| Andrea Bottazzi | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Altezza | 184cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 81kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 1º luglio 2005 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Giovanili | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Andrea Bottazzi (Piacenza,19 dicembre1967) è undirigente sportivo ed excalciatoreitaliano, di ruolo centrocampista.
Giocava comemezzapunta[1] o come regista con attitudini offensive[2][3]. Sul finire di carriera avanza il suo raggio d'azione giocando daattaccante[4].
Cresciuto nelle giovanili della Libertas[5] e delPiacenza, debutta in prima squadra nellaCoppa Italia Serie C 1986-1987[6]. L'anno successivo fa il suo esordio in campionato, il 17 aprile 1988, giocando da titolare nella partita Piacenza-Modena (1-2)[1][7].
Restano le sue uniche presenze con il Piacenza, poiché nelle stagioni successive viene ceduto nelle serie inferiori: milita in prestito nellaCentese inSerie C1, poi in comproprietà nellaVirescit Bergamo inSerie C2[8]. Nell'autunno 1990 passa alPergocrema, nella stessa categoria: qui vive una stagione di rilancio personale dopo alcune annate deludenti[2], sfiorando la promozione[4]. Nel 1991 passa allaSPAL, espressamente richiesto dall'allenatoreGiovan Battista Fabbri[4], e con gli estensi appena promossi in Serie C1 ottiene la promozione inSerie B contribuendo con 9 reti in 34 partite; viene riconfermato da titolare anche nel successivocampionato cadetto, nel quale disputa 29 partite con 2 reti.
Dopo un'ulteriore stagione inSerie C1 a Ferrara, nel 1994 torna brevemente in Serie B con ilVenezia, ma in autunno, dopo aver disputato 4 partite, viene ceduto alFiorenzuola, di nuovo in terza serie. Nella formazione valdardese gioca come mezzapunta alle spalle del tandem d'attaccoSerioli-Clementi, e raggiunge la finale dei play-off contro laPistoiese: la partita si decide ai calci di rigore, e Bottazzi fallisce l'ultimo e decisivo penalty colpendo la traversa[9][10]. Resta al Fiorenzuola anche per ilcampionato 1995-1996, nel quale gli emiliani mancano l'accesso ai playoff, prima di essere ceduto alModena dove gioca per una stagione con esiti deludenti[11].
Nel 1997, a 30 anni, si trasferisce a parametro zero alLeffe inSerie C2[12]. L'anno successivo vince ilCampionato Nazionale Dilettanti con ilMontichiari, ottenendo la promozione inSerie C2, e si ripete nel campionato2003-2004 con ilCarpenedolo; nel 2003 vince anche la prima edizione del Pallone d'Oro del calcio bresciano[13]. Con i rossoneri bresciani chiude la carriera nel 2005, all'età di 38 anni.
Resta al Carpenedolo come direttore generale dal 2005 al 2008, sotto la gestione diTommaso Ghirardi che poi lo porta per un anno alParma come osservatore[4]. Dal 2012 al 2014 èdirettore sportivo delCastiglione[4][14], ruolo che ricopre dall'estate 2014 anche alPiacenza, inSerie D[15]; rassegna le dimissioni per motivi personali il 10 febbraio 2015[16].