| Alessandro Orlando | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Altezza | 176cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 79kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Allenatore(exdifensore) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Squadra | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 2013 - giocatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Giovanili | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al 30 maggio 2020 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Alessandro Orlando (Udine,1º giugno1970) è unallenatore di calcio ed excalciatoreitaliano, di ruolodifensore, tecnico della squadra under 17 del Donatello.
Ha collezionato un palmarès di tutto rispetto (unaUEFA Champions League, duescudetti, dueCoppe Italia e dueSupercoppe di Lega) con diverse formazioni, anche se essenzialmente come rincalzo; è uno dei 6 calciatori (gli altri sonoGiovanni Ferrari,Riccardo Toros,Eraldo Mancin,Roberto Baggio eAndrea Pirlo) ad avere vinto due scudetti consecutivi con due squadre diverse. Ha complessivamente collezionato in carriera 102 presenze e una rete inSerie A, e 104 presenze e 5 reti inSerie B.
Terzino sinistro dotato di un forte tiro, eccelleva nei lanci lunghi per i compagni del reparto avanzato:[1] non brillava però nella fase difensiva, risultando carente nell'uno contro uno.[1] Mostrò inoltre buone capacità nei calci piazzati.[1]

Cresciuto nelle giovanili dell'Udinese, comparì tre volte in prima squadra nelle stagioni tra il 1987 e il 1989.[2] Venne in seguito ceduto in prestito alParma, con cui marcò 13 presenze e una rete,[2] ottenendo la promozione inSerie A nella stagione1989-1990. Al termine del prestito tornò in Friuli, dove nellastagione successiva disputò ilcampionato cadetto giocando 30 partite senza mettere a segno alcuna rete.[2]
Impostosi all'attenzione dei club di massima serie, nell'estate del 1991 passò allaSampdoria campione d'Italia per 5,8 miliardi dilire.[3] Esordì quindi inSerie A con la maglia dei liguri il 1º settembre 1991, inCagliari-Sampdoria (3-2).[2]
In blucerchiato tuttavia, pur facendo emergere buone doti di dinamismo, non riuscì a imporsi come titolare, e dopo 14 presenze e una rete[2] incampionato (siglata nel successo interno contro il Parma del 1º marzo 1992[4]) e 5 presenze inCoppa dei Campioni, fece ritorno all'Udinese neopromossa in Serie A.
In questastagione in massima serie giocò 29 incontri con i bianconeri, segnando il suo unico gol direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo nello spareggio salvezza contro ilBrescia, disputato il 12 giugno 1993 e vinto dai friulani per 3-1.[2]
Nel 1993 fu ingaggiato dalMilan per 3,2 miliardi di lire.[5] In rossonero giocò 15 spezzoni di partita incampionato,[6] 6 inChampions League (con una rete nella vittoria esterna 6-0 contro ilCopenaghen[6]) e 4 in Coppa Italia,[6] nella formazione che dominò la stagione aggiudicandosi loscudetto, la Champions League e laSupercoppa italiana.
Con i rossoneri iniziò pure lastagione successiva, ma nella sessione autunnale delcalciomercato venne ceduto airivali dellaJuventus in uno scambio conPaolo Di Canio.[6]

A Torino le presenze in campionato furono 13,[7] in quanto riserva diRobert Jarni, ma permisero a Orlando di aggiudicarsi il secondo scudetto consecutivo, oltre allaCoppa Italia (dove giocò 5 gare[7]); ciò però non gli valse la conferma per la stagione successiva. Venne infatti ceduto allaFiorentina, dove giocò ancora meno delle stagioni precedenti: disputò infatti 7 incontri in campionato,[8] e una gara inCoppa Italia,[8] che fu alla fine vinta dai toscani aggiungendo un nuovo trofeo al palmarès del terzino.[8]
Nel 1996-1997 fece quindi nuovamente ritorno a Udine, dove disputò unadiscreta stagione (22 presenze[2] e quinto posto finale per i friulani), mentre nell'annata successiva (dopo aver giocato altre 2 gare con l'Udinese[2]) venne ceduto in autunno alTreviso, neopromosso tra i cadetti. Con i trevigiani rimase per due stagioni nella seconda serie, segnando cinque reti in 50 gare di campionato.[2] Nell'estate del 2000 passò alCagliari, dove però scese in campo in sole 8 occasioni[9] nell'unica sua stagione in Sardegna, prima di passare alPadova, inSerie C1.
Con i veneti giocò due stagioni, marcando 42 presenze senza siglare alcuna rete,[10] prima di passare alPordenone e poi alCologna Veneta. Nel 2004 venne invece tesserato dalTamai, militante inSerie D, dove rimase per tre stagioni, prima di disputare una stagione alla Manzanese, nel 2007-2008.

Mai convocato nellanazionale maggiore, ha totalizzato una presenza nellanazionale under 21, il 29 gennaio 1992 nella gara esterna contro i pari età dellaGrecia. Ha fatto parte della rosa che ha disputato i Giochi diBarcellona 1992, senza però scendere in campo: ha disputato solo un incontro preolimpico amichevole contro l'Egitto.
Dal 2008 ricopre il ruolo di allenatore-giocatore del Flumignano, squadra militante nel campionato diPromozione delFriuli-Venezia Giulia;[11] nel giugno del 2013, al termine della sua quinta stagione aTalmassons, lascia il club.[12] Dal 2014 al 2016 allena la società friulana del Sevegliano, militante in Promozione, scendendo più volte in campo. Nella stagione 2016-2017 allena la società friulana dellaSangiorgina, inPrima Categoria;[13] l'esperienza, a causa del terz'ultimo posto finale e annessa sconfitta neiplay-out, si conclude con l'esonero.[14] Dopo una stagione d'inattività, dal 2018 siede per due stagioni sulla panchina dell'Ol3 diFaedis, militante in Promozione.[15] Dal 2020 è l'allenatore della squadra under 17 della società giovanile Donatello diUdine.[16]
| Nazionale olimpica italiana ·Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1992 | ||
|---|---|---|
| 1 Antonioli · 2 Bonomi · 3 Favalli · 4 Luzardi · 5 Matrecano · 6 Orlando · 7 Rossini · 8 Taccola · 9 Verga · 10 Albertini · 11 Baggio · 12 Peruzzi · 13 Corini · 14 Marcolin · 15 Sordo · 16 Buso · 17 Rocco · 18 Ferrante · 19 Melli · 20 Muzzi · CT: Maldini | ||