| Al-Baqi | |
|---|---|
| Tipo | civile |
| Confessione religiosa | Islamico |
| Ubicazione | |
| Stato | |
| Città | Medina |
| Mappa di localizzazione | |
![]() | |
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | |
Al-Baqīʿ (in araboبقيع الغرقد?,Baqīʿ al-Gharqad), cimitero storico nella parte orientale diYathrib (poiMedina) in cui si inumavano, secondo l'usanza semitica in vigore anche in quelle parti, i cadaveri in un semplice sudario.
Letteralmente l'espressione araba significa "il Pruneto", e alla sua estremità corre ilWādī al-ʿAqīq, che contorna l'oasi a mo' d'anello. Nel cimitero furono sepolti tutti i più importantimusulmani che accompagnaronoMuhammed nell'egira (salvo lo stesso Profeta e i suoi due primi successori, ocaliffi), fra cui la sua stessa terza moglieAisha e il terzocaliffoʿUthmān ibn ʿAffān.
Trovarvi sepoltura fu considerato raro privilegio, per la vicinanza simbolica con i protagonisti più illustri del primoIslam ma nel 1926, l'indomani della sua riuscita conquista dell'Arabia, il sovrano sauditaʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd, ne demolì gli orpelli rimasti, al fine di evitare che il ricordo dei morti, sia pure di grande rilevanza, ottundesse il culto che si deve al solo Dio (Allāh), in ottemperanza a un precetto islamico che nelWahhabismo ha trovato la sua più rigida applicazione.
L'avvenimento non ha mancato di suscitare malumori tra i molti devoti musulmani che ritengono non essere in alcun modo ravvisabile un culto dei morti negli atti di umana pietà riservati ai propri cari defunti, sulla scorta d'altronde di quanto espresso dallo stesso Muḥammad sulla tomba del figlioletto Ibrāhīm, partoritogli poco prima della sua morte dalla moglie-schiavacopta Maryam e in altri episodi di umano cordoglio espresso sul luogo dell'inumazione dal Profeta verso qualche suo amico defunto.
Altri progetti