Antiochia di Siria
Antiochia di Siria | |
![]() Pianta dellacittà diAntiochia di epoca romana con il tracciato delle suemura ed i suoi principali monumenti | |
Altro nome |
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Collocazione storica | |
Oggetto generico | Insediamento |
Oggetto specifico | Area urbana |
Fondatore | Seleuco I |
Data fondazione | ca. 300 a.C. |
Datazione | IV secolo a.C. - XIII secolo |
Scomparsa | 1268 |
Utilizzazione | rovine |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Diocesi | Patriarcato di Antiochia |
Dimensioni | |
Superficie | 15 000 000 m2 |
Amministrazione | |
Ente | Antiochia |
Sito web | sito web ufficiale |
Riferimenti e legami | |
Eventi | Per la prima volta i discepoli di Gesù furono chiamati cristiani |
Personalità | |
Coordinate geografiche | |
36°12′17″N36°10′54″E /36.2047,36.1816 ![]() | |
Antiochia di Siria (in turcoAntakya; inarabo: انتاكيّة, Antākiyyah) è una città dellaTurchia, sulle rive del fiume Oronte, poco lontana dalla sua foce nella parte nord-orientale del Mare Mediterraneo e poco distante dalla frontiera con la odierna Siria. È la capitale della provincia Hatay e conta 139.000 abitanti (2001); essa è anche un importante sito archeologico.
Anticamente fu una delle più grandi metropoli del mondo antico, a partire almeno dall'epoca ellenistica quando, conRoma e commerciali e culturali del mondo antico.
Storia
Fu fondata all'incirca nel300 a.C. da Seleuco I Nicatore, uno dei generali di Alessandro Magno, e per più di due secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi.
Nel 64 a.C. Pompeo conquistò la regione e costituì la provincia romana della Siria; di essa Antiochia divenne la capitale.
La città dal47 al55 circa vide le prime predicazioni cristiane dell'apostolo delle genti,San Paolo apostolo. Dei luoghi della predicazione diSan Pietro apostolo e san Paolo è rimasta la grotta che, secondo la tradizione, li vedeva radunarsi per la celebrazione dell'eucaristia.
IlCristianesimo vi fu portato dasan Barnaba. Ad Antiochia per la prima volta i discepoli furono chiamati Cristiani (At11,26).
Antiochia divenne poi la sede di uno dei quattropatriarcato iniziali, insieme aGerusalemme, Alessandria e Roma.
Come città dell'Impero Romano essa prosperò fino alV secolo e vide crescere la sua popolazione fino a circa 500.000 abitanti.
La metropoli, abbellita da monumenti e templi, si arricchì di marmi pregiati e, fin dalI secolo, venne annoverata fra le città più prospere e importanti dell'Impero e la terza per popolazione, dopo Roma e Alessandria. Numerosi furono gli imperatori che vi eressero varie opere, a cominciare da Caligola, che ricostruì ed ingrandì il foro, per proseguire con Aureliano che, tornato dalla guerra contro la regina Zenobia di Palmira, altra ricchissima città, aveva sostato in città ed aveva deciso di abbellirla.
L'imperatore Traiano, tornato dalla mastodontica campagna militare che lo vide impegnato alla conquista dellaMesopotamia, vi morì colpito da una malattia nell'anno117 d.C.
Essa però dovette provare anche gravi terremoti e incendi. Posta in una zona ad elevata sismicità, la causa principale della quasi totale scomparsa della presenza romana in città furono i numerosi terremoti che la colpirono. Un importante terremoto la distrusse nel525 d.C.
Conquistata dai Persiani sasanidi nel540 d.C., e iniziò a subire un lento declino, che ridimensionò notevolmente la sua importanza.
In età romana nacquero ad Antiochia (IV secolo) il retore Libanio e il massimo storico latino della tarda antichità, Ammiano Marcellino.
Nel 636 venne conquistata dal califfato arabo degli Omayyadi, e divenne una città araba, ma decadde d'importanza.
Presa dall'imperatore bizantino Niceforo II Foca (Phokas) nel969, divenne un baluardo fortificato contro gli attacchi dei Turchi selgiuchidi. Questi però riuscirono ad occuparla nel1085.
Nel1098 fu presa daiCrociati nel corso dellaprima Crociata, strappandola a Yaghisiyan, e divenne un Principato normanno sotto Boemondo di Taranto.
Nel1268 fu catturata da Baybars, sultano dei Mamelucchi, che la rovinò a tal punto che non riuscì più ad essere una grande città, tanto che il suo ruolo regionale venne assunto dalla città portuale di Alessandretta, in turco Iskenderun.
Nel1517 fu conquistata dai Turchi ottomani e divenne parte dell'Impero ottomano fino alla fine della Prima guerra mondiale.