Figlio di Susana Martin e Alfonso, il padre si occupa della carriera calcistica del figlio facendogli daprocuratore.[2] Ha una sorella maggiore, Marta.[3] Il 17 giugno 2017 si è sposato aVenezia con la modella e bloggeritaliana Alice Campello.[4] Il 29 luglio 2018 diventa papà di due gemelli, Leonardo e Alessandro.[5] Il 29 settembre 2020 nasce Edoardo, il terzo figlio della coppia,[6] mentre il 9 gennaio 2023 diventa padre di Bella.[7]
Attaccante talentuoso,[8][9] molto dotato sul piano fisico e tecnico, è un buon realizzatore, il suo piede forte è il destro pur usando bene anche il sinistro, come accentratista usa un gioco sobrio, è un buon tiratore di testa ed è abile neldribbling, ed è in possesso di un’ottima velocità.[10] SoprannominatoEl Ariete («l'Ariete»),[11][12][13] è stato paragonato per il suo stile di gioco al connazionaleFernando Morientes.[14]
Ha giocato per due anni nelle giovanili dell'Atlético Madrid e un anno nelle giovanili delGetafe prima di firmare nel 2008 per ilReal Madrid. Nel mese di luglio del 2010, dopo un'ottima stagione con ilReal Madrid C, condita dalla vittoria di due titoli giovanili e dall'aver segnato 34 reti,[15] viene promosso nelReal M. Castilla, cioè laseconda squadra madrilena, e sempre nello stesso mese ha partecipato alla preparazione estiva negliStati Uniti con la prima squadra allenata daJosé Mourinho.[16]
Esordisce con il Castilla il 29 agosto 2010, nella vittoria per 3-2 contro ilCoruxo[17] e la sua prima rete ufficiale arriva il 31 ottobre 2011 nel pareggio per 1-1 contro l'Alcalá.
Il 13 febbraio 2012 sigla la prima tripletta della sua carriera, nella partita vinta per 7-1 contro ilDeportivo La Coruña B.[18] Il 13 marzo 2012 va a segno anche nelderbi madrileño contro l'Atlético Madrid B, partita vinta 4-3.[19] Chiude la sua prima stagione inSegunda División B con 28 presenze e 15 gol. L'anno successivo il Castilla vince ilcampionato e ottiene la promozione inSegunda División, alla quale Morata contribuisce con 18 gol in 37 partite.
Nella sua ultimastagione al Castilla non disputa molte partite, poiché José Mourinho lo convoca spesso inprima squadra; infatti scende in campo in solo 18 occasioni nelle quali mette a segno 12 gol.
Morata in allenamento con la prima squadra delReal Madrid nel 2010
Esordisce con la prima squadra il 12 dicembre 2010, sostituendo, all'88',Ángel Di María nella partita di campionato vinta per 3-1 contro ilReal Saragozza.[20] In questa stagione esordisce anche inCoppa del Re, nell'andata degli ottavi contro ilLevante, partita vinta agevolmente per 8-0.[21] Ottiene solo due presenze con la maglia della prima squadra, ma vince il suo primo titolo importante da professionista, cioè laCoppa del Re, in cui il Real batte in finale per 1-0 ilBarcellona nelclásico. Nella seconda stagione con lacamiseta blanca, scende in campo solo negli ultimi 10 minuti della partita dicampionato vinta 5-0 contro l'Espanyol.[22] A fine stagione vince la sua primaLiga con la maglia deigalacticos.
Apre la sua terza stagione con la vittoria dellaSupercoppa di Spagna ai danni del Barcellona. In questa stagione, arriva la sua prima rete con iblancos, nella vittoria per 2-1 incampionato sul Levante; è proprio lui che mette a segno il gol decisivo per la vittoria finale.[23] Il 4 dicembre 2012 arriva anche l'esordio inChampions League, subentrando, nella partita della fase a gironi contro l'Ajax, aKarim Benzema.[24] In questa stagione disputa 15 partite, nelle quali mette a segno 2 gol.
Dopo le ottime prestazioni mostrate all'europeo under-21 viene promosso in prima squadra. Il 18 marzo 2014 sigla la sua prima rete inChampions League, in occasione della partita di ritorno contro i tedeschi delloSchalke 04, vinta per 3-1.[25] Il 16 aprile 2014, pur non scendendo in campo, conquista la sua secondaCoppa del Re ai danni del Barcellona, con il risultato di 2-1.[26] Il 24 maggio 2014 vince la sua primaChampions League, che risulta essere la cosiddettaDécima per il club madrileno, grazie alla vittoria per 4-1, aitempi supplementari, sui rivali dell'Atlético Madrid.[27]
Morata chiude la sua avventura al Real Madrid nel 2014, totalizzando 52 presenze nelle quali ha siglato 11 reti e portando con sé il record della miglior media gol delcampionato 2013-2014, superandoLionel Messi eCristiano Ronaldo.[28]
Il 19 luglio 2014 passa per la cifra di 20 milioni dieuro allaJuventus. L'accordo prevede un diritto di riacquisto da parte del Real Madrid, esercitabile o al termine della stagione 2015-2016 o al termine della stagione 2016-17, per un importo massimo di € 30 milioni.[29]Due giorni dopo la sua presentazione, in uno scontro con ilportiereRubinho in allenamento, Morata rimedia unadistorsione di secondo grado alginocchio che lo costringerà a stare fuori dalcampo per circa 50 giorni.[30]
Morata fa il suo esordio inSerie A il 13 settembre 2014 in occasione del successo per 2-0 contro l'Udinese. Il 27 settembre successivo arriva anche la sua prima rete con la maglia della Juventus, in occasione della vittoria per 3-0 in casa dell'Atalanta.[31] Il 22 dicembre 2014 perde laSupercoppa italiana, aitiri di rigore, contro ilNapoli.[32]
Morata nel 2014, alla sua prima esperienza con laJuventus.
Il 2 maggio 2015, grazie alla vittoria per 0-1 sullaSampdoria, vince il suo primocampionato italiano con 5 giornate d'anticipo.[33] Il 5 maggio, durante l'andata delle semifinali diChampions League, realizza il gol del momentaneo 1-0 contro la sua ex-squadra, il Real Madrid, contribuendo al successo dei bianconeri per 2-1.[34] Il 13 maggio successivo, nel ritorno della semifinale di Champions League contro il Real Madrid, realizza alSantiago Bernabéu il gol del definitivo 1-1 che vale l'accesso alla finale per i bianconeri.[35] Il 20 maggio 2015, pur essendo squalificato, vince la finale diCoppa Italia dove la Juventus si impone per 2-1 sullaLazio.[36] Il 6 giugno successivo, seppur siglando la rete del momentaneo 1-1, perde lafinale di Champions League contro ilBarcellona per 1-3 e vede sfumarsi la vittoria delTriplete.[37] Alla conclusione della Champions, viene inserito nellasquadra ideale dell'anno dell'edizione 2014-2015.[38] Conclude la prima stagione in Italia con un bottino di due trofei nazionali vinti e un totale di 46 presenze e 15 reti.
La sua seconda stagione con la Juventus si apre l'8 agosto 2015 con la vittoria dellaSupercoppa italiana ai danni della Lazio; tuttavia, Morata non scende in campo a causa di un infortunio.[39] Il 30 settembre realizza il primo gol della sfida contro ilSiviglia, conclusasi poi sul 2-0;[40] tale rete risulta essere la sua quinta marcatura consecutiva in Champions League, con cui eguaglia la performance diAlessandro Del Piero nellastagione 1995-1996, record per un giocatore della Juventus.[41][42]
Già protagonista della semifinale di andata dellaCoppa Italia, in cui realizza due reti nel 3-0 contro l'Inter,[43] il 21 maggio 2016 Morata segna l'unica rete dell'incontro nella finale contro ilMilan, aggiudicandosi la coppa nazionale.[44] Inoltre, vince il suo secondoscudetto in due anni. Con una rimonta incredibile laVecchia Signora vince ilcampionato con tre giornate d'anticipo, grazie al successo esterno contro laFiorentina (2-1), in cui Morata segna il gol decisivo. Nella sua seconda stagione con la maglia bianconera, pur avendo perso il posto da titolare in favore diPaulo Dybala nel finale,[45] vince 3 trofei, giocando 47 partite e siglando 12 reti.[46]
Il 21 giugno 2016 il Real Madrid comunica, tramite il proprio sito ufficiale, di aver riacquistato il giocatore tramite la clausola inserita 2 anni prima.[47] Il 9 agosto successivo torna a vestire la maglia deiblancos in occasione della partita valida per l'assegnazione dellaSupercoppa UEFA, vinta per 3-2 ai tempi supplementari contro i rivali delSiviglia. Il 18 dicembre 2016 vince la sua primaCoppa del mondo per club FIFA, sconfiggendo in finale igiapponesi delKashima Antlers per 4-2. Il 21 maggio 2017 conquista il suo secondocampionato spagnolo, poiché la sua squadra, all'ultima giornata di campionato, riesce a vincere il titolo distaccando il Barcellona di tre punti.[48] Pochi giorni dopo si aggiudica anche laChampions League, scendendo in campo negli ultimi minuti della sfida decisiva che vede la squadra madrilena prevalere per 4-1 sulla Juventus aCardiff.[49] Conclude la sua prima stagione dopo il ritorno a Madrid con un bottino di 43 presenze e 20 reti messe a segno che hanno contribuito a vincere campionato e Champions League.
Il 21 luglio 2017, dopo una sola stagione dal suo ritorno al Real Madrid, si trasferisce alChelsea,[50] che lo acquista per 58 milioni di sterline (pari a circa 64 milioni di euro).[51][52] L'esordio arriva il 6 agosto successivo in occasione della finale delFA Community Shield 2017 contro l'Arsenal subentrando, al 74º minuto, al posto del compagno di squadraMichy Batshuayi; la partita verrà persa ai tiri di rigore dove proprio lo spagnolo è protagonista in negativo andando a sbagliare il proprio tentativo.[53][54] Sei giorni più tardi arriva il primo gol in terrainglese in occasione della prima di campionato persa per 2-3 contro ilBurnley.[55] Il 23 settembre sigla la sua prima tripletta con la maglia deiblues in occasione della trasferta vinta per 4-0 contro loStoke City.[56] Quattro giorni più tardi sigla anche la sua prima marcatura inChampions League con la maglia del Chelsea in occasione della trasferta vinta per 2-1 contro gli spagnoli dell'Atlético Madrid.[57] Il 19 maggio 2018 vince il suo primo titolo con la maglia del Chelsea, che si impone per 1-0 nella finale diFA Cup contro ilManchester Utd, concludendo la stagione con un bottino di 48 presenze e 15 reti.
Il 5 agosto 2018 perde la sua seconda finale consecutiva diFA Community Shield; il Chelsea viene battuto per 0-2 dalManchester City. In 6 mesi distagione però, Morata si rivela deludente e non trova molto spazio. Conclude la prima parte di stagione con 25 presenze e soli 7 gol.
Trovando poco spazio nella prima parte del campionato, il 28 gennaio 2019 passa inprestito oneroso, per 18 milioni, all'Atlético Madrid, dove aveva già fatto due anni nelle giovanili, fino al termine della stagione 2019-2020.[58] Esordisce coirojiblancos in occasione del match di campionato contro ilBetis del 3 febbraio 2019, perso per 1-0.[59] La rete più importante in questo periodo di permanenza nella squadra delcholoDiego Simeone la sigla al minuto 120' ai tempi supplementari degli ottavi di finale diUEFA Champions League 2019-2020, che chiude definitivamente i conti in casa delLiverpool campione in carica.
Il 6 luglio l'Atlético Madrid comunica il riscatto del giocatore a partire dall'inizio della stagione 2020-2021 per ulteriori 35 milioni.[60]
Il 22 settembre 2020, dopo quattro anni, fa ritorno alla Juventus in prestito oneroso per 10 milioni di euro.[61][62] Cinque giorni dopo fa il suo secondo debutto con i colori bianconeri, nella gara finita in parità contro laRoma (2-2).[63] Il 17 ottobre ritorna anche al gol, realizzando la marcatura del pareggio per 1-1 in casa delCrotone;[64] si ripete tre giorni dopo, firmando la prima doppietta in carriera inChampions League sul terreno dellaDinamo Kiev.[65] Il successivo 4 novembre bagna con un'altra doppietta, nella vittoria per 4-1 sul campo delFerencváros, ancora in Champions, il traguardo delle 100 presenze in maglia juventina.[66] Il 24 novembre, nella gara di ritorno contro gliungheresi, realizza l'ennesima rete per i colori bianconeri in Champions, eguagliando il suo record di gol in una stagione in tale competizione (5)[67]. Il 2 dicembre va di nuovo in rete nella gara di ritorno contro laDinamo Kiev all'Allianz Stadium (finita 3-0 per i padroni di casa), eguagliando così il record di gol segnati da un bianconero nelle fasi a gironi della Champions League (6), precedentemente fissato daDavid Trezeguet nella stagione2001-2002.[68]
Morata in azione nel 2021, alla sua seconda esperienza con laJuventus
Termina la stagione vincendo laSupercoppa contro ilNapoli 2-0 (segnando il secondo gol dei suoi)[69] e laCoppa Italia per 2-1 contro l'Atalanta, mettendo a referto 20 reti tra campionato e coppe. InSerie A ha realizzato due doppiette: una allaLazio il 6 marzo (3-1),[70] l'altra il 23 maggio all'ultima giornata in casa delBologna, con cui ha consentito ai bianconeri di raggiungere il quarto posto e di andare in Champions League, grazie al pareggio della rivale Napoli contro ilVerona.[71]
Il 15 giugno 2021 il prestito viene esteso per un'altra stagione.[72][73] Con la Juventus ormai alla fine di un ciclo, Morata termina l'annata2021-2022 senza sollevaretrofei: al termine della stessa, sveste la maglia bianconera per la seconda volta in carriera.[74]
Nella sessione estiva dicalciomercato del 2022, non avendo la Juventus esercitato il diritto di riscatto, Morata fa ritorno all'Atlético Madrid, con cui realizza 15 reti in 45 presenze stagionali nel2022-2023 e 21 reti in 48 presenze stagionali nel2023-2024, tagliando peraltro il traguardo delle cento presenze con la casacca della squadra madrilena nell'aprile 2023.[75]
Il 19 luglio 2024 torna inItalia, venendo ingaggiato dalMilan[76][77] per circa 15 milioni di euro.[78] Il successivo 17 agosto esordisce in maglia rossonera, nella prima partita dicampionato, nel pareggio interno per 2-2 in rimonta contro ilTorino, subentrando nel secondo tempo e mettendo a segno il primo gol, del momentaneo 1-2, della compagine milanese.[79] Il 5 novembre segna il primo gol con i rossoneri inChampions League, trovando la rete nel successo per 3-1 in casa del Real Madrid.[80] Con il Milan, il 6 gennaio 2025, gioca da titolare la finale diSupercoppa italiana aRiad, vinta per 3-2 contro l’Inter;[81] si tratta del primo trofeo in maglia rossonera, ma, nonostante ciò, non offre le giuste garanzie in termini realizzativi (6 gol in 25 presenze in tutte le competizioni),[82] sicché, complice anche un rapporto non idilliaco con il nuovo tecnicoSérgio Conceição,[83][84] l'esperienza con il Milan si conclude già dopo sei mesi.
Il 2 febbraio 2025 lo spagnolo viene ceduto alGalatasaray in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro.[85][86] Esordisce con il club diIstanbul il 3 febbraio, nella vittoria per 1-0 incampionato in casa delGaziantep, mentre il 6 febbraio realizza il suo primo gol con la squadra, nella vittoria per 4-1 sul campo delBoluspor inCoppa di Turchia. Conclude i sei mesi con il clubturco totalizzando 16 presenze, di cui una inEuropa League, condite da 7 gol. Inoltre, vince sia la Süper Lig, con due giornate d'anticipo, sia la coppa nazionale, a seguito del successo per 3-0 nell'ultimo atto contro ilTrabzonspor.
L'11 agosto 2025 il Galatasaray comunica l'interruzione anticipata del prestito a fronte di un corrispettivo di 5 milioni di euro da parte del Milan[87], ed il giorno successivo torna nuovamente in Serie A, trasferendosi alComo in prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni[88][89].Il 16 agosto fa il suo esordio con i lariani nel match diCoppa Italia contro ilSüdtirol, entrando al 66' al posto diTasos Douvikas.
Fa parte della spedizione dellaSpagna che ha partecipato almondiale Under-17 del 2009. Nella terza e ultima partita della fase a gironi, vinta 4-1 contro il Malawi, mette a segno una doppietta.[90] La Spagna viene sconfitta dalla Nigeria in semifinale.[91] Il 15 novembre vince la medaglia di bronzo della competizione battendo la Colombia per 1-0.[92]
Viene inserito nella lista dei 23 convocati daJulen Lopetegui per partecipare aleuropeo Under-21 del 2013 inIsraele. Nel corso del torneo mette a segno quattro gol consecutivi nelle prime quattro partite, portando la Spagna in finale.[95][96] Il 18 giugno vince la competizione battendo l'Italia 4-2, diventando anche il capocannoniere della competizione con 4 gol in 5 partite giocate.[97][98][99]
Viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore, dalcommissario tecnicoVicente del Bosque, in occasione del match diqualificazione alcampionato d'Europa 2016 contro laBielorussia e per l'amichevole contro laGermania. Fa il suo esordio proprio contro la Bielorussia, partita che viene vinta per 3-0; Morata fa il suo ingresso in campo all'80' di gioco, prendendo il posto del compagno di squadraIsco.[100] Il 27 marzo 2015 realizza il suo primo gol con la nazionale maggiore, siglando il decisivo 1-0 all'Ucraina nelle qualificazioni a Euro 2016.[101]
Il 31 maggio 2016 viene convocato per la fase finale di Euro 2016 inFrancia.[102] L'esordio in tale competizione arriva il 13 giugno successivo in occasione della 1ª partita della fase a gironi vinta, per 1-0, contro laRep. Ceca. Quattro giorni più tardi nella seconda sfida contro laTurchia mette a segno una doppietta che, sommata alla rete del compagno di squadraNolito, permette ai suoi di imporsi per 3-0.[103] Il 27 giugno seguente la Spagna viene eliminata agli ottavi dall'Italia, che si impone per 2-0, interrompendo così la competizione per la nazionale spagnola e l'attaccante.[104]
Convocato per ilcampionato d'Europa 2020,[109] il 19 giugno 2021 va a segno nella sfida pareggiata ai gironi 1-1 contro laPolonia.[110] Quattro giorni dopo sbaglia uncalcio di rigore nel successo per 5-0 contro laSlovacchia.[111] Vittima di molte critiche nel corso della manifestazione,[112][113] viene comunque difeso dal selezionatoreLuis Enrique[114] che continua a impiegarlo, venendo ripagato con due reti dal centravanti: agli ottavi va a segno nel successo per 5-3 contro laCroazia ai supplementari,[115] mentre in semifinale fissa sull'1-1 il punteggio contro l'Italia;[116] la partita si protrae fino aitiri di rigore, in cui Morata sbaglia il proprio tentativo, errore che, insieme a quello precedente diDani Olmo, condanna gli iberici all'eliminazione.[116]
Convocato per ilcampionato del mondo 2022, suo primo in carriera, segna subito all'esordio, chiudendo la goleada allaCosta Rica firmando la rete del definitivo 7-0.[118] Va a segno pure nella sfida successiva, pareggiata 1-1 contro laGermania, raggiungendoFernando Hierro al quinto posto nella classifica marcatori della selezione iberica a quota 29 gol,[119] per poi superarlo tre giorni dopo realizzando il gol del provvisorio vantaggio degli iberici nella gara persa 2-1 contro ilGiappone;[120][121] al contempo diviene il secondo giocatore della selezione iberica a segnare 3 gol nelle prime 3 gare di un Mondiale dopoTelmo Zarra nel1950.[121][122]
Nel giugno del 2023 partecipa alla vittoriosafinal four dellaUEFA Nations League 2022-2023, che vede gli iberici dapprima sconfiggere l'Italia in semifinale[123] e poi vincere ai tiri di rigore la finale contro laCroazia.[124] Al termine della competizione, in seguito al ritiro dalla nazionale diJordi Alba, Morata gli succede quale capitano delleFurie Rosse.[125][126] L'8 settembre 2023 realizza la sua prima tripletta nella nazionale maggiore contro laGeorgia (7-1).[127]
Nel giugno del 2024 partecipa, in veste di capitano, alla fase finale delcampionato d'Europa 2024 tenutosi inGermania, andando in gol nella partita d'esordio, nella quale apre le marcature nel 3-0 della nazionale iberica sullaCroazia;[128] questa rete gli ha consentito di portarsi al quarto posto (a quota 36) nella classifica marcatori della selezione spagnola superandoDavid Silva.[129] Il 14 luglio, si laurea campione d'Europa, dopo aver sconfitto l'Inghilterra in finale.[130][131]
Conquista l'argento nell'edizione2024-2025 della Nations League, segnando una rete nella vittoria per 3-0 contro laSerbia; nella finale contro ilPortogallo conclusasi 2-2 al termine dei supplementari, è suo l'unico errore nella sequenza dei rigori che si rivela decisivo per la sconfitta della sua nazionale.
Nel luglio del 2024, durante i festeggiamenti per la vittoria degliEuropei con laSpagna, aMadrid, Morata eRodri hanno intonato il coro "Gibilterra è spagnola!", in riferimento allostatus diGibilterra,territorio d'oltremare appartenente alRegno Unito, marivendicato dallaSpagna;[132][133] il fatto è stato duramente criticato sia dalGoverno, sia dallafederazione calcistica di Gibilterra,[132][133] oltreché dal Primo ministro dell'enclave,Fabian Picardo.[134] Il 19 luglio, laUEFA ha annunciato l'apertura di un'indagine nei confronti dei due calciatori coinvolti,[133][134] che il 7 agosto seguente sono statisqualificati per un incontro della sola finestra internazionale, per aver "violato le regole fondamentali di condotta dignitosa, utilizzato eventi sportivi per manifestazioni di carattere non sportivo e gettato discredito sullo sport delcalcio, e in particolare sulla UEFA".[135][136]
^Il record assoluto di marcature consecutive in Champions League spetta aRuud van Nistelrooij (9 centri di fila nell'edizione2002-2003). Va precisato che le reti di van Nistelrooij furono consecutive solo in termini individuali, poiché l'attaccante olandese, allora in forza alManchester Utd, non scese in campo in tutte le partite disputate dalla propria squadra. Fonte:(EN)Records Ronaldo and Messi have not broken (yet), suuefa.com, 12 aprile 2016.URL consultato il 3 ottobre 2016.
^Prestito con diritto di riscatto fissato a 45 milioni; l'accordo prevede la possibilità di estendere il prestito per la stagione 2021-2022 per ulteriori 10 milioni di euro, con riscatto fissato in quel caso a 35 milioni di euro, cfr.Bentornato, Alvaro!, sujuventus.com, 22 settembre 2020.