Il toponimo Antibes deriva direttamente dalgreco anticoAntípolis (Ἀντίπολις), ovvero "città opposta" poiché situata sulla riva dellabaia degli Angeli opposta aNíkaia (Νίκαια), posta a nord della foce delVaro.
Antibes sorge sullabaia degli Angeli, a nord-est della penisola del capo d'Antibes. È situata a 23 km a sud-ovest diNizza, a 15 km a sud-est diGrasse e a 10 km ad est diCannes. Il comune di Antibes comprende anche la località turistica diJuan-les-Pins ed il tecnopolo diSophia-Antipolis.
Sul finire delX secolo ilconte di ProvenzaGuglielmo I ripartì i territori lungo la costa recentemente strappati aisaraceni tra i suoi feudatari. Uno di questi, Rodoardo, considerato il capostipite dei Da Grasse, ottenne la metà della diocesi di Antibes. Nella seconda metà delXII secolo i Da Grasse vendettero la città al vescovo locale. Nel1124 i saraceni saccheggiarono ed incendiarono la cattedrale della città. A fronte delle continue incursioni, il 19 luglio1244 i vescovi di Antibes si stabilirono nella vicina Grasse, ritenuta più sicura.
Nel1385 l'antipapa Clemente VII concesse la signoria di Antibes aldoge genoveseAntoniotto Adorno a patto che non riconoscesse la legittimità di papaUrbano VI. Contrariamente a quanto accordato il doge genovese si schierò con il pontefice romano vedendosi così revocato il possesso della città provenzale, i cui diritti vennero acquisiti nel novembre dello stesso anno dallacamera apostolica. Nel frattempo i fratelli Luca e MarcoGrimaldi avevano prestato alla camera apostolica avignonese 5.000 fiorini genovesi in cambio delle rendite del feudo di Antibes. Impossibilitato a restituire la cifra, Clemente VII assegnò loro la signoria di Antibes nel novembre1386. Nel1392 Maria di Biot, reggente dellacontea di Provenza e partigiana dell'antipapa avignonese, confermò il possesso di Antibes ai Grimaldi in contrasto con il vescovo di Grasse, rimasto fedele al papa diRoma.
Dopo la morte nel1481 diCarlo III di Provenza Antibes, pur restando infeudata ai Grimaldi, fu annessa alRegno di Francia diventandone l'estremo avamposto sud-orientale. Nel1536 fu saccheggiata dalle truppe imperiali guidate daAndrea Doria. Per proteggere la città da ulteriori attacchi nel1550Enrico II di Francia ordinò la costruzione del forte Carré, poi ampliato daVauban. Tra il settembre1590 ed il marzo1592, durante l'ottava guerra di religione francese, Antibes fu occupata dalle truppe diCarlo Emanuele I di Savoia. L'opera di fortificazione intrapresa dai sovrani francesi continuò negli anni successivi con la realizzazione di un munito sistema difensivo, ultimato nel1603. Nel1608Enrico IV acquistò il feudo di Antibes dai Grimaldi per 250.000 fiorini.
Nel1746, nel pieno dellaguerra di successione austriaca, Antibes venne assediata dalle truppe austro-savoiarde guidate daMaximilian Ulysses Browne. Gli assedianti effettuarono un pesante bombardamento che distrusse gran parte del tessuto urbano, cattedrale compresa. L'arrivo di rinforzi francesi unito allo scoppio dellarivolta di Genova costrinse però gli assedianti a ritirarsi nel febbraio1747. Nel1790 fu inclusa nel territorio deldipartimento del Varo.
NelXIX secolo vennero smantellate le mura seicentesche e il tessuto urbano iniziò ad espandersi verso l'interno e verso il capo d'Antibes. Nel1882 fu aperto lo stabilimento balneare di Juan-les-Pins.
Cattedrale dell'Immacolata Concezione, anche conosciuta come Nostra Signora della Platea, distrutta durante l'assedio austro-savoiardo del 1746-47, fu rifatta nelle forme attuali per volontà diLuigi XV.
Castello Grimaldi, sorge sui resti dell'acropoli greca, ospita il Museo Picasso.
Fort Carré, costruito nel XVI secolo per proteggere la città fu rifatto dall'ingegnere militare Vauban.
Molti sono i pittori, impressionisti e no, che negli ultimi centocinquanta anni hanno scelto di soggiornarvi per un certo tempo per ritrarre i suoi paesaggi e la sua luce incomparabile: ricordiamoNicolas De Staël, che vi trovò prematuramente la morte,Claude Monet ePaul Signac,Hans Hartung.
Su AntibesVictor Hugo scrisse: "Tout ici rayonne, tout fleurit, tout chante" ovvero "Qui tutto splende, tutto fiorisce, tutto canta".
Mercato coperto di Antibes
Tra Antibes e Juan les Pins si estende il famoso promontorio diCap d'Antibes doveFrancis Scott Fitzgerald ambientò parte del suo romanzoTenera è la notte e dove sorgono alcuni tra i più esclusivi hotel del mondo, come l'Hotel du Cap-Eden Roc, e fastose ville private come ilCastello della Croë e che ospita splendidi parchi fra cui il parco Thuret, un giardino botanico di 4 ettari. In cima al promontorio sorge ilfaro, accanto al Santuario della Garoupe: da qui si gode una magnifica vista a 360 gradi, che va daCannes allaBaie des Anges.
Molto suggestiva, benché non agevole, la passeggiata a piedi sul litorale del Cap che inizia dalla spiaggia dellaGaroupe. IlFort Carré è una fortezza del XVI secolo, uno dei massimi esempi di architettura militare inEuropa, che sorge sulle rovine del Tempio di Mercurio. Vi venne imprigionatoNapoleone Bonaparte dal 16 agosto al 14 settembre del1794, dopo lacaduta di Robespierre.
Tra Fort Carré (a levante) e i bastioni della città vecchia (a ponente) c'è il maggiore porto turistico in Europa e il secondo del mondo:Port Vauban. Già importantissimo porto commerciale per laAntipolis dei Greci, mantenne la sua importanza strategica anche durante ilMedioevo.
Musée Picasso che si trova nelCastello Grimaldi (costruzione che risale al secolo XVI eretta sulle rovine dell'antica acropoli greco-romana) e che contiene tutte le opere chePablo Picasso eseguì durante il suo soggiorno ad Antibes, nel1946, fra cui la notissima e acclamata"Joie de vivre"