L'acmeismo è un movimento letterariorusso che nato nel1910 ebbe termine alla fine dellaseconda guerra mondiale.
Il suo nome deriva dal grecoacmé (culmine). Nacque in opposizione alsimbolismo, sviluppando una diversa tematica e un nuovo stile espressivo fondati sulla chiarezza rappresentativa, sulla concretezza dei contenuti e sullo studio dei valori formali del verso.
Per quanto lontana dai vizi dell'accademismo, complessivamente la poesia degli acmeisti, che nei suoi migliori rappresentanti toccò grande dignità, si potrebbe definireneoclassica. Capofila del gruppo fuNikolaj Stepanovič Gumilëv che conSergej Mitrofanovič Gorodeckij firmò alla rivistaApollon (1912) il manifesto del movimento; accanto a questi,Anna Achmatova, moglie di Gumilëv,Osip Mandel'štam eMichail Kuzmin ne furono le personalità più eminenti.
L'acmeismo, che non poté tenere il passo con gli avvenimenti determinati dallarivoluzione russa per l'inadeguatezza delle sue componenti ideologiche, battuto in breccia tra l'altro dalfuturismo, rappresenta, ancor più di una scuola, il momento drammatico di una generazione poetica che nellaletteratura russa segna il superamento del simbolismo e precede il non meno interessante e complesso capitolo della letteratura dell'emigrazione.
L'acmeismo fu legato alla corporazione dei poeti "La Gilda dei poeti" (Цех роэтов, Ceh poètov), nata nel1911 e orbitante intorno alla rivistaApollon.Il nome del movimento, che vuole significare il punto estremo della lucidità espressiva, si alterna con quello di "adamismo", più propriamente voluto da Gumilëv e inteso a significare l'intento vigoroso e genuino di una coscienza poetica ferma e chiara.
Controllo di autorità | LCCN(EN) sh85000557 ·J9U(EN, HE) 987007293976905171 |
---|