Mario Praz (1973) •Giorgio Amendola (1974) •Gianandrea Gavazzeni (1975)
1976-2000Sergio Solmi (1976) •Cesare Brandi (1977) •Ludovico Zorzi (1978) •Giuseppe Boffa (1979) •Elvio Fachinelli (1980) •Gennaro Sasso (1981) •Luigi Lombardi Satriani eMariano Meligrana (1982) •Gianfranco Folena (1983) •Bruno Gentili (1984) •Rosellina Balbi (1985) •Giorgio Candeloro (1986) •Nino Pirrotta (1987) •Gianfranco Contini (1988) •Carlo Dionisotti (1989) •Maurizio Calvesi (1990) •Grazia Livi (1991) •Paolo Rossi Monti (1992) •Antonio Gambino (1993) •Chiara Frugoni (1994) •Serena Vitale (1995) •Giovanni Pozzi (1996) •Corrado Stajano (1997) •Carlo Ginzburg (1998) •Alessandro Portelli (1999) •Mimmo Franzinelli (2000)
2001-oggiGiorgio Pestelli (2001) •Alfonso Berardinelli (2002) •Salvatore Settis (2003) •Andrea Tagliapietra (2004) •Alberto Arbasino (2005) •Giovanni Agosti (2006) •Paolo Mauri (2007) •Miguel Gotor (2008) •Adriano Prosperi (2009) •Michele Emmer (2010) •Mario Lavagetto (2011) •Franco Lo Piparo (2012) •Giulio Guidorizzi (2013) •Luciano Mecacci (2014) •Massimo Bucciantini (2015) •Bruno Pischedda (2016) •Giuseppe Montesano (2017) •Guido Melis (2018) •Saverio Ricci (2019) •Giulio Ferroni (2020) •Walter Siti (2021) •Silvia Ronchey (2022) •Francesco Piccolo (2023) •Vincenzo Trione (2024) •Ernesto Galli della Loggia (2025)
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