La Polonia è un paese sviluppato,[9] con un'economia avanzata e alti standard di vita.[10][11] Dalla fine delperiodo comunista ha raggiunto un alto tasso di sviluppo e un aumento dell'economia, tuttora in crescita.[12]
Infatti risulta che nel 966, dopo aver riunito intorno alla rocca diGniezno una prima rudimentale comunità nazionale, qui si scelse anche la bandiera che ancora oggi è quella della Repubblica di Polonia, un'aquila d'argento (di colore bianco) su sfondo rosso. Secondo la leggenda si scelse questo tema a causa del ritrovamento di un nido di aquilotti durante i lavori di costruzione della città di Gniezno. Miecislao si convertì successivamente al cristianesimo, secondo alcuni per compiacere sua moglie, una principessa Boema, ma sicuramente anche per godere della protezione della Chiesa ed evitare la colonizzazione germanica.
La corte reale polacca era affascinata dalla cultura italiana, che si manifesta in molti monumenti dell'architettura rinascimentale in Polonia (cortile ad arcate del castello diWawel, edifici rinascimentali aCracovia,Tarnów,Zamość, ecc.).Durante il XVI secolo, a seguito delle vittorie contro la Russia, la Confederazione riuscì ad imporsi come una delle maggiori potenze in Europa; tuttavia la scarsa centralizzazione del potere regio e la natura elettiva di questo, la portò con il tempo ad indebolirsi fino a quando non venne letteralmente spartita tra impero asburgico, impero russo e regno prussiano.
La principessa italianaBona Sforza D'Aragona nel 1518 divenne la seconda moglie del re di PoloniaSigismondo il Vecchio, regina di Polonia, granduchessa di Lituania, Duchessa di Bari e Rossano, erede al Regno di Gerusalemme dal 1524.
Nei successivi 80 anni, l'elettività del sovrano e il principio delliberum veto nellaCamera dei deputati della Polonia provocarono lo svanire del potere centrale ed il raggiungimento di un punto morto nelle istituzioni, indebolirono la nazione, e portarono alla sottomissione da parte diAustria,Prussia eRussia. L'Illuminismo in Polonia fomentò un crescente movimento nazionale per restaurare lo stato, il cui risultato fu la primacostituzione scritta d'Europa, nel 1791, laCostituzione polacca di maggio (festeggiata il 3 maggio). Il processo di riforme causò un intervento esterno e una serie dispartizioni della Polonia fraAustria,Russia ePrussia nel1772,1793 e1795; al termine, la Polonia venne completamente cancellata dalle carte geografiche. I polacchi risentirono la mancanza di libertà e più volte si ribellarono contro gli oppressori (vediElenco delle ribellioni polacche).
Sigismondo III, re di Polonia eSvezia. Durante il suo regno la Polonia si estendeva per oltre un milione di chilometri quadrati. Trasferì la capitale daCracovia aVarsavia nel 1596.
Ad oriente però la tensione crebbe nei confronti dellaRepubblica Socialista Federativa Sovietica Russa, allora alle prese con una guerra civile e con le difficoltà della nascenteRivoluzione bolscevica. Nell'aprile del 1920 il governo polacco, considerata la situazione della federazione Sovietica, rivendicò i territori al confine orientale, abitati in parte da popolazioni di etnia non polacca (lituani, ucraini e bielorussi), prima appartenenti alla Polonia. Dopo qualche tentativo diplomatico, iniziarono diverse scaramucce di frontiera con scontri armati sempre più violenti.
Lo scenario cambiò nel giro di un altro mese con l'offensiva sovietica; a metà di questa gli inglesi si offrirono di mediare le trattative, ma fu laRussia bolscevica a rifiutare e l'Armata Rossa fra giugno e luglio scatenò una controffensiva giungendo alle porte di Varsavia, ma poi la Polonia cambiò le sorti della guerra ancora una volta con una delle battaglie più decisive della storia, definita dai giornali dell'epoca, "il miracolo della Vistola".
Nel contrattacco che ne seguì, la Polonia rioccupò buona parte dei territori perduti ritornando praticamente sulle posizioni iniziali, in quella che oggi è chiamata Bielorussia, la cui popolazione era polacca per più del 50% così come nel territorio diVilna, e la partepiù occidentale dell'Ucraina.
La Russiabolscevica, ancora alle prese con la propria guerra civile e con disordini interni, desistette dalla lotta, e coltrattato di Riga del1921 riconobbe le frontiere polacche inBielorussia ed inUcraina, fissando il confine russo-polacco secondo quanto stabilito alla fine dellaprima guerra mondiale. Il territorio di Vilna, rivendicato dallaLituania con l'assenso dei russi, fu poi annesso alla Polonia nel1922, tramite plebiscito (dimostrando così la prevalenza dell'etnia polacca in quei territori).Infine l'Alta Slesia fu acquisita grazie allaguerra polacco-cecoslovacca.
Tali confini restarono sostanzialmente invariati fino al settembre del1939, tranne l'acquisizione diCieszyn/Teschen a spese della Cecoslovacchia.
LaSeconda Repubblica di Polonia ebbe sin dall'inizio relazioni tese con i suoi due vicini più potenti, laGermania (che rivendicava laPrussia Occidentale eDanzica) e l'URSS (che rivendicava i territori orientali, caratterizzati da una forte presenza dibielorussi educraini). Sebbene fino alla metà deglianni trenta il capo di stato maggioreJózef Piłsudski fosse riuscito a stabilizzare i rapporti con Russia e Germania, a partire dalla sua morte la situazione iniziò a peggiorare, in particolare colTerzo Reich, col rifiuto della Polonia di aderire alpatto anticomintern e di concedere la costruzione di una strada extra-territoriale che collegasse laCittà Libera di Danzica alla Germania passando per il cosiddettocorridoio polacco.
Adirato da tale presa di posizione,Hitler, che stava proseguendo la sua politica di creazione del Grande Reich, iniziò a riarmare gradualmente la Germania grazie alle miti politiche diappeasement diFrancia edInghilterra che rifiutarono una collaborazione con l'Unione Sovietica in chiave anti-hitleriana. All'inizio del1939, dopo aver inglobatoAustria eSudeti, progettò un attacco armato alla Polonia, e in agosto impose unultimatum chiedendo la cessione non solo diDanzica, ma anche del suocorridoio come unica alternativa alla guerra; il rifiuto della Polonia, incoraggiata dalle garanzie anglo-francesi di intervento, portò all'aggressione tedesca provocando lo scoppio dellaseconda guerra mondiale.
Per giustificare agli occhi dell'opinione pubblica tedesca l'invasione della Polonia Hitler inscenò un finto attacco ad unastazione radio tedesca. Il territorio polacco fu invaso dalle truppe delTerzo Reich e dall'Unione Sovietica e spartito fra i due stati aggressori sulla base di quanto stabilito dalpatto Molotov-Ribbentrop, un trattato di non aggressione con clausola segreta di spartizione della Polonia e deiPaesi baltici.
Le ostilità iniziarono il 1º settembre1939; la Polonia, per quanto stato governato da una giunta ideologicamente militarista, era completamente impreparata di fronte alla velocità e la violenza degli attacchi tedeschi, per via del fallimento nella modernizzazione dell'esercito. La situazione si aggravò quando l'esercito polacco, impegnato duramente ad ovest dalla Wehrmacht fuattaccato anche da est dall'Armata Rossa il 17 settembre, senza alcunadichiarazione di guerra da parte dell'Unione Sovietica.
Tutto il paese soffrì gravemente durante il periodo dell'occupazione (vedi ancheGovernatorato Generale), anche perché tra tutte le nazioni coinvolte nella guerra la Polonia perse la percentuale maggiore di cittadini: circa 5,5 milioni di persone perirono per le varie cause legate alla guerra. Lo stato maggiore polacco venne fisicamente eliminato dai sovietici nelmassacro di Katyn' e 100 000 civili polacchi furono deportati nei gulag dellaSiberia e degliUrali. Solo negli ultimi anni di guerra si sarebbe formato un comitato di resistenza, la cui azione più importante fu senza dubbio larivolta di Varsavia (tra 150 000 e 225 000 vittime tra civili e partigiani) del1944. In generale, comunque, i contributi dei soldati e dei partigiani polacchi furono ignorati a fine guerra dagliAlleati, che riconobbero l'annessione della Polonia orientale all'URSS[14].
Linea Curzon, che definisce i territori polacchi orientali annessi dall'Unione Sovietica dopo il 1945 e gli ex territori tedeschi annessi alla Polonia.
Dopo la guerra, le frontiere della Polonia vennero spinte ad ovest; il confine est allalinea Curzon, avallando le pretese sovietiche, ed il confine ovest allalinea Oder-Neisse per circa200 km. Dopo lo spostamento, la Polonia perse ad est188000km² (15 milioni di abitanti) a favore dell'Unione Sovietica e guadagnò122000 km² a spese della Germania. Lospostamento delle frontiere causò anche la migrazione verso ovest di milioni di persone, polacchi e tedeschi in fuga dai territori amputati dai rispettivi paesi ed ucraini trasportati a ripopolare le terre conquistate. La vittoria dell'Unione Sovietica portò l'ascesa di un governo comunista. Nel1948 si ebbe una svolta verso loStalinismo. LaRepubblica Popolare di Polonia, venne ufficialmente proclamata nel 1952. Nel1956 dopo larivolta di Poznańil regime divenne meno oppressivo, liberando molte persone dalle prigioni ed espandendo in parte le libertà personali[senza fonte].
Gli scioperi dei lavoratori nel1980 portarono alla formazione di unsindacato indipendente, "Solidarność", che con il tempo divenne una forza politica, appoggiata ufficialmente dal Vaticano dagli ambienti occidentali europei e statunitensi. Tuttavia, temendo un intervento militare sovietico (siamo ancora sotto pienaDottrina Brežnev), il generaleWojciech Jaruzelski con un colpo di stato nel dicembre 1981[15] si sostituisce aStanisław Kania alla guida della nazione e impone la legge marziale - sospende le attività di Solidarność, eLech Wałęsa viene arrestato. Negli anni successivi il regime comunista continua a mantenere il controllo della Polonia in un crescendo però di malcontento generale.
"Solidarność" per quanto combattuto dal regime, continuò le sue attività sotterraneamente e col tempo erose il dominio delpartito comunista; nel1989 venne legalmente riconosciuto dal regime e vinse leelezioni parlamentari (vediRivoluzioni del 1989), così nel1990Lech Wałęsa divenne il primo presidente eletto. Vennero riconosciuti diversi diritti civili e umani, tra cui la libertà di parola ed il liberalismo. Tuttavia, il sistema politico era instabile: ci furono elezioni nel1991, nelle quali nessun partito ottenne più del 15% dei voti o dei seggi, e nel1993, in cui si affermarono l'Alleanza della Sinistra Democratica (SLD, post-comunista) e ilPartito Popolare Polacco (PSL), ma senza che nessuno dei due ottenesse la maggioranza assoluta.
La transizione dall'economia centralizzata all'economia di mercato non fu facile. Un programma di terapia shock causò il crollo dell'economia nei primianni 1990 e permise alla nazione di trasformare la sua economia in una delle conformate ai criteri dell'economianeoliberale dell'Europa centrale. La Polonia fu il primo tra i paesi post-comunisti a riguadagnare sul PIL.
Nel 1995 il socialdemocraticoAleksander Kwaśniewski (SLD) sconfisse al ballottaggioLech Wałęsa e gli succedette come presidente, venendo confermato nel2000. Nel frattempo, la coalizione tra SLD e PSL veniva bocciata dagli elettori nel1997 ma riconfermata nel2001, nelle quali comparvero due nuove formazioni di destra, la nazionalistaDiritto e Giustizia (PiS) e la conservatricePiattaforma Civica (PO).
Il 12 marzo1999 venne accettata la sua domanda di ammissione allaNATO. L'8 giugno2003 il 77,4% dei polacchi in unreferendum approvò l'adesione all'Unione europea, cui seguì nella primavera del2004 con l'effettività dell'adesione e la seguente partecipazione alle previste elezioni per ilParlamento europeo.
Alleelezioni parlamentari in Polonia del 2005,PiS ePO conquistarono alleate una vasta maggioranza parlamentare, nell'ottobre 2005 si sono svolte leelezioni presidenziali che hanno portato all'elezione diLech Kaczyński, vanamente contrastato daDonald Tusk. La maggioranza euroscettica guidata dal PiS contro PO è presto implosa, forzata a convocare elezioni anticipate nel2007, nelle quali ha trionfato PO. Il presidente polacco Lech Kaczynski, in data 27 novembre 2009 ha firmato l'emendamento (approvato all'unanimità, dal Parlamento polacco, il 25 settembre dello stesso anno) che introduce l'apologia di reato comunista, vietando e perseguendo penalmente "produzione, diffusione (anche tramite internet) e possesso di simboli, propaganda e idee legate al comunismo. La pena per chi viene colto in flagrante può arrivare a 2 anni di reclusione. Sempre il 27 novembre 2009, il Presidente Lech Kaczynski ha reso obbligatoria la castrazione chimica su chi abusa di minorenni al di sotto dei 15 anni di età (tratto dalla Gazzetta Ufficiale polacca).
Il 10 aprile2010 il presidenteLech Kaczyński, insieme alla moglie ed a gran parte della classe dirigente polacca, muore a bordo delTupolev Tu-154 in unincidente aereo avvenuto in Russia; a lungo sono sospettati come responsabili dell'accaduto i servizi segreti russi. A giugno è eletto il suo successore,Bronisław Komorowski, che ha avuto la meglio sul fratello gemello diLech Kaczyński,Jarosław.
A seguito delleelezioni parlamentari del 2023 la situazione politica cambia. IlPiS è il partito più votato ma ciò non basta a raggiungere la maggioranza parlamentare, perdendo dopo otto anni. Il presidente Duda affida, comunque, a Morawiecki la formazione delnuovo governo. Esso verrà sfiduciato dalSejm, divenendo noto nei media come "il governo delle due settimane", avendo avuto la durata di 14 giorni. Il 13 dicembre 2023,Donald Franciszek Tusk, del partitoPO, diventa Presidente del Consiglio dei Ministri per laterza volta. Tusk è la persona che per più tempo ha rivestito la carica di premier in Polonia.
L'attualePresidente della Polonia, eletto nel2015 e rieletto nel2020, e appartenente al partito PiS (sebbene, durante il mandato, il presidente in carica non può essere iscritto a nessuna formazione politica), èAndrzej Sebastian Duda.
Secondo il sito V-dem, l'indice che misura il livello di democrazia in un paese della Polonia è passato da 0,8 nel 2015, livello simile a quello di Italia, Francia o Germania, a poco più dello 0,4 nel 2021, dato simile a quelli di Messico e Kenya.[17] Tuttavia, dati i cambiamenti politici del 2023, la situazione si prospetta in miglioramento.
Il territorio, quale delimitato dall'ultimo trattato di pace, risulta molto ridotto rispetto al primo dopoguerra (389000 km² nel 1938) e fortemente spostato a occidente, avendo acquisito i territori a ovest dell'Oder-Neisse, già appartenenti allaGermania, e perdendo quelli ad est delBug, ceduti all'alloraUnione Sovietica ed oggi sotto sovranità della Bielorussia e dell'Ucraina. Entro tali limiti, il territorio si presenta di forma quadrangolare, con una estesa pianura a nord, collinare al centro e montuoso a sud. La sezione pianeggiante, a nord, riguarda quasi la metà della superficie totale, si presenta con lievi ondulazioni sui200-300 m ed è disseminata da numerosi piccoli laghi di origine glaciale (oltre 9 000). Il bassopiano polacco, infatti, continuazione di quello germanico, è costituito dallo zoccolo continentale interamente spianato dall'erosione, successivamente corrugato dall'orogenesi ercinica, e quindi modellato dagli espandimenti glaciali dello scudo scandinavo che vi hanno depositato una coltre morenica ciottolosa e sabbiosa. La pianura si affaccia sulBaltico con una linea di costa bassa che, dalgolfo di Stettino allabaia di Danzica, è uniformemente cordonata da dune sabbiose che delimitano stagni e acquitrini salmastri o ampie lagune[18].
La sezione mediana, collinare, costituisce un'area di transizione e assume la fisionomia di un altopiano tra i 400 e i500 m solcato da brevi e modesti allineamenti. Si tratta in genere di antichi rilievi ercinici, consumati dall'erosione, sovente ricoperti da un deposito diloess, che racchiudono in più di un caso importanti giacimenti minerari e carboniferi. L'area montuosa meridionale, infine, comprende i versanti settentrionali deiSudeti e deiBeschidi. I primi, messi in posto dall'orogenesi ercinica, appaiono modellati in forme assai morbide e culminano ad appena1602 m con la cima delloSněžka. Essi sono separati attraverso laPorta Morava dai Beschidi, che, appartenendo all'arco carpatico corrugato dall'orogenesi alpina, sono più elevati e con forme più aspre (Babia Góra,1725 m)[18].
Dal punto di vista dell'idrografia la Polonia presenta una rete assai fitta di corsi d'acqua che fluiscono per la quasi totalità nelMar Baltico, dividendosi in due principali bacini: quello dellaVistola, che con i suoi1047 km rappresenta il maggior corso d'acqua del Paese, e l'Oder (780 km), che nasce in territorio polacco e drena le acque delNeisse, dellaWarta e delNoteć[18].
La Vistola, che sviluppa il suo corso interamente in territorio polacco e ne scola circa i tre quinti, così come l'Oder e alcuni tratti degli affluenti, grazie anche ad una maglia di canalizzazioni artificiali collegata alla rete idrografica tedesca e a quella bielorussa, risulta largamente navigabile malgrado l'irregolarità della portata fortemente dipendente dalle condizioni climatiche[18].
I tratti di nettacontinentalità delclima determinano fortiescursioni termiche stagionali (17 °C in media), con estati brevi e fresche, inverni assai rigidi caratterizzati da un innevamento del suolo che permane per tre o quattro mesi l'anno. Leprecipitazioni, scarse nel bassopiano e con tendenza ad aumentare procedendo verso sud, raggiungono il più alto livello nel periodo estivo, mentre sono quasi assenti in quello autunnale[18].
L'andamento altimetrico e le condizioni climatiche si riverberano sulla fitogeografia del territorio polacco che risulta interessato da una notevole varietà di specie anche se, schematicamente, prevalgono elementi di tipoatlantico nelle aree ad ovest della Vistola, ed elementi dellesteppe pontiche in quelle ad est. Le aree boscate, oggi molto ridotte, sono caratterizzate dalla presenza di essenze boreali (pini edontani) nelle zone costiere e da latifoglie (faggio) o miste nelle zone meridionali[18].
La fauna non presenta caratteri di particolare originalità, essendo presenti le varie specie tipiche dell'Europa centrale, anche se è da segnalare, oltre a vari ungulati, una numerosa colonia dibisonti europei nellaforesta di Białowieża, il parco che assieme a quello deilaghi Masuri e deiTatra polacchi, oltre a numerose altre riserve, per lo più nelle zone mediana e del meridionale, tutela la salvaguardia di ambienti naturali di peculiare pregio nei confronti di una presenza antropica particolarmente incidente[18].
Andamento della popolazione della Polonia dal 1946 al 2008Carta che illustra la distribuzione degliucraini in PoloniaCarta che illustra la distribuzione deibielorussi in Polonia
Nella sua storia l'attuale territorio della Polonia ha ospitato molte lingue, culture e religioni. Il risultato dellaseconda guerra mondiale, con il quasi totale sterminio degli ebrei polacchi, la migrazione di polacchi dai territori ceduti all'Unione Sovietica verso l'area racchiusa fra laLinea Curzon e laLinea Oder-Neisse e la concomitante emigrazione di tedeschi e di ucraini[14], ha conferito alla Polonia una maggiore omogeneità etnica.Dal 2022 la popolazione ucraina si è espansa ancora di più in Polonia per la questione della guerra Russia-Ucraina.
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Per secoli la Polonia è stata una nazione a stragrande maggioranza cattolica e molti polacchi considerano ilcattolicesimo come parte dell'identità nazionale polacca. Il cattolicesimo è anche un tratto distintivo dei polacchi rispetto ai vicinitedeschi che sono a maggioranzaluterana, e allaBielorussia, che è a maggioranzaortodossa.
Il resto della popolazione consiste in minoranzeortodosse (500 000 persone) eprotestanti (circa 100 000 appartenenti alle chiese protestanti tradizionali).Ridotta invece ai minimi termini la storica comunitàebraica a causa del genocidio perpetrato dalTerzo Reich tedesco: nel1939 vi erano 3 250 000 ebrei in Polonia e costituivano quasi il 10% della popolazione, ma solo 100 000 sopravvissero allaShoah. Nel dopoguerra molti di essi emigrarono, principalmente negliStati Uniti, inGran Bretagna, inFrancia e inIsraele. Nel2010 rimanevano appena 3 200 ebrei.
Ilpotere legislativo è esercitato collettivamente dalSejm e dalSenato che, insieme, costituiscono l'Assemblea nazionale (Zgromadzenie Narodowe). Il Sejm annovera 460 componenti, il Senato 100. Entrambe le camere sono rinnovate ogni quattro anni.L'elettorato passivo per il Sejm è di 21 anni e per il Senato di 30. Con l'eccezione dei gruppi di minoranze etniche, solo ipartiti che abbiano ricevuto almeno il 5% dei voti possono accedere alla ripartizione dei seggi al Sejm.
L'iniziativa legislativa spetta ai deputati, ai senatori e al Consiglio dei ministri.
Ilpotere esecutivo viene esercitato dalpresidente del consiglio e dalConsiglio dei ministri. Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio e, su proposta di questi, i ministri. Il Consiglio dei ministri deve ottenere la fiducia della Camera dei deputati.
IlPresidente della Repubblica viene eletto a suffragio diretto ogni cinque anni. Può essere eletto presidente il cittadino che abbia compiuto 35 anni. Egli si occupa anche della politica estera e della difesa nazionale similmente alsistema francese.
Il potere giudiziario è rappresentato dallaCorte suprema (Sąd Najwyższy), composta da giudici nominati dal Presidente della Repubblica sotto raccomandazione del Consiglio Nazionale della Magistratura per un periodo indefinito, e dalTribunale Costituzionale (Trybunał Konstytucyjny), composto da 15 giudici scelti dalla Camera dei deputati per un mandato di nove anni.
Il Sejm, con l'approvazione del Senato, nomina ilDifensore per i Diritti dei Cittadini (Rzecznik Praw Obywatelskich) per un mandato di cinque anni, rinnovabile solo una volta. Il Difensore ha il dovere di vigilare l'osservanza e la realizzazione dei diritti e delle libertà dei cittadini, la legge e i principi della vita e della giustizia sociale.
I sedici voivodati della Polonia sono divisi in 379 distretti (tra i quali ci sono 65 distretti urbani) e questi in 2479 comuni (306 urbani, 602 misti e 1571 rurali)[21].
Dall'anno scolastico 2016/2017 la scuola è obbligatoria in Polonia dai 7 ai 18 anni, sia per i cittadini polacchi sia per gli stranieri che vivono in Polonia, qualsiasi sia lo Stato di immigrazione dei genitori.
L'istruzione obbligatoria comincia nell'anno in cui il bambino compie 6 anni, il 1º di settembre.
Se un bambino non viene iscritto le autorità inizieranno a investigare sul perché, e i genitori possono ricevere un'ammenda o, nei casi più gravi, addirittura vedere venir meno i propri diritti genitoriali.
I livelli scolastici sono diversi dall'Italia:
Asilo, dai 3 ai 6 anni
Scuola elementare (szkola podstawowa), dai 6/7 sino ai 15 anni
Scuola secondaria, di cui esistono diversi tipi: il liceo (liceum) di 4 anni, l'istituto tecnico (technikum) di 5 anni, e l'istituto professionale (3 anni)
Per ogni livello esistono sia scuole pubbliche (pagate per la maggior parte dalle tasse) sia scuole private.
Esiste anche un terzo tipo, la “scuola di associazione”, gestita da associazioni di genitori e tenuta viva dai loro fondi. Questo tipo ibrido di scuola si differenzia dalle private perché sono i genitori stessi o gli ex studenti i legittimi proprietari, riuniti appunto in associazione, e sono loro a deciderne tutti gli aspetti.
L'istruzione nelle scuole pubbliche è gratuita, nelle private e nelle scuole di associazione è a pagamento (tranne per gli studenti che usufruiscono di borse di studio).
L'asilo in Polonia, invece, è parzialmente pagato da fondi pubblici e parzialmente pagato dai genitori; le regole variano di zona in zona perché sono decise dagli enti locali.
Tendenzialmente gli asili sono aperti dal lunedì al venerdì, chiusi il sabato, e sono un'ottima opportunità per i piccoli per iniziare ad avvicinarsi alla lingua polacca.
Nella storia moderna, le forze armate polacche nascono, ufficialmente, nel1918, con la proclamazione della repubblica di Polonia e già un anno dopo la loro creazione si trovarono in guerra contro le forze sovietiche durante laguerra sovietico-polacca. La loro però vita è breve, ilpatto Molotov-Ribbentrop sancì la spartizione della Polonia traGermania nazista eUnione Sovietica, spartizione che si concretizzerà nel1939, le forze polacche furono sbaragliate; oltretutto, migliaia di ufficiali polacchi vennero uccisi poco tempo dopo l'occupazione della Polonia nelmassacro di Katyn'. Terminata la seconda guerra mondiale la Polonia divenne uno degli Stati delblocco orientale, le forze sovietiche crearono l'Armata Popolare di Polonia che ha cessato la sua esistenza con lacaduta del comunismo. A oggi le forze armate polacche sono in una fase di ri-organizzazione e di modernizzazione in base ai parametri dellaNATO; dal2007 la coscrizione non è più obbligatoria.
Leforze armate polacche (Siły Zbrojne Rzeczypospolitej Polskiej - forze armate della Repubblica di Polonia) si dividono in cinque branche:
Aeronautica (Siły Powietrzne): numerosa quasi come quella italiana o francese[22], conta un personale di 26 126 unità di cui 16 000 militari.
Marina (Marynarka Wojenna): la più grande dei paesi baltici, conta 14 500 unità di cui 6 500 militari. Il Quartier generale è situato aGdynia.
Forze speciali (Wojska Specjalne): branca nata nel2007, si compone di 3 unità speciali e di un comando. ACracovia ha sede il Quartier generale
Forze della Difesa Territoriale (Wojska Obrony Terytorialnej): fondate nel 2017 composte soprattutto dai militari che quotidianamente lavorano nella loro professione e ciclicamente sono chiamati alle esercitazioni.
La spesa militare della Polonia è aumentata in modo molto significativo dal 2022 e dalla guerra russo-ucraina, passando dall'1,9% del PIL nel 2014 al 3,9% nel 2023, rendendo la Polonia il Paese dellaNATO che dedica la quota maggiore del suo PIL all'esercito. Si stima inoltre che il Paese spenderà circa 120 miliardi di euro per nuovi armamenti entro il 2035 e aumenterà le dimensioni dell'esercito da 175.000 a 300.000 unità.[23]
Dal 2014, gliStati Uniti hanno aumentato la loro presenza militare in Polonia. Gli americani hanno ora una base permanente e quasi 10.000 soldati sul territorio polacco.[24]
La bandiera della Polonia è in uso sin dall'inizio delXX secolo ed è composta da due bande orizzontali di pari dimensioni: bianca quella superiore e rossa quella inferiore. Nell'insegna civile e in quella di Stato è presente lostemma nazionale al centro della banda bianca. L'insegna di guerra è come queste ultime ma con l'aggiunta di una coda di rondine che porta a una proporzione di 10:21.
Lo Stemma della Polonia rappresenta un'aquila bianca con corona, artigli e becco d'oro, su scudorosso.
L'attuale stemma è stato ri-adottato il 9 febbraio 1990, quando fu ripristinata sulla testa dell'aquila la corona d'oro, rimossa dalle autorità comuniste durante laRepubblica Popolare di Polonia. Simbolicamente la bandiera presidenziale rossa, i sigilli presidenziali e statali e il testo originale della Costituzione del 1935 erano custoditi dagli ormai anziani rappresentanti delGoverno in esilio della Polonia a Londra fin dagli anni quaranta; al momento del suo insediamento come primo Presidente della nuova Repubblica di PoloniaLech Wałęsa ricevette personalmente quegli antichi simboli, a dimostrare una continuità ideale della nuova Polonia con quella precedente alla seconda guerra mondiale.
Da quando è tornata lademocrazia, la Polonia ha perseguito fedelmente una politica di liberalizzazione dell'economia, e oggi risulta come uno dei più fortunati esempi di transizione da un'economia socialista a un'economia di mercato. Tant'è che nel 2010 la Polonia ha superato i Paesi Bassi per diventare la sesta principale potenza economica europea[25].
La Polonia è stata inoltre l'unico stato membro dell'Unione europea a non andare in recessione durante la crisi economica mondiale del 2008. È notevole la produzione di prodotti siderurgici e industriali, che le ha permesso in breve di crescere economicamente. Inoltre, secondo ilGlobal Peace Index, la Polonia è uno degli stati più sicuri e industrializzati al mondo[26].
Laprivatizzazione di piccole e medie compagnie statali e la presenza di unalegge liberale[non chiaro] nell'istituire nuove ditte ha permesso il rapido sviluppo di un aggressivo settore privato, ma senza alcuno sviluppo delle organizzazioni per i diritti dei consumatori. La ristrutturazione e la di settori importanti comecarbone,acciaio,ferrovie ed energie, è cominciata. Le più grandi privatizzazioni fino a ora sono state la vendita diTelekomunikacja Polska, la telecom nazionale, allaFrance Télécom (2000); e un'emissione del 30% delle azioni della più grande banca polacca,PKO BP, nel mercato polacco (2004). Nonostante tutto il PIL polacco continua ad aumentare del 4% annuo, valore ben maggiore rispetto a quello tedesco[27]
La Polonia ha un ampio settoreagricolo di fattorie private, ed è il principale produttore di alimenti nell'Unione europea. Riforme strutturali negli ambiti della salute, educazione, pensioni e amministrazione di stato sono sfociate in una pressione fiscale sopra le aspettative. La Polonia guida le regioni dell'Europa centrale negli investimenti stranieri e ha bisogno di un continuo afflusso. IlPIL è cresciuto molto tra il1993 e il2000, mentre c'è stato un rallentamento tra2001 e2002. Il prospetto di una maggiore integrazione con l'Unione europea ha poi rimesso l'economia in pista, con una crescita annuale del 3,7% nel2003, in crescita rispetto all'1,4% del2002. Nel2004 la crescita ha superato il 5%.
Tra il2004 e il2008 l'economia polacca ha attraversato una fase di boom economico, conclusasi con lo scoppio dellacrisi economica internazionale. Nel2009 il PIL è notevolmente calato anche se non crollato come negli altri Paesi della cosiddetta "Nuova Europa". I copiosi fondi europei costituiscono mediamente ogni anno circa il 3,3% del PIL di Varsavia[28].
Il 17 gennaio2006 il ministro delle Finanze della PoloniaZyta Gilowska dichiarò che il paese non avrebbe adottato l'euro prima del2010, e che una data probabile sarebbe potuta essere il2011.
Il 12 gennaio2009 il Governo polacco ha vagliato l'ipotesi di rinviare oltre il2011 il suo ingresso nella zona dell'euro, su suggerimento del presidente dellaBanca Centrale Polacca,Sławomir Skrzypek. L'adozione dell'euro implicherebbe una modifica della costituzione polacca, un procedimento lungo e complesso che complica e fa slittare l'adozione dell'euro in Polonia.
Centro di informazione turistica e culturale nel castello dei duchi diPomerania aStettino
La Polonia è lo stato che usufruisce maggiormente deiFondi strutturali assegnati dall'Unione europea ogni 7 anni[29]. Nel settennio2007-2013 ha ricevuto 102 miliardi dieuro che nel2014-2020 sono diventati 106 miliardi[30], nonostante la crisi economica che ha causato una diminuzione generale del budget dell'Unione europea. Questi finanziamenti hanno permesso una forte crescita rispetto agli altri stati dell'Unione europea in termini di aumento delle infrastrutture, calo della disoccupazione, aumento dell'export (soprattutto di alimentari) e aumento della manodopera[31].
Le autostrade e superstrade in Polonia hanno un'estensione pianificata di7300km. Al 31 dicembre2011 i chilometri percorribili sono 1 865.
La rete stradale è abbastanza frammentata, soprattutto nel tratto che dallaGermania conduce verso laBielorussia, la rete è spesso trafficata dalla continua presenza dicamion privi di una strada alternativa.
La rete autostradale conta diverse tratte aperte non ancora collegate fra loro. Esse sono, anche per via della recente costruzione, moderne, con corsia d'emergenza, oltre che munite di aree di servizio. La rete superstradale è sviluppata minormente. Il sistema di pagamento è misto. In alcuni tratti non prevede caselli ma solo barriere in determinati punti a inizio della tratta stessa (sistema aperto). In altri tratti, invece, prevede caselli. Di recente il governo polacco ha votato a favore dell'introduzione del pedaggio a caselli in tutta la rete autostradale polacca, commissionando la costruzione dei caselli in tutte le autostrade già in servizio sprovviste. Ha anche votato per un aumento del pedaggio quasi esponenziale, che in alcune tratte ha toccato il 300%.
Le ferrovie polacche adottanoscartamento ferroviario standard di1435 mm, in adozione nel resto dei paesi europei.
A effetto della continuità della rete polacca con leRepubbliche baltiche a nord, con laBielorussia, e con il sistema ferroviariorusso a est, aventi scartamento "largo russo" di1520 mm, gli impianti ferroviari di confine con questi paesi sono dotati di attrezzature per il trasporto dei materiali, o di cambiamento dello scartamento dei carri, mediante la sostituzione dei carrelli, o più spesso mediante il transito di carri speciali dotati di sistemi di traslazione automatica delle ruote sugli assi, che permettono il cambio di scartamento 1520/1435 (SUW 2000 dellaZNTK Poznań).
In Polonia le azioni del settore delle telecomunicazioni nella produzione del PIL, era del 4,4% nel2000, in crescita rispetto al 2,5% del1996. Ciò nonostante, a dispetto delle grandi spese per l'infrastruttura del settore (la copertura è cresciuta da 78 utenti per 1 000 abitanti nel1989 ai 282 del2000), il settore è ancora sottosviluppato. La densità delle stazioni televisive varia da regione a regione, con molti buchi nelle zone rurali. I principali gestori di telefonia fissa in Polonia sono: Telekomunikacja Polska, Dialog e Netia. I principali gestori di telefonia mobile sono: Era, Blueconnect, FreeM, Heyah,Orange, Play, Plus, Sami Swoi, Simplus, Tak Tak eT-Mobile.
Nel XX secolo si affermò anche il romanzo di fantascienza filosofica conStanisław Lem, autore, tra l'altro, del romanzoSolaris (1961), tradotto in oltre trenta lingue.
Tra i grandi contributi in campo filosofico ricordiamo la figura dell'umanistaAndrzej Frycz Modrzewski (1503-1572), esponente di spicco del Rinascimento polacco, considerato il padre della democrazia in Polonia e autore del trattatoDe Republica emendanda, in cinque libri.
Nel XX secolo si distinse l'importante figura diMarie Curie,Premio Nobel per la fisica, nel 1903, per i suoi studi sulle radiazioni ePremio Nobel per la chimica (assieme al maritoPierre), nel 1911, per la scoperta delradio (1898) e delpolonio (1902): il polonio venne battezzato così proprio in onore della Polonia, terra natale di Marie Curie. Nel 1912 venne, inoltre, coniato il terminevitamine dal chimico polacco ma naturalizzato statunitense,Kazimierz Funk.
Per la Polonia il settore videoludico rappresenta uno degli ambiti di sviluppo più forti a partire daglianni 2000, soprattutto a livello europeo. A dimostrazione dell'interesse nazionale riposto in questa forma d'arte interattiva, il primo ministro polacco,Donald Tusk, ha offerto come dono ilvideogioco polaccoThe Witcher 2: Assassins of Kings (tratto dai libri diAndrzej Sapkowski) alpresidente degli Stati Uniti d'AmericaBarack Obama nel2011, durante il loro incontro ufficiale[38].Un'altra serie di videogiochi molto famosa in Polonia èKao the Kangaroo, con protagonista l'omonimo marsupiale. A questa serie di videogiochi il governo decise anche di dedicare una produzione difrancobolli[39].People Can Fly è una casa di sviluppo di videogiochi con sede principale aVarsavia, il cui primo videogioco sviluppato è statoPainkiller e il ben più notoFortnite, mentre The Farm 51, con sede aGliwice, in Polonia, ne ha sviluppato il remake, dal titoloPainkiller: Hell & Damnation. Nel2016, il governo polacco sostiene egli stesso l'industria videoludica nazionale, con fondi di decine di milioni di euro; tra lesoftware house sostenute vi sono le ben noteCD Projekt (produttrice diCyberpunk 2077, tra gli altri) eTechland[40] (di cui una delle sue serie più iconiche èCall of Juarez).
Ilbagel ha avuto origine in PoloniaIl piatto nazionale più popolare, tipico della Polonia, sono ipierogi, spesso serviti come piatto principale a pranzo o per cena. Si tratta dipasta ripiena con varie farciture, in prevalenza salati ma anche dolci.Bigos, piatto tradizionale risalente al Medioevo. Gli ingredienti base dei bigos sono crauti finemente sminuzzati o cavolo fresco (a volte si usano solo crauti), vari tipi di carne e salsicce, funghi secchi, prugne (o affumicate), cipolle e spezie. Il piatto è stufato nel vino rosso e servito con pane a lievitazione naturale.Mizeria, insalata di cetrioli verdi
La cucina polacca è molto varia ma risulta difficile definirne l'origine e la tipicità. La cucina attuale infatti è frutto dei cambiamenti storici e delle numerose invasioni, che hanno profondamente influenzato la moda culinaria ed è il risultato della reinterpretazione delle influenze dellecucinerussa,tedesca,francese eitaliana. L'ingrediente principale è lapatata ma sono molto celebri le carni dimaiale affumicate e lezuppe.
Il pranzo è il pasto principale della giornata, ed è consumato nelle prime ore del pomeriggio. Le portate sono unazuppa, seguita da un piatto generico everdura e infine il dolce accompagnato datè.
Il più celebre e tradizionale piatto polacco è ilbigos, uno stufato di carne, cavoli ecrauti, con aggiunta di prugne secche e altre spezie. Tra i piatti celebri ipierogi, ravioli ripieni, a scelta, di formaggio,funghi, frutta, cavoli o carne, igołąbki, involtini di cavolo ripieni di carne e di riso, ipyzy, gnocchi di patate con o senza ripieno di carne. Tra i piatti a base di pesce da annoverare vi sono ilkarp,carpa in gelatina o fritta, e lośledź, filetti diaringa serviti in diverse salse a base di panna e aceto. Un altro piatto nazionale molto popolare, tipico della Polonia, è labraciola di maiale (pol.Kotlet schabowy), spesso servita come piatto principale a cena. È una braciola di maiale impanata (con o senza osso) che ricorda una cotoletta viennese.
Mizeria (dal latinomiserere, abbi pietà) – secondo la leggenda, portata in Polonia dalla principessa italianaBona Sforza d'Aragona, divenuta poi regina di Polonia – insalata dicetrioli verdi (grattugiati o affettati) e panna acida, un'aggiunta frequente alla cena con un piatto nazionale – braciola di maiale ("schabowy") o braciola polpettone ("mielony) con l'aggiunta di cipolla e panna, kefir, yogurt o latte cagliato, anche se esistono anche versioni con olio e pepe o con succo di limone e zucchero. Questa insalata è inoltre completata con pomodoro, aneto, erba cipollina, menta, prezzemolo o fiori e foglie di borragine.
Gzik (o gzika) – un piatto regionale tipico della Grande Polonia e della cucina cuiaviana; ricotta mescolata con panna (si usa latte o yogurt al posto della panna), mescolata con erba cipollina e ravanello (ci sono anche altri additivi, ad esempio cipolla o uovo). Gzik servito con patate al cartoccio si chiama "pyry z gzikiem".
Tra i dolci tipici si possono annoverare:makowiec, il cui ingrediente principale sono i semi dipapavero,sernik a base di formaggio fresco epiernik a base di miele e spezie.
Le bevande tipiche polacche sono labirra, lavodka, laśliwowica (ottenuta dalla fermentazione delle prugne), ilkwas. La cena viene servita con ilkompot, una bevanda a base di frutta bollita (ad es. mele, pere, zucche, prugne).
La nazionale di pallavolo polacca è stata, al pari di gran parte delle nazionali dell'Europa dell'Est, una delle più forti compagini al Mondo fra gli anni 1950 e 1980. In particolare, a metà degli anni 1970, fu l'unica a contendere all'Unione Sovietica il ruolo di squadra più forte del mondo, riuscendo a vincere sia il Mondiale sia l'Olimpiade. Nel 2014 laNazionale di pallavolo maschile della Polonia ha vinto di nuovo il Mondiale in casa e si è riconfermata campione del mondo nel 2018.
La prima medaglia d'oro olimpica per la Polonia è stata vinta daHalina Konopacka, nel lancio del disco, aiGiochi olimpici di Amsterdam nel 1928. La prima medaglia olimpica per la Polonia fu la medaglia d'argento vinta nel ciclismo (inseguimento a squadre), ai Giochi olimpici di Parigi 1924.
Per quanto concerne ancora l'alpinismo, sono da ricordare le importanti affermazioni diWanda Rutkiewicz, prima europea a scalare il monteEverest il 16 ottobre 1978, e prima donna nel mondo, nel 1986, a scalare ilK2[42].
^Riconosciuta legalmente a livello nazionale come etnico-minoritaria, ma nonufficiale.
^Essendo parlate come seconda lingua in cinquevoivodati, sono sì riconosciute, sebbene solo a livello locale, come lingue etnico-minoritarie, ma sono non ritenutelingue ufficiali.
^Radoslaw Markowski, Michal Kotnarowski, Michal Wenzel, Marta Zerkowska-Balas,Democratic Audit of Poland 2014, 3631656912, 9783631656914, Peter Lang, 2015.