7TP | |
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Descrizione | |
Tipo | carro armato leggero |
Equipaggio | 3 (comandante/cannoniere,servente , guidatore) |
Costruttore | PZI |
Data impostazione | 1934 |
Data entrata in servizio | 1938 |
Utilizzatore principale | ![]() |
Altri utilizzatori | ![]() |
Esemplari | 136 |
Sviluppato dal | Vickers 6-Ton |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 4,56 m |
Larghezza | 2,40 m |
Altezza | 2,27 m |
Peso | 9,9 t |
Propulsione e tecnica | |
Motore | Saurer VGLD o VBLDbdiesel a 6 cilindri |
Potenza | 110 hp (80 kW) |
Trazione | cingolata |
Sospensioni | a balestra con bilanciere |
Prestazioni | |
Velocità su strada | 37km/h |
Autonomia | 150-160km 130 km fuori strada |
Armamento e corazzatura | |
Armamento primario | 1 cannoneBofors wz. 36 da 37 mm |
Armamento secondario | 1 mitragliatrice Browning wz. 33 da 7,92 mm |
Capacità | 80 proietti per il cannone 3.950 - 4.000 cartucce per la mitragliatrice |
Corazzatura frontale | 17 mm |
Corazzatura laterale | 13 mm |
Corazzatura posteriore | 13 mm |
Corazzatura superiore | 10 mm |
Trincea | 3,12 m |
Note | I dati si riferiscono al modello con singola torretta |
note nel corpo del testo | |
voci di carri armati presenti su Wikipedia |
Il7TP è stato uncarro armato leggero sviluppato inPolonia, prodotto e impiegato contro le forze tedesche durante l'attacco portatole dallaGermania nelle primissime fasi dellaseconda guerra mondiale[1].
All'inizio deglianni trenta laPolonia deteneva forze corazzate poco numerose e composte esclusivamente da carri leggeri, fino ad allora ritenuti sufficienti. Le velate tensioni con laGermania indussero però i vertici militari ad accelerare la meccanizzazione dell'esercito: durante il 1931 furono ordinati dalRegno Unito 50Vickers Mk. E, carri armati leggeri del peso di 7 tonnellate, poco apprezzati dall'esercito britannico ma che la Vickers-Armstrong vendette a numerose nazioni spesso affiancati da una licenza. Tra il 1932 e il 1933 arrivarono 16 carri bitorretta (Modello A) e 22 a torretta singola (Modello B), mentre i restanti 12 rimasero in Gran Bretagna come pagamento per la licenza oppure giunsero sfusi negli anni successivi. I primi erano equipaggiati con duemitragliatriciCkm wz. 25 Hotchkiss da 7,92 mm; i secondi montavano un cannone da 47 mm e una Browning wz. 30 da 7,92 mm. Dopo alcuni test, i membri dell'ufficio tecnico dellaPZI elaborarono su richiesta dei militari un programma chiamatoVAU-33 (Vickers-Armstrong-Ursus 33)[2] per sviluppare carri a singola o doppiatorretta prendendo come base il Vickers Mk. E Modello A.[3]
Le sigledw ejw, abbreviazioni delle parole polacchedwuwieżowy (doppia torretta initaliano) ejednowieżowy (singola torretta in italiano), non sono mai state usate dalle fonti polacche o dall'esercito polacco: il modello standard era quello a due torrette e sia questo che quello a torretta unica erano indistintamente chiamati 7TP.[4]
Al 1º settembre 1939, giorno dell'invasione tedesca e dell'inizio dellaseconda guerra mondiale, laPolonia schierava 600 carri armati, dei quali solo 136 erano della serie 7TP:[3]
I 7TP atorretta unica erano suddivisi nel 1° e 2° battaglioni carri leggeri, ognuno forte di 49 carri. I 7TP a due torrette inoltre furono velocemente organizzati nella 1ª e 2ª compagnie carri leggeri, da 12 mezzi ciascuna, quando la capitale fu invasa dai primi reparti corazzati tedeschi.
Il 1º battaglione ricevette il battesimo del fuoco il 4 settembre, quando fu incaricato di coprire la ritirata delle forze polacche dal confine con laGermania. L'8 settembre combatté aspramente contro le forze avversarie in avanzata permettendo così alle truppe amiche di sganciarsi e riposizionarsi. Il 21 settembre dovette arrendersi con quel che rimaneva dei suoi carri.[5] Il 2º battaglione combatté per la prima volta il 5 settembre vicino al fiume Prudka, nel distretto di Belchatow: i carri stavano guidando un contrattacco che fallì a causa della tenace resistenza tedesca. Il 15 settembre il summenzionato battaglione prese parte allabattaglia di Wlodawa subendo pesanti perdite per via dell'imperversare dellaLuftwaffe. Dopo essere venuti a sapere che l'URSS stava penetrando nella Polonia orientale, i restanti carri furono distrutti dai loro equipaggi, poi fuggiti inRomania. Non è chiaro se essi riuscirono a salvare i 20 mezzi rimanenti, dei quali non si hanno comunque notizie.[5]
La 1ª compagnia fu dispiegata il 12 settembre, ma dopo aver subito gravi perdite nei combattimenti svoltisi nei sobborghi diVarsavia il reparto fu sciolto e i rimanenti carri fatti confluire nella 2ª Compagnia, poi rinforzata da altri veicoli blindati. Questa formazione si distinse durante i contrattacchi locali e per aver frenato le forze avversarie presso Wola. Il 15 settembre, durante labattaglia di Wlodawa, anche i mezzi della 2ª Compagnia furono falcidiati dai bombardieri in picchiataStuka. I mezzi sopravvissuti furono fatti saltare in aria dagli equipaggi il 27 settembre, quando la Polonia si arrese alla duplice invasione russo-tedesca.[5]
Sebbene disponibili in limitata quantità e ripartiti in diverse unità, i 7TP si rivelarono avversari ingestibili per iPanzer I eII, poco corazzati e, soprattutto i primi, dotati di armi inadeguate. Anche i più grandi ma poco protettiPanzer III eIV ebbero difficoltà nel combatterli.[3][5]
I lavori durarono per tutto il 1934 e si concentrarono sulmotore, in quanto l'originale era sottopotenziato per il peso del mezzo. I polacchi lo sostituirono con un Saurer svedese a 6 cilindri costruito sulicenza e contemporaneamente incrementarono la corazza frontale a 17 millimetri, portando così il peso a 9 tonnellate. Nel 1935 furono costruiti 4 prototipi di 7TP inacciaio con denominazione industrialePZInz. 220. Dopo alcune prove, in primavera iniziò la produzione del nuovo carro armato7 Tonowy Polski dw, abbreviato in 7TP dw e stante per "(carro) da 7 tonnellate polacco bitorretta".
Il blindato nazionale manteneva il treno di rotolamento d'origine britannica, composto da due carrelli per lato con due ruote ciascuno, entrambi dotati dibilanciere e assicurati allo scafo mediante dellesospensioni a balestra.[6] L'armamento standard comprendeva due mitragliatrici Browning wz. 30 da 7,92 mm, una per ognitorretta. Furono però sperimentate anche altre impostazioni, ad esempio montando una mitragliatrice Browning wz. 30 da 13,2 mm e tentando di installare un cannone da 37 mm Puteaux SA 1918 acquistato dallaFrancia. In totale furono completati 22 o 24 carri fino al 1936, le cui torrette derivavano dai Vickers inglesi in deposito; la produzione fu interrotta poiché questa versione del carro era stata giustamente ritenuta solo temporanea, buona per acquisire esperienza con i mezzi corazzati ma nulla di più.[3]
I vertici dell'esercito avevano diramato nuove specifiche per un carro monotorretta dall'armamento migliorato: fu elaborata una serie di progetti e di proposte che prevedevano il montaggio di cannoni da 20, 40 o 55 mm. Gli schemi e il prototipo del nuovo veicolo erano pronti verso la fine del 1936 e, nel tardo 1937, fu aperta la linea d'assemblaggio del7TP jw, ovvero "(carro) da 7 tonnellate polacco monotorretta", sebbene ora il blindato ne pesasse quasi 10. La nuova versione fu ottenuta montando sugli scafi prodotti in Polonia una torretta di fabbricazionesvedese dotata di un cannone anticarroBofors da 37 mm lungo 45 calibri (L/45) e unamitragliatrice leggera Browning wz. 33 da 7,92 mm. A partire dalle ultime settimane del 1938 i carri furono equipaggiati con una torretta ridisegnata atta a ospitare un impianto radio 2N/C. Diversiscafi di 7TP inoltre, benché inizialmente costruiti come versione a doppia torretta e lasciati incompleti, furono terminati installandone una sola. In totale furono fabbricati 97 esemplari fino al settembre 1939.[3]
Tra il 1938 e il 1939 il 7TP fu oggetto di studi: l'obiettivo era produrne una versione rimodernata denominata 9TP, dal peso di 11 tonnellate. Alla fine furono selezionati due progetti che in comune avevano la modifica della torretta, la sostituzione del motore originale con un Saurer CT1D (prodotto su licenza comePZInz. 155), l'allargamento dei cingoli e la revisione delle sospensioni. Il primo proponeva un aumento dellacorazzatura fino a 40 millimetri, mentre il secondo presentava delle protezioni frontali molto squadrate. Lo scoppio della guerra tuttavia non permise lo sviluppo di nessuno dei due.[3][6]
In contemporanea alla costruzione dei 7TP jw, i tecnici polacchi si basarono sulloscafo di questi per realizzare untrattore d'artiglieria leggero chiamatoC7P: durante il1935 stesso il nuovo mezzo cominciò a essere consegnato alla truppe, che lo impiegarono anche come trasporto. Furono realizzati progetti per sviluppare unsemovente antiaereo mediante l'installazione sul carro, privato di torretta e sovrastruttura, di due cannoni da 20 mm FK-A wz. 38 L/73,5 automatici, ma nel 1938 tutte le risorse furono riservate all'ampliamento delle forze corazzate.[3]
Altri progetti
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Carri armati | 7TP ·TK-3 ·TKS |
Autoblindo | wz. 28 ·wz. 34 ·wz. 29 |
Trattori d'artiglieria | C2P ·C4P ·C7P ·PZInż 302 |
Autovetture e autocarri | Ursus A ·PZInż 703/713/723 |
Treni armati | Bartosz Głowacki ·Danuta ·General Sosnkowski ·Gromobój ·Groźny ·Piłsudczyk ·Poznańczyk ·Śmiały ·Śmierć ·Paderewski ·Pierwszy Marszałek ·Smok Kaszubski ·Stefan Czarniecki ·Zagończyk |
Prototipi e progetti | 9TP ·10TP ·4TP ·14TP ·20/25TP ·Kubuś ·PZInż 130 ·PZInż 152 ·PZInż 160 ·PZInż 202 ·PZInż 222 ·PZInż 303 ·PZInż 342 ·PZInż 603 ·TKD ·TKS-D |
Controllo di autorità | LCCN(EN) sh2015000708 ·J9U(EN, HE) 987007410802105171 |
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