Agostino Gambino | |
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Ministro delle comunicazioni | |
Durata mandato | 17 gennaio 1995 – 18 maggio 1996 |
Capo del governo | Lamberto Dini |
Predecessore | Giuseppe Tatarella |
Successore | Antonio Maccanico |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Titolo di studio | Laurea inGiurisprudenza |
Professione | Giurista |
Agostino Gambino (Genova,6 luglio1933 –Roma,2 ottobre2021) è stato ungiuristaitaliano, giàministro della Repubblica, è il presidente onorario dell'Associazione Internazionale di Diritto delle Assicurazioni (AIDA).
È statoMinistro delle poste e delle telecomunicazioni dal 17 gennaio1995 al 17 maggio1996 nelgoverno Dini.[1][2]Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana,[3] si è laureato ingiurisprudenza con il massimo dei voti. Si è perfezionato in diritto delle assicurazioni sia all'università diHeidelberg che all'università di Amburgo.
Avvocato dal 1958, allievo e assistente diAlberto Asquini, divenne professore di ruolo all'università nel 1965. Ha insegnatodiritto commerciale ediritto fallimentare presso leuniversità di Sassari,Venezia e allaSapienza di Roma. È stato nominato professore emerito di diritto commerciale nel 2005.[4]
È condirettore della Rivista di diritto commerciale,[5] di Giurisprudenza commerciale e di Assicurazioni, inoltre è Presidente Onorario della Sezione italiana dellaAssociazione Internazionale di Diritto delle Assicurazioni (AIDA) e Presidente internazionale onorario dell'Associazione.[6]
È stato membro del Consiglio di amministrazione di diverse Società, bancarie, tra le quali laBanca Nazionale dell'Agricoltura, e assicurative,MEIE eFata. Ha rivestito l'incarico collegiale di commissario governativo della Federazione Italiana deiConsorzi Agrari.
A seguito del dissesto delBanco Ambrosiano e delle banche e società estere da esso possedute, è stato co-presidente della Commissione internazionale mista, nominata dallaSanta Sede e dal Governo Italiano per l'accertamento dei rapporti tra il Gruppo Banco Ambrosiano e l'Istituto per le Opere di Religione.[7]
È stato componente di diverse Commissioni legislative:
Nel 1994 è stato membro della Commissione governativa dei cosiddetti "tre saggi"[8] incaricati di elaborare una soluzione legislativa ai problemi dei conflitti di interessi tra l'attività di governo e le proprietà ed incarichi personali del presidente del Consiglio dei MinistriSilvio Berlusconi.[9]
È autore in vari settori del Diritto commerciale di volumi - per uno dei quali, L'assicurazione nella teoria dei contratti aleatori,[10] gli è stato attribuito il premio internazionale dell'Accademia dei Lincei - nonché di oltre 150 saggi pubblicati dalle principali riviste giuridiche italiane e taluni tradotti e pubblicati in lingua tedesca, inglese, francese, spagnola e giapponese tra cui:
Altri progetti
Predecessore | Ministro delle poste e delle telecomunicazioni della Repubblica Italiana | Successore | ![]() |
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Giuseppe Tatarella | 17 gennaio1995 - 17 maggio1996 | Antonio Maccanico |
Controllo di autorità | VIAF(EN) 311737758 ·ISNI(EN) 0000 0004 4349 0134 ·SBNCFIV055563 ·GND(DE) 1063113180 |
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