Nato a Parma, pordenonese d’adozione[2], comincia a scrivere a quattordici anni con la volontà, dirà ironicamente in seguito, “in base a idee sbagliatissime, di fare lo scrittore”[3]. Attualmente curatore del festival letterarioPordenonelegge.it[4], nonché fautore del simposio di scritturaPordenonescrive[5], inizia il suo percorso di autore pubblicando per la collana “Indicativo Presente”, diretta dallo scrittoreGiulio Mozzi perSironi Editore[6], facendosi notare dalla critica conFútbol Bailado. In seguito ha pubblicato opere di poesia e narrativa, alcune delle quali tradotte anche inPaesi Bassi eFrancia[7]. Tra i libri di maggior successo,Tutto il mondo ha voglia di ballare (Arnoldo Mondadori Editore, 2007) eLa legge dell’odio (Einaudi Stile Libero, 2012). Nel 2019 è stato inserito tra i 22 autori scelti da Diabasis per la realizzazione dell’antologia celebrativa per “Parma 2020”Capitale italiana della cultura,Parma. I narratori raccontano la loro città, a cura diDavide Barilli,Domenico Cacopardo eGuido Conti. Quella espressa dal suo racconto, che vede un capodoglio fuoriuscito dall’immaginazione di chissà chi, spiaggiato nella piazza del centro, è una prospettiva surreale e cinematografica sulla città d’origine[8].