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Albatros B.I

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Albatros B.I
Un modello in scala realizzato in carta riproducente un Albatros B.I
Descrizione
Tipoaereo da ricognizione
Equipaggio2
ProgettistaGrohmann
CostruttoreGermania (bandiera)Albatros
Data primo volo1913
Data entrata in servizioaprile1914
Data ritiro dal servizio1918
Utilizzatore principaleGermania (bandiera)Luftstreitkräfte
Altri utilizzatoriAustria-Ungheria (bandiera)KukLuft
Germania (bandiera)Kaiserliche Marine
Impero ottomano (bandiera)Osmanlı tayyare bölükleri
Polonia (bandiera)Siły Powietrzne
Altre variantiAlbatros B.II
Dimensioni e pesi
Lunghezza8,60m
Apertura alare14,50 m
Altezza3,10 m
Superficie alare44,00
Peso a vuoto747kg
Peso carico1 080 kg
Propulsione
MotoreunMercedes D.I
Potenza100PS (73,5kW)
Prestazioni
Velocità max105km/h
Velocità di crociera87 km/h
Autonomia600km
Tangenza3 000 m

i dati sono estratti da Уголок неба[1]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

L'Albatros B.I, designazione aziendale L 1, era unbiplanoda ricognizione biposto sviluppato dall'allora aziendatedesco imperialeAlbatros FlugzeugwerkeGmbH e prodotto, oltre che dalla stessa, su licenza da alcune altre aziende aeronautiche neglianni dieci delXX secolo.

Utilizzato principalmente dallaLuftstreitkräfte, lacomponente aerea delDeutsches Heer (l'esercito imperiale tedesco) e dallak.u.k. Luftfahrtruppen (forza aerea dell'Impero austro-ungarico), il B.I venne prodotto in un numero limitato di esemplari, ma il suo progetto servì come base per le successive serie Typ B e C prodotte dall'Albatros.

Storia del progetto

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Nel1913 il Chefkonstrukteur (equivalente al capo progettista) Grohmann[2] disegnò il DD-1 (Doppeldecker 1 - Biplano 1) come primo progetto dell'azienda tedesco imperiale. Il modello, che assunse all'interno dell'azienda la designazione L 1, era un biplano biposto realizzato in legno e tela e destinato alla ricognizione aerea.

Con l'inizio della prima guerra mondiale l'Idflieg introdusse un nuovo sistema di designazione basato su classi di velivoli identificati dal nome dell'azienda che li sviluppava, seguito da lettere dell'alfabeto abbinate a numeri romani che in successione indicavano nuovi sviluppi e modelli. L' "L 1" venne per questo ridesignato Albatros B.I, primo esemplare che rispondeva alle specifiche B Typ riservate ai ricognitori biposto non armati.

Vista la richiesta sempre maggiore di velivoli da impiegare nel conflitto, l'Idflieg richiese che il modello potesse essere prodotto su licenza da altre aziende aeronautiche sia in territorio nazionale che nell'Impero austro-ungarico.

Tecnica

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L'Albatros B.I introduceva l'aspetto, divenuto per l'epoca convenzionale, che la tecnologia del tempo abbinata alla necessità di velocità, costi di produzione e rispetto delle specifiche Idflieg, consentivano alle aziende pioniere dell'aviazione militare: monomotore biposto con fusoliera realizzata interamente in legno, velatura biplana e carrello fisso.

Lafusoliera, una semi-monoscocca realizzata con struttura in legno con rivestimento multistrato, era caratterizzata da dueabitacoli aperti in tandem, l'anteriore destinato all'osservatore ed il posteriore alpilota. Posteriormente terminava in unimpennaggio classico monoderiva caratterizzato da una pinna dorsale triangolare raccordata altimone epiani orizzontali controventati da una coppia di montanti obliqui per lato, in una foggia "a freccia" che caratterizzerà anche i successivi modelli dell'azienda.[1]

Laconfigurazione alare erabiplana con ala superiore dall'apertura leggermente superiore dell'inferiore, entrambe caratterizzate da un sensibileangolo di diedro positivo. Nei modelli iniziali erano collegate tra loro da una tripla coppia dimontanti per lato adottando successivamente una configurazione a doppia coppia di montanti, sempre integrati datiranti incavetto inacciaio.

Ilcarrello d'atterraggio era fisso, molto semplice, montato su una struttura tubolare al di sotto della fusoliera, dotato diruote di grande diametro collegate da un asse rigido ed integrato posteriormente con un pattino d'appoggio ammortizzato.

La propulsione era affidata ad unmotoreMercedes D.I, un 6cilindriin linearaffreddato a liquido capace di erogare unapotenza pari a 100PS (73,5kW), posizionato all'apice anteriore della fusoliera, racchiuso da uncofano metallico ed abbinato ad un'elica bipala in legnoa passo fisso.

Come per tutti i modelli B-Typ non era previsto alcun armamento difensivo ma durante il conflitto alcuni esemplari vennero dotati di rastrelliere per bombe leggere e spezzoni.[1]

Impiego operativo

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La necessità di avere un efficiente servizio di ricognizione portò all'utilizzo del modello fin dalle primissime fasi della prima guerra mondiale in missioni di ricognizione aerea e di osservazione in cooperazione con le unità di terra. Tuttavia il rapido sviluppo dell'arma aerea e l'introduzione da parte dell'aviazione avversaria di velivoli armati, come gliscout sviluppatisi nei più specializzaticaccia, rese velocemente inadatti i ricognitori privi di qualsiasi armamento difensivo costringendo l'Idflieg ad introdurre una nuova classe di ricognitori armati, la C-Typ.

Gli Albatros B.I, assegnati ai reparti dalla Luftstreitkräfte nell'estate1914 per essere impiegati sulfronte occidentale, vennero quindi ritirati dalla prima linea già nel1915 ma rimasero comunque in servizio comeaereo da addestramento fino al1918.[1] Vennero inoltre impiegati dallak.u.k. Luftfahrtruppen, l'aviazione austro-ungarica che sul fronte italiano nel giugno 1915 ne dispone di 5 esemplari nellaFlik 8, e dal governoottomano. Questi ultimi vennero impiegati durante laguerra greco-turca, i sopravvissuti terminando la loro vita operativa acquisiti dalla nuova realtà nazionale, laRepubblica di Turchia.

Otto Jindra vi ottiene sette vittorie (tre delle quali con l'osservatoreGodwin Brumowski) dal 13 giugno 1915 al 12 aprile 1916, l'osservatoreOtto Jäger quattro (tre delle quali conKarl Urban) dal 5 maggio 1916 al successivo 7 giugno e l'osservatoreKurt Nachod due, il 31 maggio 1916 ed il successivo 3 luglio.

Utilizzatori

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  Austria-Ungheria
Albatros B.I, Flik 1, k.u.k. Luftfahrtruppen
Germania (bandiera) Germania
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Polonia (bandiera) Polonia
Impero ottomano (bandiera) Impero ottomano
Turchia (bandiera) Turchia

Esemplari attualmente esistenti

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Un Albatros B.I, il 20.01 realizzato in Germania e poi consegnato alla sua succursale austriaca (in seguito diventataPhönix Flugzeugwerke) è esposto al pubblico aVienna, presso le strutture museali del Militärluftfahrtausstellung aZeltweg, sezione aeronautica delHeeresgeschichtliches Museum, il principale museo militare austriaco, nella sezione dedicata al primo conflitto mondiale. Questo esemplare servì come modello di riferimento per la produzione austro-ungarica.[3]

Un secondo B.I è esposto inSvezia nella collezione delFlygvapenmuseum aLinköping.[3]

Velivoli comparabili

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Regno Unito (bandiera) Regno Unito

Note

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  1. ^abcdAlbatros B.I inУголок неба.
  2. ^La bibliografia sembra vaga riportando alle volte il nome Karl Grohmann, altre Hugo Grohmann. Altre fonti indicano come progettistaErnst Heinkel.
  3. ^abAlbatros B.I inWorld War I Modeling Page.

Bibliografia

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Albatros Flugzeugwerke
Designazioni aziendaliL 1 ·L 2 ·L 3 ·L 4 ·L 5 ·L 6 ·L 7 ·L 8 ·L 9 ·L 10 ·L 11 ·L 12 ·L 13 ·L 14 ·L 15 ·L 16 ·L 17 ·L 18 ·L 19 ·L 20 ·L 21 ·L 22 ·L 23 ·L 24 ·L 25 ·L 26 ·L 27 ·L 28 ·L 29 ·L 30 ·L 34 ·L 36 ·L 37 ·L 38 ·L 39 ·L 40 ·L 41 ·L 42 ·L 43 ·L 44 ·L 45 ·L 46 ·L 47 ·L 48 ·L 49 ·L 50 ·L 56 ·L 57 ·L 58 ·L 59 ·L 60 ·L 65 ·L 66 ·L 67 ·L 68 ·L 69 ·L 70 ·L 71 ·L 72 ·L 73 ·L 74 ·L 75 ·L 76 ·L 77 ·L 78 ·L 79 ·L 81 ·L 82 ·L 83 ·L 84 ·L 100 ·L 101 ·L 102 ·L 103
Taube ·Doppletaube ·H 1 ·W.1 ·W.2 ·W.3 ·W.4 ·W.5 ·W.8
DesignazioniIdfliegB.I ·B.II ·B.III ·C.I ·C.II ·C.III ·C.IV ·C.V ·C.VI ·C.VII ·C.VIII ·C.IX ·C.X ·C.XI ·C.XII ·C.XIII ·C.XIV ·C.XV ·D.I ·D.II ·D.III ·D.IV ·D.V ·D.VI ·D.VII ·D.VIII ·D.IX ·D.X ·D.XI ·D.XII ·Dr.I ·Dr.II ·G.I ·G.II ·G.III ·J.I ·J.II
DesignazioniRLMAl 101 ·Al 102 ·Al 103
V · D · M
Designazioni Idflieg classe B
AEGB.I ·B.II ·B.III
AlbatrosB.I ·B.II ·B.III
AviatikB.I ·B.II
DFWB.I ·B.II
EulerB.I ·B.II ·B.III
HalberstadtB.I ·B.II ·B.III
KondorB.I
LVGB.I ·B.II ·B.III
NFWB.I
OttoB.I
RumplerB.I
SablatnigB.I
Controllo di autoritàLCCN(ENsh2013001354 ·GND(DE7676152-6 ·J9U(EN, HE987007570567805171
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