Alfredo Pasini | |
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Sindaco di Pordenone | |
Durata mandato | 21 giugno1993 – 28 febbraio2001 |
Predecessore | Ilario Marone (commissario straordinario) |
Successore | Luciano Forte (commissario straordinario) |
Dati generali | |
Partito politico | Lega Nord |
Titolo di studio | Laurea in ingegneria meccanica |
Università | Università di Trieste |
Professione | Ingegnere, insegnante |
Alfredo Pasini (Pordenone,27 aprile1954) è unpoliticoitaliano.
Nato aPordenone nel 1954, si laurea inIngegneria Meccanica all'Università di Trieste. Lavora dapprima nel settore tecnico-organizzativo della Casagrande SpA e successivamente nel settore commerciale della Gretag San Marco, azienda del gruppo Ciba-Geigy, dove ricopre il ruolo di area manager per ilMedio Oriente, in particolare inArabia Saudita,Kuwait, U.A.E.,Bahrein,Qatar,Oman,Yemen,Egitto, per l'India e laJugoslavia. Titolare di cattedra, nel 1987 opta per l'insegnamento negli Istituti Tecnici di Pordenone.[1]
Iscritto allaLega Nord, alleelezioni comunali del 1993 è candidato asindaco di Pordenone e accede al ballottaggio contro Maria Alberta Manzon della coalizione dicentro-sinistra. Vince con il 57% dei voti e si insedia alla guida dell'amministrazione comunale il 21 giugno 1993.[1][2]
Nel maggio 1997 viene riconfermato per un secondo mandato, battendo al secondo turno lo sfidante dell'Ulivo Claudio Cudin con il 53,69% dei voti. Nello stesso anno è nominato componente effettivo del Comitato delle Regioni aBruxelles e componente effettivo della conferenza dei Sindaci aRoma, posizioni ricoperte fino al 2001. Resta in carica come Sindaco fino al febbraio 2001 quando il consiglio si scioglie a tre mesi dalle elezioni in seguito alle dimissioni di molti consiglieri.[2] Nel giugno di quello stesso anno è eletto in consiglio comunale con una lista civica rimanendovi fino al 2006.[2]
Dal 2007 al 2011 collabora con Permasteelisa Group nel settore della climatizzazione radiante operando anche nel settore delleenergie rinnovabili fino al 2013. Dal 2015 al 2017 è consulente aziendale nel settore delle macchine e della automazione per la lavorazione dellegno. Iscritto all'Ordine degli Ingegneri di Pordenone è CTU e Perito del Tribunale di Pordenone.
Predecessore | Sindaco di Pordenone | Successore | ![]() |
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Ilario Marone(commissario straordinario) | 21 giugno1993 – 28 febbraio2001 | Luciano Forte(commissario straordinario) |