Nell'antichità, lo Sri Lanka fu conosciuto con diversi nomi. Gli antichi geografi greci la chiamaronoTaprobana e gli arabiSerendib (da cui deriva il termine inglese "serendipity",serendipità). Dai portoghesi, che vi arrivarono nel 1505, fu chiamataCeilão, da cui, per traslitterazione inglese,Ceylon (in passato adattato in italiano comeCeilon[9] oCeilan[10]). Nel 1972 il nome del paese fu cambiato in "Repubblica libera, indipendente e sovrana dello Sri Lanka" (insingalese śrī laṃkā, AFI[ˌʃɾiːˈlaŋkaː]). Gli abitanti si riferiscono all'isola come “ලංකාව” (Sri Lanka).
Il nome attuale deriva dalla parolasanscritalaṃkā, che significa "isola risplendente", termine già usato negli antichi racconti epici indianiMahābhārata eRāmāyaṇa.
L'isola di Sri Lanka, in precedenza detta Ceylon, si trova nell'Oceano Indiano, con ilgolfo del Bengala a nord-est, separata dal subcontinente indiano tramite ilgolfo di Mannar e lostretto di Palk. Ilponte di Adamo, una stretta connessione di terra con l'India, che secondo la mitologia indiana fu costruito durante il regno diRāma, è in gran parte sommerso con solo una catena di secche calcaree che sfiorano appena il livello del mare.
L'isola ha una forma a goccia ed è prevalentemente pianeggiante, le uniche montagne si trovano nella parte centro-meridionale di essa, tra le quali ilPidurutalagala, la cima più alta dello Sri Lanka con 2 534 metri di altezza e ilmonte Picco di Adamo. Il clima è equatoriale e nell'isola è presente una foresta equatoriale che si estende nei territori pianeggianti.
Tra i maggiori fiumi, più numerosi nella regione montuosa, il più lungo è ilfiume Mahaweli, che sfocia nell'Oceano Indiano, seguito dalKelani, che sfocia vicino a Colombo, dalKala Oya e dall'Aruvi Uru che scorre a nord-ovest lungo una zona arida.
La capitale commerciale èColombo, ma il parlamento ha sede nella vicinaSri Jayawardenapura Kotte che è la capitale amministrativa e legislativa. Altre città maggiori sonoJaffna,Negombo,Galle eKandy. È un fatto poco conosciuto che il più basso campogravitazionale sullaTerra si trovi appena qualche chilometro al largo delle coste dello Sri Lanka.[11]
I primi abitanti furono iVedda. ISingalesi giunsero nello Sri Lanka nel tardoVI secolo a.C. Ilbuddhismo fu introdotto inizialmente durante la metà delIII secolo a.C., in contemporanea con uno sviluppo della civiltà con la creazione di città comeAnurādhapura ePolonnaruwa (oggi importanti siti archeologici). Anche i Tamil dall'India meridionale si stabilirono nell'isola, l'entità e l'epoca precisa dell'emigrazione sono tuttora oggetto di dispute, ma attorno al XIII secolo c'era una considerevole presenza tamil nella zona settentrionale dell'isola e molte comunità di pescatori lungo le coste.
È però documentata, alla morte del re singaleseUṭṭiya di Anuradhapura, avvenuta nell'anno 286 dell'Era Buddhista, un'invasione dei Tamil provenienti dall'India del Sud che, espugnata la capitaleAnurādhapura, regnarono per numerose decine di anni, fino a che il sovrano tamilElāra, dopo quarantaquattro anni di regno, fu sconfitto e ucciso daDuṭṭhagāmaṇi, del principato sudorientale di Rohuṇa (Rohaṇa), che divenne così il nuovo re dell'isola nell'anno 101 a.C.[12] I Tamil in Sri Lanka svilupparono una cultura distinta da quelli che si trovavano in India. I rapporti tra Tamil (dell'India e dello Sri Lanka) e Singalesi furono complessi, talvolta pacifici, talvolta bellicosi, con invasioni in entrambe le direzioni e fusioni tra i due popoli.
Dopo il regno Polonnaruwa, la capitale singalese fu spostata in diverse città nei secoli successivi. La capitale era a Sri Jayawardenapura Kotte quando i primi europei, nello specifico iportoghesi, sbarcarono per la prima volta sull'isola. Nel 1505Lourenço de Almeida, finito fuori rotta a causa di una tempesta, approdò presso la città diGalle[13], nel Sud dell'isola, e fu l'apripista del dominio commerciale prima e politico dei lusitani, attratti dal commercio di spezie e cannella[14]. Nel 1518 venne accordato il permesso di costruire un forte a Colombo[15], e per la fine del secolo i Portoghesi occuparono le regioni costiere, assicurandosi di fatto il controllo sull'isola.
I dominatori europei furono seguiti dagli olandesi nel XVII secolo. L'intera isola fu ceduta al Regno Unito nel 1796 e diventò unacolonia della corona nel 1802.Ceylon divenne indipendente nel 1948. Il 26 settembre 1959 fu assassinato il primo ministroSolomon West Ridgeway Dias Bandaranaike, marito diSirimavo Bandaranaike, prima donna premier al mondo, e padre diChandrika Kumaratunga, entrambe diventate anni dopo primo ministro. Il 23 maggio 1972 Ceylon fu ufficialmente rinominato inRepubblica Socialista Indipendente dello Sri Lanka (in ingleseIndependent Socialist Republic of Sri Lanka)[16]. Nel 1982 fu altresì inaugurato il parlamento della nuova capitaleSri Jayawardenapura Kotte.
Le tensioni tra la maggioranza singalese e la minoranza di etnia tamil nel Nord del paese sfociarono in violenze a metà anni Ottanta in seguito a un attacco a soldati singalesi da parte delleTigri per la Liberazione del Tamil Eelam. Ciò portò a disordini, con la morte, in soli tre giorni, a Colombo di un migliaio di Tamil, molti altri diventarono rifugiati. In seguito decine di migliaia di persone morirono inquesto conflitto.
Nel dicembre 2001, dopo vent'anni di lotta, le Tigri Tamil e il governo hanno firmato insieme una tregua, con laNorvegia come mediatore del processo di pace (pur dichiarata colpevole di aver segretamente venduto armi alle Tigri Tamil). Le Tigri Tamil sono state dichiarate organizzazioneterroristica dagliStati Uniti e il Regno Unito seguito da 26 paesi dell'Unione europea,Australia,India eCanada. La presidenteChandrika Kumaratunga ha ammesso all'ONU che ci sono profonde discriminazioni radicate nella società singalese che portano al terrorismo, ma finora non è stato messo in atto nulla per garantire l'uguaglianza alla popolazione tamil. Il 26 dicembre 2004 le coste meridionali e orientali dello Sri Lanka sono state devastate da unviolento maremoto. Il numero sembra essere di circa 40 000 morti, anche se risulta difficile stabilire il numero esatto delle vittime.
In seguito alla situazione di difficoltà creata dallo tsunami, gli scontri tra le Tigri Tamil e i militari si sono affievoliti enormemente, portando tutta la popolazione a gesti di generosità, pace e fratellanza. Questa situazione di estremo shock è stata però sapientemente utilizzata da una piccola cerchia di influenti uomini d'affari del paese per far approvare varie leggi dal carattere liberista che hanno portato a forti privatizzazioni sia di aziende sia di terre. Proprio i nuovi piani regolatori delle zone costiere hanno impedito la ricostruzione delle case e dei porticcioli precedentemente distrutti dal maremoto a favore invece della costruzione di nuovi impianti turistici. La maggior parte della popolazione che fu accolta in campi temporanei nell'entroterra, non poté quindi più far ritorno nelle zone costiere d'origine, perdendo non solo le proprie terre, ma anche la sua unica fonte di sostentamento, ossia la pesca. Questi nefasti eventi hanno riacceso la miccia degli scontri etnici.[17] In ogni caso la maggioranza dei Tamil convive pacificamente con la maggioranza singalese presente all'interno del Paese.
Invece i ribelli Tamil si trovano in assetto separatista a est e, soprattutto, a nord. In quest'ultima regione,Tamil Eelam essi hanno costituito uno Stato "de facto" con propri organi di polizia, giustizia e fisco. Hanno appena 10 000 combattenti, confrontati con 250 000 governativi, ma sono finanziati dall'imponente diaspora Tamil in America, Canada, Regno Unito e Australia.[18] L'organizzazione militare, durante l'attacco a Colombo a fine marzo 2007, ha potuto contare anche sull'appoggio aereo di un imprecisato numero di velivoli leggeriZlín Z-143 modificati per trasportare bombe. Tali velivoli appartenevano alle "Air Tigers", la forza aerea Tamil che ne avrebbe avuto a disposizione un massimo di cinque. Le Tigri Tamil avevano già portato a termine con successo ardite incursioni navali con l'utilizzo di barchini esplosivi e attacchi kamikaze, ma queste operazioni aeree hanno mostrato un livello decisamente superiore rispetto a tutti gli altri movimenti insurrezionali che non sono mai riusciti a contrapporre un'"aviazione ribelle" a forze regolari.[19] Al 2005 è in carica il presidenteMahinda Rajapaksa del Partito della Libertà, di impronta socialdemocratica e nazionalista e contrario alle concessioni nonché al federalismo del paese. Le Tigri Tamil vorrebbero un'ampia autonomia nella regione settentrionale, dove sorge la città di Jaffna.
Laguerra civile, iniziata il 23 luglio 1983[20], venne combattuta tra il gruppo terroristico delleTigri Tamil e il governo dello Sri Lanka[21]. Dopo ben 26 anni, l'allora presidente dello Sri Lanka Mahinda Rajapaksa sconfisse le truppe delle Tigri Tamil militarmente, che dichiararono la resa il 17 maggio 2009[22].
Dopo la campagna elettorale del 2010, il presidente Rajapaksa vinse le elezioni e diede il via allo sviluppo del paese, costruendo infrastrutture moderne per rilanciare il turismo.
Nel settembre del 2011, il governo dello Sri Lanka ha rimosso la normativa speciale sullo stato di emergenza, in vigore ininterrottamente dall'agosto 2005[23].
Il 9 luglio 2022, al culmine di una crisi economica e sociale, la popolazione della città di Colombo ha preso d'assalto il palazzo presidenziale, costringendo le massime cariche dello Stato alla fuga.[24]
Il 20 luglio 2022, in seguito a una votazione del parlamento, il presidente ad interimRanil Wickremesinghe viene eletto ufficialmente Presidente dello Sri Lanka.
Ilpresidente dellaRepubblica, eletto direttamente dai cittadini con un mandato di 5 anni, è siacapo di Stato siacapo del governo, oltre a essere ilcomandante in capo delle forze armate. Il presidente è responsabile del suo operato di fronte al parlamento, che può rimuoverlo dall'incarico con un voto di due terzi dei componenti e il concorso della Corte Suprema. Il presidente nomina e dirige un Consiglio di ministri. Il vicepresidente è ilPrimo ministro, che guida ilpartito di maggioranza in parlamento.
IlParlamento dello Sri Lanka èunicamerale, composto da 225 membri eletti con un mandato di sei anni in base a unsistema proporzionale a suffragio universale. Il presidente può convocare, sospendere, o chiudere un'udienza parlamentare e sciogliere il parlamento in qualsiasi momento se è in carica da almeno un anno. Il parlamento ha il potere legislativo. Lo Sri Lanka è membro delCommonwealth.
Dal 15 al 17 novembre 2013, si è tenuto il 23º Commonwealth Heads of Government Meeting (CHOGM) aColombo, riunendo i 52 capi di ciascuno Stato appartenente alCommonwealth delle nazioni, incluso lo Sri Lanka.
Circa il 75% degli abitanti dello Sri Lanka appartiene alla maggioranzasingalese, che è prevalentemente buddhista e in particolare di tradizione Theravada. L'altro maggiore gruppo sull'isola è quello deiTamil che costituisce il 18% della popolazione. I Tamil sono prevalentemente induisti e vivono in maggioranza nella parte settentrionale e in quella orientale del Paese. Sia ilsingalese sia iltamil hanno lo status di lingue ufficiali sin dall'accordo fra India e Sri Lanka del 1989. Le lingue ufficiali sono il singalese, il tamil e l'inglese, che è lingua largamente parlata e compresa. Tutte e tre le lingue sono utilizzate sia in ambito educativo sia amministrativo. Ma l'inglese vanta una posizione dominante nei rapporti commerciali.
Con un alto tasso di alfabetizzazione del 92% e il 66% della popolazione che ha frequentato le scuole superiori, lo Sri Lanka è lo Stato sud-asiatico con il maggior numero di abitanti in grado di leggere e scrivere e può vantare un primato fra i Paesi in via di sviluppo. La scuola dell'obbligo, della durata di 11 anni, è completata dal 90% degli studenti.
Le minoranze etniche comprendono iburgher (1%), di discendenza mista asiatico-europea, e ivedda (owanniyala-aetto oveddah), i pochi discendenti dei primi abitanti dell'isola. Nell'isola vi è anche una piccola minoranzazoroastriana, originaria dell'India (parsi) e giunta in Sri Lanka durante il periodo britannico.[27]
Produzione di copra (cocco essiccato usato per produrre olio) nel 1958
Famoso per lacannella e soprattutto per iltè, lo Sri Lanka, moderatamentesocialista dopo l'indipendenza, negli ultimi vent'anni ha aumentato leprivatizzazioni e si è mosso verso un'economia di mercato e un commercio orientato alle esportazioni. Iltè e lagomma, il legno e ilcocco sono ancora importanti nell'economia del paese, ma i settori più dinamici sono l'industria alimentare, il tessile e il vestiario, letelecomunicazioni, quello assicurativo e quello bancario. Dal 1996 le piantagioni costituiscono solo il 20% delle esportazioni (93% nel 1970), mentre il tessile e l'abbigliamento costituiscono il 63%.
IlPIL crebbe con un tasso medio annuale del 5,5% durante gli anni novanta finché unasiccità e il deterioramento della sicurezza diminuirono la crescita al 3,8% nel 1996. L'economia si riprese nel 1997-2000 con una crescita media del 5,3%. Ma nel 2001 ci fu la prima contrazione nella storia del paese, dovuta a una combinazione di fattori: carenze di energia, gravi problemi dibilancio, la crisi economica globale, e il conflitto etnico in corso. Comunque, attualmente ci sono segnali di ripresa, dopo che il governo e leTigri Tamil hanno firmato un cessate il fuoco nel 2002. LaBorsa di Colombo ha avuto la più grande crescita del 2003 inAsia. Nel corso del 2006 la crescita economica è stata del 7%, analogo è stato il rilancio del turismo. Nel 2012 lo Sri Lanka ha il più alto reddito pro-capite nell'Asia meridionale: 6 046 US$ (a parità di potere d'acquisto), quasi il doppio dell'India.
La superficie boschiva è scesa dall'80% del territorio nel XIX secolo al 50% nel 1948, al 25% degli anni 2000; contemporaneamente, la popolazione è triplicata nel dopoguerra[29].
Nel maggio del 2022, per la prima volta da quando la nazione ha conquistato l'indipendenza nel 1948, il governo ha dovuto dichiarare ildefault, in seguito a una crisi economica e all'impossibilità di pagare il debito estero.[30]
Una delle più rilevanti opere letterarie è il poema epicoMahavamsa: narra la storia dello Sri Lanka, a partire dalle sue origini leggendarie.
La letteratura singalese si afferma, in particolare, nel XX secolo con scrittori qualiMartin Wickramasinghe, spesso considerato come uno dei padri della moderna letteratura singalese, conAnagarika Dharmapala, scrittore ed esponente del movimento nazionalista buddhista non-violento cingalese, e conRajiva Wijesinha: i temi delle diverse opere letterarie singalesi sono molto spesso incentrati sulla cultura e la vita del popolo dello Sri Lanka.
Nel campo musicale si può ricordare la figura diNanda Malini, considerata spesso la cantante dello Sri Lanka di maggior talento[31]. Esponente della musica artistica singalese èAnanda Samarakoon.
Importante nella scena mondiale la bandHeavy metal degli Stigmata[32].
L'arte, negli ultimi secoli, è sempre stata improntata a un carattere sacro. Le due costruzioni tipiche furono ildagoba, un santuario contenente le reliquie del santo, a forma di campana, la cui entrata avviene tramite una gradinata fiancheggiata da due balaustre e vigilata da due guardiani di pietra che custodiscono la mitica pietra lunata, e ilbodhi-gara, ossia un recinto decorato includente l'albero sacro, ilbodhi, sotto il quale ilBuddha raggiunse l'illuminazione. InAnurādhapura sono conservati i resti di un monastero alto nove piani, caratterizzato da una cupola di bronzo, invece alSigiriya vi sono le tracce di una splendida reggia includente gli affreschi di 21 dame in corteo.[33]. Nel contesto artistico spicca la figura diAnanda Coomaraswamy, tra i principali studiosi dell'arte indiana.
La cucina singalese è una delle più caratteristiche cucine dell'Asia meridionale, con influenze in parte della cucina indiana.
Il riso rappresenta una parte importante nella gastronomia del paese, così come anche il curry piccante consumato di solito a pranzo e a cena. In passato invece ebbero una parte rilevante le spezie.
Una tipica torta al cocco dello Sri Lanka è ilbibikkan[36].
In campo calcistico laNazionale di calcio dello Sri Lanka vanta la vittoria nella South Asian Football Federation Cup del 1995 e un secondo posto nella AFC Challenge Cup 2006.