| Amedeo II | |
|---|---|
| Conte di Ginevra | |
| In carica | 1280–1308 |
| Predecessore | Aimone II |
| Successore | Guglielmo III |
| Nascita | 1250 circa |
| Morte | castello di Vuache, 22 maggio1308 |
| Sepoltura | Montagny |
| Dinastia | Casa di Ginevra |
| Padre | Rodolfo di Ginevra |
| Madre | Maria de la Tour du Pin |
| Coniuge | Agnese di Chalon |
| Figli | Guglielmo Amedeo Ugo Giovanna e Maria |
Amedeo (Amadeo inspagnolo, Amédée infrancese, Amadeus intedesco e ininglese; circa1250 –Vulbens,22 maggio1308) fuconte di Ginevra dal1280 sino alla sua morte.
SecondoLe Grand dictionnaire historique, Volume 5, Amedeo era il figlio terzogenito delConte di Ginevra,Rodolfo e della moglie, Maria de la Tour du Pin[1] † dopo il 1266), figlia di Alberto III de la Tour du Pin , appartenente alla potente famiglia del Delfinato; il contratto di matrimonio è riportato nel documento n° 141 delPeter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, Volume 4[2], come conferma anche il documento n° REG 0/0/1/737 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice[3].
Secondo il documento n° XXXVIII dellePreuves delle Mémoires et documents publiés par la Société d'histoire et d'archeologie, Volume 4, Rodolfo di Ginevra era il figlio primogenito delConte di Ginevra,Guglielmo II e della sua seconda moglie, Alice[4], come conferma ancheLe Grand dictionnaire historique, Volume 5, che cita Alice come appartenente alla potente famiglia del Delfinato, de la Tour du Pin[1], forse figlia di Alberto II. Lo storico Matthieu De La Corbière ritiene tuttavia che Alice appartenesse alla famiglia dei signori di Faucigny.
Suo padre, Rodolfo morì il 29 maggio1265 e suo fratello primogenito,Aimone, gli succedette (Aimone II, conte di Ginevra), come da documento n° REG 0/0/1/986 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice[5].
Suo padre, Rodolfo, morendo lasciò ai figli, un debito di circa 10.000 marchi d'argento (parte della somma da pagare, concordata nel1237, come da documenti degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice n° REG 0/0/1/708[6] e n° 716[7]) nei confronti di Pietro II di Savoia, che nel1268, condonò 2.000 marchi, come da testamento di Pietro II riportato nel documento n° REG 0/0/1/1028 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice[8].
Suo fratello, Aimone II, il 18 novembre1280, secondo il documento n° REG 0/0/1/1170 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice fece testamento, lasciando eredi le sue due figlie, ma rimettendosi alla decisione degli esecutori testamentari di lasciare la contea ad uno dei suoi fratelli, purché le sue due figlie fossero ben maritate e ricevessero una dote; inoltre, oltre diversi lasciti, stabiliva che la sua seconda moglie,Costanza di Béarn potesse continuare a vivere nellacontea di Ginevra[9]
Aimone II morì in quello stesso giorno, il 18 novembre1280, come viene confermato dal documento n° REG 0/0/1/1171 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice[10] e gli succedette Amedeo, come Amedeo II, conte di Ginevra, che già il 22 novembre ricevette un omaggio[11].

Nel1282, Amedeo, secondo il documento n° REG 0/0/1/1182 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice fece un trattato conBeatrice di Faucigny ed il di lei figlio,Giovanni I del Viennois, in quanto eredi diPietro II di Savoia[13], che portò alla restituzione di alcuni beni al conte di Ginevra, Amedeo II, come conferma il documento n° REG 0/0/1/1183 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice[14].
Nel1286, sua nipote, Contessa, figlia di Aimone II, col marito, Giovanni diVienne, signore diRoulans eMirebel, secondo il documento n° 1239 delRegeste genevois, rese omaggio a Amedeo II[15].
Durante il governo di Amedeo II, i rapporti con i conti di Savoia furono conflittuali, sin dall'inizio, con conseguenti guerre, tregue e pacificazioni, come si può dedurre dagliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice:
Nel1296, sua nipote, Giovanna, figlia di Aimone II, col marito, Philippe diVienne, signore diPagny, secondo il documento n° 1406 delRegeste genevois, rinunciava ad ogni rivendicazione sulla contea di Ginevra in cambio di 2000 lire diVienne e una rendita annuale di 200 lire, da parte dello zio, il conte Amedeo II[22].
L'altra nipote, Contessa, sempre col marito, rinunciò ad ogni rivendicazione sulla contea di Ginevra, nel1302, in cambio di 4000 lire diVienne, da parte dello zio, Amedeo II, come conferma il documento n° REG 0/0/1/1501 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice[23].
In una data imprecisata, Amedeo II (Amedeus Geben comes), col consenso dei figliGuglielmo e Amedeo (filii eius Guillermus et Amedeus) fece una donazione all'abbazia di Oujon (oggi un sito archeologico) aArzier-Le Muids, come riporta il documento n° 39a delCartulaires de la chartreuse d'Oujon et de l'abbaye de Hautcrêt[24].
Nel1304, Amedeo II portò a termine la costruzione del castello diGaillard, come conferma il documento n° REG 0/0/1/1529 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice[25].
Nel1306, Amedeo II fece testamento, nominando suo erede universale il figlio primogenito,Guglielmo, mentre ai figli, Amedeo eUgo, lasciava alcuni castelli, che dovevano essere venduti solo al conte o ai suoi eredi; nel caso Guglielmo fosse morto senza discendenza, Amedeo oppure Ugo gli sarebbero succeduti; il testamento è riportato nel documento n° REG 0/0/1/1594 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice, riporta la morte del conte Amedeo II, confermando date e luoghi[26].
Secondo ilFasciculus temporis della Chronique de Genève 1303 1335 dellePreuves delle Mémoires et documents publiés par la Société d'histoire et d'archeologie, Volume 9, Amedeo II morì alcastello di Vuache o di Bacho il 22 maggio1308, e fu sepolto aMontagny due giorni dopo[27]; anche il documento n° REG 0/0/1/1619 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice, riporta la morte del conte Amedeo II, confermando date e luoghi[28].Ad Amedeo II succedette il figlio primogenito,Guglielmo, come Guglielmo III, che in quello stesso mese di maggio fu omaggiato come conte di Ginevra[29].
Nel1280 circa, Amedeo II aveva sposato Agnese di Chalon[1] ( † 1350 circa), figlia delConte di Chalon, e signore diSalins,Giovanni d'Auxonne detto il Saggio (1190-1267), degliAnscarici, e della terza moglie, Laura di Commercy († 5. Ottobre 1275); il contratto di matrimonio fu concordato dal fratello di Agnese, Giovanni (come viene confermato dal documento n° REG 0/0/1/1215 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice[30]), signore diArlay, come conferma il documento n° 85 del Cartulaire de Hugues de Chalon (1220-1319)[31].
In occasione del matrimonio di Amedeo e Agnese, i fratelli di Amedeo, Margherita, secondo il documento n° 1213 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice, rinuncia alla sua parte di eredità perché Amedeo possa dare una dote ad Agnese[32], e Guido, tesoriere dellaCollegiata di Saint-Frambourg aSenlis, secondo il documento n° REG 0/0/1/1214 degliArchives de l'Abbaye de Saint-Maurice, rinuncia alla sua parte di eredità, pur mantenendone gli usufrutti, perché Amedeo possa dare una dote ad Agnese[33].
Amedeo II da Agnese ebbe tre figli e due figlie[34]:
| Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
| Guglielmo I di Ginevra | Amedeo I di Ginevra | ||||||||||||
| Matilde di Cuiseaux | |||||||||||||
| Guglielmo II di Ginevra | |||||||||||||
| Beatrice di Faucigny | Aimone I di Faucigny | ||||||||||||
| Clémence de Briançon | |||||||||||||
| Rodolfo di Ginevra | |||||||||||||
| Alberto II de la Tour du Pin | … | ||||||||||||
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| Alice de la Tour du Pin | |||||||||||||
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| Amedeo II di Ginevra | |||||||||||||
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| Alberto III de la Tour du Pin | |||||||||||||
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| Maria de la Tour du Pin | |||||||||||||
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| Stefano III d'Auxonne | |||||||||||||
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