Dal 2000 al 2003 giocò tre stagioni nelBarcellona, vincendo duecampionati spagnoli, altrettanteCoppe del Re e, nel suo ultimo anno di contratto coiblaugrana, la primaEurolega della propria carriera.
Quindi, nel 2005, ritentò l'avventura inUSA firmando un contratto da 12 milioni di dollari per gliIndiana Pacers. Nel gennaio 2007 passò aiGolden State Warriors dove però non riuscì a ritagliarsi un ruolo da protagonista.[1]
Decise così di far ritorno in Europa e il 25 settembre 2007 venne acquistato dalPanathinaikos Atene con uncontratto biennale da 7 milioni didollari[2]. Anche la parentesi greca si rivelò ricca di trionfi. Con la squadra ateniese vinse, infatti, trecampionati greci (nell'estate 2009 firmò un prolungamento annuale del contratto), dueCoppe di Grecia e la quarta ed ultimaEurolega della propria carriera. Il 2009 è segnato però anche da un grave infortunio al ginocchio che lo tenne lontano dai campi di gioco per molti mesi e ne minò la carriera per molti mesi a seguire.
Nel novembre 2010 fece quindi ritorno in Lituania, di nuovo alLietuvos rytas Vilnius, ma solo per due mesi, prima di liberarsi e firmare colFenerbahçe Ülker Istanbul. Pur disputando poche partite a basso minutaggio per via dei persistenti problemi al ginocchio, con la formazione turca ebbe modo di aumentare il proprio palmarès vincendo uncampionato ed unaCoppa di Turchia.
A sorpresa, all'età di 36 anni, nell'estate 2011 fece ritorno alPanathinaikos Atene per una stagione che portò nella bacheca del club (e nella propria) una nuovaCoppa di Grecia, venendo anche nominatoMVP della finale. Ancor più a sorpresa (quando già si vociferava di un possibile ritorno in patria per la chiusura della carriera agonistica) nell'estate 2012 fece ritorno, a quasi 10 anni di distanza, nell'ambiziosoBarcellona[3] col quale vinse la sua terzaCoppe del Re e arrivò ad un passo dal terzo titolo di campione diSpagna.
Nel settembre 2013 si trasferì quindi nella città natale, siglando un contratto annuale con loŽalgiris Kaunas. Con la casacca del club più prestigioso della propria nazione, conquistò l'ultimo trofeo della propria carriera da giocatore: ilcampionato lituano. Al termine della stagione, infatti, il 29 luglio 2014 annunciò il suo ritiro dal basket giocato, per diventare assistantcoach (sempre alloŽalgiris) dalla stagione 2014-15.
Con la nazionale, oltre alla medaglia d'oro all'Europeo del 2003 (venendo anche nominatoMVP del torneo), ha vinto anche il bronzo alleOlimpiadi del 2000 (dopo aver perso la semifinale contro gli Stati Uniti anche a causa di un suo errore da tre punti allo scadere) e un bronzo all'Europeo del 2007. In occasione della cerimonia d'apertura delleOlimpiadi di Pechino 2008 è stato il portabandiera per la delegazione della Lituania.