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Polonia

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vediPolonia (disambigua).
Polonia
Polonia - Localizzazione
Polonia - Localizzazione
La Polonia (verde scuro) nell'Unione europea (verde chiaro)
Dati amministrativi
Nome completoRepubblica di Polonia
Nome ufficialeRzeczpospolita Polska
Lingue ufficialipolacco
Altrelinguecasciubo(riconosciuta)[N 1]
tedesco,lituano,ucraino,bielorusso(riconosciute localmente)[N 2]
CapitaleVarsavia
Politica
Forma di governoRepubblica semipresidenziale (de jure)
Repubblica parlamentare (de facto)[1]
Presidente della RepubblicaAndrzej Duda
Presidente del ConsiglioDonald Tusk
Indipendenza11 novembre1918 daImpero austro-ungarico,Impero tedesco eImpero russo (comeSeconda Repubblica di Polonia)
Ingresso nell'ONU24 ottobre1945[2] (comeRepubblica Popolare di Polonia)
Ingresso nell'UE1º maggio2004
Superficie
Totale312 696[3][4] km² (70º)
% delle acque3,4%
Popolazione
Totale38 036 118 ab. (2021) (35º)
Densità123 ab./km² (83º)
Tasso di crescita-0,21% (2020)[5]
Nome degli abitantiPolacchi
Geografia
ContinenteEuropa
ConfiniGermania,Repubblica Ceca,Slovacchia,Ucraina,Bielorussia,Lituania,Russia
Fuso orarioUTC+1 (CET)
UTC+2 (CEST) inora legale
Economia
Valutazłoty polacco
PIL (nominale)842,172[6] milioni di $ (2023) (21º)
PIL pro capite (nominale)22 393 $ (2023) (45º)
PIL (PPA)1,712 milioni di $ (2023) (21º)
PIL pro capite (PPA)45 813 $ (2023) (40º)
ISU(2021)0,876 (molto alto)[7] (35º)
Fecondità1,4 (2010)[8]
Consumo energetico0,35kWh/ab. anno
Varie
CodiciISO 3166PL, POL, 616
TLD.pl,.eu
Prefisso tel.+48
Sigla autom.PL
Lato di guidaDestra (↓↑)
Inno nazionaleMazurek Dąbrowskiego
Festa nazionale11 novembre
Polonia - Mappa
Polonia - Mappa
Evoluzione storica
Stato precedentePolonia (bandiera)Repubblica Popolare di Polonia
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LaPolonia, ufficialmenteRepubblica di Polonia (in polaccoRzeczpospolita Polska, nel linguaggio comunePolska), è unoStato situato nell'Europa centrale, membro dell'Unione europea, dellaNATO e dell'ONU. La Polonia ha unapopolazione di 38 036 118 abitanti e una superficie di312696 km².[3][4] La città principale, nonché capitale, èVarsavia (in polaccoWarszawa). Confina aovest con laGermania, asud con laRepubblica Ceca e laSlovacchia, aest con l'Ucraina e laBielorussia, a nordest con laLituania e con l'exclaverussa diKaliningrad; anord è bagnata dalmar Baltico.

Lo Stato polacco ha una storia lunga più di un millennio; nelXVI secolo, sotto la dinastia degliJagelloni, e specialmente sottoGiovanni III Sobieski, era uno dei paesi europei più potenti e influenti, per poi cessare di esistere per 123 anni, in quantodiviso tra gli imperi dellaRussia, dell'Austria-Ungheria e delRegno di Prussia. L'indipendenza venne riguadagnata nel1918, in seguito allaprima guerra mondiale, comeSeconda Repubblica di Polonia. Dopo laseconda guerra mondiale, divenne unoStato satellite dell'Unione Sovietica, conosciuto comeRepubblica Popolare Polacca (Polska Rzeczpospolita Ludowa o PRL). Nel1989 le primeelezioni libere dopo la seconda guerra mondiale si conclusero con il movimento per la libertà che vinse contro il partito comunista. Facente parte degliaccordi di Schengen, il 12 marzo1999 la Polonia è stata ammessa allaNATO, mentre l'ingresso nell'Unione europea è avvenuto il 1º maggio2004.

La Polonia è un paese sviluppato,[9] con un'economia avanzata e alti standard di vita.[10][11] Dalla fine delperiodo comunista ha raggiunto un alto tasso di sviluppo e un aumento dell'economia, tuttora in crescita.[12]

Storia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Storia della Polonia, Capi di Stato della Polonia e Capi di governo della Polonia.
Polonia992-1025, durante il regno diBoleslao il Coraggioso.

La Polonia fu abitata inizialmente daiCelti nellaSlesia e nella parte occidentale tra ilIV e ilI secolo a.C., quando comparvero anche iGermani. A partire dalV eVI secolo d.C. entrambi i popoli vennero assorbiti dallepopolazioni slave occidentali[13]. Tuttavia l'antico Regno polacco cominciò a prendere unaforma unitaria solo nella metà delX secolo, sotto la dinastia deiPiast, e per la precisione sottoMieszko (Miecislao I).

Infatti risulta che nel 966, dopo aver riunito intorno alla rocca diGniezno una prima rudimentale comunità nazionale, qui si scelse anche la bandiera che ancora oggi è quella della Repubblica di Polonia, un'aquila d'argento (di colore bianco) su sfondo rosso. Secondo la leggenda si scelse questo tema a causa del ritrovamento di un nido di aquilotti durante i lavori di costruzione della città di Gniezno. Miecislao si convertì successivamente al cristianesimo, secondo alcuni per compiacere sua moglie, una principessa Boema, ma sicuramente anche per godere della protezione della Chiesa ed evitare la colonizzazione germanica.

Boleslao I, il primo re di Polonia e figlio del ducaMiecislao.

NelXII secolo la Polonia si frammentò in molti piccoli stati, che nel1241 vennero depredati dalle armateMongole dell'Orda d'Oro. Sotto la dinastia Jagellone, venne accordata un'alleanza con la vicina Lituania, e l'epoca d'oro arrivò nelXVI secolo con l'unione tra i due stati (Unione di Lublino, 1569), nellaConfederazione polacco-lituana. La principessa italianaBona Sforza D'Aragona nel 1518 divenne la seconda moglie del re di PoloniaSigismondo I il Vecchio, ha dato alla luce tre future regine (Isabella Jagellona - regina d'Ungheria,Caterina Jagellona - regina di Svezia,Anna Jagellona - regina di Polonia) e figlio diSigismondo August - re di Polonia che ereditò dalla madre i due principati italiani diBari eRossano.

La corte reale polacca era affascinata dalla cultura italiana, che si manifesta in molti monumenti dell'architettura rinascimentale in Polonia (cortile ad arcate del castello diWawel, edifici rinascimentali aCracovia,Tarnów,Zamość, ecc.).Durante il XVI secolo, a seguito delle vittorie contro la Russia, la Confederazione riuscì ad imporsi come una delle maggiori potenze in Europa; tuttavia la scarsa centralizzazione del potere regio e la natura elettiva di questo, la portò con il tempo ad indebolirsi fino a quando non venne letteralmente spartita tra impero asburgico, impero russo e regno prussiano.

La principessa italianaBona Sforza D'Aragona nel 1518 divenne la seconda moglie del re di PoloniaSigismondo il Vecchio, regina di Polonia, granduchessa di Lituania, Duchessa di Bari e Rossano, erede al Regno di Gerusalemme dal 1524.

I sudditi polacchi godevano di grande libertà ed esisteva unsistema parlamentare, anche se i benefici di quest'ultimo erano limitati allaszlachta (nobiltà). Da quel tempo i polacchi si sono dati il nome diNazione della gente libera. Nel 1655, la Polonia perse laseconda guerra del nord contro la Svezia, e ciò diede inizio al cosiddettoPotop ("diluvio"), che si concluse nel 1660 con lapace di Oliva (o Oliwa).Vi furono inoltre numerose guerre contro l'Impero ottomano, laRussia, laSvezia, laTransilvania e laPrussia-Brandeburgo che finirono nel1699.

La spartizione e la sottomissione allo straniero

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LaConfederazione polacco-lituana al suo apice (metà delXVII secolo).

Nei successivi 80 anni, l'elettività del sovrano e il principio delliberum veto nellaCamera dei deputati della Polonia provocarono lo svanire del potere centrale ed il raggiungimento di un punto morto nelle istituzioni, indebolirono la nazione, e portarono alla sottomissione da parte diAustria,Prussia eRussia. L'Illuminismo in Polonia fomentò un crescente movimento nazionale per restaurare lo stato, il cui risultato fu la primacostituzione scritta d'Europa, nel 1791, laCostituzione polacca di maggio (festeggiata il 3 maggio). Il processo di riforme causò un intervento esterno e una serie dispartizioni della Polonia fraAustria,Russia ePrussia nel1772,1793 e1795; al termine, la Polonia venne completamente cancellata dalle carte geografiche. I polacchi risentirono la mancanza di libertà e più volte si ribellarono contro gli oppressori (vediElenco delle ribellioni polacche).

Sigismondo III, re di Polonia eSvezia. Durante il suo regno la Polonia si estendeva per oltre un milione di chilometri quadrati. Trasferì la capitale daCracovia aVarsavia nel 1596.

Napoleone creò uno Stato dipendente dallaFrancia in territorio polacco, ilGranducato di Varsavia, governato daFederico Augusto I di Sassonia. Dopo leguerre napoleoniche, una ricostituzione dello Stato polacco, il Regno di Polonia conosciuto come "Polonia del Congresso", governato dallozar russo, possedeva una costituzioneliberale. Tuttavia glizar russi ridussero presto le libertà della Polonia, finché la Russia annesse di fatto il paese. Più tardi, nelXIX secolo, laGalizia governata dall'Austria divenne l'oasi polacca della libertà. Durante laprima guerra mondiale tutti gliAlleati concordarono nella ricostituzione della Polonia comestato cuscinetto traGermania eRussia ed il presidente degliStati UnitiWoodrow Wilson la proclamò nel punto 13 dei suoiquattordici punti.

L'indipendenza

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Lo stesso argomento in dettaglio:Guerra sovietico-polacca.

Poco dopo lacapitolazione della Germania nel novembre1918, la Polonia riguadagnò l'indipendenza comeSeconda Repubblica di Polonia.

Ad oriente però la tensione crebbe nei confronti dellaRepubblica Socialista Federativa Sovietica Russa, allora alle prese con una guerra civile e con le difficoltà della nascenteRivoluzione bolscevica. Nell'aprile del 1920 il governo polacco, considerata la situazione della federazione Sovietica, rivendicò i territori al confine orientale, abitati in parte da popolazioni di etnia non polacca (lituani, ucraini e bielorussi), prima appartenenti alla Polonia. Dopo qualche tentativo diplomatico, iniziarono diverse scaramucce di frontiera con scontri armati sempre più violenti.

Lo scenario cambiò nel giro di un altro mese con l'offensiva sovietica; a metà di questa gli inglesi si offrirono di mediare le trattative, ma fu laRussia bolscevica a rifiutare e l'Armata Rossa fra giugno e luglio scatenò una controffensiva giungendo alle porte di Varsavia, ma poi la Polonia cambiò le sorti della guerra ancora una volta con una delle battaglie più decisive della storia, definita dai giornali dell'epoca, "il miracolo della Vistola".

Nel contrattacco che ne seguì, la Polonia rioccupò buona parte dei territori perduti ritornando praticamente sulle posizioni iniziali, in quella che oggi è chiamata Bielorussia, la cui popolazione era polacca per più del 50% così come nel territorio diVilna, e la partepiù occidentale dell'Ucraina.

La Russiabolscevica, ancora alle prese con la propria guerra civile e con disordini interni, desistette dalla lotta, e coltrattato di Riga del1921 riconobbe le frontiere polacche inBielorussia ed inUcraina, fissando il confine russo-polacco secondo quanto stabilito alla fine dellaprima guerra mondiale. Il territorio di Vilna, rivendicato dallaLituania con l'assenso dei russi, fu poi annesso alla Polonia nel1922, tramite plebiscito (dimostrando così la prevalenza dell'etnia polacca in quei territori).Infine l'Alta Slesia fu acquisita grazie allaguerra polacco-cecoslovacca.

Tali confini restarono sostanzialmente invariati fino al settembre del1939, tranne l'acquisizione diCieszyn/Teschen a spese della Cecoslovacchia.

La seconda guerra mondiale

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Carro armato leggero7TP dell'esercito polacco in manovra.

LaSeconda Repubblica di Polonia ebbe sin dall'inizio relazioni tese con i suoi due vicini più potenti, laGermania (che rivendicava laPrussia Occidentale eDanzica) e l'URSS (che rivendicava i territori orientali, caratterizzati da una forte presenza dibielorussi educraini). Sebbene fino alla metà deglianni trenta il capo di stato maggioreJózef Piłsudski fosse riuscito a stabilizzare i rapporti con Russia e Germania, a partire dalla sua morte la situazione iniziò a peggiorare, in particolare colTerzo Reich, col rifiuto della Polonia di aderire alpatto anticomintern e di concedere la costruzione di una strada extra-territoriale che collegasse laCittà Libera di Danzica alla Germania passando per il cosiddettocorridoio polacco.

Adirato da tale presa di posizione,Hitler, che stava proseguendo la sua politica di creazione del Grande Reich, iniziò a riarmare gradualmente la Germania grazie alle miti politiche diappeasement diFrancia edInghilterra che rifiutarono una collaborazione con l'Unione Sovietica in chiave anti-hitleriana. All'inizio del1939, dopo aver inglobatoAustria eSudeti, progettò un attacco armato alla Polonia, e in agosto impose unultimatum chiedendo la cessione non solo diDanzica, ma anche del suocorridoio come unica alternativa alla guerra; il rifiuto della Polonia, incoraggiata dalle garanzie anglo-francesi di intervento, portò all'aggressione tedesca provocando lo scoppio dellaseconda guerra mondiale.

Per giustificare agli occhi dell'opinione pubblica tedesca l'invasione della Polonia Hitler inscenò un finto attacco ad unastazione radio tedesca. Il territorio polacco fu invaso dalle truppe delTerzo Reich e dall'Unione Sovietica e spartito fra i due stati aggressori sulla base di quanto stabilito dalpatto Molotov-Ribbentrop, un trattato di non aggressione con clausola segreta di spartizione della Polonia e deiPaesi baltici.

Combattimenti durante larivolta di Varsavia.

Le ostilità iniziarono il 1º settembre1939; la Polonia, per quanto stato governato da una giunta ideologicamente militarista, era completamente impreparata di fronte alla velocità e la violenza degli attacchi tedeschi, per via del fallimento nella modernizzazione dell'esercito. La situazione si aggravò quando l'esercito polacco, impegnato duramente ad ovest dalla Wehrmacht fuattaccato anche da est dall'Armata Rossa il 17 settembre, senza alcunadichiarazione di guerra da parte dell'Unione Sovietica.

Tutto il paese soffrì gravemente durante il periodo dell'occupazione (vedi ancheGovernatorato Generale), anche perché tra tutte le nazioni coinvolte nella guerra la Polonia perse la percentuale maggiore di cittadini: circa 5,5 milioni di persone perirono per le varie cause legate alla guerra. Lo stato maggiore polacco venne fisicamente eliminato dai sovietici nelmassacro di Katyn' e 100 000 civili polacchi furono deportati nei gulag dellaSiberia e degliUrali. Solo negli ultimi anni di guerra si sarebbe formato un comitato di resistenza, la cui azione più importante fu senza dubbio larivolta di Varsavia (tra 150 000 e 225 000 vittime tra civili e partigiani) del1944. In generale, comunque, i contributi dei soldati e dei partigiani polacchi furono ignorati a fine guerra dagliAlleati, che riconobbero l'annessione della Polonia orientale all'URSS[14].

Il periodo comunista

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Linea Curzon, che definisce i territori polacchi orientali annessi dall'Unione Sovietica dopo il 1945 e gli ex territori tedeschi annessi alla Polonia.

Dopo la guerra, le frontiere della Polonia vennero spinte ad ovest; il confine est allalinea Curzon, avallando le pretese sovietiche, ed il confine ovest allalinea Oder-Neisse per circa200 km. Dopo lo spostamento, la Polonia perse ad est188000 km² (15 milioni di abitanti) a favore dell'Unione Sovietica e guadagnò122000 km² a spese della Germania. Lospostamento delle frontiere causò anche la migrazione verso ovest di milioni di persone, polacchi e tedeschi in fuga dai territori amputati dai rispettivi paesi ed ucraini trasportati a ripopolare le terre conquistate. La vittoria dell'Unione Sovietica portò l'ascesa di un governo comunista. Nel1948 si ebbe una svolta verso loStalinismo. LaRepubblica Popolare di Polonia, venne ufficialmente proclamata nel 1952. Nel1956 dopo larivolta di Poznańil regime divenne meno oppressivo, liberando molte persone dalle prigioni ed espandendo in parte le libertà personali[senza fonte].

Gli scioperi dei lavoratori nel1980 portarono alla formazione di unsindacato indipendente, "Solidarność", che con il tempo divenne una forza politica, appoggiata ufficialmente dal Vaticano dagli ambienti occidentali europei e statunitensi. Tuttavia, temendo un intervento militare sovietico (siamo ancora sotto pienaDottrina Brežnev), il generaleWojciech Jaruzelski con un colpo di stato nel dicembre 1981[15] si sostituisce aStanisław Kania alla guida della nazione e impone la legge marziale - sospende le attività di Solidarność, eLech Wałęsa viene arrestato. Negli anni successivi il regime comunista continua a mantenere il controllo della Polonia in un crescendo però di malcontento generale.

Il liberalismo

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Sejm, camera bassa delParlamento polacco.

"Solidarność" per quanto combattuto dal regime, continuò le sue attività sotterraneamente e col tempo erose il dominio delpartito comunista; nel1989 venne legalmente riconosciuto dal regime e vinse leelezioni parlamentari (vediRivoluzioni del 1989), così nel1990Lech Wałęsa divenne il primo presidente eletto. Vennero riconosciuti diversi diritti civili e umani, tra cui la libertà di parola ed il liberalismo. Tuttavia, il sistema politico era instabile: ci furono elezioni nel1991, nelle quali nessun partito ottenne più del 15% dei voti o dei seggi, e nel1993, in cui si affermarono l'Alleanza della Sinistra Democratica (SLD, post-comunista) e ilPartito Popolare Polacco (PSL), ma senza che nessuno dei due ottenesse la maggioranza assoluta.

La transizione dall'economia centralizzata all'economia di mercato non fu facile. Un programma di terapia shock causò il crollo dell'economia nei primianni 1990 e permise alla nazione di trasformare la sua economia in una delle conformate ai criteri dell'economianeoliberale dell'Europa centrale. La Polonia fu il primo tra i paesi post-comunisti a riguadagnare sul PIL.

Nel 1995 il socialdemocraticoAleksander Kwaśniewski (SLD) sconfisse al ballottaggioLech Wałęsa e gli succedette come presidente, venendo confermato nel2000. Nel frattempo, la coalizione tra SLD e PSL veniva bocciata dagli elettori nel1997 ma riconfermata nel2001, nelle quali comparvero due nuove formazioni di destra, la nazionalistaDiritto e Giustizia (PiS) e la conservatricePiattaforma Civica (PO).

Il 12 marzo1999 venne accettata la sua domanda di ammissione allaNATO. L'8 giugno2003 il 77,4% dei polacchi in unreferendum approvò l'adesione all'Unione europea, cui seguì nella primavera del2004 con l'effettività dell'adesione e la seguente partecipazione alle previste elezioni per ilParlamento europeo.

Alleelezioni parlamentari in Polonia del 2005,PiS ePO conquistarono alleate una vasta maggioranza parlamentare, nell'ottobre 2005 si sono svolte leelezioni presidenziali che hanno portato all'elezione diLech Kaczyński, vanamente contrastato daDonald Tusk. La maggioranza euroscettica guidata dal PiS contro PO è presto implosa, forzata a convocare elezioni anticipate nel2007, nelle quali ha trionfato PO. Il presidente polacco Lech Kaczynski, in data 27 novembre 2009 ha firmato l'emendamento (approvato all'unanimità, dal Parlamento polacco, il 25 settembre dello stesso anno) che introduce l'apologia di reato comunista, vietando e perseguendo penalmente "produzione, diffusione (anche tramite internet) e possesso di simboli, propaganda e idee legate al comunismo. La pena per chi viene colto in flagrante può arrivare a 2 anni di reclusione. Sempre il 27 novembre 2009, il Presidente Lech Kaczynski ha reso obbligatoria la castrazione chimica su chi abusa di minorenni al di sotto dei 15 anni di età (tratto dalla Gazzetta Ufficiale polacca).

Il 10 aprile2010 il presidenteLech Kaczyński, insieme alla moglie ed a gran parte della classe dirigente polacca, muore a bordo delTupolev Tu-154 in unincidente aereo avvenuto in Russia; a lungo sono sospettati come responsabili dell'accaduto i servizi segreti russi. A giugno è eletto il suo successore,Bronisław Komorowski, che ha avuto la meglio sul fratello gemello diLech Kaczyński,Jarosław.

Donald Tusk, attualeprimo ministro polacco. Ha rivestito la stessa carica dal 2007 al 2014, anno in cui è divenutoPresidente del Consiglio europeo fino al 2019.

Dal 22 settembre2014 era in carica ilgoverno diEwa Bożena Kopacz. Alleelezioni parlamentari in Polonia del 2015 vince ilPiS[16]. Alla guida del nuovo governo subentraBeata Maria Szydło, sostituita nel 2017 daMateusz Jakub Morawiecki, appartenente anche lui al PiS e riconfermato premier a seguito delleelezioni parlamentari del 2019.

A seguito delleelezioni parlamentari del 2023 la situazione politica cambia. IlPiS è il partito più votato ma ciò non basta a raggiungere la maggioranza parlamentare, perdendo dopo otto anni. Il presidente Duda affida, comunque, a Morawiecki la formazione delnuovo governo. Esso verrà sfiduciato dalSejm, divenendo noto nei media come "il governo delle due settimane", avendo avuto la durata di 14 giorni. Il 13 dicembre 2023,Donald Franciszek Tusk, del partitoPO, diventa Presidente del Consiglio dei Ministri per laterza volta. Tusk è la persona che per più tempo ha rivestito la carica di premier in Polonia.

Andrzej Duda, attuale presidente della Polonia.

L'attualePresidente della Polonia, eletto nel2015 e rieletto nel2020, e appartenente al partito PiS (sebbene, durante il mandato, il presidente in carica non può essere iscritto a nessuna formazione politica), èAndrzej Sebastian Duda.

Secondo il sito V-dem, l'indice che misura il livello di democrazia in un paese della Polonia è passato da 0,8 nel 2015, livello simile a quello di Italia, Francia o Germania, a poco più dello 0,4 nel 2021, dato simile a quelli di Messico e Kenya.[17] Tuttavia, dati i cambiamenti politici del 2023, la situazione si prospetta in miglioramento.

Organizzazioni internazionali
MembroONU dal:24 ottobre1945
MembroNATO dal:12 marzo1999
MembroUE dal:1º maggio2004

Geografia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Geografia della Polonia.
Carta geografica della Polonia

Situata nell'area di contatto tra ilbassopiano tedesco e quellosarmatico, la Polonia si affaccia a nord sulMar Baltico, e confina sempre a nord con l'exclaverussa diKaliningrad e laLituania, ad est con laBielorussia e l'Ucraina, a sud con laRepubblica Ceca e laSlovacchia, ad ovest con laGermania[18].

Morfologia e idrografia

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Il territorio, quale delimitato dall'ultimo trattato di pace, risulta molto ridotto rispetto al primo dopoguerra (389000 km² nel 1938) e fortemente spostato a occidente, avendo acquisito i territori a ovest dell'Oder-Neisse, già appartenenti allaGermania, e perdendo quelli ad est delBug, ceduti all'alloraUnione Sovietica ed oggi sotto sovranità della Bielorussia e dell'Ucraina. Entro tali limiti, il territorio si presenta di forma quadrangolare, con una estesa pianura a nord, collinare al centro e montuoso a sud. La sezione pianeggiante, a nord, riguarda quasi la metà della superficie totale, si presenta con lievi ondulazioni sui200-300 m ed è disseminata da numerosi piccoli laghi di origine glaciale (oltre 9 000). Il bassopiano polacco, infatti, continuazione di quello germanico, è costituito dallo zoccolo continentale interamente spianato dall'erosione, successivamente corrugato dall'orogenesi ercinica, e quindi modellato dagli espandimenti glaciali dello scudo scandinavo che vi hanno depositato una coltre morenica ciottolosa e sabbiosa. La pianura si affaccia sulBaltico con una linea di costa bassa che, dalgolfo di Stettino allabaia di Danzica, è uniformemente cordonata da dune sabbiose che delimitano stagni e acquitrini salmastri o ampie lagune[18].

La sezione mediana, collinare, costituisce un'area di transizione e assume la fisionomia di un altopiano tra i 400 e i500 m solcato da brevi e modesti allineamenti. Si tratta in genere di antichi rilievi ercinici, consumati dall'erosione, sovente ricoperti da un deposito diloess, che racchiudono in più di un caso importanti giacimenti minerari e carboniferi. L'area montuosa meridionale, infine, comprende i versanti settentrionali deiSudeti e deiBeschidi. I primi, messi in posto dall'orogenesi ercinica, appaiono modellati in forme assai morbide e culminano ad appena1602 m con la cima delloSněžka. Essi sono separati attraverso laPorta Morava dai Beschidi, che, appartenendo all'arco carpatico corrugato dall'orogenesi alpina, sono più elevati e con forme più aspre (Babia Góra,1725 m)[18].

Dal punto di vista dell'idrografia la Polonia presenta una rete assai fitta di corsi d'acqua che fluiscono per la quasi totalità nelMar Baltico, dividendosi in due principali bacini: quello dellaVistola, che con i suoi1047 km rappresenta il maggior corso d'acqua del Paese, e l'Oder (780 km), che nasce in territorio polacco e drena le acque delNeisse, dellaWarta e delNoteć[18].

La Vistola, che sviluppa il suo corso interamente in territorio polacco e ne scola circa i tre quinti, così come l'Oder e alcuni tratti degli affluenti, grazie anche ad una maglia di canalizzazioni artificiali collegata alla rete idrografica tedesca e a quella bielorussa, risulta largamente navigabile malgrado l'irregolarità della portata fortemente dipendente dalle condizioni climatiche[18].

Clima, flora e fauna

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I tratti di nettacontinentalità delclima determinano fortiescursioni termiche stagionali (17 °C in media), con estati brevi e fresche, inverni assai rigidi caratterizzati da un innevamento del suolo che permane per tre o quattro mesi l'anno. Leprecipitazioni, scarse nel bassopiano e con tendenza ad aumentare procedendo verso sud, raggiungono il più alto livello nel periodo estivo, mentre sono quasi assenti in quello autunnale[18].

L'andamento altimetrico e le condizioni climatiche si riverberano sulla fitogeografia del territorio polacco che risulta interessato da una notevole varietà di specie anche se, schematicamente, prevalgono elementi di tipoatlantico nelle aree ad ovest della Vistola, ed elementi dellesteppe pontiche in quelle ad est. Le aree boscate, oggi molto ridotte, sono caratterizzate dalla presenza di essenze boreali (pini edontani) nelle zone costiere e da latifoglie (faggio) o miste nelle zone meridionali[18].

La fauna non presenta caratteri di particolare originalità, essendo presenti le varie specie tipiche dell'Europa centrale, anche se è da segnalare, oltre a vari ungulati, una numerosa colonia dibisonti europei nellaforesta di Białowieża, il parco che assieme a quello deilaghi Masuri e deiTatra polacchi, oltre a numerose altre riserve, per lo più nelle zone mediana e del meridionale, tutela la salvaguardia di ambienti naturali di peculiare pregio nei confronti di una presenza antropica particolarmente incidente[18].

Società

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Etnie

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Lo stesso argomento in dettaglio:Polacchi.
Andamento della popolazione della Polonia dal 1946 al 2008
Carta che illustra la distribuzione degliucraini in Polonia
Carta che illustra la distribuzione deibielorussi in Polonia

Nella sua storia l'attuale territorio della Polonia ha ospitato molte lingue, culture e religioni. Il risultato dellaseconda guerra mondiale, con il quasi totale sterminio degli ebrei polacchi, la migrazione di polacchi dai territori ceduti all'Unione Sovietica verso l'area racchiusa fra laLinea Curzon e laLinea Oder-Neisse e la concomitante emigrazione di tedeschi e di ucraini[14], ha conferito alla Polonia una maggiore omogeneità etnica.Dal 2022 la popolazione ucraina si è espansa ancora di più in Polonia per la questione della guerra Russia-Ucraina.

Il paese ha 37,78 milioni di abitanti, il 96,74%, sonopolacchi; 471 500 (1,25%) hanno un'altra nazionalità; 774 900 (2,03%) non hanno dichiarato alcuna nazionalità. Le minoranze etniche ufficialmente riconosciute includono:casciubi,tedeschi,ucraini ebielorussi. Altreminoranze sono:cechi,slovacchi,armeni,ruteni erom. Da annoverare poi duepopoli slavi occidentali legati aipolacchi ma spesso considerati distaccati da loro: icasciubi (0,6%) e glislesiani (2,13%), i primi abitano laPomerania, i secondi laSlesia. In Polonia queste dueetnie sono considerate come "gruppi regionali".

La minoranza deitatari polacchi otatari di Lipka, si tratta di un gruppo che migrò in Polonia tra la fine delQuattrocento e l'inizio delCinquecento,islamico e in genere parlante ilpolacco. Essi sono anche presenti, ma in misura minore, nei territori occidentali dell'Ucraina,Lituania e dellaBielorussia un tempo appartenuti alla Polonia[19].

Religione

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Lo stesso argomento in dettaglio:Religioni in Polonia, Chiesa cattolica in Polonia e Chiesa evangelica augustana in Polonia.

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Per secoli la Polonia è stata una nazione a stragrande maggioranza cattolica e molti polacchi considerano ilcattolicesimo come parte dell'identità nazionale polacca. Il cattolicesimo è anche un tratto distintivo dei polacchi rispetto ai vicinitedeschi che sono a maggioranzaluterana, e allaBielorussia, che è a maggioranzaortodossa.

Oggi la Chiesa cattolica stima che il 45,8% dei polacchi frequenti regolarmente la messa domenicale, con circa il 30-40% nelle aree urbane e il 70-80% nelle aree rurali. Nel 1978, dopo la morte dipapa Giovanni Paolo I, venne eletto alsoglio pontificio ilcardinalearcivescovo di CracoviaKarol Woityla con il nome dipapa Giovanni Paolo II, il primo polacco ad assumere questa carica.

Il resto della popolazione consiste in minoranzeortodosse (500 000 persone) eprotestanti (circa 100 000 appartenenti alle chiese protestanti tradizionali).Ridotta invece ai minimi termini la storica comunitàebraica a causa del genocidio perpetrato dalTerzo Reich tedesco: nel1939 vi erano 3 250 000 ebrei in Polonia e costituivano quasi il 10% della popolazione, ma solo 100 000 sopravvissero allaShoah. Nel dopoguerra molti di essi emigrarono, principalmente negliStati Uniti, inGran Bretagna, inFrancia e inIsraele. Nel2010 rimanevano appena 3 200 ebrei.

In Polonia esiste anche una piccolaminoranza neopagana (approssimativamente poche migliaia di persone), attiva dall'inizio delXIX secolo, laConfederazione polacco-lituana fu l'ultimo Stato d'Europa ad avere al suo interno consistenti minoranze pagane, che si convertirono al cristianesimo (in genere cattolico) al principio delQuattrocento. Esistono due istituzioni principali che celebrano i culti delneopaganesimo slavo (religioneneopagana ispirata all'anticaspiritualità slava): laChiesa nativa polacca e laChiesa slava polacca.

La Polonia, grazie alla notevole e insolita tolleranza dimostrata nell'età moderna e alla fine delMedioevo dallaConfederazione polacco-lituana, ospita al suo interno una delle comunitàsunnite più antica d'Europa, quella deiTatari polacchi, diffusa soprattutto nelPolesia (con moschee storiche aKruszyniany e aBohoniki).

Lingue

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Lo stesso argomento in dettaglio:Lingua polacca.

Lalingua polacca, del ceppo dellelingue slave, è quella ufficiale, ma nelVoivodato della Pomerania oltre 50 000 persone parlano una linguaslava affine, ma diversa dal polacco, ilcasciubo. Esistono comunque minoranze linguistichetedesche,ucraine,bielorusse erusse. Ed è proprio in Polonia che nasce lalingua esperanto, creata il26 luglio1887 dal linguista polaccoLudwik Lejzer Zamenhof con la pubblicazione dell'Unua libro, primo libro in lingua esperanto: è la più parlata e diffusa fra le lingue pianificate. L'esperanto in Polonia, oltre che inCroazia, è stato dichiarato patrimonio mondiale immateriale dell'umanità.

Diritti umani

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Condizione della donna

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Lo stesso argomento in dettaglio:Condizione della donna in Polonia.

Diritti civili

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Lo stesso argomento in dettaglio:Diritti LGBT in Polonia.

Ordinamento dello Stato

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Lo stesso argomento in dettaglio:Politica della Polonia.
Palazzo del Belweder
Palazzo del presidente a Varsavia
Palazzo della Cancelleria del Presidente del Consiglio dei ministri
IlSenato
IlSejm

La repubblica polacca è unarepubblica parlamentare; la suacostituzione attuale è adottata dal1997.

Ilpotere legislativo è esercitato collettivamente dalSejm e dalSenato che, insieme, costituiscono l'Assemblea nazionale (Zgromadzenie Narodowe). Il Sejm annovera 460 componenti, il Senato 100. Entrambe le camere sono rinnovate ogni quattro anni.L'elettorato passivo per il Sejm è di 21 anni e per il Senato di 30. Con l'eccezione dei gruppi di minoranze etniche, solo ipartiti che abbiano ricevuto almeno il 5% dei voti possono accedere alla ripartizione dei seggi al Sejm.

L'iniziativa legislativa spetta ai deputati, ai senatori e al Consiglio dei ministri.

Ilpotere esecutivo viene esercitato dalpresidente del consiglio e dalConsiglio dei ministri. Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio e, su proposta di questi, i ministri. Il Consiglio dei ministri deve ottenere la fiducia della Camera dei deputati.

IlPresidente della Repubblica viene eletto a suffragio diretto ogni cinque anni. Può essere eletto presidente il cittadino che abbia compiuto 35 anni. Egli si occupa anche della politica estera e della difesa nazionale similmente alsistema francese.

Il potere giudiziario è rappresentato dallaCorte suprema (Sąd Najwyższy), composta da giudici nominati dal Presidente della Repubblica sotto raccomandazione del Consiglio Nazionale della Magistratura per un periodo indefinito, e dalTribunale Costituzionale (Trybunał Konstytucyjny), composto da 15 giudici scelti dalla Camera dei deputati per un mandato di nove anni.

Il Sejm, con l'approvazione del Senato, nomina ilDifensore per i Diritti dei Cittadini (Rzecznik Praw Obywatelskich) per un mandato di cinque anni, rinnovabile solo una volta. Il Difensore ha il dovere di vigilare l'osservanza e la realizzazione dei diritti e delle libertà dei cittadini, la legge e i principi della vita e della giustizia sociale.

Suddivisioni amministrative

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Lo stesso argomento in dettaglio:Voivodati della Polonia, Distretti della Polonia e Comuni della Polonia.
Carta della Polonia suddivisa in voivodati
Carta della Polonia suddivisa in distretti
Carta della Polonia suddivisa in comuni

La Polonia è suddivisa in sedicivoivodati:

VoivodatoNome ufficialeCapoluogo
Cuiavia-Pomeraniakujawsko-pomorskieBydgoszcz eToruń
Grande PoloniawielkopolskiePoznań
Piccola PoloniamałopolskieCracovia (Kraków)
ŁódźłódzkieŁódź
Bassa SlesiadolnośląskieBreslavia (Wrocław)
LublinolubelskieLublino (Lublin)
LubuszlubuskieGorzów Wielkopolski eZielona Góra
MasoviamazowieckieVarsavia (Warszawa)
OpoleopolskieOpole
PodlachiapodlaskieBiałystok
PomeraniapomorskieDanzica (Gdańsk)
SlesiaśląskieKatowice
PrecarpaziapodkarpackieRzeszów
SantacroceświętokrzyskieKielce
Varmia-Masuriawarmińsko-mazurskieOlsztyn
Pomerania OccidentalezachodniopomorskieStettino (Szczecin)

I livelli amministrativi inferiori sono:

I sedici voivodati della Polonia sono divisi in 379 distretti (tra i quali ci sono 65 distretti urbani) e questi in 2479 comuni (306 urbani, 602 misti e 1571 rurali)[21].

Città principali

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Lo stesso argomento in dettaglio:Città della Polonia.
Vista panoramica del centro storico diBreslavia
Sede delvoivodato della Pomerania Occidentale aStettino
Municipio diBielsko-Biała
Municipio diNowy Sącz
Municipio diKłodzko
Municipio diZamość

Nella seguente tabella vengono elencate, in ordine decrescente per popolazione, lecittà della Polonia con almeno 100 000 abitanti nel2006.

CittàAbitanti (2006)Voivodato
1Herb WarszawyVarsavia (Warszawa)1 709 781Masovia
2Herb KrakowaCracovia (Kraków)756 183Piccola Polonia
3Herb ŁodziŁódź737 152Łódź
4Herb WrocławiaBreslavia (Wrocław)632 932Bassa Slesia
5Herb PoznaniaPoznań567 882Grande Polonia
6Herb GdańskaDanzica (Gdańsk)458 053Pomerania
7Herb SzczecinaStettino (Szczecin)411 119Pomerania Occidentale
8Herb BydgoszczyBydgoszcz366 074Cuiavia-Pomerania
9Herb LublinaLublino (Lublin)354 967Lublino
10Herb KatowicKatowice317 220Slesia
11Herb BiałegostokuBiałystok294 864Podlachia
12Herb GdyniGdynia252 791Pomerania
13Herb CzęstochowyCzęstochowa246 890Slesia
14Herb RadomiaRadom227 018Masovia
15Herb SosnowcaSosnowiec226 034Slesia
16Herb KielcKielce208 193Santacroce
17Herb ToruniaToruń208 007Cuiavia-Pomerania
18Herb GliwicGliwice199 451Slesia
19Herb ZabrzaZabrze191 247Slesia
20Herb BytomiaBytom187 943Slesia
21Herb Bielska-BiałejBielsko-Biała176 987Slesia
22Herb OlsztynaOlsztyn176 864Varmia-Masuria
23Herb RzeszowaRzeszów170 722Precarpazia
24Herb Rudy ŚląskiejRuda Śląska146 582Slesia
25Herb RybnikaRybnik141 580Slesia
26Herb TychTychy131 153Slesia
27Herb Dąbrowy GórniczejDąbrowa Górnicza130 128Slesia
28Herb OpolaOpole128 268Opole
29Herb PłockaPłock127 461Masovia
30Herb ElblągaElbląg127 275Varmia-Masuria
31Herb WałbrzychaWałbrzych126 465Bassa Slesia
32Herb Gorzowa WielkopolskiegoGorzów125 416Lubusz
33Herb WłocławkaWłocławek119 939Cuiavia-Pomerania
34Herb Zielonej GóryZielona Góra118 221Lubusz
35Herb TarnowaTarnów117 560Piccola Polonia
36Herb ChorzowaChorzów114 686Slesia
37Herb KaliszaKalisz108 841Grande Polonia
38Herb KoszalinaKoszalin107 887Pomerania Occidentale
39Herb LegnicyLegnica105 750Bassa Slesia
40Herb SłupskySłupsk93 206 (2014)Pomerania
41Herb GrudziądzskyGrudziądz97 676 (2013)Cuiavia-Pomerania

Istituzioni

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Università

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Era il1364 quando venne fondata la più antica università della Polonia: l'Università Jagellonica di Cracovia, fondata da reCasimiro il Grande

Ordinamento scolastico

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Dall'anno scolastico 2016/2017 la scuola è obbligatoria in Polonia dai 7 ai 18 anni, sia per i cittadini polacchi sia per gli stranieri che vivono in Polonia, qualsiasi sia lo Stato di immigrazione dei genitori.

L'istruzione obbligatoria comincia nell'anno in cui il bambino compie 6 anni, il 1º di settembre.

Se un bambino non viene iscritto le autorità inizieranno a investigare sul perché, e i genitori possono ricevere un'ammenda o, nei casi più gravi, addirittura vedere venir meno i propri diritti genitoriali.

I livelli scolastici sono diversi dall'Italia:

  • Asilo, dai 3 ai 6 anni
  • Scuola elementare (szkola podstawowa), dai 6/7 sino ai 15 anni
  • Scuola secondaria, di cui esistono diversi tipi: il liceo (liceum) di 4 anni, l'istituto tecnico (technikum) di 5 anni, e l'istituto professionale (3 anni)

Per ogni livello esistono sia scuole pubbliche (pagate per la maggior parte dalle tasse) sia scuole private.

Esiste anche un terzo tipo, la “scuola di associazione”, gestita da associazioni di genitori e tenuta viva dai loro fondi. Questo tipo ibrido di scuola si differenzia dalle private perché sono i genitori stessi o gli ex studenti i legittimi proprietari, riuniti appunto in associazione, e sono loro a deciderne tutti gli aspetti.

L'istruzione nelle scuole pubbliche è gratuita, nelle private e nelle scuole di associazione è a pagamento (tranne per gli studenti che usufruiscono di borse di studio).

L'asilo in Polonia, invece, è parzialmente pagato da fondi pubblici e parzialmente pagato dai genitori; le regole variano di zona in zona perché sono decise dagli enti locali.

Tendenzialmente gli asili sono aperti dal lunedì al venerdì, chiusi il sabato, e sono un'ottima opportunità per i piccoli per iniziare ad avvicinarsi alla lingua polacca.

Sistema sanitario

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La sanità in Polonia è finanziata dallo Stato attraverso il Fondo Nazionale della Salute (NFZ).

Forze armate

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Aeronautica di Polonia (Siły Powietrzne)

Nella storia moderna, le forze armate polacche nascono, ufficialmente, nel1918, con la proclamazione della repubblica di Polonia e già un anno dopo la loro creazione si trovarono in guerra contro le forze sovietiche durante laguerra sovietico-polacca. La loro però vita è breve, ilpatto Molotov-Ribbentrop sancì la spartizione della Polonia traGermania nazista eUnione Sovietica, spartizione che si concretizzerà nel1939, le forze polacche furono sbaragliate; oltretutto, migliaia di ufficiali polacchi vennero uccisi poco tempo dopo l'occupazione della Polonia nelmassacro di Katyn'. Terminata la seconda guerra mondiale la Polonia divenne uno degli Stati delblocco orientale, le forze sovietiche crearono l'Armata Popolare di Polonia che ha cessato la sua esistenza con lacaduta del comunismo. A oggi le forze armate polacche sono in una fase di ri-organizzazione e di modernizzazione in base ai parametri dellaNATO; dal2007 la coscrizione non è più obbligatoria.

Leforze armate polacche (Siły Zbrojne Rzeczypospolitej Polskiej - forze armate della Repubblica di Polonia) si dividono in cinque branche:

  • Esercito (Wojska Lądowe): conta 65 000 unità di cui 45 000 sono militari. Si divide in due distretti militari, Il Distretto Militare Slesiano con ilQuartier generale aBreslavia e il Distretto Militare Pomeraniano con ilQuartier generale aBydgoszcz.
  • Aeronautica (Siły Powietrzne): numerosa quasi come quella italiana o francese[22], conta un personale di 26 126 unità di cui 16 000 militari.
  • Marina (Marynarka Wojenna): la più grande dei paesi baltici, conta 14 500 unità di cui 6 500 militari. Il Quartier generale è situato aGdynia.
  • Forze speciali (Wojska Specjalne): branca nata nel2007, si compone di 3 unità speciali e di un comando. ACracovia ha sede il Quartier generale
  • Forze della Difesa Territoriale (Wojska Obrony Terytorialnej): fondate nel 2017 composte soprattutto dai militari che quotidianamente lavorano nella loro professione e ciclicamente sono chiamati alle esercitazioni.

La spesa militare della Polonia è aumentata in modo molto significativo dal 2022 e dalla guerra russo-ucraina, passando dall'1,9% del PIL nel 2014 al 3,9% nel 2023, rendendo la Polonia il Paese dellaNATO che dedica la quota maggiore del suo PIL all'esercito. Si stima inoltre che il Paese spenderà circa 120 miliardi di euro per nuovi armamenti entro il 2035 e aumenterà le dimensioni dell'esercito da 175.000 a 300.000 unità.[23]

Dal 2014, gliStati Uniti hanno aumentato la loro presenza militare in Polonia. Gli americani hanno ora una base permanente e quasi 10.000 soldati sul territorio polacco.[24]

Politica

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Lo stesso argomento in dettaglio:Politica della Polonia.

Relazioni con l'Unione europea

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Lo stesso argomento in dettaglio:Unione europea.

Queste le tappe già percorse del processo di integrazione:

Data o periodoEvento
5 aprile1994Presenta la domanda di adesione.
31 marzo1998-13 dicembre2002Si tengono i negoziati di adesione.
19 febbraio2003LaCommissione europea approva la domanda di adesione presentata dalla Polonia.
14 aprile2003IlConsiglio europeo approva l'adesione della Polonia
16 aprile 2003AdAtene la Polonia firma il Trattato di adesione.
7 e 8 giugno 2003Mediante unreferendum i polacchi approvano la ratifica del Trattato di adesione.
1º maggio2004Entra a far parte dell'Unione europea.
21 dicembre2007La Polonia aderisce agliAccordi di Schengen.
1º luglio2011La Polonia assume la presidenza semestrale di turno dell'Unione europea.

Bandiera e stemma

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La bandiera

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Lo stesso argomento in dettaglio:Bandiera della Polonia.
La bandiera della Polonia

La bandiera della Polonia è in uso sin dall'inizio delXX secolo ed è composta da due bande orizzontali di pari dimensioni: bianca quella superiore e rossa quella inferiore. Nell'insegna civile e in quella di Stato è presente lostemma nazionale al centro della banda bianca. L'insegna di guerra è come queste ultime ma con l'aggiunta di una coda di rondine che porta a una proporzione di 10:21.

Il 7 febbraio1831 durante larivolta di novembre, laCamera dei deputati della Polonia decise che i colori nazionali della Polonia sarebbero stati quelli dello stemma dell'Unione polacco-lituana, ossia ilbianco e ilrosso.

Il 1º agosto1919, la Camera dei deputati della Polonia nuovamente indipendente creò la bandiera polacca nella sua attuale forma.

In Polonia il giorno della bandiera viene celebrato il 2 maggio sin dal2004. Non si tratta comunque di una festività pubblica.

Lo stemma

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Lo stesso argomento in dettaglio:Stemma della Polonia.
Lo stemma della Polonia

Lo Stemma della Polonia rappresenta un'aquila bianca con corona, artigli e becco d'oro, su scudorosso.

L'attuale stemma è stato ri-adottato il 9 febbraio 1990, quando fu ripristinata sulla testa dell'aquila la corona d'oro, rimossa dalle autorità comuniste durante laRepubblica Popolare di Polonia. Simbolicamente la bandiera presidenziale rossa, i sigilli presidenziali e statali e il testo originale della Costituzione del 1935 erano custoditi dagli ormai anziani rappresentanti delGoverno in esilio della Polonia a Londra fin dagli anni quaranta; al momento del suo insediamento come primo Presidente della nuova Repubblica di PoloniaLech Wałęsa ricevette personalmente quegli antichi simboli, a dimostrare una continuità ideale della nuova Polonia con quella precedente alla seconda guerra mondiale.

Economia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Economia della Polonia e Adozione dell'euro in Polonia.
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Da quando è tornata lademocrazia, la Polonia ha perseguito fedelmente una politica di liberalizzazione dell'economia, e oggi risulta come uno dei più fortunati esempi di transizione da un'economia socialista a un'economia di mercato. Tant'è che nel 2010 la Polonia ha superato i Paesi Bassi per diventare la sesta principale potenza economica europea[25].

La Polonia è stata inoltre l'unico stato membro dell'Unione europea a non andare in recessione durante la crisi economica mondiale del 2008. È notevole la produzione di prodotti siderurgici e industriali, che le ha permesso in breve di crescere economicamente. Inoltre, secondo ilGlobal Peace Index, la Polonia è uno degli stati più sicuri e industrializzati al mondo[26].

Laprivatizzazione di piccole e medie compagnie statali e la presenza di unalegge liberale[non chiaro] nell'istituire nuove ditte ha permesso il rapido sviluppo di un aggressivo settore privato, ma senza alcuno sviluppo delle organizzazioni per i diritti dei consumatori. La ristrutturazione e la di settori importanti comecarbone,acciaio,ferrovie ed energie, è cominciata. Le più grandi privatizzazioni fino a ora sono state la vendita diTelekomunikacja Polska, la telecom nazionale, allaFrance Télécom (2000); e un'emissione del 30% delle azioni della più grande banca polacca,PKO BP, nel mercato polacco (2004). Nonostante tutto il PIL polacco continua ad aumentare del 4% annuo, valore ben maggiore rispetto a quello tedesco[27]

La Polonia ha un ampio settoreagricolo di fattorie private, ed è il principale produttore di alimenti nell'Unione europea. Riforme strutturali negli ambiti della salute, educazione, pensioni e amministrazione di stato sono sfociate in una pressione fiscale sopra le aspettative. La Polonia guida le regioni dell'Europa centrale negli investimenti stranieri e ha bisogno di un continuo afflusso. IlPIL è cresciuto molto tra il1993 e il2000, mentre c'è stato un rallentamento tra2001 e2002. Il prospetto di una maggiore integrazione con l'Unione europea ha poi rimesso l'economia in pista, con una crescita annuale del 3,7% nel2003, in crescita rispetto all'1,4% del2002. Nel2004 la crescita ha superato il 5%.

LoZłoty polacco, la valuta polacca

Tra il2004 e il2008 l'economia polacca ha attraversato una fase di boom economico, conclusasi con lo scoppio dellacrisi economica internazionale. Nel2009 il PIL è notevolmente calato anche se non crollato come negli altri Paesi della cosiddetta "Nuova Europa". I copiosi fondi europei costituiscono mediamente ogni anno circa il 3,3% del PIL di Varsavia[28].

La Polonia è membro dell'Unione europea dal 1º maggio2004, ma continua a usare la sua valuta, lozłoty polacco.

Il 17 gennaio2006 il ministro delle Finanze della PoloniaZyta Gilowska dichiarò che il paese non avrebbe adottato l'euro prima del2010, e che una data probabile sarebbe potuta essere il2011.

Il 12 gennaio2009 il Governo polacco ha vagliato l'ipotesi di rinviare oltre il2011 il suo ingresso nella zona dell'euro, su suggerimento del presidente dellaBanca Centrale Polacca,Sławomir Skrzypek. L'adozione dell'euro implicherebbe una modifica della costituzione polacca, un procedimento lungo e complesso che complica e fa slittare l'adozione dell'euro in Polonia.

Fondi strutturali

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Centro di informazione turistica e culturale nel castello dei duchi diPomerania aStettino

La Polonia è lo stato che usufruisce maggiormente deiFondi strutturali assegnati dall'Unione europea ogni 7 anni[29]. Nel settennio2007-2013 ha ricevuto 102 miliardi dieuro che nel2014-2020 sono diventati 106 miliardi[30], nonostante la crisi economica che ha causato una diminuzione generale del budget dell'Unione europea. Questi finanziamenti hanno permesso una forte crescita rispetto agli altri stati dell'Unione europea in termini di aumento delle infrastrutture, calo della disoccupazione, aumento dell'export (soprattutto di alimentari) e aumento della manodopera[31].

Turismo

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Le mete turistiche più visitate sono le città diCracovia (Kraków),Varsavia (Warszawa),Poznań,Breslavia (Wrocław),Danzica (Gdańsk),Sopot,Gdynia,Stettino (Szczecin),Świnoujście,Lublino (Lublin),Częstochowa eZakopane. Tutte queste città hanno una ricca offerta turistica. Nel 2016 i distretti con il maggior numero di notti trascorse da turisti stranieri eranoCracovia,Świnoujście,Varsavia,Danzica,Breslavia,Białystok,Stettino eKatowice[32]. Cracovia è chiamata la "Città della letteratura" iscritta nella lista dell'UNESCO, la capitale culturale della Polonia. Scrittori eccezionali, vincitori di premi Nobel, comeHenryk Sienkiewicz,Czesław Miłosz eWisława Szymborska, hanno lavorato qui. Qui si trova il maggior numero di monumenti di provenienza italiana (tra cui la cappella del reSigismondo il Vecchio progettata daBartolomeo Berecci a Wawel, un dipinto diLeonardo da Vinci,Dama con l'ermellino, la collezione della contessa Karolina Lanckorońska con dipinti italiani dal XIV al XVI secolo). Il turismo si concentra anche sui monumenti culturali nelle piccole città e villaggi - per esempioMiniera di sale inWieliczka e Museo Casa natale diFryderyk Chopin inŻelazowa Wola. Altri posti famosi sono i centri storici aGniezno,Toruń,Stargard,Zamość,Castello di Książ inWałbrzych,Castello di Malbork,Castello di Łańcut,Campo di concentramento tedesco inOświęcim (Auschwitz), costa delMar Baltico e parchi nazionali:di Białowieza,di Ojcow,Bieszczady eBabia Góra. La catena di alberghi e ristoranti è ben sviluppata[33][34]. Nel 2019, in Polonia sono sbarcati 88.515.000 turisti[35].

Trasporti

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Aeroporti

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Lo stesso argomento in dettaglio:Trasporti in Polonia, Autostrade e superstrade in Polonia e Aeroporti in Polonia.
Carta degli aeroporti in Polonia

Gliaeroporti principali della Polonia sono quelli di:Varsavia-Okęcie,Varsavia-RadomVarsavia-Modlin,Cracovia,Katowice,Danzica,Breslavia,Poznań,Rzeszów,Łódź,Bydgoszcz,Stettino e diZielona Góra.

Rete stradale

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La rete stradale pianificata

Le autostrade e superstrade in Polonia hanno un'estensione pianificata di7300 km. Al 31 dicembre2011 i chilometri percorribili sono 1 865.

La rete stradale è abbastanza frammentata, soprattutto nel tratto che dallaGermania conduce verso laBielorussia, la rete è spesso trafficata dalla continua presenza dicamion privi di una strada alternativa.

La rete autostradale conta diverse tratte aperte non ancora collegate fra loro. Esse sono, anche per via della recente costruzione, moderne, con corsia d'emergenza, oltre che munite di aree di servizio. La rete superstradale è sviluppata minormente. Il sistema di pagamento è misto. In alcuni tratti non prevede caselli ma solo barriere in determinati punti a inizio della tratta stessa (sistema aperto). In altri tratti, invece, prevede caselli. Di recente il governo polacco ha votato a favore dell'introduzione del pedaggio a caselli in tutta la rete autostradale polacca, commissionando la costruzione dei caselli in tutte le autostrade già in servizio sprovviste. Ha anche votato per un aumento del pedaggio quasi esponenziale, che in alcune tratte ha toccato il 300%.

Le autostrade sono:

Le superstrade sono:

Ferrovie

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InterCity eEuroCity collegamenti ferroviari, 2007

Le ferrovie polacche adottanoscartamento ferroviario standard di1435 mm, in adozione nel resto dei paesi europei.

A effetto della continuità della rete polacca con leRepubbliche baltiche a nord, con laBielorussia, e con il sistema ferroviariorusso a est, aventi scartamento "largo russo" di1520 mm, gli impianti ferroviari di confine con questi paesi sono dotati di attrezzature per il trasporto dei materiali, o di cambiamento dello scartamento dei carri, mediante la sostituzione dei carrelli, o più spesso mediante il transito di carri speciali dotati di sistemi di traslazione automatica delle ruote sugli assi, che permettono il cambio di scartamento 1520/1435 (SUW 2000 dellaZNTK Poznań).

Telecomunicazioni

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In Polonia le azioni del settore delle telecomunicazioni nella produzione del PIL, era del 4,4% nel2000, in crescita rispetto al 2,5% del1996. Ciò nonostante, a dispetto delle grandi spese per l'infrastruttura del settore (la copertura è cresciuta da 78 utenti per 1 000 abitanti nel1989 ai 282 del2000), il settore è ancora sottosviluppato. La densità delle stazioni televisive varia da regione a regione, con molti buchi nelle zone rurali. I principali gestori di telefonia fissa in Polonia sono: Telekomunikacja Polska, Dialog e Netia. I principali gestori di telefonia mobile sono: Era, Blueconnect, FreeM, Heyah,Orange, Play, Plus, Sami Swoi, Simplus, Tak Tak eT-Mobile.

Cultura

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Lo stesso argomento in dettaglio:Cultura polacca.
Niccolò Copernico (inpolaccoMikołaj Kopernik) è famoso per aver propugnato, difeso e alla fine definitivamente promosso l'evidenza delsistema eliocentrico contro ilsistema geocentrico fino ad allora sostenuto nel mondo cristiano.

Pittura

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Una delle più importanti rappresentanti del movimento artistico del XX secolo fuTamara de Lempicka, nota esponente dell'Art déco.

Patrimoni dell'umanità

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Lo stesso argomento in dettaglio:Patrimoni dell'umanità della Polonia.

Diversi siti della Polonia sono stati iscritti nellaLista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Letteratura

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Lo stesso argomento in dettaglio:Letteratura polacca.
Joseph Conrad

Una letteratura polacca si afferma nelXVI secolo con la poetica religiosa diJan Kochanowski.

NelXIX secolo si afferma la letteratura deiTre Bardi ovvero i poeti nazionali delromanticismo in Polonia:Adam Mickiewicz,Juliusz Słowacki eZygmunt Krasiński e nasce il poema epico nazionale,Pan Tadeusz (1834) diAdam Mickiewicz e il romanzo storico (Quo vadis?, 1895) diHenryk Sienkiewicz,Premio Nobel per la letteratura1905. Si distingue in questo periodo anche la figura diCyprian Kamil Norwid. Tra il XIX e il XX secolo spicca lo scrittore polacco-britannicoJoseph Conrad, precursore delmodernismo, e autore di racconti e romanzi noti comeCuore di tenebra (1899) eLord Jim (1900).

IlXX secolo è caratterizzato dai temi storici delle due guerre mondiali, dai temi sulla realtà polacca diWładysław Reymont,Premio Nobel per la letteratura nel 1924, dalla poesia diCzesław Miłosz, Nobel Letteratura nel1980,Witold Gombrowicz,Mieczysław Jastrun,Agnieszka Osiecka e ancoraWisława Szymborska, Nobel Letteratura nel1996.

Nel XX secolo si affermò anche il romanzo di fantascienza filosofica conStanisław Lem, autore, tra l'altro, del romanzoSolaris (1961), tradotto in oltre trenta lingue.

Nel XXI secolo si sono distinti, tra gli altri,Jacek Dukaj[36], primo scrittore polacco ad aggiudicarsi ilPremio letterario dell'Unione europea, nel 2009, col romanzo Lód, e la scrittriceOlga Tokarczuk,Premio Nobel per la letteratura del 2018.

Filosofia

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Tra i grandi contributi in campo filosofico ricordiamo la figura dell'umanistaAndrzej Frycz Modrzewski (1503-1572), esponente di spicco del Rinascimento polacco, considerato il padre della democrazia in Polonia e autore del trattatoDe Republica emendanda, in cinque libri.

Kazimierz Twardowski, il fondatore dellascuola filosofica di Leopoli-Varsavia, ha dato un contributo eccezionale alla filosofia. La scuola includeva, tra gli altriJan Łukasiewicz, Władysław Witwicki,Kazimierz Ajdukiewicz, Tadeusz Czeżowski,Tadeusz Kotarbiński, Zygmunt Zawirski,Stanisław Leśniewski,Władysław Tatarkiewicz,Alfred Tarski, Maria e Stanisław Ossowsscy. La scuola Lviv-Warsaw è diventata famosa in tutto il mondo grazie ai suoi risultati nel campo della logica. Tuttavia, la produzione della scuola è molto più ampia e copre praticamente tutte le discipline filosofiche.

Musica

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Orchestra filarmonica diStettino
Fryderyk Chopin

La Polonia è il paese natale diFryderyk Chopin (1810-1849), il compositore più rappresentativo della nazione e notevole esponente dellamusica romantica: a lui è intitolato il prestigiosoConcorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin che si svolge aVarsavia ogni cinque anni. In Polonia ilpadre dell'opera polacca viene considerato inveceStanisław Moniuszko (1819-1872). Altri compositori importanti furonoHenryk Wieniawski e, tra il XIX e il XX secolo,Ignacy Jan Paderewski,Karol Szymanowski, esponente della cosiddettaGiovane Polonia, e il pianista, naturalizzato statunitense,Arthur Rubinstein. Di notevole importanza internazionale è anche la produzione musicale di compositori contemporanei qualiWitold Lutosławski, Zbgniew Preisner,Henryk Górecki eKrzysztof Penderecki.

Ampia importanza ha comunque, nella vita culturale polacca, la musica. I generi ascoltati sono dei più svariati e frequente è l'ascolto in lingue diverse dalpolacco o dall'inglese.Fra i cantanti e i gruppi polacchi possiamo citare:Dżem,Grzegorz Turnau,Marek Grechuta,Anna Jantar,Ewa Demarczyk,Violetta Villas,Anna German,Ania Dąbrowska,Gosia Andrzejewicz,Kasia Nosowska,Kayah,Kasia Kowalska,Lady Pank,Piotr Sikorowski,Martyna Jakubowicz,Stare Dobre Małżeństwo,Kult e il frontmanKazik Staszewski,Czesław Niemen,Pidżama Porno,Perfect,Republika,Varius Manx,Kombi,Anita Lipnicka,T.Love,Myslowitz,Edyta Górniak,Krzysztof Krawczyk,Maryla Rodowicz,Budka Suflera, il musicista e pianistaKrzysztof Komeda,Michał Szpak, il tenorePiotr Beczała eSanah. Una notevole importanza riveste anche la musica metal: sono molti i gruppi polacchi di fama infatti, daiVader aiBehemoth, daiDecapitated aGraveland.

Cinema

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Lo stesso argomento in dettaglio:Cinema polacco.

Fra i più noti registi e attori polacchi possiamo citare:Krzysztof Kieślowski,Krzysztof Zanussi,Stanisław Bareja,Marek Koterski,Agnieszka Holland,Andrzej Wajda,Roman Polański,Paweł Pawlikowski,Jerzy Skolimowski eAndrzej Saramonowicz.

Scienza

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Astronomia

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In ambito astronomico,Niccolò Copernico, con il suoDe revolutionibus orbium coelestium (1543) espose la teoria eliocentrica (sistema eliocentrico), in opposizione alla teoria geocentrica (sistema geocentrico), dando un decisivo contributo alla nascita dell'astronomia moderna.

Polonia nello spazio

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Fisica e chimica

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Marie Curie

Nel XX secolo si distinse l'importante figura diMarie Curie,Premio Nobel per la fisica, nel 1903, per i suoi studi sulle radiazioni ePremio Nobel per la chimica (assieme al maritoPierre), nel 1911, per la scoperta delradio (1898) e delpolonio (1902): il polonio venne battezzato così proprio in onore della Polonia, terra natale di Marie Curie. Nel 1912 venne, inoltre, coniato il terminevitamine dal chimico polacco ma naturalizzato statunitense,Kazimierz Funk.

Medicina

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In ambito medico, nel XX secolo, da ricordare la figura del biologoRudolf Weigl, che ha realizzato il primo vaccino contro iltifo esantematico[37].

Linguistica

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In ambito linguistico molto nota la figura diLudwik Lejzer Zamenhof, che il26 luglio1887 pubblicò un libro dal titoloUnua libro, in cui descrisse la lingua ausiliaria internazionale dell'esperanto.

Videogiochi

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Per la Polonia il settore videoludico rappresenta uno degli ambiti di sviluppo più forti a partire daglianni 2000, soprattutto a livello europeo. A dimostrazione dell'interesse nazionale riposto in questa forma d'arte interattiva, il primo ministro polacco,Donald Tusk, ha offerto come dono ilvideogioco polaccoThe Witcher 2: Assassins of Kings (tratto dai libri diAndrzej Sapkowski) alpresidente degli Stati Uniti d'AmericaBarack Obama nel2011, durante il loro incontro ufficiale[38].Un'altra serie di videogiochi molto famosa in Polonia èKao the Kangaroo, con protagonista l'omonimo marsupiale. A questa serie di videogiochi il governo decise anche di dedicare una produzione difrancobolli[39].People Can Fly è una casa di sviluppo di videogiochi con sede principale aVarsavia, il cui primo videogioco sviluppato è statoPainkiller e il ben più notoFortnite, mentre The Farm 51, con sede aGliwice, in Polonia, ne ha sviluppato il remake, dal titoloPainkiller: Hell & Damnation. Nel2016, il governo polacco sostiene egli stesso l'industria videoludica nazionale, con fondi di decine di milioni di euro; tra lesoftware house sostenute vi sono le ben noteCD Projekt (produttrice diCyberpunk 2077, tra gli altri) eTechland[40] (di cui una delle sue serie più iconiche èCall of Juarez).

Comunicazione

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SecondoReporter senza frontiere, la libertà di stampa della Polonia nel 2004 era al 32º posto su 164 paesi.

Tradizioni

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Gastronomia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Cucina polacca.
Ilbagel ha avuto origine in Polonia
Il piatto nazionale più popolare, tipico della Polonia, sono ipierogi, spesso serviti come piatto principale a pranzo o per cena. Si tratta dipasta ripiena con varie farciture, in prevalenza salati ma anche dolci.
Bigos, piatto tradizionale risalente al Medioevo. Gli ingredienti base dei bigos sono crauti finemente sminuzzati o cavolo fresco (a volte si usano solo crauti), vari tipi di carne e salsicce, funghi secchi, prugne (o affumicate), cipolle e spezie. Il piatto è stufato nel vino rosso e servito con pane a lievitazione naturale.
Mizeria, insalata di cetrioli verdi

La cucina polacca è molto varia ma risulta difficile definirne l'origine e la tipicità. La cucina attuale infatti è frutto dei cambiamenti storici e delle numerose invasioni, che hanno profondamente influenzato la moda culinaria ed è il risultato della reinterpretazione delle influenze dellecucinerussa,tedesca,francese eitaliana. L'ingrediente principale è lapatata ma sono molto celebri le carni dimaiale affumicate e lezuppe.

Il pranzo è il pasto principale della giornata, ed è consumato nelle prime ore del pomeriggio. Le portate sono unazuppa, seguita da un piatto generico everdura e infine il dolce accompagnato da.

Tra le minestre tradizionali ilbarszcz, unazuppa dibarbabietole, ilżurek, una minestra di farina di segale acida, laogórkowa, una minestra dicetrioli, e ilkapuśniak, a base dicavoli.

Il più celebre e tradizionale piatto polacco è ilbigos, uno stufato di carne, cavoli ecrauti, con aggiunta di prugne secche e altre spezie. Tra i piatti celebri ipierogi, ravioli ripieni, a scelta, di formaggio,funghi, frutta, cavoli o carne, igołąbki, involtini di cavolo ripieni di carne e di riso, ipyzy, gnocchi di patate con o senza ripieno di carne. Tra i piatti a base di pesce da annoverare vi sono ilkarp,carpa in gelatina o fritta, e lośledź, filetti diaringa serviti in diverse salse a base di panna e aceto. Un altro piatto nazionale molto popolare, tipico della Polonia, è labraciola di maiale (pol.Kotlet schabowy), spesso servita come piatto principale a cena. È una braciola di maiale impanata (con o senza osso) che ricorda una cotoletta viennese.

Mizeria (dal latinomiserere, abbi pietà) – secondo la leggenda, portata in Polonia dalla principessa italianaBona Sforza d'Aragona, divenuta poi regina di Polonia – insalata dicetrioli verdi (grattugiati o affettati) e panna acida, un'aggiunta frequente alla cena con un piatto nazionale – braciola di maiale ("schabowy") o braciola polpettone ("mielony) con l'aggiunta di cipolla e panna, kefir, yogurt o latte cagliato, anche se esistono anche versioni con olio e pepe o con succo di limone e zucchero. Questa insalata è inoltre completata con pomodoro, aneto, erba cipollina, menta, prezzemolo o fiori e foglie di borragine.

Gzik (o gzika) – un piatto regionale tipico della Grande Polonia e della cucina cuiaviana; ricotta mescolata con panna (si usa latte o yogurt al posto della panna), mescolata con erba cipollina e ravanello (ci sono anche altri additivi, ad esempio cipolla o uovo). Gzik servito con patate al cartoccio si chiama "pyry z gzikiem".

Tra i dolci tipici si possono annoverare:makowiec, il cui ingrediente principale sono i semi dipapavero,sernik a base di formaggio fresco epiernik a base di miele e spezie.

Le bevande tipiche polacche sono labirra, lavodka, laśliwowica (ottenuta dalla fermentazione delle prugne), ilkwas. La cena viene servita con ilkompot, una bevanda a base di frutta bollita (ad es. mele, pere, zucche, prugne).

Festività nazionali

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DataNomeCelebrazione
3 maggioGiorno dellaCostituzione polacca di maggioCelebra la Costituzione polacca del1791, prima Costituzione europea
11 novembreGiorno dell'indipendenza della PoloniaCelebra l'indipendenza polacca dalle potenze straniere, nel1918

Altre ricorrenze nazionali

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Sport

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Calcio

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Logo ufficiale del campionato europeo di calcio 2012

Lo sport nazionale è ilcalcio. Lanazionale polacca si è qualificata otto volte per la fase finale dei campionati mondiali di calcio, giungendo terza nel 1974 e nel 1982. Ha partecipato per la prima volta alla fase finale di unCampionato europeo nel2008 e ha ospitato, insieme all'Ucraina, quelli del2012. Ha conquistato inoltre lamedaglia d'oro alleOlimpiadi di Monaco del 1972 e la medaglia d'argento alleOlimpiadi di Montréal del 1976 e alleOlimpiadi di Barcellona del 1992.

I più famosi calciatori polacchi vengono consideratiZbigniew Boniek, inserito nella listaFIFA 100, eRobert Lewandowski[41].

Campionato europeo di calcio 2012

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La Polonia assieme all'Ucraina ha ospitato nel mese di giugno la fase finale delCampionato europeo di calcio 2012. Questo evento, organizzato dalla UEFA, ha visto impegnate 16 squadre nazionali, che si sono affrontate sui campi diVarsavia,Poznań,Danzica eBreslavia.

A europeo concluso in mano al paese polacco rimangono, tra le altre migliaia di investimenti, soprattutto i quattro stadi di livello mondiale:Stadion Narodowy (Varsavia),PGE Arena Gdańsk (Danzica),Stadion Miejski (Poznań),Stadion Miejski (Breslavia).

Campionato europeo di calcio Under-21

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La Polonia ha ospitato dal 7 al 30 giugno 2017 ilCampionato europeo di calcio Under-21.

Pallavolo

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La nazionale di pallavolo polacca è stata, al pari di gran parte delle nazionali dell'Europa dell'Est, una delle più forti compagini al Mondo fra gli anni 1950 e 1980. In particolare, a metà degli anni 1970, fu l'unica a contendere all'Unione Sovietica il ruolo di squadra più forte del mondo, riuscendo a vincere sia il Mondiale sia l'Olimpiade. Nel 2014 laNazionale di pallavolo maschile della Polonia ha vinto di nuovo il Mondiale in casa e si è riconfermata campione del mondo nel 2018.

Giochi olimpici

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Lo stesso argomento in dettaglio:Polonia ai Giochi olimpici.

La prima medaglia d'oro olimpica per la Polonia è stata vinta daHalina Konopacka, nel lancio del disco, aiGiochi olimpici di Amsterdam nel 1928. La prima medaglia olimpica per la Polonia fu la medaglia d'argento vinta nel ciclismo (inseguimento a squadre), ai Giochi olimpici di Parigi 1924.

Altri sport

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Altri sport molto popolari in Polonia sono lapallacanestro, lospeedway, l'hockey su ghiaccio, lapallamano e anche il salto con gli sci.

Alpinismo

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Note

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Annotazioni
  1. ^Riconosciuta legalmente a livello nazionale come etnico-minoritaria, ma nonufficiale.
  2. ^Essendo parlate come seconda lingua in cinquevoivodati, sono sì riconosciute, sebbene solo a livello locale, come lingue etnico-minoritarie, ma sono non ritenutelingue ufficiali.
Fonti
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  2. ^È uno dei 51 Stati membri che nel1945 diedero vita all'ONU.
  3. ^abGłówny Urząd Statystyczny, dane za rok 2018, stan na 01.01.2018.
  4. ^abBankier.pl, Powierzchnia Polski wzrosła o 1643 ha.
  5. ^(EN)Population growth rate, suCIA World Factbook.URL consultato il 28 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 25 giugno 2014).
  6. ^World Economic Outlook Database, October 2023 Edition. (Poland), suIMF.org,International Monetary Fund, 10 ottobre 2023.URL consultato il 10 ottobre 2023.
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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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  1. ^abcdStato o dipendenza fisicamente asiatico ma a volte considerato europeo sotto il profilo antropico
  2. ^abcdStato con territorio del tutto o in parte inAsia secondo le diverse convenzioni geografiche
  3. ^abcStato con la maggior parte del proprio territorio inAsia
V · D · M
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Stati fondatoriBelgio (bandiera) Belgio ·Francia (bandiera) Francia ·Germania (bandiera) Germania ·Italia (bandiera) Italia ·Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo ·Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
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PaesiAlbania (bandiera) Albania ·Belgio (bandiera) Belgio ·Bulgaria (bandiera) Bulgaria ·Canada (bandiera) Canada ·Croazia (bandiera) Croazia ·Danimarca (bandiera) Danimarca ·Estonia (bandiera) Estonia ·Finlandia (bandiera) Finlandia ·Francia (bandiera) Francia ·Germania (bandiera) Germania ·Grecia (bandiera) Grecia ·Islanda (bandiera) Islanda ·Italia (bandiera) Italia ·Lettonia (bandiera) Lettonia ·Lituania (bandiera) Lituania ·Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo ·Montenegro (bandiera) Montenegro ·Macedonia del Nord (bandiera) Macedonia del Nord ·Norvegia (bandiera) Norvegia ·Regno dei Paesi Bassi (bandiera) Regno dei Paesi Bassi ·Polonia (bandiera) Polonia ·Portogallo (bandiera) Portogallo ·Regno Unito (bandiera) Regno Unito ·Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca ·Romania (bandiera) Romania ·Slovacchia (bandiera) Slovacchia ·Slovenia (bandiera) Slovenia ·Spagna (bandiera) Spagna ·Svezia (bandiera) Svezia ·Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti ·Turchia (bandiera) Turchia ·Ungheria (bandiera) Ungheria
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