Cresce aPinto, nellacomunità autonoma diMadrid, dove la sua famiglia, proveniente daBarcarrota, si trasferì nel 1978; nato da Francisco Contador e Francisca Velasco, Alberto è il terzo di quattro fratelli: Francisco Javier, Alicia e Raúl.[8]Sposato nella sua città natale con Macarena dal 2011[9] al 2019,[10] la coppia ha avuto un figlio, Luca, nato nell'aprile 2018;[11] con l'attuale compagna Ariana ha invece una figlia, Martina, nata nell'aprile 2023.[12] È un appassionato dicaccia ed è affezionato aglianimali, in particolare agliuccelli, tanto da averne di diverse specie nella sua residenza.[8]
Dopo aver praticato altri sport, quali ilcalcio e l'atletica, Contador inizia a dedicarsi alciclismo all'età di 14 anni, grazie al fratello maggiore Francisco. L'anno successivo inizia a correre nella formazione amatoriale Real Velo Club Portillo, dimostrando subito grandi qualità, soprattutto in salita, quella che diventerà la sua arma vincente. Nel 2000 arrivano i primi successi in diversi eventi del calendario dilettantistico spagnolo.[13]
Dopo aver abbandonato gli studi della scuola diBachillerato all'età di 16 anni per dedicarsi interamente agliallenamenti, gareggia con l'Iberdrola-Loinaz, una giovane squadra capitanata daManolo Saiz,direttore sportivo dellaONCE-Eroski. Nel 2002 si aggiudica ilcampionato spagnolo a cronometro Under-23, dimostrando di avere una particolare predisposizione anche per questo tipo di disciplina.
Alberto Contador diventa professionista all'inizio del 2003 con il team spagnolo ONCE-Eroski, dopo aver gareggiato da stagista con la medesima formazione negli ultimi mesi del 2002. Ottiene la prima vittoria dapro proprio nel medesimo anno, alGiro di Polonia, aggiudicandosi l'ultima tappa acronometro della corsa.
Nel 2004 rimane tra le file della squadra di Manolo Saiz, divenuta Liberty Seguros. Quell'anno però, durante una tappa dellaVuelta a Asturias, rischia di morire a causa di unaneurisma cerebrale.[14] Rientrato alle corse, nel 2005 vince diverse gare, tra cui la classifica generale dellaSetmana Catalana,[15] una cronometro alGiro dei Paesi Baschi e una tappa alGiro di Romandia. Si mette in evidenza anche durante ilTour de France, concludendo la manifestazione al 31º posto generale e al terzo dellaclassifica giovani. Nel 2006 si aggiudica un'altra frazione alGiro di Romandia[16] — conclude secondo nella generale — e una alGiro di Svizzera.[17] Intanto, in seguito alle vicende dell'Operación Puerto, la sua squadra, la Liberty Seguros, cambia nome diventando prima Würth e poi Astana.
Nel 2007 Contador passa tra le file dellaDiscovery Channel, la squadra diJohan Bruyneel.[18] In avvio di stagione si aggiudica laParigi-Nizza[19] e laVuelta a Castilla y León.[20] In luglio vince invece il suo primoTour de France, facendo sua anche la tappa con arrivo aPlateau de Beille.[21] Autore di un avvincente duello con il daneseMichael Rasmussen, a seguito della sospensione di quest'ultimo da parte della sua squadra, la Rabobank, dopo la diciassettesima frazione,[22] conquista lamaglia gialla e la porta sino aParigi, indossando sul podio finale anche la maglia bianca di vincitore della classifica giovani.[23] A fine novembre gli viene assegnato il prestigiosoVélo d'Or.[24]
Nella stagione 2008 passa all'Astana, seguendo Bruyneel dopo la chiusura della Discovery Channel.[25] La squadra, in conseguenza del proprio coinvolgimento in numerosi scandali scoppiati l'anno precedente, con corridori qualiMatthias Kessler,Aleksandr Vinokurov eAndrej Kašečkin risultati positivi a controlli antidoping, non viene invitata alle corse organizzate dall'ASO, tra cui lo stessoTour de France;[26] Contador non può quindi difendere il titolo conquistato l'anno precedente, ma continua comunque, nella prima parte di stagione, a mietere successi, con ben sei vittorie tra la fine di marzo e l'inizio di aprile: fra essi le classifiche finali allaVuelta a Castilla y León[27] e alGiro dei Paesi Baschi.[28]
All'ultimo momento l'Astana decide di farlo partecipare alGiro d'Italia, che inizialmente non era nei programmi della squadra.[29] Il 25 maggio, al termine della 15ª tappa, indossa la sua primamaglia rosa: la porta fino aMilano, dove ad affiancarlo sul podio finale ci sono gli italianiRiccardo Riccò eMarzio Bruseghin; Contador diventa così il secondo spagnolo dopoMiguel Indurain a vincere laCorsa Rosa. Presentatosi alla partenza in condizioni non ottimali,[30] riesce però a difendersi durante la prima settimana di corsa; in seguito cresce fisicamente e nessuno dei suoi avversari riesce più a scalzarlo dalla vetta. Contador vince il Giro pur senza conquistare alcuna tappa, dimostrando una grande regolarità.[31][32]
Nell'estate dello stesso anno prende parte aiGiochi olimpici diPechino, dove arriva quarto nellaprova a cronometro, a soli 8 secondi dalla medaglia di bronzo. A fine agosto si presenta al via dellaVuelta a España:[33] il 13 settembre si aggiudica la tappa dell'Alto de l'Angliru,[34] per poi ripetersi anche il giorno successivo con una nuova vittoria parziale,[35] agguantando così lamaglia oro, che porterà fino aMadrid per conquistare la corsa a tappe spagnola.[36] Contador entra così nella storia, riuscendo a vincere tutti e tre igrandi Giri e scrivendo il suo nome accanto a quelli diEddy Merckx,Felice Gimondi,Jacques Anquetil eBernard Hinault, gli unici corridori capaci in passato di conquistare latripla corona (si aggiungerannoVincenzo Nibali nel 2014 eChris Froome nel 2018); lo spagnolo, però, riesce nel filotto in soli 14 mesi e in appena 5 anni di professionismo, diventando al contempo il terzo ciclista a vincere nella stessa stagione Giro e Vuelta (doppietta centrata in precedenza solo da Merckx eGiovanni Battaglin).[37][38] In quest'edizione della Vuelta, oltre alla maglia oro, conquista anche la maglia bianca dellaclassifica combinata. Al termine della stagione riceve, così come l'anno precedente, il Vélo d'Or.[39]
Dopo i trionfi del 2008, apre la stagione 2009 con la vittoria allaVolta ao Algarve inPortogallo[40] e con due successi di tappa allaParigi-Nizza,[41] che conclude al quarto posto. Si aggiudica poi due frazioni[42] e la classifica finale alGiro dei Paesi Baschi,[43] e il titolo nazionale a cronometro,[44] il primo in carriera tra gli élite (aveva vinto da Under-23 nel 2002).
Alla vigilia delTour de France è accreditato tra i favoriti, insieme al compagno di squadra e rivaleLance Armstrong, con il quale ben presto si manifesta una mancanza di collaborazione in corsa che sfocia in rivalità.[45] Dopo due settimane senza grandi occasioni, con Contador che comunque sferra un attacco sulla salita finale della tappa diAndorra, la svolta arriva nella quindicesima tappa, quando lo spagnolo conquista la maglia gialla vincendo sull'arrivo in salita diVerbier.[46] Tre giorni dopo domina la cronometro diAnnecy, consolidando il primato,[47] e nella penultima tappa, con arrivo previsto alMont Ventoux, controlla agevolmente i ripetuti attacchi del più diretto avversario in classifica, illussemburgheseAndy Schleck.[48]
Il 26 luglio porta il simbolo del primato a Parigi, ottenendo il quarto successo su cinque partecipazioni ai grandi Giri;[49][50] il trionfo del Tour lo fa anche salire al primo posto della classifica mondiale stilata dall'Unione Ciclistica Internazionale.Intanto scoppia mediaticamente la rivalità tra lo spagnolo e il sette volte vincitore del Tour:[senza fonte] dopo il podio, Contador dichiara di non provare alcuna ammirazione per Armstrong; di contro, suTwitter, iltexano definisce il rivale unpistolero (chiaro il riferimento al classico gesto d'esultanza dello spagnolo) che dovrebbe imparare a rispettare gli altri.[51] A fine annata, grazie ai risultati conseguiti, si aggiudica la classifica finale delCalendario mondiale UCI[52] e viene insignito, per la terza volta consecutiva, del Vélo d'Or.[53]
Dopo la performance dell'anno precedente, e considerati i risultati ottenuti in primavera, Contador si presenta alTour de France con i favori del pronostico.[62] Durante la corsa lo spagnolo sembra però un po' meno brillante rispetto all'anno precedente,[63] e nella tappa con arrivo aMorzine-Avoriaz viene per la prima volta staccato in salita, seppur di pochissimo, da Andy Schleck.[64] È proprio il lussemburghese l'avversario più ostico: Contador riesce a strappargli la maglia gialla solo al termine della quindicesima tappa, sfruttando un salto di catena del rivale;[65] ciò nonostante il rapporto tra i due rimane all'insegna delfair play e della stima reciproca.[66] Dopo aver preso laleadership Contador consolida l'esiguo vantaggio, di appena 8 secondi, nell'ultima e decisiva cronometro,[67] non senza difficoltà:[68] arriva a Parigi con 39 secondi di vantaggio su Schleck e poco più di 2 minuti suDenis Men'šov, vincendo il quinto grande Giro consecutivo a soli 27 anni.[69] Il suo terzo Tour de France lo vede trionfare pur senza alcuna vittoria di tappa, come già gli era accaduto al Giro d'Italia 2008.
Dopo la fine del Tour, annuncia l'intenzione di lasciare l'Astana al termine della stagione;[70][71] qualche giorno più tardi, il manager delTeam Saxo BankBjarne Riis annuncia di averlo messo sotto contratto a partire dal 2011.[72][73][74] Sempre a fine luglio Contador rinuncia alla possibilità di partecipare allaVuelta a España dopo che, in un primo momento, sembrava propenso a disputarla. Il 30 settembre Contador viene a sorpresa sospeso provvisoriamente dall'Unione Ciclistica Internazionale in seguito ad una positività alclenbuterolo[75][76] riscontrata in un controllo antidoping del 21 luglio precedente, giorno di riposo del Tour de France. L'entourage del ciclista dichiara trattarsi di un caso di "contaminazione alimentare".[77][78] È l'inizio del cosiddetto "Caso Contador".
Il 27 gennaio 2011, in seguito alla positività riscontrata nel settembre precedente, Contador viene sospeso per un anno dalla Federciclismo spagnola (RFEC);[79] tuttavia il 16 febbraio una sentenza definitiva della RFEC loassolve permettendogli il ritorno alla corse.[80] In seguito a questa decisione, UCI eWADA presentano alTribunale Arbitrale dello Sport un ricorso contro il provvedimento; l'udienza, inizialmente prevista dal 6 all'8 giugno 2011,[81] viene successivamente posticipata e messa in agenda dal 1º al 3 agosto.[82][83] In attesa delle decisioni del TAS sulla presunta positività, lo spagnolo inizia la stagione gareggiandosub iudice. In marzo vince due tappe[84] e la classifica finale dellaVuelta a Murcia[85] e la terza tappa[86] e la classifica finale dellaVolta Ciclista a Catalunya,[87] mentre ad aprile fa sua la quarta frazione, una cronometro, dellaVuelta a Castilla y León.[88]
In maggio si presenta alGiro d'Italia, dove era assente dalla vittoria del 2008. Giunge secondo all'arrivo dell'ottava tappa aTropea, battuto dal soloOscar Gatto;[89] il giorno dopo, sull'Etna, stacca gli altri favoriti e vince in solitaria la sua prima tappa al Giro, conquistando al contempo la maglia rosa.[90] Rafforza laleadership al termine della tredicesima tappa, quando giunge in quota sulGroßglockner col soloJosé Rujano, guadagnando oltre 1'30" sugli altribig,[91] e pure quattro giorni dopo, aggiudicandosi lacronoscalata sulNevegal.[92] Nella diciannovesima tappa, con arrivo aMacugnaga, recupera ancora una volta tutti i fuggitivi per concedere successivamente al suo ex gregario e amicoPaolo Tiralongo la gioia della prima vittoria in carriera.[93] Il 29 maggio aMilano arriva terzo nella cronometro finale, e può festeggiare la conquista del suo secondo Giro d'Italia, vinto con oltre 6 minuti di vantaggio sul secondo classificato,Michele Scarponi, e quasi 7 sul terzo, Vincenzo Nibali.[94] Oltre alla classifica generale, Contador fa sue anche laclassifica a punti e ilPremio della Combattività.
L'11 giugno conferma la sua intenzione di partecipare anche alTour de France.[95] La partecipazione allaGrande Boucle non si rivela però fortunata come negli ultimi anni, dato che già nella prima tappa resta coinvolto in una caduta di gruppo che gli fa perdere 1'20" sui diretti avversari.[96] È vittima di un'altra caduta durante la nona tappa, in cui batte ilginocchio destro:[97] pur rimanendo in gara, l'infortunio gli impedisce di correre in perfette condizioni fisiche, e gli preclude la lotta coi migliori per la maglia gialla. Si rende comunque protagonista nella tappa dell'Alpe d'Huez[98] e nella cronometro diGrenoble,[99] concluse entrambe al terzo posto. Termina quest'edizione del Tour al quinto posto in classifica generale, a 3'57" dal vincitore, l'australiano Cadel Evans.[100]
2012: la squalifica retroattiva, il rientro e la vittoria alla Vuelta
Dopo aver aperto la stagione sportiva 2012 alTour de San Luis inArgentina con i successi negli arrivi in salita della terza[101] e della quinta tappa,[102] il 6 febbraio seguente Contador viene squalificato dal Tribunale Arbitrale dello Sport per due anni.[103] La squalifica ha effetto retroattivo, con inizio nell'agosto 2010 e conseguente scadenza in data 6 agosto 2012. A Contador vengono quindi revocate le vittorie conseguite nel periodo incriminato, tra cui il Tour de France 2010 e il Giro d'Italia 2011.[104]
Terminato il periodo di sospensione, Contador si presenta, il 6 agosto, al via dell'Eneco Tour,[105] in cui termina quarto. Il 18 agosto è alla partenza dellaVuelta a España con ambizioni di classifica. Fin dalle prime tappe tenta di conquistare la maglia rossa ma senza riuscire a imporsi. Nell'ottava tappa viene raggiunto e superato sul traguardo, proprio alfotofinish, daAlejandro Valverde.[106] Anche nell'undicesima frazione, una cronometro, chiude secondo, non riuscendo a scalfire laleadership di Joaquim Rodríguez.[107] Nella diciassettesima tappa, con una fuga da lontano, ottiene la prima vittoria dopo la squalifica, aFuente Dé, superando in classifica lo stesso Rodríguez e vestendo la maglia rossa.[108][109] Nei giorni seguenti gestisce il margine accumulato, riuscendo a difendersi dagli attacchi dei suoi inseguitori nella penultima frazione diBola del Mundo:[110] vince così per la seconda volta in carriera la corsa a tappe spagnola.[111]
In settembre partecipa allaprova a cronometro deicampionati del mondo diValkenburg, classificandosi al nono posto, a 2'30" di distanza dal vincitore, il tedescoTony Martin.[112] Prende poi parte anche allaprova in linea iridata, che vede trionfare il belgaPhilippe Gilbert; Contador tenta di sorprendere tutti andando in fuga, ma il suo gruppo viene raggiunto a una trentina di chilometri dall'arrivo.[113] Il 26 settembre si aggiudica la prima corsa in linea della sua carriera da professionista, trionfando sul traguardo diSuperga nella 93ª edizione dellaMilano-Torino.[114]
Come già un anno prima, nel 2013 Contador inizia la stagione sportiva in Argentina, al Tour de San Luis, facendo sua la sesta tappa della corsa.[115] Si piazza poi secondo alTour of Oman, alle spalle delbritannicoChris Froome, e terzo allaTirreno-Adriatico, preceduto da Vincenzo Nibali e dallo stesso Froome; in aprile si classifica quindi quinto alGiro dei Paesi Baschi e terzo allaKlasika Primavera. Dopo la parentesi delGiro del Delfinato nel quale conclude decimo, ma con un secondo posto nella frazione con arrivo aValmorel,[116] partecipa nuovamente alTour de France con ambizioni di vittoria.[117]
Al primo arrivo in salita dellaGrande Boucle, nell'ottava tappa, Contador rimane già staccato dai migliori,[118] perdendo poi altri minuti nei confronti della maglia gialla Froome nella cronometro diLe Mont-Saint-Michel. Riesce a recuperare 1'09" al capoclassifica nella tredicesima tappa, grazie a un'azione della sua squadra inventata a causa di un cambio di direzione del vento;[119] in seguito perde però altro terreno dai rivali nella frazione con arrivo sulMont Ventoux.[120] Si riprende nella crono diChorges, dove termina a pochi secondi dal successo di tappa, battuto ancora una volta da Froome;[121] non riesce, suo malgrado, a restare con i migliori nelle tappe finali dell'Alpe d'Huez, dove perde altri due minuti da Joaquim Rodríguez eNairo Quintana e uno dal britannico,[122] e nell'ultima frazione in salita con arrivo adAnnecy-Semnoz.[123] Conclude così quarto nella classifica finale dellaGrande Boucle, distanziato di 6'27" dal vincitore.
Nel 2014 Contador gareggia ancora tra le file della formazione di Riis, divenuta Tinkoff-Saxo. Apre la stagione con una vittoria di tappa in febbraio allaVolta ao Algarve,[124] mentre in marzo si aggiudica laTirreno-Adriatico davanti al colombiano Quintana e al compagno di squadraRoman Kreuziger:[125] durante la corsa italiana fa sue le due frazioni "regine" con gli arrivi in salita diCittareale/Selvarotonda[126] e diGuardiagrele.[127] Successivamente si aggiudica, nel mese di aprile, ilGiro dei Paesi Baschi, vincendo la tappa iniziale[128] e amministrando il vantaggio accumulato nelle restanti frazioni.[129]
A giugno prende parte alGiro del Delfinato vestendo la maglia dileader al termine della settima tappa, dopo un attacco nel finale, sfilandola al rivale e capoclassifica Froome.[130] Tuttavia il giorno dopo èAndrew Talansky ad aggiudicarsi la corsa, vestendo la maglia gialla al termine dell'ottava e ultima frazione grazie a una fuga da lontano;[131] nella stessa tappa Contador si prodigherà in un'azione di rimonta partendo dalla penultima salita, senza riuscire però a raggiungere il gruppo di corridori di cui faceva parte Talansky.[132]
In luglio si presenta da favorito, assieme al britannico-keniota Froome, per la conquista delTour de France.[133] La suaGrande Boucle parte subito in salita perdendo oltre 2'30" da Vincenzo Nibali sulpavé della quinta tappa, una "miniRoubaix" con arrivo ad Arenberg Porte du Hainaut, frazione peraltro caratterizzata dal ritiro di Froome.[134] Nell'ottava tappa con termine aGérardmer/La Mauselaine, lo spagnolo è protagonista di un duello con Nibali sull'ultima ascesa, che tuttavia lascia praticamente invariato il suo distacco in classifica generale dall'italiano.[135] Vittima poi di una caduta a 90 km dal traguardo, nella decima frazione con arrivo aLa Planche des Belles Filles, Contador è costretto ad abbandonare la corsa francese[136] a causa di una microfrattura allatibia.[137]
Nelle settimane seguenti riesce a recuperare per prendere il via, a fine agosto, allaVuelta a España. Partito senza ambizioni di classifica,[138] si rende tuttavia protagonista già nei primi arrivi in salita, conquistando la maglia rossa dileader della generale nella decima frazione, una cronometro con arrivo aBorja.[139] Nei giorni successivi non riesce ad allungare in classifica sui diretti rivali, Valverde, Froome e Rodríguez, venendo più volte sopravanzato sui traguardi di tappa dai due spagnoli. Nella sedicesima frazione, al termine di un impegnativo trittico suiPicos de Europa, si impone nella tappa "regina" con arrivo aLa Farrapona/Lagos de Somiedo, incrementando il vantaggio in classifica.[140] Nella ventesima frazione è protagonista di un duello con Froome sull'ultima salita diPuerto de Ancares, distanziando il rivale in prossimità dell'arrivo e aggiudicandosi la sua seconda vittoria di tappa, ipotecando di fatto la vittoria finale[141] che arriva il giorno dopo,[142] quando fa sua la terza Vuelta; assieme alla maglia rossa, lo spagnolo conquista anche la classifica combinata.
Dopo aver concluso la classificaWorld Tour in seconda posizione alle spalle del connazionale Valverde,[143] riceve, a fine stagione, il suo quarto Vélo d'Or, come miglior ciclista dell'anno.[144]
Contador inizia la stagione 2015 con l'obiettivo di centrare la "doppietta"Giro-Tour, riuscita solo a sei corridori nella storia e mai più verificatasi dal 1998.[145] Debutta allaVuelta a Andalucía, dove vince una tappa con arrivo in salita[146] e veste la maglia dileader per tre giorni, perdendola poi in favore del suo rivale Froome, chiudendo la breve corsa a tappe in seconda posizione alle spalle del britannico per soli 2".[147] In marzo si presenta poi allaTirreno-Adriatico non riuscendo a difendere la vittoria conquistata l'anno precedente, concludendo la corsa italiana al quinto posto della generale, a 39" dal vincitore Quintana.[148] A fine mese è poi protagonista allaVolta Ciclista a Catalunya, che conclude al quarto posto finale, benché distanziato di pochi secondi dal vincitoreRichie Porte.
In maggio è alla partenza delGiro d'Italia, dov'è accreditato quale principale favorito alla vittoria finale.[149] Conquista la maglia rosa già nella quinta tappa, con arrivo in quota sull'Abetone.[150] Il giorno dopo, durante una frazione adatta ai velocisti, rimane coinvolto in una caduta a 300 metri dalla linea d'arrivo diCastiglione della Pescaia, riscontrando unasublussazione dellaspalla sinistra che però non gli preclude la prosecuzione della corsa.[151] Mantiene laleadership fino alla tredicesima tappa quando, rimasto coinvolto in una nuova caduta a poco più di 3 km dal traguardo, deve temporaneamente cedere il simbolo del primato all'italianoFabio Aru,[152] riappropriandosene il giorno dopo nella lunga cronometro daTreviso aValdobbiadene, quando distanzia il rivale di 2'47" e sfiora la vittoria di tappa, andata albielorussoVasil' Kiryenka.[153] Durante la sedicesima tappa, daPinzolo all'Aprica, sulMortirolo — laMontagna Pantani dell'edizione — è protagonista di una notevole azione:[154] rimasto attardato nella discesa dopo il primo passaggio sull'Aprica per una foratura, comincia l'ascesa del Mortirolo con 53" di svantaggio sul gruppo di Aru,Mikel Landa eSteven Kruijswijk, riportandosi dopo 4 km di ascesa solitaria sul trio, che aveva staccato il resto del plotone; giunge al traguardo in terza posizione insieme all'olandese, a 38" dal connazionale e vincitore Landa, aumentando a 4'02" il vantaggio sullo stesso basco, diventato il più prossimo rivale nella generale.[155][156] Due giorni dopo, nella tappa con arrivo aVerbania, guadagna ulteriori 1'13" sugli altri uomini di classifica, ipotecando la maglia rosa.[157] Tuttavia nella ventesima e penultima frazione, l'ultima di montagna, lo spagnolo affronta la sua unica giornata di crisi al Giro, staccandosi nella salita verso ilColle delle Finestre — laCima Coppi di quell'anno — e pagando all'arrivo delSestriere 2'25" dal vincitore di tappa Aru; ciò nonostante Contador conserva un vantaggio nella generale di 2'02" sull'italiano, nuovamente secondo in graduatoria, e di 3'14" su Landa,[158] vincendo il giorno dopo aMilano la sua secondaCorsa Rosa.[159] Grazie a questo nuovo successo, Contador diviene l'unico corridore, assieme a Bernard Hinault, ad aver vinto almeno due volte tutti e tre i grandi Giri.[7]
Dopo la vittoria alla corsa a tappe italiana, torna alle gare a metà giugno partecipando allaRoute du Sud, in preparazione alTour de France: in questa occasione vince la terza e penultima frazione, davanti al rivale Quintana, grazie a un attacco nell'ultima discesa, balzando al comando della classifica generale della breve corsa francese[160] che conquista il giorno seguente.[161] Si presenta al Tour in veste di favorito alla vittoria finale, assieme a Froome, Quintana e Nibali.[162] Già nella seconda tappa inZelanda riesce a guadagnare sul colombiano e sull'italiano, staccandoli di 1'24" grazie aiventagli formatisi dal vento.[163] Nella tappa seguente con traguardo sulMuro di Huy perde però qualche secondo dal trio, in particolare cede 18" a Froome, che andrà ad indossare la maglia gialla,[164] lasciando altro tempo al capoclassifica nella cronosquadre diPlumelec.[165]
Nel primo vero arrivo in salita della decima tappa paga dazio giungendo aLa Pierre Saint-Martin a 2'50" dal britannico e a 1'46" da Quintana, dimostrando di non aver recuperato dalle fatiche del Giro d'Italia.[166] Nelle seguenti tappepirenaiche riesce a rimanere nei gruppi di Froome e Quintana, concludendo la seconda settimana in quinta piazza nella generale. Nell'ultima parte di corsa, sulleAlpi, prova qualche attacco sempre rintuzzato dagli avversari, rimanendo inoltre vittima di una caduta nella diciassettesima frazione[167] al termine della quale lascia ulteriori 2'17" al britannico, compromettendo le ultime velleità di vittoria.[168] Nelle ultime due tappe alpine non tiene il ritmo di Froome e Quintana, venendo scavalcato in classifica anche da Nibali. Termina laGrande Boucle al quinto posto, distanziato di 9'48" dall'alfiere dellaSky e a più di quattro minuti dal podio,[169] fallendo l'accoppiata con il Giro.[170]
Il debutto stagionale avviene allaVolta ao Algarve: dopo un iniziale appannamento durante la prima tappa di montagna, si aggiudica in solitaria l'ultima frazione sull'Alto do Malhão, concludendo terzo nella classifica finale.[172] In seguito è protagonista allaParigi-Nizza: dopo un terzo posto nell'unico arrivo in quota,[173] cerca a più riprese di scalzare illeader della generaleGeraint Thomas nell'ultima frazione diNizza, sia con un attacco da lontano a 45 km dalla conclusione sia sulle rampe dell'ultima erta delCol d'Èze, dovendosi tuttavia accontentare di un secondo posto sia nella tappa, dietroTim Wellens, sia nella generale, dove la rimonta si ferma a 4" da Thomas.[174] Successivamente è ancora secondo allaVolta Ciclista a Catalunya, terminando a 7" da Nairo Quintana.[175] In aprile si aggiudica invece ilGiro dei Paesi Baschi, riuscendo a scalzare dalla testa della classifica il virtualeleaderSergio Henao grazie alla vittoria dell'ultima tappa a cronometro diEibar.[176] Tale affermazione è la quarta in carriera nella breve corsa a tappe basca, il che gli permette di raggiungere il primato di José Antonio González.[177]
Tornato alle competizioni dopo circa due mesi alGiro del Delfinato, dimostra subito un ottimo stato di forma, aggiudicandosi il breve prologo iniziale sulla salita diLes Gets.[178] Dopo aver tenuto la maglia di capoclassifica nelle seguenti quattro giornate, cede il simbolo del primato in favore di Froome, il quale riesce a staccarlo nell'arrivo in salita diVaujany.[179] Nelle rimanenti due tappe non riesce più a scalfire la leadership del britannico, assestandosi al quinto posto finale a 35".[180] Presentatosi al via del Tour de France come uno dei papabili alla vittoria finale,[181] è subito vittima di una brutta caduta nel corso della prima tappa, la quale gli provoca numerose contusioni sparse sul corpo.[182] Nella frazione seguente è di nuovo a terra,[183] pagando al traguardo 48" dal vincitore, il compagno di squadraPeter Sagan.[184] Nei giorni successivi non riesce a recuperare dai persistenti problemi fisici,[185] perdendo costantemente terreno dai rivali e vedendosi perciò costretto ad abbandonare laGrande Boucle nel corso della nona tappa.[186][187]
In seguito alla decisione di non prendere parte alla manifestazione olimpica di Rio,[188] partecipa ad inizio agosto allaVuelta a Burgos[189] in preparazione della prossimaVuelta a España:[190] con un secondo posto conseguito nell'ultima frazione con arrivo in salita, riesce ad aggiudicarsi la breve corsa a tappe spagnola precedendo per un solo secondoBen Hermans eSergio Pardilla.[191]
All'appuntamento iberico si presenta in veste di favorito alla vittoria finale assieme a Quintana e Froome.[192] In seguito ad un avvio non eccelso, complici i 52" persi dai due rivali nella cronosquadre iniziale,[193] nell'ultimo chilometro della settima tappa Contador è vittima dell'ennesima caduta della stagione.[194] Nonostante i danni riportati,[195] risale alcune posizioni in classifica in seguito a buone prestazioni nelle tappe successive,[196] dove tuttavia viene costantemente distanziato dai diretti avversari alla vittoria finale.[197] Assestatosi al sesto posto momentaneo al termine della seconda settimana di corsa, il madrileno prova a ribaltare la situazione in proprio favore nel corso della quindicesima frazione:[198] nell'occasione è protagonista di un attacco a più di cento chilometri dall'arrivo assieme, tra gli altri, alleader Quintana. In prossimità del traguardo viene però staccato di 34" dal colombiano, recuperando comunque circa un minuto aEsteban Chaves e due a Froome, risalendo in quarta posizione.[199] Recupera un'ulteriore posizione ai danni di Chaves al termine della cronometro diCalp della diciannovesima tappa,[200] perdendola tuttavia in favore dello stesso capitano dell'Orica il giorno seguente nell'arrivo in quota dell'ultima frazione di montagna.[201] Termina la manifestazione iberica al quarto posto, a 4'21" da Quintana e a soli 13" dal podio.[202]
Il 15 settembre viene ufficialmente reso noto il passaggio di Contador allaTrek-Segafredo a partire dalla stagione successiva.[203] Conclude l'annata a fine ottobre all'Abu Dhabi Tour, terminandolo in quinta posizione.
Sotto le direttive di Luca Guercilena,[204] Contador debutta con la nuova squadra allaVuelta a Andalucía palesando già un buono stato di forma, con un secondo[205] e un terzo posto[206] di tappa, così come un nuovo secondo nella classifica finale, chiusa solamente a 1" da Valverde.[207] In seguito alla partecipazione all'Abu Dhabi Tour,[208] chiuso però lontano dalle posizioni di vertice, è al via dellaParigi-Nizza: dopo aver perso terreno nella giornata inaugurale a causa di vari frazionamenti del gruppo causati dal vento,[209] il madrileno scala posizioni in classifica terminando secondo nella cronometro con finale in salita della quarta tappa,[210] piazzamento che ripete anche nella settima[211] e ottava frazione, distanziando in entrambe le occasioni illeader Henao, non riuscendo, suo malgrado, a completare la rimonta al colombiano per 2", dovendosi accontentare della piazza d'onore in uno scenario analogo all'edizione precedente.[212] Conclude al secondo posto anche laVolta Ciclista a Catalunya, staccato di 1'03" da Valverde,[213] e ilGiro dei Paesi Baschi, di nuovo battuto di 17" da Valverde.[214]
Dopo due mesi di assenza dalle competizioni, prende il via delGiro del Delfinato come ultimo appuntamento prima del grande obiettivo stagionale, ilTour de France: lo spagnolo tuttavia, contrariamente al proprio stile cui si aggiunge un precario stato di forma, disputa la corsa a tappe transalpina sulla difensiva e senza particolari spunti,[215] terminando undicesimo e lontano 5'20" dal daneseJakob Fuglsang.[216] Il 1º luglio prende il via del Tour de France, cercando l'ultimo assalto alla maglia gialla:[217] tuttavia, in seguito ad alcuni secondi persi sia nella cronometro d'apertura sulle strade tedesche diDüsseldorf[218] sia nel primo arrivo in salita a La Planche des Belles Filles,[219] lascia più di quattro minuti ai rivali al termine della nona tappa,[220] abbandonando di fatto ogni velleità di successo finale.[221] Momentaneo undicesimo della generale sposta l'attenzione verso il successo di tappa, concludendo al terzo posto quella diFoix: in seguito ad un attacco sulla seconda salita di giornata, viene battuto daWarren Barguil e Quintana in una volata a quattro.[222] Cerca nuovamente la vittoria nella diciassettesima frazione, quando si rende protagonista di un altro bell'attacco da lontano sul Col de la Croix de Fer: ripresa la fuga di giornata, non riesce però a finalizzare l'azione, andando in difficoltà sull'ultima asperità delCol du Galibier e venendo ripreso e staccato anche dagli uomini di classifica.[223] Nonostante una condizione fisica in crescita negli ultimi scampoli di corsa – conclude sesto nella cronometro individuale diMarsiglia della penultima tappa – chiude al nono posto la generale della corsa transalpina, lontano 8'49" dal vincitore Froome.[224]
In agosto, attraverso un video pubblicato sul suo profiloInstagram, Contador annuncia il ritiro dalle competizioni al termine dell'imminenteVuelta a España.[225][226] Con il dorsale numero uno,[227] il madrileno prende il via della sua ultima corsa, come di consueto, con ambizioni di vittoria:[228] dopo aver perso però parecchio terreno da tutti i principali rivali già nella terza tappa a causa di un virus intestinale,[229] attacca in pressoché ogni tappa di montagna, dimostrando una condizione superiore a quella del Tour e riuscendo a rimanere nelle parti alte della generale.[230] Stacca per la prima volta i rivali sull'arrivo in quota della diciassettesima tappa, preceduto sul traguardo dal soloStefan Denifl, unico reduce della fuga di giornata;[230][231] tre giorni più tardi riesce a vincere la penultima frazione, quella con arrivo sulle dure rampe dell'Alto de l'Angliru — dove era già riuscito ad imporsi nell'edizione 2008 —, al termine di una grande azione in solitaria partita all'inizio della salita.[232][233] In seguito al prestigioso successo di tappa, Contador conclude la competizione al quinto posto, a 3'18" dal vincitore Froome,[234] ponendo fine a una delle carriere più decorate nella storia dello sport a pedali.[235][236]
Nel settembre 2020 ha fondato, insieme aIvan Basso, il marchio di bicicletteAurum.[237] Sempre con Basso ha fondato e gestisce la squadra italianaEolo-Kometa, nata nel 2018 comecantera dellaTrek-Segafredo[238] e poi divenuta dal 2021 una formazioneProTeam.[239]