Il termineAccomandigia (variante:raccomandigia), derivante dacommenda, era usato in Toscana e in Romagna e si applicava, soprattutto in diritto pubblico per indicare il riconoscimento di un'autorità superiore fondato su espliciti rapporti di sudditanza o di protettorato e rappresentanza estera.[1] A volte ciò era dissimulato da forme pattizie. Numerosi furono i casi difeudi imperiali autonomi affidati in accomandigia ai granduchi di Toscana o ai duchi di Modena.
Per la Romagna è nota l'accomandigia della contea diDovadola al Comune diForlì, nel1255.
In particolare si ricordano i feudi dellaLunigiana in accomandigia toscana: