L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati,UNHCR[1] (iningleseUnited Nations High Commissioner for Refugees), è l'agenzia delleNazioni Unite specializzata nella gestione deirifugiati; fornisce loro protezione internazionale ed assistenza materiale, e persegue soluzioni durevoli per la loro drammatica condizione.
È la principale organizzazione al mondo impegnata in prima linea a salvare vite umane e a proteggere i diritti di milioni di rifugiati. È stata fondata il 14 dicembre 1950 dall'Assemblea generale a Ginevra, iniziando ad operare dal 1º gennaio del 1951. Assiste oltre 60 milioni di persone[2] e ha vinto duepremi Nobel per la pace, rispettivamente nel 1954 e nel 1981.
Per oltre mezzo secolo, l'UNHCR ha aiutato milioni di persone a ricominciare la propria vita. Includono rifugiati, rimpatriati, apolidi, sfollati interni e richiedenti asilo. La nostra protezione, riparo, salute e istruzione sono stati cruciali, guarendo passati infranti e costruendo un futuro più luminoso[3].
Rifugiati
Richiedenti asilo
Apolidi
Sfollati interni
In dettaglio i beneficiari dell'UNHCR sono:
Irifugiati: definiti dallaconvenzione del 1951 sullo Statuto dei rifugiati come persone che
«nel giustificato timore d'essere perseguitato per la suarazza, la suareligione, la suacittadinanza, la sua appartenenza a un determinato gruppo sociale o le sue opinioni politiche, si trova fuori delloStato di cui possiede la cittadinanza e non può o, per tale timore, non vuole domandare la protezione di detto Stato; oppure a chiunque, essendo apolide e trovandosi fuori dei suo Stato di domicilio in seguito a tali avvenimenti, non può o, per il timore sopra indicato, non vuole ritornarvi»
I rimpatriati: coloro che, essendo rifugiati, chiedono di poter tornare nel proprio paese d'origine;[5]
I richiedentiasilo: coloro che, lasciato il loro paese d'origine e avendo inoltrato una richiesta d'asilo, sono in attesa di una risposta dal paese ospitante per ottenere lo status di rifugiato;
Gliapolidi: coloro che non hanno la cittadinanza in nessuno Stato;
Gli sfollati interni (IDP,Internally Displaced Persons): coloro che sono costretti a spostarsi per conflitti o cause naturali all'interno della propria nazione[6].
Inizialmente, l'UNHCR aveva il mandato di occuparsi dei soli rifugiati; successivamente l'incarico è stato ampliato. "L’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, nasce all’indomani della Seconda Guerra Mondiale con il compito di assistere i cittadini europei fuggiti dalle proprie case a causa del conflitto. Una struttura temporanea, nei programmi iniziali: tre anni per completare il compito, poi la chiusura. Era una previsione ottimistica, ora lo sappiamo. Settant’anni dopo, continuiamo a lavorare ogni giorno accanto ai rifugiati: in un mondo in cui ogni due secondi una persona è costretta ad abbandonare la propria casa a causa di conflitti o persecuzioni, il nostro compito è più importante che mai"[7].
Secondo i dati forniti da UNHCR stessa, nel 2019 sono circa 70,8 milioni le persone sotto la sua protezione[8]. L'UNHCR ha oltre 17.800 dipendenti (a maggio 2021). Opera in oltre 130 paesi, con un budget di $ 9,1 miliardi. Dalla fondazione l'UNHCR ha aiutato oltre 50 milioni di sfollati a iniziare una nuova vita[9].
Nel 1954 l’Agenzia viene insignita delPremio Nobel per la Pace per il suo innovativo lavoro nell’assistenza ai rifugiati d’Europa, mentre il mandato viene esteso fino alla fine del decennio.
Nel 1981 l’UNHCR riceve nuovamente il Premio Nobel per la Pace per l’assistenza ai rifugiati di tutto il mondo, con una menzione agli ostacoli politici che l’organizzazione deve affrontare.
^Chi siamo, suunhcr.it, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).URL consultato il 27 giugno 2018(archiviato dall'url originale il 16 marzo 2018).