LaSerie A 2012-2013 è stata la 111ª edizione dellamassima serie delcampionato italiano di calcio (l'81ª agirone unico), disputata tra il 25 agosto 2012 e 19 maggio 2013 e conclusa con la vittoria dellaJuventus, al suo ventinovesimo titolo, il secondo consecutivo.
A prendere il testimone diNovara,Cesena eLecce, retrocesse inserie B nella stagione precedente (il Lecce inLega Pro Prima Divisione a seguito delle sentenze che hanno riguardato gli eventi diScommessopoli), nella griglia di partenza del 111º campionato italiano di calcio sonoPescara (che torna in massima serie dopo19 anni dall'ultima partecipazione, vincendo laSerie B 2011-2012),Torino eSampdoria (quest'ultima dopo solo un anno trascorso nella serie cadetta, ha conquistato la promozione vincendo i play-off dopo essersi piazzata come sesta nel corso della stagione regolare).
In virtù inoltre degli effetti sulle sentenze di primo grado della Commissione DisciplinareFIGC sullo scandalo del calcioscommesse, sono stati commutati per questa stagione le penalizzazioni da scontare per le seguenti società: l'Atalanta ripartirà con −2 punti, laSampdoria e ilTorino cominciano da −1 mentre per ilSiena avvio con 6 punti di penalità; ilNapoli invece, a cui in primo grado il 18 dicembre erano stati comminati e inflitti 2 punti di penalizzazione,[1] è stato poi assolto il 17 gennaio 2013 dallaCorte di Giustizia Federale, che ha accolto pienamente il ricorso presentato dalla società partenopea, annullando sia la penalizzazione che le squalifiche di Cannavaro e Grava.[2]
Come già accaduto al via dellastagione 2009-2010, le prime due giornate (26 agosto e 2 settembre) si sono articolate in quattro orari: due anticipi al sabato alle 18:00 e alle 20:45, anticipo la domenica alle 18:00 e sette partite in contemporanea sempre alle 20:45. A partire dalla 3ª giornata e fino alla 37ª compresa, a eccezione dei turni infrasettimanali e del sabato precedente laPasqua, le sette partite domenicali torneranno a disputarsi alle ore 15:00, con posticipo serale alle ore 20:45, fermi restando i due anticipi del sabato (18:00 e 20:45).
Come nella precedente stagione, sono stati confermati gli orari di anticipi e posticipi, con un anticipo la domenica alle 12:30 e, occasionalmente, un anticipo al venerdì o un posticipo al lunedì (con apposita cancellazione dell'anticipo del sabato alle 18:00 ed eventualmente anche dell'anticipo dell'ora di pranzo domenicale, se l'anticipo del venerdì e il posticipo del lunedì accadessero nella stessa giornata) per le squadre impegnate nellecoppe europee. La soluzione del venerdì e/o del lunedì verrà utilizzata comunque non più di sette volte. Gli anticipi del sabato e il posticipo della domenica sera resteranno fissi e verrà salvaguardata la contemporaneità di sei partite alla domenica pomeriggio.
A differenza dellaprecedente stagione in questo campionato ci saranno solamente tre turni infrasettimanali (rispetto ai cinque del precedente torneo): il 26 settembre 2012, il 31 ottobre 2012 e l'8 maggio 2013, questo per consentire di evitare di disputare gare notturne nel periodo invernale culminante con le nevicate, a tutela dell'integrità fisica dei calciatori. Le soste per lequalificazioni a Brasile 2014 sono fissate per il 9 settembre 2012, il 14 ottobre 2012 e il 24 marzo 2013, mentre il 30 dicembre il torneo si fermerà per le festività natalizie; inoltre sono previsti l'anticipo alsabato pre-natalizio per la disputa della 18ª giornata (22 dicembre) e il turno dell'Epifania (che cadrà didomenica). In più il turno del 31 marzo 2013 si giocherà il giorno precedente per le festività pasquali.
Per la stesura dei calendari si sono imposti i seguenti criteri:
Le soste del campionato sono fissate per il 9 settembre, 14 ottobre e 30 dicembre 2012, e il 24 marzo 2013.
LaNike, sponsor principe per quanto riguarda la fornitura dei palloni ufficiali del campionato, sostituisce il "Seitiro" (introdotto la scorsa stagione) con il futuristico e colorato "Maxim". Oltre che per la Serie A, il nuovo pallone verrà usato inPremier League eLiga spagnola, e sul cuoio verrà stampato il logo del singolo campionato.
Importante novità anche dal punto di vista arbitrale: sarà infatti il primo campionato di calcio italiano della storia a prevedere l'utilizzo (sin dalla prima giornata) degliarbitri di porta, a seguito dell'approvazione dell'esperimento da parte dell'IFAB nel luglio 2012. L'esordio assoluto si è già avuto nellaSupercoppa italiana 2012, disputatasi l'11 agosto.[3]
Altra novità è l'allargamento della panchina, infatti dalla stagione in corso gli allenatori potranno portare fino a 12 giocatori in panchina, anziché 7.[4][5][6]
Anche in questa stagione, per la settima volta consecutiva, a parità di punteggio la graduatoria finale è determinata in base allaclassifica avulsa.[7]
A qualificarsi per laChampions League saranno le prime tre squadre, come la stagione passata, in seguito al sorpasso della Germania nelranking UEFA: le prime due alla fase a gironi, la terza al turno di play-off. La qualificazione allaEuropa League sarà invece appannaggio della quarta e della quinta classificata, che accederanno ai preliminari, e della vincitrice dellaCoppa Italia, che accederà ai gironi. Qualora la detentrice della Coppa Italia fosse già qualificata allaChampions League subentrerebbe la finalista perdente (la quale però partirebbe dai preliminari, cedendo il posto ai gironi alla quarta classificata), mentre se si qualificasse per l'Europa League tramite piazzamento in campionato oppure entrambe le finaliste si qualificassero per la Champions League, allora accederebbe la sesta classificata del campionato[8].
Paul Pogba, neoacquisto dellaJuventus: dopo un avvio in sordina, il giovane francese emerge quale maggiore rivelazione del torneo,[9] imponendosi repentinamente titolare nel centrocampo dei bianconeri riconfermatisi campioni d'Italia.
LaJuventus campione uscente si rinforza acquistando dall'Udinese l'esternoAsamoah, e consolida la rosa riscattando la metà dei cartellini diGiovinco eGiaccherini; inizialmente accolto sottotraccia, arriva in bianconero a parametro zero anche il promettente centrocampistaPogba, exManchester Utd, il quale presto s'imporrà nell'undici titolare. Quasi tutti i protagonisti del precedente scudetto vengono confermati, ad eccezione dellabandieraDel Piero, al passo d'addio dopo diciannove stagioni a Torino, e dell'ex romanistaBorriello.
IlMilan, per far fronte a sopravvenute esigenze di bilancio, deve cedere i suoi pezzi pregiatiIbrahimović eThiago Silva, finiti alParis Saint-Germain, sostituendoli rispettivamente conPazzini, in uno scambio con l'Inter che coinvolge ancheCassano, eZapata. Molto rinnovato appare il centrocampo, grazie all'exManchester City,De Jong, e agli svincolatiMuntari,Montolivo eTraoré, mentre in attacco, al riscatto completo diEl Shaarawy si aggiungein extremis l'ex giallorossoBojan, di proprietà delBarcellona. Agli addii si devono aggiungere anche quelli di gran parte dellavecchia guardia,Nesta,Zambrotta,Gattuso,Seedorf,van Bommel eInzaghi, ai quali non viene rinnovato il contratto. La società sarà tuttavia la protagonista del mercato di gennaio con il ritorno a Milano dell'ex interistaBalotelli.
LaRoma, che vede il ritorno in panchina diZdeněk Zeman dopo tredici anni, bissa l'acquisto dell'estate italiana comprando per 16 milioniDestro, giovane attaccante delSiena, e per 4,5 milioniBalzaretti, terzino delPalermo. In porta arrivaGoicoechea; in difesa si pesca dalCorinthians comprandoCastán,Dodô eMarquinhos oltre al paraguaianoPiris; in mezzo al campo si punta sul giovaneFlorenzi, cresciuto nel vivaio giallorosso e reduce da un positivo prestito alCrotone, oltre al grecoTachtsidīs e allo statunitenseBradley. Sul fronte cessioni, si fa piazza pulita di quasi tutti i giocatori voluti dall'ex tecnicoLuis Enrique appena l'anno precedente, oltre aBorini che passa alLiverpool.
Il ritorno in Serie A diMario Balotelli, acquistato dalMilan, è la maggiore novità della sessione invernale di mercato: con 12 gol nel girone di ritorno, l'attaccante trascina i rossoneri nella rincorsa allazona Champions.
Grandi cambiamenti anche in una Fiorentina che, agli ordini del neoallenatoreVincenzo Montella prelevato dalCatania, vede il ritorno diToni e gli arrivi di giocatori importanti comeBorja Valero,Aquilani,Roncaglia,Savic,Pizarro,Gonzalo,Cuadrado (quest'ultimo in prestito dall'Udinese) e del portiereViviano (in prestito dal Palermo); vengono ceduti, svincolati o dati in prestito quasi tutti i protagonisti in negativo della precedente stagione, tra cui il capitano Montolivo,Cerci,Vargas eLazzari; inoltre si aggiungono le vendite diBehrami al Napoli e, a campionato iniziato,Nastasić al Manchester City.
Infine, proprio il Napoli e laLazio optano per un mercato con pochi movimenti: gli azzurri, oltre al succitato Behrami, fanno tornare alla baseInsigne e cedonoLavezzi al Paris Saint-Germain, mentre i biancocelesti del nuovo allenatoreVladimir Petković puntano sul brasilianoEderson e sul franceseCiani.
Attesa da una corsa solitaria in base ai pronostici formulati alla vigilia,[10] la Juventus fu invece accompagnata dal Napoli durante i primi 270':[11] brevemente scioltosi in occasione della quarta giornata,[12][13] il duo si ricompose già nel turno infrasettimanale del 26 settembre 2012.[14]
Staccati gli azzurri dopo la vittoria del confronto diretto allo Stadium,[15][16] la compagine sabauda resistette in seguito all'assalto delle milanesi pur venendo battuta da entrambe in novembre:[17][18] della generica incostanza meneghina beneficiarono proprio i redivivi campani,[19] tornati in scia assieme alla Fiorentina.[20] Dal gruppo d'inseguitrici emerse temporaneamente una Lazio fin lì relegata alla quinta posizione, obiettivo peraltro conteso dai concittadini romanisti:[21] l'affacciarsi dei biancocelesti non impensierì tuttavia gli uomini di Conte,[22] i quali si cucirono anzitempo sul petto un simbolico riconoscimento d'inverno regolando a domicilio la discreta Atalanta il 16 dicembre.[23]
Una situazione similare a quella orobica fu vissuta dal Chievo,[24] il cui scenario registrava cospicui vantaggi sulle pericolanti isolane:[25] campanelli d'allarme suonarono anche in casa felsinea e granata,[26] mentre il Pescara sembrò porsi al riparo dagli assilli che caratterizzarono la stagione del penalizzato Siena.[27] Suscitò quindi interesse il rendimento del Catania,[28] protagonista del centro-classifica a breve distanza da parmensi e friulani.[29] Deficitario infine il bilancio delle genovesi,[30] sia pur con gli acuti di marca doriana: presentatisi al via espugnando il Meazza rossonero,[31] i blucerchiati archiviarono la fase di andata violando il terreno dellaVecchia Signora per un risultato che contribuì a limare a 5 punti il ritardo laziale dalla vetta.[32]
L'uruguaianoEdinson Cavani, centravanti delNapoli secondo classificato, vince la classifica marcatori con 29 reti.[33]
Rientrata in carreggiata nel volgere di pochi turni,[34][35] la squadra partenopea mancò l'aggancio alla capolista dopo un passo falso da questa compiuto sul terreno giallorosso:[36][37] mantenute 6 lunghezze di margine impattando al San Paolo,[38] i torinesi ipotecaronode facto la riconferma il 10 marzo 2013 quando, avendo la meglio allo scadere di un pugnace Catania,[39] accrebbero a +9 il distacco sugli avversari da par loro fermati a Verona.[40] Stati d'animo contrastanti pervasero invece Milano dove il neoacquisto Balotelli condusse ilDiavolo a una rimonta,[41] in simultanea al crollo verticale che pose a repentaglio lechance interiste in chiave UEFA.[42]
Scavato un solco di 11 punti sulla seconda posizione,[43] la compagine bianconera festeggiò una riuscita difesa del titolo il 5 maggio annientando le resistenze di un sempre più inguaiato Palermo:[44] per l'allenatore Conte tale successo rappresentò il settimo tricolore vinto col sodalizio piemontese,[45] computando anche i cinque titoli ottenuti nei trascorsi da giocatore.[46]
Nel medesimo pomeriggio l'aritmetica condannò in via definitiva gli abruzzesi,[47] sul cui conto pesarono 17 battute d'arresto che nella tornata finale inficiarono una salvezza virtualmente agguantata al giro di boa.[48] In occasione del penultimo turno, furono i suddetti rosanero ad aggiungersi alDelfino:[49] con l'inizialehandicap a gravarne sul cammino, anche una storica provinciale quale il Siena vide calare un sipario sulla propria esperienza in A.[50] Gli insufficienti numeri colti nella fase di ritorno avallarono una stagione fallimentare per l'Inter,[51] esclusa addirittura dal percorso estivo diEuropa League a differenza dell'Udinese.[52] Degna di menzione l'annata catanese[53] con l'ottavo posto e i 56 punti raggiunti dagli etnei a costituirne un record.[53]
Un sorpassoin extremis operato dal Milan ai danni della Fiorentina valse ai lombardi il terzo posto,[54] coi gigliati — pur a capo di un torneo vissuto stabilmente nei quartieri alti —[55] obbligati a contentarsi di una manifestazione minore cui ebbe accesso anche la Lazio (preceduta in graduatoria dai concittadini) imponendosi nelderby capitolino che assegnava lacoppa nazionale.[53] Da segnalare anche l'agevole permanenza in categoria conseguita dalla Sampdoria,[53] peraltro unica avversaria a sconfiggere i campioni d'Italia in entrambi gli appuntamenti stagionali.[56]
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo laclassifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:[7]
Punti negli scontri diretti
Differenza reti negli scontri diretti
Differenza reti generale
Reti realizzate in generale
Sorteggio
Note:
Il Siena ha scontato 6 punti di penalizzazione.[83]
L'Atalanta ha scontato 2 punti di penalizzazione.[84]
Sampdoria e Torino hanno scontato 1 punto di penalizzazione.[85][86]
Leggendo per riga si hanno i risultati casalinghi della squadra indicata in prima colonna, mentre leggendo per colonna si hanno i risultati in trasferta della squadra in prima riga.
Il sorteggio del calendario è avvenuto il 26 luglio2012 presso gli studi televisivi Interactive Group aMilano, con copertura televisiva offerta daSky Sport.[88]
Durante il campionato furono messe a segno una cinquina, da parte diMiroslav Klose nella partita Lazio-Bologna 6-0,[95] e una quadripletta, da parte diMauro Icardi, nella partita Sampdoria-Pescara 6-0.[96]
Di seguito è indicata, in ordine alfabetico, la lista dei 36 arbitri che hanno preso parte alla Serie A 2012-2013. Tra parentesi è riportato il numero di incontri diretti.
Sono due gli operatori televisivi a proporre le partite diSerie A in diretta:Sky via satellite eMediaset Premium via etere. La TV satellitare propone tutte le partite, mentre la piattaforma terrestre trasmette le gare delle 12 squadre scelte a inizio stagione (si tratta di 324 incontri su un totale di 380). I 56 scontri diretti fra le rimanenti 8 squadre sono visibili dunque in esclusiva assoluta suSky. Per la stagione 2012-2013 le 12 squadre scelte daMediaset Premium sonoJuventus,Milan,Inter,Roma,Lazio,Napoli,Fiorentina,Palermo,Genoa,Torino,Atalanta eCatania (nelle due stagioni successive la TV terrestre avrà facoltà di sostituire quelle che non dovessero più militare inSerie A); rimane invenduto il pacchetto comprendente le partite per il digitale terrestre diBologna,Cagliari,ChievoVerona,Parma,Pescara,Sampdoria,Siena eUdinese. La LegaSerie A ha quindi deciso di indire un nuovo bando per l'assegnazione dei diritti TV in chiaro e pay invenduti, che verranno offerti spacchettati in trattativa privata.[100]
^Nel caso in cui entrambe le finaliste della Coppa Italia fossero già qualificate alla Champions League il posto nei gironi dell'Europa League passerà alla quarta classificata.
^In virtù della squalifica per omessa denuncia inflitta a Conte nell'ambito delterzo filone di indagini sullo scandalo Scommessopoli, sulla panchina juventina ha seduto dapprima il collaboratore tecnicoMassimo Carrera dalla 1ª alla 7ª giornata, e poi l'allenatore in secondaAngelo Alessio dall'8ª alla 15ª giornata; Conte ha potuto tornare sulla panchina juventina dalla 16ª giornata.
^Partita assegnata a tavolino alla Roma: l'incontro avrebbe dovuto svolgersi a porte chiuse per la mancata omologazione dellostadio Is Arenas. Il presidente delCagliariMassimo Cellino incoraggiò i tifosi del Cagliari a recarsi ugualmente allo stadio; in seguito a tali dichiarazioni, il prefetto di Cagliari rinviò la partita per motivi di ordine pubblico e il giudice sportivo decretò la vittoria a tavolino dellaRoma.
^Rinviata dal 6 ottobre al giorno successivo per neve.
^Recupero della partita prevista per il 17 marzo e rinviata per maltempo.