LaSuper League, anche nota comeCredit Suisse Super League per motivi di sponsorizzazione, è il più alto livello professionistico delcampionato svizzero di calcio, gestito dallaSwiss Football League (SFL).
Dipendente a livello disciplinare dall'Associazione Svizzera di Football, la Super League (all'epoca nota comeSerie A) fu inaugurata ufficialmente nel 1898, sebbene la prima edizione della massima serie del calcio svizzero risalga a un anno prima. La squadra più titolata è ilGrasshoppers, vincitore di 27 titoli, nonché detentore del maggior numero di apparizioni in massima serie (115 edizioni).
La Super League occupa il 12º posto nelranking UEFA per competizioni per club.[2]
Il regolamento introdotto nel2023 copia esplicitamente quello delcampionato scozzese di calcio, torneo valutato come equivalente a quello svizzero in fatto di prestigio sportivo e dimensioni delle due nazioni.
Il formato prevede ungirone unico tra le 12 squadre, che si affrontano per 3 volte: la stagione regolare è così composta di 33 giornate. In seguito, la classifica conosce lo "split": le formazioni vengono divise in 2 semi-gironi da 6 ciascuno, partecipando rispettivamente a play-off (dalla 1ª alla 6ª) e play-out (dalla 7ª alla 12ª).
Il regolamento delle "code" prevede la disputa di gare secche, con relative classifiche. Il primo girone riguarda l'assegnazione del titolo e le qualificazioni per le coppe europee, mentre il secondo determina le retrocessioni inChallenge League. Nel dettaglio:
i campioni di Svizzera accedono allaChampions League, e i vicecampioni ai preliminari;
Dalla stagione2003-2004 alla Super League partecipano 10 squadre. Il formato è stato appunto definito nella riforma del 2003, con la soppressione della vecchia Lega Nazionale A e l'introduzione del girone doppio. Le squadre si affrontano secondo il sistema detto "all'italiana", con doppie partite di andata e ritorno caratterizzate in due fasi. Sono assegnati tre punti per ciascuna vittoria, un punto a testa per ogni pareggio e nessun punto in caso di sconfitta. In caso di parità nella graduatoria finale, si tiene conto di questi criteri: differenza reti totale, maggior numero di gol segnati, differenza reti dei confronti diretti, maggior numero di gol segnati in trasferta, sorteggio.[3]
Il 1º posto in classifica finale comporta il titolo di campione di Svizzera, oltre alla possibile qualificazione allaChampions League. Due club accedono all'UEFA Europa Conference League, mentre la disputa di preliminari o l’assegnazione di ulteriori posti è variabile nel tempo. Nel caso in cui si liberi il posto assegnato inUEFA Europa League al vincitore dellaCoppa Svizzera, la miglior classificata in campionato prende parte alla medesima competizione.[4]
La squadra ultima classificata retrocede in cadetteria, mentre lospareggio previsto tra la penultima di Super League e la seconda diChallenge League, soppresso al termine della stagione2011-2012, è stato reintrodotto nel2019.
Per la prima volta, nella stagione 2023/2024, 2 squadre del Campionato svizzero partecipano alla Champions League. Con la vittoria del campionato svizzero si accede al terzo turno preliminare della UEFA Champions League. La seconda classificata accede al secondo turno preliminare della UEFA Champions League, mentre la terza e la quarta sono ammesse al secondo turno di qualificazione della UEFA Europa Conference League.
Il vincitore della Coppa svizzera accede invece al terzo turno di qualificazione della UEFA Europa League.
Il numero di squadre partecipanti è stato cambiato più volte nel corso della storia del campionato, diventato a girone unico nel1933:
Così come accade in altri campionati nazionali, anche in Svizzera viene assegnata laStella al merito sportivo (intedescoMeisterstern e infranceseÉtoile mérite sportif), ai club che hanno conquistato il campionato per dieci volte.
Le attuali società assegnatarie delle stelle in Super League sono:
Il calcio arrivò in Svizzera nel corso delXIX secolo, portato dagli studenti inglesi degli istituti e delleuniversità di Ginevra e dellago di Costanza. Nell'aria libera delleAlpi e del liberalismo economico, molti giovani si svilupparono in buone famiglie inglesi. Allo stesso tempo gran parte dei giovani svizzeri che vivevano nel contesto urbano apprezzarono l'English Way of Life, il suo sport e il concetto difair play. In questo modo, il calcio subì una rapida diffusione, specialmente in città dove studenti, lavoratori e anche qualche insegnante organizzavano le prime partite.
Nel1892 venne disputata la prima amichevole traSan Gallo eGrasshoppers. Nel1895 ci fu una dura campagna della stampa svizzera che voleva vietare la pratica sportiva del calcio, causa della morte di un giovane, ma il trionfo dell'Association Football era inarrestabile e si continuò nella pratica sportiva.Nacque nel1897 il primo campionato calcistico svizzero denominatoSerie A. L'avvio del campionato era dominato dalGrasshoppers che nel1898 si aggiudicò il primo titolo svizzero. Il campionato svizzero si sviluppava in una prima fase a livello regionale con tre raggruppamenti (ovest, centro ed est) per poi contendersi il titolo nel girone finale.
Nel 1925 i club di Serie A diedero vita alla Association Suisse de Série A (ASSA), organizzazione alla quale fu richiesto di difendere gli interessi delle società che ne facevano parte, in contrapposizione alla Zusammenschluss der unteren Serien (ZUS, letteralmente "Unione delle serie minori") fondata già nel 1921 dalle squadre di Serie B e categorie inferiori.[5] Le due organizzazioni, grazie alla mediazione dell'allora presidente federale Otto Eicher e la proposta avanzata dalBienna, concordarono una riforma del calcio svizzero che avrebbe portato alla luce il campionato di Prima Lega per la sola stagione1930-1931 e la Lega Nazionale a partire dalla stagione1931-1932.[6]
La Lega Nazionale rimase divisa in due gironi fino al 1933, cosa che non gli permise di stabilire un campione assoluto senza disputare la relativa fase finale. Durante i campionati di transizione del1931-1932 e1932-1933 la fase finale comprese, oltre ai vincitori del rispettivo girone, una terza squadra vincitrice dello spareggio tra le seconde classificate e la vincitrice dellaPrima Lega, allora la seconda divisione delcampionato svizzero di calcio. L'impresa riuscì alLosanna nel 1932, unica società ad aggiudicarsi il campionato militando in cadetteria. In seguito, nel1933-1934, si disputò il primo campionato a girone unico con vittoria delServette.
I giorni di gloria di La Chaux-de-Fonds e Young Boys
Sul finire deglianni quaranta e primianni cinquanta, l'attenzione sulla scena del calcio svizzero era spostata a sud. Dal1948 al1953, ilTicino è stato rappresentato per cinque stagioni da quattro squadre nella Lega Nazionale A:Lugano,Bellinzona,Locarno eChiasso. A testimoniare la crescente importanza del calcio ticinese fu la scalata della seconda squadra diLugano, ilRapid Lugano, club fondato nel1949 che nel giro di quattro anni, dal1951 al1955, passò dallaQuarta Lega allaLega Nazionale B. La retrocessione di Lugano e Locarno nella stagione1952-53 interruppe la serie positiva per le squadre del sud dellaSvizzera. Considerando la distribuzione geografica delle squadre nella massima divisione tra il1944 e il1959, si può ritenere che i team della Svizzera italiana in rapporto alla popolazione erano di gran lunga più rappresentativi rispetto alle altre zone della nazione elvetica.
Nei primianni cinquanta il calcio romando era rappresentato daServette,Losanna, e in particolareLa Chaux-de-Fonds, in primo piano per vittorie e successi. Il boom economico seguente allaseconda guerra mondiale portò un periodo di quasi 25 anni di prosperità, contribuendo all'espansione del calcio nella Svizzera occidentale. Il dominio della parte ovest della nazione elvetica venne trasmesso anche nella fase finale dellaCoppa del Mondo del1954, disputata tra le mura amiche. Dei 22 convocati in nazionale, nove provenivano dalla Svizzera tedesca mentre dodici dalla parte occidentale; a completare il quadro un convocato per il Chiasso, l'attaccanteFerdinando Riva, rappresentando così tutta la nazione. In un momento in cui il calcio professionistico veniva accolto con scetticismo, la regione del Giura sfornò club in grado di prendere i primi posti nella scena del calcio elvetico comeGrenchen,Bienne eLa Chaux-de-Fonds, grazie alla fiorente industria orologiera svizzera.Furono proprio questi ultimi che con il loro calcio offensivo riuscirono conquistare vittorie su vittorie nei primi anni cinquanta, diventando in modo indiscusso la squadra più forte del momento. Il periodo di successi per i gialloblù guidati in panchina dal cecoJiří Sobotka iniziò con la vittoria dellaCoppa Svizzera in finale contro il Locarno nel1951, seguito poi con il doppio successo consecutivo in campionato nel1954 e1955. Molti giocatori di questa squadra di successo rappresentavano i colori della nazionale svizzera. In un ideale passaggio di consegne, lo scettro di regina del campionato passò alla formazionebernese delloYoung Boys che riuscì nell'impresa di conquistare quattro titoli consecutivi dal1957 al1960.
Il 5 luglio1960 laTrako (acronimo diCommissione svizzera di vigilanza dei trasferimenti, dal tedescoSchweizerischen Transfer und Aufsichtskommission) della Lega Nazionale inviò a tutte le squadre una lettera in cui veniva specificato che ad ogni club era consentito il pagamento di un compenso senza una specifica richiesta e senza l'autorizzazione della commissione di vigilanza dei trasferimenti. «Il calcio svizzero ha legalizzato traffico di esseri umani», questo era il titolo diSport all'indomani della decisione. La decisione fu a dir poco insolita non per il fatto che furono introdotte le retribuzioni ai giocatori, già praticata da alcuni top club della Lega Nazionale A, ma che tale decisione fu presa dalla Trako stessa. Il compito del Trako era quello di gestire il trasferimento dei giocatori da un club all'altro, regolamentando anche l'ingresso di calciatori stranieri e applicando relative sanzioni alle società che non ottemperavano il regolamento. Tuttavia, il Trako non fu mai in grado di controllare il "traffico di esseri umani" e quindi venne sciolto alla fine della stagione 1960-1961. I club iniziarono ad essere gestiti secondo criteri commerciali: le entrate sono generate dagli incassi degli spettatori alle partite e le spese sono quelle relative ai bonus e ai salari di giocatori e dipendenti del club. I regolamenti iniziano ad introdurre il concetto di sport professionistico ma ancora prevale l'idea di sport come qualcosa di dilettantistico.
Fase iniziale di Zurigo-Vaduz della stagione2008-2009
Il nuovo millennio portò un rinnovamento nella rivalità fra le città diZurigo eBasilea, conGrasshoppers eZurigo impegnati a contrastare il dominio rossoblu, con loYoung Boys sempre pronto ad insidiare le due rivali ma mai vittorioso, almeno fino al 2018; proprio in tale anno i bernesi interrompono la striscia di 8 titoli consecutivi delBasilea, tornando a trionfare in campionato dopo ben 32 anni. I club della parte ovest della SvizzeraServette,Xamax,Losanna eSion invece si trovavano in situazioni di gravi problemi finanziari che portarono la striscia negativa di insuccessi: una situazione anomala per le squadre della regione, che recitarono per anni il ruolo di dominatori incontrastati nel calcio svizzero.
Sono74 le squadre[7] ad aver preso parte ai128 campionati di massima serie svizzera che sono stati disputati a partire dal1897-1898 fino alla stagione 2024-2025 (della quale si riportano ingrassetto le squadre militanti):
Ecco i migliori piazzamenti delle squadre che hanno preso parte ai118 campionati svizzeri dal torneo1897-1898 al2024-2025. Dal 1898 il campionato è stato vinto, almeno una volta, da diciannove squadre diverse.