| Léon Adolphe Girod | |
|---|---|
| Nascita | Les Verrières, 13 agosto1872 |
| Morte | Saint-Mandé, 5 novembre1933 |
| Dati militari | |
| Paese servito | |
| Forza armata | Armée de terre |
| Arma | Fanteria |
| Anni di servizio | 1894-1919 |
| Grado | Generale di brigata |
| Guerre | Prima guerra mondiale |
| Campagne | Fronte occidentale (1914-1918) |
| Battaglie | Battaglia delle frontiere Prima battaglia della Marna |
| Decorazioni | vedi qui |
| Studi militari | École spéciale militaire de Saint-Cyr |
| Pubblicazioni | vedi qui |
| dati tratti daLes écoles militaires de pilotage de 1911à 1918. Les gènéralités[1] | |
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| Manuale | |
Léon Adolphe Girod (Les Verrières,13 agosto1872 –Saint-Mandé,5 novembre1933) è stato ungenerale,aviatore epoliticofrancese, che fu Deputato all'Assemblea nazionale nella IX, X. XI, XII e XIII Legislatura. Durante i suoi mandati parlamentari fu forte sostenitore dell'adozione e dell'uso da parte dell'Armée de terre di aerei a scopo militare. All'atto della mobilitazione generale del 4 agosto1914 lasciò la vita politica rientrando in servizio attivo nell'esercito, distinguendosi particolarmente nel corso dellabattaglia delle frontiere e nellabattaglia della Marna. Il 19 settembre1915 fu nominato Direttore delle Scuole e dei depositi dell'aviazione, creando un'organizzazione che portò, al novembre 1918, alla formazione di 18.600 piloti francesi ed alleati. Nonostante fosse impegnato alfronte, fu Segretario della Camera dei deputati dal 1914 al1916, Vicepresidente della stessa dal 1915 al1917, e questore dal1924 al1928.
Nacque a Verrières, nelcantone di Neuchâtel (Svizzera), il 13 agosto 1872, figlio di Jean Claude Fortuné e Marie Amélie Belle.[2] Frequentò il Collegio diPontarlier, e poi Liceo diBesançon, interrompendo gli studi allomorte del padre, avvenuta nel1890.[2] Arruolatosi nell'Armée de terre il 17 ottobre1892 iniziò a frequentare l'École spéciale militaire de Saint-Cyr da cui uscì con il grado disottotenente assegnato allafanteria e in forza, a partire dal 1 ottobre1894, al 98ème Regiment d'Infanterie.[1] Fu promossotenente il 1 ottobre1896, ma il 3 novembre successivo lasciò l'esercito[N 1] per iniziare l'attività digiornalista.[2] Entrato a far parte della redazione delProgrès de Lyon, condusse delicate indagini nei centri diLe Creusot,Montceau-les-Mines,Saint-Étienne eCluses, scrivendo documentati articoli, e seguì aRennes il dibattimento della revisione del processo delcolonnelloAlfred Dreyfus. Collaborò anche ai giornaliPetit Parisien,Matin,La France Militaire,L'Air eL'Aviation Française.[2] La sua carriera militare continuò comunque nei ranghi della riserva, promosso primo tenente del 158ème Regiment d'Infanterie il 29 marzo1897,capitano della riserva il 25 luglio1903 (16ème RI), e venendo trasferito al 158ème RI il 22 gennaio1904.[1]
Nel 1903 iniziò ad interessarsi al mondo dell'aviazione, dopo aver seguito i voli dei fratelli Wright, e datosi allapolitica, nel1906 fu eletto deputato all'Assemblea nazionale per ildipartimento di Doubs, militando nel gruppo parlamentare dellaGauche radicale.[3] Entrato in confidenza conClément Ader incominciò ad interessarsi all'uso militare dell'aeroplano, seguendo ed aiutando i costruttori Hanriot e Junod aPontarlier. Partecipò a vari raduni aerei, tra cui quello tenutosi a Pontarlier il 2 e 3 luglio 1911 ("Grandes Journées d'aviation"), con gli aviatoriAuguste Junod,Réne Hanriot eÉmile Obré. Volò sull'aereo sperimentale a stabilizzazione automatica Moreau che non era ancora stato messo a punto,[4] e con pilotaAdolphe Pégoud, volando su di unBlériot XI si esibì in acrobazie aeree, tra cui illooping, sulcanale della Manica.[2] Strenuo difensore dell'aviazione militare in Parlamento,[5] volle dimostrare con il suo esempio le possibilità dell'aeroplano, e con un suo amico, il capitanoJoseph-Édouard Barès,[6] effettuò un tour per la Francia su un velivoloFarman.[2] I due percorsero 2.000 km, toccando in particolare Pontarlier,Aix-les-Bains,Chambéry,Lione,Nevers,Tours,Houlgate.[2]
Promossomaggiore del 59ème RI il 23 giugno1913, in quello stesso anno il costruttore aeronauticoRobert Esnault-Pelterie gli mise a sua disposizione, per i suoi viaggi di propaganda, un monoplano turistico pilotato da Molla.[2] Con decreto del 5 marzo 1914, fu nominato membro del Consiglio superiore dell'Aéronautique Militaire, e nel mese di giugno[N 2] fu eletto Segretario della Camera dei deputati, riconfermato nell'incarico anche nel 1915 e nel 1916.[3]
Sebbene dispensato dal servizio militare per il suo mandato parlamentare, rientrò in servizio attivo all'atto della mobilitazione generale del 4 agosto1914.[2] Dal giorno successivo comandò unbattaglione di fanteria coloniale impegnato nei combattimenti inAlsazia, e poi fu assegnato in qualità di osservatore alStato maggiore del VII Corpo d'armata (IVe Armée) operante in Alsazia.[1]
Il 9 settembre 1914 fu assegnato come assistente al servizio aeronautico del Grand Quartier General (GQG), partecipando alla campagna della Marna. Si accorse della deviazione versoest dell'armata delfeldmarescialloAlexander von Kluck, che fu alla base dellavittoria della Marna, informandone immediatamente il comandante dell'esercito francese generaleJoseph Joffre.[2] Il 19 settembre 1914 fu nominato comandante del 1er Groupe de bombardement (GB 1) sperimentando personalmente le pericolose bombe aossigeno liquido diGeorges Claude.[2] Grazie agli efficaci bombardamenti effettuati dai suoi aerei sui reggimenti dicavalleria tedeschi, contribuì al successo di generaleFerdinand Foch nella cosi detta "corsa al mare", venendo per questo citato all'ordine del giorno dell'Armée du Nord.[2] Il 12 ottobre divenne comandante del servizio aeronautico del campo trincerato di Parigi, organizzando la difesa aerea della capitale e deldipartimento della Senna dalcampo d'aviazione di Le Bourget.[2] Il 26 febbraio1915 il suo velivolo cadde in fiamme, con seibombe a bordo, da un'altezza di 400 m vicino a Compiègne, ed egli rimase gravemente ferito eustionato, riprendendo il servizio attivo dopo lunghi mesi di sofferenza.[2] Il 16 maggio venne citato all'Ordine del giorno dell'esercito dal generaleJoseph Simon Gallieni.[2] Nel mese di agosto conseguì ilbrevetto di aviatore, concludendo un addestramento che era iniziato a Buc già nel giugno 1914.[2] Il 19 settembre fu nominato Direttore delle Scuole e dei depositi dell'aviazione, creando un'organizzazione che portò, al novembre 1918, alla formazione di 18.600 piloti francesi ed alleati.[7] Il 18 aprile 1916 fu promossotenente colonnello, e il 7 maggio divenne Ispettore generale delle scuole e dei depositi.[1] Promossocolonnello il 25 aprile1918, dopo la fine del conflitto rimase per un breve periodo in servizio, venendo definitivamente congedato il 21 luglio1919.[1]
Rieletto deputato il 19 novembre nella lista dell'Union démocratique, fu riconfermato anche nel1924, rimanendo in parlamento[N 3] fino al1928.[3] Tra il 1922 e il 1929 fu sindaco diFrasne.[2]
Continuò sempre ad interessarsi al mondo dell'aviazione, nominato Ispettore tecnico dell'aviazione dal 27 settembre1920, continuò a volare presso il 34e Regiment d'aéronautique aLe Bourget e fu nominatogenerale di brigata della riserva il 24 febbraio1926.[1] Membro dell'Aero Club de France per venire in soccorso alle vedove e agli orfani dei suoi commilitoni caduti sui campi di battaglia fu tra i fondatori della società "Ailes Brisées", della cassa degli "Héros de l'Air" e dell' "l'Orphelinat de l'Aéronautique". Il 1 luglio 1928 fu nominato tesoriere pagatore dellaMartinica, dove trascorse i successivi cinque anni, fondando un Aero Club aFort-de-France facendo arrivare personalmente due velivoli dalla Francia.[2] Si spense aSaint-Mandé il 5 novembre1933.[3]
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