Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

76/40 Mod. 1916 R.M.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Nessuna nota a piè di pagina
Questa voce o sezione sull'argomento armi da fuoco è priva o carente dinote eriferimenti bibliografici puntuali.
Commento:qualche passaggio è rimasto senza riferimenti.

Sebbene vi siano unabibliografia e/o deicollegamenti esterni, manca la contestualizzazione delle fonti connote a piè di pagina o altri riferimenti precisi che indichino puntualmente la provenienza delle informazioni. Puoimigliorare questa vocecitando le fonti più precisamente. Segui i suggerimenti delprogetto di riferimento.
Cannone da 76/40
Un76/40 mod.1917 imbarcato.
TipoCannonecontraereinavale/terrestre
OrigineRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Impiego
UtilizzatoriItalia (bandiera) Italia
  Spagna
Spagna (bandiera)Spagna
Romania (bandiera) Romania
ConflittiPrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Produzione
ProgettistaEslwick Works
Data progettazione1893
CostruttoreArmstrong-Pozzuoli,Ansaldo, Vickers-Terni
Entrata in servizio1897
Ritiro dal servizioanni '60
Varianti76/30 Armstrong 1915
Descrizione
Peso1 676kg
Lunghezza3 139mm
Lunghezza canna3 048 mm
Rigatura16righe sinistrorse costanti
Calibro76,2 mm
Tipo munizionicartoccio-granata
Peso proiettile6,016-6,820kg
Cadenza di tiro12-15 tiri/min
Velocità alla volata690m/s
Tiro utile5 500m
Gittata massima6 000m
Elevazione-5°/+75° mod. 1917 e 1918
Angolo di tiro360°
Corsa di rinculo270 mm
Sviluppata daArmstrongQF 12 pounder 12 cwt
Regio Esercito
voci di artiglierie navali presenti su Wikipedia

IlCannone da 76/40 fu uncannone italiano, utilizzato principalmente nellaprima guerra mondiale ed anche nellaseconda guerra mondiale. Fu uno dei principali calibri minori dell'artiglieria italiana, diffuso prevalentemente a supporto delle unità navali leggere.[1]

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
Un 76/40 A.1917 in installazione antiaerea terrestre.

Il pezzo deriva dalcannoneArmstrongQF 12 pounder 12 cwt,Armstrong da 76/40 Mod. 1897 secondo la nomenclatura italiana, prodotto in Italia dallo stabilimento Armstrong di Pozzuoli e su licenza[2]daAnsaldo e Vickers-Terni ed impiegato dallaRegia Marina comepezzo antinave imbarcato sulla maggior parte del suo naviglio sottile daglianni dieci fino allaseconda guerra mondiale. Equipaggiò dallenavi da battagliaclasse Caio Duilio agliincrociatori corazzati della fortunataclasse "Giuseppe Garibaldi"; agliincrociatoriclasse Pisa eSan Giorgio fino aidragamine ed al naviglio minore. Durante laGrande Guerra vennero sviluppati vari affusti antiaerei che furono installati anche su pianali ferroviari che garantivano, insieme allemitragliatriciColt-Browning M1895, la difesa antiaerea aitreni armati della Regia Marina. Supontoni armati operati da personale sia delRegio Esercito che dellaRegia Marina, fu impiegato nella difesa diVenezia.

Dal 1933 venne destinato alle opere fisse di difesa antiaerea del territorio nazionale, nellebatterie dalRegio Esercito e soprattutto dellaMDICAT, e delle coste ed infrastrutture portuali nelle batterie dellaMILMART. Nel 1935, vista la buona quantità di armi disponibili derivata dalla radiazione di molte unità risalenti alla Grande Guerra o ancor più vecchie, si decise di riutilizzarne le canne installandole su un nuovo affusto antiaereo di costruzione Breda.[3] Alcuni di questi cannoni furono anche utilizzati nelle opere delVallo Alpino. Allo scoppio dellaseconda guerra mondiale risulta ancora in servizio sia sulle unità di seconda linea della marina che, in 492bocche da fuoco,[4] con le batterie antiearee territoriali.

Il cannone, vista la carenza dei moderni75/46 C.A. Mod. 1934 e90/53 Mod. 1939, rimase in servizio nelle batterie fisse, insieme ai pezzi da76/45 Mod. 1911,75/27 C.K. e75/27 A.V., per tutta laseconda guerra mondiale.

La maggior parte di questi cannoni era progettata per svolgere una funzione antiaerea o antinave.[1] Nonostante la sua grande diffusione, le capacità operative di questo cannone non erano delle migliori, soprattutto in funzione antiaerea, data la sua relativamente ridotta gittata massima.[1]

Fratello minore fu ilcannone da 76/30 Armstrong Mod.1915[5], versione più moderna progettata sempre dalla Armstrong per specifico impiego antiaereo su unità minori, installato su quattro diversi affusti (1915, 1916, 1916 modificato e 1917)[6], venne utilizzato suicacciatorpediniereclasse Rosolino Pilo eLa Masa, suisommergibiliclasse F,[7]W ePacinotti, surimorchiatori,dragamine[8] pontoni e in postazione fissa in patria e nelle colonie e soprattutto per armare gliautocannoni da 76/30 R.M.

Il cannone da 76/30 si caratterizzava per avere l'otturatore a cuneo a scorrimento orizzontale (invece dell'otturatore a vitone) e la disposizione degli organi elastici con due recuperatori a molla posti sopra la canna ed un freno di rinculo idraulico posto sotto (la stessa disposizione verrà ripresa dai successivi modelli 1916,1917 e 1918 del 76/40).

Tecnica

[modifica |modifica wikitesto]

Lacanna, in acciaio, con l'otturatore a vitone tronco-conico, pesa 660 kg e scorre su unaculla a manicotto con un singolo freno-recuperatore posto inferiormente nel più vecchio modello 1897[9], mentre nei più recenti modelli 1916, 1917 e 1918 ha due recuperatori a molla posti superiormente ed un freno di rinculo idraulico posto inferiormente.[10] Nelle armi modificate nel 1935 per l'installazione sul nuovo affusto Breda un singolo freno di rinculo idraulico è posto inferiormente alla canna, mentre un singolo recuperatore a molla è posto sopra.[11] Gliaffusti variano a seconda dell'impiego:[12]

  • Mod. 1897 (già "tipo Garibaldi"): affusto a piedistallo da coperta; elevazione +20°/-10°.[6]
  • Mod. 1897 (già "tipo Regina Elena"): affusto a tripode per batterie eventuali (cioè smontabili); elevazione +20°/-10°.
  • Mod. 1897/1910 (già "tipo C.T."): affusto a piedistallo da coperta e da batteria costiera; elevazione +20°/-10°.
  • Mod. 1897/1912 (tipo terrestre): affusto antiaereo a piedistallo per installazioni a terra; elevazione +75°/-0°.
  • Mod. 1897/1912 (tipo navale): affusto antiaereo a piedistallo da coperta; elevazione +75°/-10°[6]
  • Mod. 1916: affusto navale a piedistalloc.a.; peso completo dell'installazione: 1790 kg; elevazione: +65°/-10°.
  • Mod. 1917: affusto antiaereo a piattaforma per installazione navale e terrestre; elevazione: +75°/-10°.[6]
  • Mod. s.p.1918: affusto antiaereo a piattaforma per sommergibili; elevazione: +75°/-10°.[6]
  • Modif. 1935: affusto antiaereo a piedistallo Breda per impiego terrestre; elevazione: +81°/-6°.[11]

Il pezzo richiedeva 7 serventi, che potevano garantire unacadenza di tiro da 12 a 15 colpi al minuto. Il brandeggio, sia sul 76/40 che sul 76/45, era unicamente manuale: questo limitava le prestazioni dell'arma in quanto non permetteva l'asservimento allaCentrale di tiro Mod. 1937 "Gala" di cui erano munite le batterie, per cui i dati di tiro dovevano essere comunicati dal tavolo previsore ai singoli pezzi via telefono, compromettendo la rapidità e la precisione del tiro.

Il munizionamento, acartoccio proietto, era basato sullaGranata da 76/40 c.a., in acciaio, pesante 6,016kg e caricata atritolo, con spoletta ad accenditore pirico. LoShrapnel da 76/40, pesante 6,82 kg, utilizzata nel tiro antinave, venne dismessa prima della guerra.[13]

Autocannone da 76/30 R.M.

[modifica |modifica wikitesto]

Il cannone da76/30 Armstrong Mod. 1915, realizzato per laRegia Marina nel 1915, fu impiegato anche per l'allestimento diautocannoni basati suautocarriFiat 18 BLR[14] con l'installazione dell'arma sull'affusto mod. 1917[6]. Durante la guerra furono costituite due batterie, seguite da una terza negli anni '20, per un totale di 14 pezzi. Gli stessi cannoni, durante laseconda guerra mondiale furono reimpiegati dallaRegia Marina per armare gliautocannoni, equipaggiati dallaMilizia Marittima di Artiglieria (MILMART) dellaMVSN e destinati ad aumentare il volume di fuoco disponibile per leDivisioni delRegio Esercito. Durante laseconda guerra mondiale, le officine libiche installarono gli stessi 14 pezzi prima sui nuoviautocarri pesantiLancia Ro, poi, nel 1942, sul più potenteFiat 634N.[15] La 13ª e la 14ªBatteria ebbero cinque autocannoni Lancia ciascuno, la 16ª quattro. Quest'ultima batteria venne aggregata alla16ª Divisione fanteria "Pistoia", mentre la 14ª fu assegnata alla60ª Divisione fanteria "Sabratha".[16] Sei autocannoni furono invece allestiti sullo scafo delFiat 634, assegnati fino alla fine delle operazioni inTunisia alla131ª Divisione corazzata "Centauro".

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abc76-40.
  2. ^"Le artiglierie del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale" F. Cappellano, 1998, p.233.
  3. ^"Le artiglierie del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale", F. Cappellano, 1998, p.234.
  4. ^Le artiglierie italiane nella 2ª Guerra Mondiale.
  5. ^"Manuale del cannoniere", Ministero della Marina, 1917.
  6. ^abcdef"Sistemazione delle artiglierie di piccolo calibro", Ministero della Marina, 1927.
  7. ^Armamento classe F.
  8. ^76/30 su ANB-Online.
  9. ^"Raccolta di dati sulle artiglierie della R. Marina", 1901.
  10. ^"Cannone da 76/40-Istruzione sul materiale e sulle munizioni", Ministero della Guerra, 1931.
  11. ^ab"Affusto a piedistallo per cannone da 76/40 Modif.35" , Società Italiana Ernesto Breda, 1937.
  12. ^Navweaps.
  13. ^http://www.regioesercito.it/armi/76-40.htm.
  14. ^Italian Truck-Mounted Artillery, N. Pignato e R. Riccio, pag. 15.
  15. ^Ibidem pag. 16.
  16. ^Ordinamento Divisione "Sabratha".

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • F. Grandi,Dati sommari sulle artiglierie in servizio e sul tiro, Ed. fuori commercio, 1934.
  • F. Grandi,Le armi e le artiglierie in servizio, Ed. fuori commercio, 1938.
  • Ralph Riccio e Nicola Pignato,Italian Truck-Mounted Artillery, 2010.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Artiglierieitaliane dellaprima guerra mondiale
Artiglieria da campagna75/27 Mod. 1906 ·75/27 Mod. 1911

Artiglieria a cavallo75/27 Mod. 1912
Artiglieria da montagna e someggiatada montagna:65A
someggiata:70A
Artiglieria pesante campalepesante:105/28 ·149/12 Mod. 14 ·149A
autocampale:102/35 su SPA 9000 ·105/29 su SPA 9000
Artiglieria pesante d'assedio120A ·120B/C ·120G ·Mortaio da 149A ·149A ·149G ·152/45 S. Mod. 1911 ·210A ·210/13 Mod. 1914 ·210S ·254B ·254/40 ·260A ·280G ·305/17
Artiglieria costiera e da fortezza57/43 ·75A ·75B ·76/17 Mod. 1912 R.M. ·87A ·87B ·87 Mod. 80/98 ·120A ·120G ·120/32 R.M. ·120/40 R.E. ·120/50 Mod. 1909 ·149A ·149G ·149S ·149/35 A. ·152/32 ·152/45 S. Mod. 1911 ·152/50 A. Mod. 1918 ·280G/C ·305A ·305/40 R.M. ·305/46 R.M. ·305/50 R.M.
Artiglieria contraerea25,4 Mod. 1916 V.T. ·75/27 A.V. ·75/27 C.K. ·75/27 CK su Itala X ·76/30 ·76/40 ·76/45 Mod. 1911 ·102/45 Mod. 1917
Cannoni di accompagnamento,
bombarde, lanciabombe e altro
cannoncini da fanteria:25,4 Mod. 1917

bombarde:50 mm Ansaldo ·58 A ·58 B ·70 V.D. ·240 mm C/L/A ·340 mm ·400 mm
lanciabombe:65 mm Torretta ·Carcano ·Gusman ·Minucciani ·Lanciatorpedini Bettica
treni armati:76/40 Mod. 1916 R.M. ·120/45

cannoni ferroviari:381 ASEV Mod. 1914
V · D · M
Artiglierieitaliane dellaseconda guerra mondiale
Artiglieria d'accompagnamento econtrocarro47/32 ·65/17 ·75/32

Artiglieriadivisionale trainata e someggiataCampale:75/27 Mod. 1906 ·75/27 Mod. 1911 ·75/27 Mod. 1912 ·75/32 ·105/14

Da montagna:75/18

Celere:75/27 Mod. 1912
Artiglieria dicorpo d'armata105/28 ·149/12 ·149/19
Artiglieria d'armata149/35 ·149/40 ·210/22
Artiglieria contraerea20/65 Mod. 35 ·Oerlikon 20/70 ·Scotti-IF 20/70 ·37/54 ·75/46 ·90/53
Artiglieria da posizione ecostiera57/43 ·70/15 ·75A ·75/27 A.V. ·75/27 C.K. ·75/34 ·76/40 ·76/45 ·102/35 ·102/45 ·120/21 ·120/45 ·120/50 ·149/35 A. ·149/35 S. ·152/45 ·152/50 ·156/47 ·190/45 ·203/50 ·210/8 D.S. ·240/12 ·260/9 ·280/9 ·280/10 ·280/11 ·280/16 ·305/17 ·305/40 R.M. ·305/46 R.M. ·305/50 ·381/40
Artiglierie ferroviarieTreni armati:76/40 Mod. 1916 R.M. ·102/35 ·120/45
Mortai45 mm Mod. 35 Brixia ·81 mm Mod. 1935 ·CEMSA 81 mm L.P.
  Portale Guerra: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di guerra
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=76/40_Mod._1916_R.M.&oldid=143477055"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp