Andorra la Vella o più semplicementeLa Vella[1] ([anˈdɔra laˈβeʎa]; letteralmenteAndorra Vecchia, inspagnoloAndorra la Vieja, infranceseAndorre-la-Vieille, inoccitanoAndòrra la Vièlha) è la capitale delPrincipato diAndorra e conta 22 886 abitanti (dato2015),[2] che diventano 23 505 considerando tutta la Parrocchia. Situata neiPirenei orientali, traFrancia eSpagna, si trova alla confluenza tra la Gran Valira, la Valira del Oriente e la Valira del Norte.
Il fiume Valira
Collocata a 1 023 metri d'altitudine, è la capitale più alta d'Europa. È soprannominata la Capitale dei Pirenei (Capital dels Pireneus).[3]
La città non ha né un aeroporto né una stazione ferroviaria. Gli aeroporti più vicini sono aPerpignano (156 km) e aLleida (60 km), mentre gli altri aeroporti più importanti sono quelli diTolosa (165 km) e quello diBarcellona (215 km). Le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle diL'Hospitalet-près-l'Andorre (gestita dalla franceseSNCF) e quella diLatour-de-Carol (co-gestita dalla francese SNCF e dalla spagnolaRENFE).
Il principale settore economico della capitale è ilturismo.
Il toponimo è attestato come Andorra nell'839, deriva dal substratobascoama («dieci») eiturri («sorgenti»), in riferimento ai dieci torrenti che confluiscono nelValira. Vella è una modifica del toponimo originale, dalcatalanovela che significa "città", che nei secoli si è trasformato invella che significa "vecchia".
Il terreno dove sorge Andorra la Vella (più comunemente detta semplicementeLa Vella[1]) è stato insediato prima dell'era cristiana, principalmente dalla tribùiberaAndosin.Carlo Magno, nell'VIII secolo, trasformò il piccolo territorio in unaMarca di Spagna, la frontiera sud-occidentale anti-araba del suoimpero. Ha ospitato la principale città fin dal1278 quando i due co-principi (francese ed episcopale) concordarono per la sovranità congiunta. Molti edifici nel centro storico cittadino sono di questo periodo. Durante ilXVI secolo, il Principato di Andorra era uno Stato indipendente isolato e feudale, e se non fu conquistato dalle potenze vicine (Regno di Francia eRegno di Spagna) fu grazie al principio di co-sovranità.
Fino alXX secolo, il Principato di Andorra rimase dimenticato, tanto che lo Stato non prese parte alTrattato di Versailles, semplicemente perché non era stato notato. Dopo i disordini politici del1930 e dopo un tentato colpo di Stato da parte diBoris Skosyrev, una democrazia informale si sviluppò nel Principato. Nel1978 venne fondata la nuova parrocchia diEscaldes-Engordany per derivazione di una parte del territorio precedentemente afferente alla capitale La Vella.
Nel1993, la prima costituzione dello Stato stabilì il nascere di unademocrazia parlamentare e, presso La Vella, furono istituite le sedi dei tre poteri dello stato: legislativo, esecutivo e giuridico. Dal 1993 in poi, Andorra è diventata un paradiso fiscale, con la conseguente costruzione di uffici bancari moderni a La Vella. La città ha anche sviluppato e ammodernato i suoi impianti sciistici: infatti, La Vella si era proposta di ospitare iXXI Giochi olimpici invernali del2010. Tuttavia, La Vella non fu scelta dalComitato Olimpico Internazionale come città candidata. La capitale del Principato inoltre, ha ospitato sia nel1991 e che nel2005 iGiochi dei piccoli stati d'Europa, rispettivamente la4° e la11° edizione.
La Valira scorre sotto ilPont de Paris, un ponte stradale.
La Vella si trova nel sud-ovest del Principato di Andorra, alla confluenza di due torrenti di montagna, la Valira del Nord e del Valira Oriente, che si uniscono proprio nella capitale per formare laValira. La città confina con l'area urbana diEscaldes-Engordany. La città è ad un'altitudine di 1 023 metri e grazie a questo dato è la capitale più alta d'Europa. Inoltre è una rinomata località sciistica.
Venne costruita come casa familiare nel1580, poi venne comprata dal Concilio Generale nel1702 ed è adesso sede del Parlamento. Si trova nel cuore della città e la sua architettura contiene elementi sia militari sia civili. All'interno si trova un interessante armadietto con sette serrature che ha conservato i più importanti documenti nazionali. L'armadio può essere aperto solo dalla presenza simultanea delle sette chiavi tenute dai consiglieri (uno per ogni parrocchia in cui è diviso il principato); l'edificio ospita dal 1930 alcuni fondi dellaBiblioteca nazionale d'Andorra. Ci sono anche un dormitorio e una cucina risalenti al XVI secolo.
La chiesa di Santa Coloma è una delle più antiche di Andorra. Originariamente fu costruita in stile pre-romanico, ma poi ha subito diversi rifacimenti tra cui ilcampanile delXII secolo e il portico delXVIII secolo.
La Caldea è una delle più ampie strutture termali europee, con un'architettura futuristica nel cuore dei Pirenei. Ci sono6000 m² di saune, piscine, e vasche sia interne che esterne.
La lingua ufficiale è ilcatalano (parlata dal 33% della popolazione), ma anche ilfrancese (parlato dal 7%), lospagnolo (parlato dal 43%, anche se molti di questi parlano il catalano) e ilportoghese (parlato dall'11%) sono parlati comunemente e capiti dalla maggior parte della popolazione.
La Vella è il centro commerciale ed economico del paese. L'80% del PIL deriva dai 14 milioni di turisti che visitano la capitale ogni anno. La città è anche centro di molte banche e aziende che prosperano grazie allo status di paradiso fiscale. Lo Stato non è un membro dell'Unione europea (UE), ma ha un accordo doganale con essa e utilizza l'euro (€).
La scarsa popolazione e l'orografia montagnosa hanno fortemente condizionato lo sviluppo del trasporto pubblico. Non esiste un collegamento ferroviario, anche se un servizio di autobus uisce la capitale alla stazione ferroviaria diL'Hospitalet-près-l'Andorre (Francia).In anni recenti il mezzo aereo ha supplito alla scarsità di collegamenti terrestri. Per alcuni anni la società elicotteristicaAir Andorra ha assicurato un collegamento giornaliero con gli aeroporti di Tolosa (Francia) e Barcellona (Spagna). Dopo numerosi studi di fattibilità è stato finalmente costruito un piccolo aeroporto. Da qui, nella primavera 2021, sono iniziati i primi collegamenti sperimentali con ATR 72 noleggiati daAndorra Airlines. I collegamenti per Madrid e l'Isola di Maiorca sono divenuti stabili nel mese di giugno. I maggiori aeroporti più vicini al Principato sono quelli diTolosa,Gerona,Perpignano eBarcellona.