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Sobhuza II dello Swaziland

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Sobhuza II
Re dello Swaziland
Stemma
Stemma
In carica10 dicembre 1899 – 21 agosto 1982
PredecessoreNgwane V (I)

sé stesso come capo supremo (II)

Successoresé stesso come capo supremo (I)

Dzeliwe
(reggente perMswati III) (II)

Capo Supremo dello Swaziland
In carica31 marzo1906 –
2 settembre1968
Incoronazione22 dicembre1921
Predecessoresé stesso come re
Successoresé stesso come re
TrattamentoSua Maestà
NascitaZombodze,Swaziland, 22 luglio1899
MorteMbabane, 21 agosto1982 (83 anni)
Casa realeDlamini
PadreNgwane V
MadreLomawa Ndwandwe
Consorte70 mogli
Figli210 figli

Ngwenyama Sobhuza II (Zombodze,22 luglio1899Mbabane,21 agosto1982) è statore dello Swaziland, nonché capo della Famiglia RealeSwazi, dal1899 al1982.

Regno

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Sobhuza succedette al padre Ngwane V il 10 dicembre1899, quando aveva solo cinque mesi di vita. Sua nonna,Labotsibeni Mdluli, agì da reggente fino al 22 dicembre1921. Il suo non può definirsi un regno indipendente, dal momento che lo Stato era sottoposto all'autorità di un altro sovrano, essendo unprotettorato britannico.

Durante i suoi 61 anni di regno personale loSwaziland ottenne l'indipendenza dall'Impero britannico nel1968. Da quel momento Sobhuza poté fregiarsi del titolo diRe dello Swaziland e non più del titolo diParamount Chief, che sebbene governasse con i poteri di un re era formalmente sottoposto al sovrano britannico. Inizialmente Sobhuza II tentò di instaurare unamonarchia costituzionale, ma per via di varie lotte di potere che portarono a scontri armati il sovrano abolì la costituzione, sciolse il parlamento e proclamò lamonarchia assoluta nel1973. Nel1978, superate le crisi interne, varò una nuova costituzione in cui ristabilì il parlamento e concesse alcuni poteri. L'economia swazi prosperò sotto la guida di Sobhuza. Lo Swaziland è ricco di risorse naturali e gran parte della terra e della ricchezza mineraria originariamente possedute da interessi non swazi furono portate sotto il controllo indigeno durante il regno di Sobhuza.

Secondo la pratica tribale dell'area, Sobhuza ebbe numerose consorti. La Swaziland National Trust Commission riporta che ebbe 70 mogli, con le quali generò un totale di 210 figli tra il 1920 e il 1970. Circa 190 di questi figli sono arrivati all'età adulta e 97 erano ancora in vita nel2000. Al momento del decesso i suoi nipoti erano più di 1400.[1]

Sobhuza celebrò il suogiubileo di diamante nel 1981. In quel periodo, aveva restaurato con successo e anzi rafforzato il ruolo del monarca come arbitro principale del processo decisionale nel suo regno. Nei primi anni '80, il re Sobhuza tentò di acquisire il controllo suKaNgwane, unbantustan istituito dalgovernosudafricano nel tentativo di riunire tutto il popolo Swazi separato dal confine coloniale.

Morì nel1982, e il suo posto fu preso daMswati III, il suo sessantasettesimo figlio, la cui madre eraNtfombi che, dal1983 al1986, esercitò lareggenza.

Il regno di Sobhuza, durato 82 anni e 254 giorni, è ilregno monarchico più lungo con data precisa mai registrato e il regno più lungo documentato al mondo di qualsiasi sovrano dall'antichità. Si sostiene che solo Min Hti del regno birmano di Arakan,Pepi II Neferkare dell'antico Egitto eTaejo dell'antico regno coreano di Goguryeo abbiano regnato più a lungo, sebbene queste affermazioni siano contestate.

Ascendenza

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Regno di eSwatini
Dlamini

Sobhuza II (1968-1982)
Figli
Mswati III (1986-...)
Figli
  • Sikhanyiso (1987-viv.)
  • Sicalo (1987-viv.)
  • Temaswati (1988-viv.)
  • Lindani (1989-viv.)
  • Bandzile (1990-viv.)
  • Majahonkhe (1991-viv.)
  • Makhosini (1991-viv.)
  • Tiyandza (1992-viv.)
  • Temtsimba (1992-viv.)
  • Tebukhosi (1994-viv.)
  • Temashayina Sibahle (1996-viv.)
  • Buhlebenkhosi (1997-viv.)
  • Sakhizwe (1999-viv.)
  • Sentelweyinkhosi (2000-viv.)
  • Mcwasho (2002-viv.)
  • Sibusisezweni (2003-viv.)
  • Nkhosiyenzile (2003-viv.)
  • Saziwangaye (2004-viv.)
  • Makhosothando (2005-viv.)
  • Betive (2007-viv.)
  • Sihlalosemusa Buhlebetive (2007-viv.)
  • Mahlemalangeni Temave (2009-viv.)
  • Lowemave Inkosieyamitanza Tamarra (2009-viv.)
  • Nikudumo (2009-viv.)
  • Mphilwenhle (2012-viv.)
  • Sabusiswa (2012-viv.)
  • Wesive Mazwezulu (2012-viv.)
  • Lomabheka (2013-viv.)
  • Mehluli (2014-viv.)
  • Ntsandvweni (2015-viv.)
  • Nolikhwa (2017-viv.)
  • Mpandzese (2018-viv.)
  • Lomchele (2019-viv.)
  • Mkhandlo (2021-viv.)
  • Lusuku (?-viv.)
  • Maveletiveni (?-viv.)
  • Sinawonkhe (?-viv.)
Questo box: vedi  disc.  mod.

Onorificenze

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Onorificenze dello Swaziland

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Gran Maestro dell'Ordine Reale del Re Sobhuza II - nastrino per uniforme ordinaria
— 1975 (fondatore)

Onorificenze straniere

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Ufficiale onorario dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico, classe civile (OBE (hon,), Regno Unito) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi al suo popolo e all'amministrazione»
— 11 maggio1937[2] - 8 giugno1950
Commendatore onorario dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico, classe civile (CBE (hon.), Regno Unito) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi alla nazione Swazi e all'amministrazione»
— 8 giugno1950[3] - 1º gennaio1966
Cavaliere Commendatore onorario dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico, classe civile (KBE (hon.), Regno Unito) - nastrino per uniforme ordinaria
— 1º gennaio1966[4]
Ordine dei Compagni di O.R. Tambo in Oro (Sudafrica) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per l'eccezionale contributo alla lotta contro l'apartheid attraverso il sostegno del movimento di liberazione nel momento del bisogno»
— 20 aprile2006, postumo[5]

Note

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  1. ^ Swaziland National Trust Commission,Succession In Swazi Kingship, susntc.org.sz.URL consultato il 28 novembre 2013(archiviato dall'url originale il 25 luglio 2001).
  2. ^London Gazette, 11 May 1937
  3. ^London Gazette, 8 June 1950
  4. ^London Gazette, 1 January 1966
  5. ^Sito web della Presidenza della Repubblica: dettaglio decorato.Archiviato il 12 novembre 2014 inInternet Archive.

Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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PredecessoreRe dello SwazilandSuccessore
Ngwane V1899 -1982Mswati III
Controllo di autoritàVIAF(EN20936989 ·ISNI(EN0000 0000 2256 3083 ·LCCN(ENn78006866 ·GND(DE118797840 ·BNF(FRcb12074048v(data)
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