Sobhuza succedette al padre Ngwane V il 10 dicembre1899, quando aveva solo cinque mesi di vita. Sua nonna,Labotsibeni Mdluli, agì da reggente fino al 22 dicembre1921. Il suo non può definirsi un regno indipendente, dal momento che lo Stato era sottoposto all'autorità di un altro sovrano, essendo unprotettorato britannico.
Durante i suoi 61 anni di regno personale loSwaziland ottenne l'indipendenza dall'Impero britannico nel1968. Da quel momento Sobhuza poté fregiarsi del titolo diRe dello Swaziland e non più del titolo diParamount Chief, che sebbene governasse con i poteri di un re era formalmente sottoposto al sovrano britannico. Inizialmente Sobhuza II tentò di instaurare unamonarchia costituzionale, ma per via di varie lotte di potere che portarono a scontri armati il sovrano abolì la costituzione, sciolse il parlamento e proclamò lamonarchia assoluta nel1973. Nel1978, superate le crisi interne, varò una nuova costituzione in cui ristabilì il parlamento e concesse alcuni poteri. L'economia swazi prosperò sotto la guida di Sobhuza. Lo Swaziland è ricco di risorse naturali e gran parte della terra e della ricchezza mineraria originariamente possedute da interessi non swazi furono portate sotto il controllo indigeno durante il regno di Sobhuza.
Secondo la pratica tribale dell'area, Sobhuza ebbe numerose consorti. La Swaziland National Trust Commission riporta che ebbe 70 mogli, con le quali generò un totale di 210 figli tra il 1920 e il 1970. Circa 190 di questi figli sono arrivati all'età adulta e 97 erano ancora in vita nel2000. Al momento del decesso i suoi nipoti erano più di 1400.[1]
Sobhuza celebrò il suogiubileo di diamante nel 1981. In quel periodo, aveva restaurato con successo e anzi rafforzato il ruolo del monarca come arbitro principale del processo decisionale nel suo regno. Nei primi anni '80, il re Sobhuza tentò di acquisire il controllo suKaNgwane, unbantustan istituito dalgovernosudafricano nel tentativo di riunire tutto il popolo Swazi separato dal confine coloniale.
Morì nel1982, e il suo posto fu preso daMswati III, il suo sessantasettesimo figlio, la cui madre eraNtfombi che, dal1983 al1986, esercitò lareggenza.
«Per l'eccezionale contributo alla lotta contro l'apartheid attraverso il sostegno del movimento di liberazione nel momento del bisogno» — 20 aprile2006, postumo[5]