Ospiti illustri Nino D'Angelo, a cui sarà conferito il premio speciale Totòalla carriera, Paolo Caiazzo, a cui sarà conferito il premio speciale allacomicità, e Vincenzo Coppola, al quale sarà conferito il premio specialeTotò. Interverrà Giulio Canfora, vincitore del premio Totò alla secondaedizione. Alla consuta regia di Pio Pinto collaborano l'attore pompeianoGiuseppe Coppola e Antonio Gatto. L'intera serata sarà trasmessa in direttasu Radio Club 91 e in differita, per la regia di Massimiliano Fieno, suCanale 9. Conducono Teresa Ciardi e, direttamente dagli studi di RadioNorba, Gianni Simioli. Direttore della fotografia Michele Nappi (Aloha).
Anche quest'anno Les protagonistes si è avvalsa della collaborazione della Ennestudioadvertising, che cura il marketing e la comunicazione pubblicitaria, e delsupporto del gruppo Miranda cars.
Questo l'elenco dei finalisti, quasi tutti giovanissimi, selezionati dallesedi settoriali Mary star di Montecatini terme, Cafè cabaret di Afragola eGenius management di Rossano:
I succhi gastrici da Civitella Roveto (Abruzzo)
Gi.No e Michele da Ercolano
Mariagiovanna Triscuzzi da Bari
Francesco Cicchella da Casoria
Emanuele Bianchi da Guardistallo
Cristiano & Ivan da Napoli
Sergio Silvestri da Veruno (Piemonte)
Rocco Palazzo da Formia
Ugo Crispino da Qualiano
Antonello Gallucci da San Severo
UFFICIO STAMPA
LP COMUNICATION
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Gianluigi Rondi, ha ricevuto la Medaglia d’Argento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Premio Antonio De Curtis, in arte Totò per la sua carriera di critico cinematografico per oltre cinquant'anni; tra i molteplici incarichi e riconoscimenti ricevuti, è ora presidente dell'Ente David di Donatello e del Premio Vittorio De Sica.
Ezio Greggio, ha ricevuto il Premio Antonio De Curtis in arte Totò, il Premio della Radio Vaticana e la Medaglia del Senato della Repubblica, per le sue iniziative benefiche in particolare per l’ Associazione Ezio Greggio nata per aiutare i reparti pediatrici italiani con la donazione di apparecchiature destinate a ridurre il rischio di mortalita' dei nati prematuri.
Marcantonio Scaramuzza, giovane attore, imitatore, showman, napoletano ha ricevuto il Premio Antonio De Curtis in arte Totò, il Premio della Radio Vaticana e la Medaglia del Senato della Repubblica , come artista emergente per essersi distinto grazie alle sue capacità artistiche rese note da programmi televisivi Rai e Mediaset .
articolo tratto dawww.comunicati.net del 17/12/2006
Partendo dal cinema di poesia di Pasolini e ricordando la comicità di Totò, Emanuela Patriarca mette in relazione questi due diversi mondi, tanto distanti quanto umani, per rileggere le opere che hanno visto uniti i due artisti. Così, da un film di straordinaria bellezza come Uccellacci e Uccellini ai due cortometraggi La Terra vista dalla Luna e Che cosa sono le nuvole?, l’Autrice percorre il cammino che ha permesso a Pasolini di guidare un attore indomabile come Totò nella recitazione, spogliandolo della sua crudeltà recitativa e rendendolo fragile “come un implume”. Un saggio che offre un interessante approfondimento della vicenda umana e artistica del grande scrittore e regista italiano
è nata a Frascati e vive a Arce, in provincia di Roma. Si è laureata in Lettere nel gruppo di Discipline dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con una tesi in Storia e critica del cinema intitolata “Totò nel cinema di poesia di Pier Paolo Pasolini” con la quale ha conseguito il superpremio nel settore “Tesi di Laurea” del Premio Internazionale “Victor Hugo”. Insegna nei P.O.F. della scuola pubblica come Esperto di storia e critica del cinema.
Maremmi Editori - Firenze libri
articolo diNicola Bossi tratta da La Nazione (Umbria) del 12/11/2006
articolo di Alessandra Betto tratto da Il gazzettino online del 12/11/2006
articolo di Chiara Benotti sulIl messaggero Veneto del 2/01/2007
articolo di Ildebrando Caputi tratto da Il Mattino dell 11/11/2006
articolo di Sarah Ricca tratto da Napolipiù del 7/11/2006
Ocar Cosulich Jack, Maggie e Frank, i tre gangster americani che piombano a Napoli con l’intento di rubare il tesoro di San Gennaro, ordendo un astuto piano con l’aiuto di Dudù, sono di nuovo sulla breccia: quarant’anni dopo, infatti, «Operazione San Gennaro» di Dino Risi, su uno dei furti più folli e audaci della storia del cinema, torna sugli schermi più splendente che mai. L’evento è previsto in anteprima mondiale a New York il prossimo 2 novembre (nell’ambito del festival «41esimo Parallelo»), per poi approdare a Napoli (il 13 novembre al Teatro Bellini), grazie all’amorevole restauro della pellicola.
Lo ha voluto e realizzato un imprenditore napoletano, tanto appassionato di questo film da lanciarsi nell’impresa con ingenti investimenti di tempo e denaro. È Giancarlo Cangiano che con il nome del film ha anche battezzato la sua barca, recente vincitrice del Mondiale Powerboat di motonautica. Cangiano ha acquistato dalla Titanus il diritto di restaurare «Operazione San Gennaro» e, per farlo, ha chiesto la consulenza di Valerio Caprara, critico de “Il Mattino”. Quindi si è appoggiato alla Cineteca di Bologna. Non contento, ha preparato anche i sottotitoli in inglese per la copia che sarà proiettata a New York perché, come racconta lui stesso, voleva che «anche il pubblico americano potesse divertirsi capendo ciò che accade sullo schermo».
Parallelamente, Cangiano ha anche curato un volume che accompagna il film restaurato (anche questo in doppia versione italo-inglese) con foto di scena, interviste al regista Dino Risi e testi introduttivi e critici coordinati dallo stesso Caprara. Insomma, un’iniziativa degna di un museo del Cinema. «Ho rivisto il film con grande piacere nella rinnovata qualità della pellicola restaurata - commenta Risi, che sarà a Napoli per la prima proiezione italiana - non vedo l’ora di tornare a Napoli, anche perché durante l’operazione di restauro ho potuto constatare la rinnovata e grande vitalità dei napoletani: a differenza di quanto a volte si dice, non sono tutti morti dal punto di vista culturale. Del resto - rivela il maestro - l’idea di “Operazione San Gennaro” era nata proprio per il mio desiderio di fare un film a Napoli. In precedenza avevo girato “Strade di Napoli”, un documentario sulla città di cui però metà delle pizze furono rubate». Tanti i ricordi del set: «Fare un film a Napoli fu un’esperienza curiosa: spesso ci è capitato di dover contrattare con qualche capoquartiere il permesso per filmare indisturbati, o abbiamo subito piccoli furti, ma ogni volta l’intervento di Totò metteva a posto ogni cosa. Ma in fondo allora, Napoli nonostante tutto, aveva un’atmosfera molto vivibile mentre oggi, per quello che ho capito, è diventata una vera città di frontiera, specchio del degrado della nostra società».
In un cast in cui brillano Totò e Nino Manfredi, appare anche un giovanissimo Pippo Baudo, nei panni di se stesso. L’audace colpo, infatti, è compiuto durante il Festival di Napoli, evento canoro che, all’epoca, mobilitava l’intera città e quindi, permetteva agli autori del furto di agire indisturbati. «Come attore sono negato, infatti tutte le volte che ci ho provato sono apparso in pellicole francamente orrende», ricorda SuperPippo. «Quella volta, però, il mio cameo fu molto carino, perché Risi si limitò a prendere un filmato di repertorio, in cui io presentavo sul serio il Festival di Napoli, chiedendomi di doppiare alcune battute. Il risultato è stato per me molto divertente e così ho avuto anche la soddisfazione di essere l’involontario complice di Totò. Sono molto contento di questo restauro - conclude Baudo - e farò di tutto per essere a Napoli per la prima, magari potrebbe essere l’occasione di rilanciare un festival della canzone napoletana fatto come si deve!».
Martedì 10 Ottobre - Giovedì 19 Ottobre
Orari mostra: dal lunedi al venerdi 10.00 - 17.00
Vernissage: Martedi 10 Ottobre, ore 18.00
Regione Campania
4 East 54th Street, IV piano - New York
Tuesday 10 October - Thursday 19 0ctober
From Monday to Thursday 10.00 am - 5.00 pm
Opening day: Tuesday 10 October, 6.00pm
Regione Campania
4 East 54th Street 4th floor - New York
NELLA SALA 3 DELWARNER VILLAGE MODERNOPIAZZA DELLA REPUBBLICA, ROMA
UNA DELLE PIÙ PRESTIGIOSE SALE CINEMATOGRAFICHE, CON 450 POSTI ED UNO SCHERMO DI 18 METRI
la partecipazione all’evento è offerta da www.scuoladicinema.it ed è gratuita!
informazioni:
06.48.15.676, info@scuoladicinema.it
stand della scuola all’Isola del Cinema
è un nuovo appuntamento di “Corto ma Grande” il cinema italiano ad episodiproiezione di un grande film italiano del passato una domenica mattina al meseal Warner Village Moderno piazza della Repubblica, Roma
Una mostra per dare voce a lui, Totò, e ascoltare le voci che hanno riempito la sua vita, le voci e le testimonianze colme di emozione di chi lo ha conosciuto come uomo o chi soltanto ne conosce le vesti attore, di chi ha amato lui, Antonio de Curtis, e di chi soltanto ha amato Totò, i suoi film, il suo teatro, la sua arte. Un atto d’amore, verso Totò, verso i suoi amici e verso i suoi ammiratori.
Diana de Curtis , curatrice della mostra, ricostruendo l’itinerario artistico di Totò, vuole narrare la dimensione di attore, autore, personaggio, più nota al grande pubblico, ma anche svelarne la dimensione privata e più intima di uomo.
La mostra percorre, secondo un criterio cronologico sistematico, attraverso materiali sia noti che inediti e anche privati, messi a disposizione dalla famiglia de Curtis, tutta la vita artistica, ossia quella dedicata al teatro e alle esperienze cinematografiche di Totò ed anche gli aspetti e le curiosità artistiche, letterarie, musicali, araldiche e della vita privata del Principe Antonio de Curtis.
Attraverso il percorso espositivo, tutti potranno respirare l’aria del futurismo, del varietà, della rivista e dell’avanspettacolo, del cinema, della televisione, apprezzandone i documenti e gli oggetti che testimoniano una grande “gavetta” artistica e di vita a molti sconosciuta, oltre ad ammirarne, attraverso una vasta documentazione, anche gli aspetti più noti: contratti, inediti, autografi, lettere d’amore, vestiario e oggetti di scena, partiture musicali con manoscritti originali delle canzoni e delle poesie, targhe e premi, abum contenenti foto originali di scena e vita privata, anche poco conosciute del grande artista, locandine dei films, contributi critici: ispirati a Totò, i pensieri e i commenti di chi tanto lo stimava.
Quattro momenti speciali sono dedicati a “Totò visto attraverso il tratto grafico di Federico Fellini”, “Totò e Pier Paolo Pasolini”, il regista che lo diresse in Uccellacci Uccellini, “Totò e il grande amico Aldo Fabrizi”, uno specifico è dedicata al “San Giovanni decollato” . E ancora “momenti privati del Principe”: immagini inedite che ritraggono Antonio de Curtis nella sua casa di Viale Parioli a Roma, “la beneficenza”: immagini inedite che ritraggono Antonio de Curtis con i bambini.
L’ allestimento riserva uno spazio per la proiezione sia di un inedito assoluto di una cinerivista CINES del 1930, concesso in esclusiva dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma che un collage di sequenze dei suoi primi sei film.
Nella giornata inaugurale prevista per venerdì 9 Marzo la Principessa Liliana de Curtis, unica figlia dell’artista, incontrerà il pubblico e la stampa e subito dopo aprirà il percorso della mostra che lo stesso allestimento propone . Nell’ambito della serata inaugurale verrà proiettato il documentario “Lei non sa chi è Toto” realizzato da Sky Cinema Classics Cinecittà Ent. e la famiglia de Curtis.
Il Maestro Gianni La Magna eseguirà il brano “Felicità” di A.de Curtis dal suo ultimo CD “Le forme incantate” edito da RAITRADE
Sala Oro
Teatro della Pergola
Firenze
Serata: Giovedì 9 Marzo ore 18.00 (solo invito)
Durata Allestimento: dal 10 Marzo al 30 Marzo
Apertura al pubblico: tutti i giorni dalle ore 19,00 alle ore 20,00
Ingresso libero
Per info: Studio Mercatali
055/2305233 mercatali@dada.it
articolo tratto da Il Mattino - ed. Caserta del 17 febbraio 2006
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articolo tratto da www.cinemazero.org
alcune foto della manifestazione per gentile concessione di Vittorio Polsinelli
UFFICIO STAMPAAmedeo Francesco Mosca - tel. 3803115107per accrediti Lp.comunication 3409342485(gli operatori dell'informazione accreditati potranno far parte dellagiuria per il premio della critica)
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ufficio stampaLp.comunicationvia S. Abbondio, 3180045 Pompei (NA)infoline 3409342485www.lesprotagonistes.com
Sono ancora disponibili posti per gli operatori dell'informazioneinteressati a recensire l'evento. Per accreditarsi telefonare al 3409342485o inviare un'e-mail a lp.comunication@libero.it.Per ulteriori informazioni e per ricevere in anticipo il materialepredisposto per la stampa è possibile contattare Amedeo Francesco Mosca alnumero 3803115107.
I FINALISTIGiulio Carfora, Afragola, CampaniaUgo Crispino, Qualiano, CampaniaFortunato Cipriani (La Briciola), Salerno, CampaniaRaffaele Digioia, Ardea, LazioI Diana Josh (Serena Lauro e Giosuè Zurzolo), Napoli, CampaniaVannina Maramao e Vincenzo Schettino, Frosinone, Lazio, e Lauria, BasilicataI Pulpito, Prato, ToscanaFrancesco Spera, Saviano, CampaniaEnzo Stasino, Napoli, CampaniaAntonio Vitale, Caivano, Campania
OSPITI: I lazzari felici (Napoli), vincitori passata edizione
Lunedì 16 gennaio 2006 ore 17.30 Salone delle Bandiere di Palazzo Rospigliosi -P.zza dell'Indipendenza, Zagarolo (Rm). Ingresso libero. Testo e regia di Lino Moretti con interpreti e personaggi (in ordine alfabetico) Dario Bucci: Antonio de Curtis, Settebellizze, prof. Caccavallo; Emilio Fabrizio La Marca: Nick, Jovinelli, Gennarino, Brigadiere Lomacchio, Clown; Lino Moretti: Totò, Ninì Santoro, il bel Ciccillo, Commissario Magnapizza, la Marionetta; Anna Maria Piva: Franca Faldini, il Fine Dicitore, Gioconda Mosca, sig.Ra Gianduia, Clown; Sax: Osvaldo Bisello.
Infoline: 06.24408383 - 06.97614126 - 393.9930913
www.Lacompagniadellestelle.it
articolo tratto da www.marketpress.info del 9 gennaio 2006