San Venanzo è uncomune italiano di 2 144 abitanti[1] dellaprovincia di Terni inUmbria. È il 15º comune umbro per estensione, con una superficie complessiva di oltre 16 900 ettari (169 km²).
La presenza dell'uomo nella zona è confermata dai ritrovamenti di reperti risalenti alPaleolitico, alNeolitico, all'età del bronzo e del ferro, lungo il corso dei torrentiCalvana eFersinone. Ora questi resti sono conservati al Museo archeologico nazionale di Perugia. Anche gli Etruschi hanno lasciato tracce consistenti della loro presenza. Le origini dell'abitato di San Venanzo risalgono all'epoca bizantina, intorno all'VIII secolo.
La particolare collocazione di questa area geografica, compresa tra Orvieto, Perugia e Todi, fu tra le principali cause, durante l'epoca comunale, di numerose guerre locali. A partire dall'anno 1290 San Venanzo appartenne ai Monaldeschi di Orvieto e ne seguì le sorti fino al prevalere del dominio della Chiesa (XVI secolo). San Venanzo rimase compreso nel territorio di Orvieto fino al 1929, quando divenne comune autonomo inglobando il comune diSan Vito. La ricchezza del borgo è però data dal suo ambiente naturale incontaminato, tra i più suggestivi della regione. Di grande interesse naturalistico il Parco dei Sette Frati, situato in prossimità della cima del monte Peglia: l'area verde ospita una riserva faunistica protetta e il Centro di documentazione flora e fauna del Monte Peglia. In questa zona, 265.000 anni fa, era attivo uno dei 3 vulcani ‘bonsai’ identificati da studi recenti, che hanno permesso di sviluppare anche il filone del turismo didattico-ambientale con l'apertura del Parco e Museo Vulcanologico nel 1999. Perla del Museo è lavenanzite, roccia vulcanica unica al mondo nel suo genere che può essere osservata in loco in un'antica cava, che è il fulcro del Parco Vulcanologico, vero e proprio museo all'aria aperta. Resti vulcanici sono presenti anche nel letto del torrente Fersinone, che scavando una profonda gola che si allunga fino allaValnestore aMorcella, nel comune diMarsciano. Ben documentata è anche la presenza etrusca lungo il corso del Fersinone, in particolare aPoggio Aquilone, dove sono stati rinvenuti resti funerari etruschi.
Fra i suoi edifici più rappresentativi si segnalaVilla Faina, da tempo sede del Comune. Inoltre, ogni anno, l'omonimo parco ospita il festival musicale ad ingresso gratuitoIncanto d'Estate, che ha visto esibirsi numerosi artisti italiani di rilievo nazionale. Tra le frazioni, si trovano i borghi diRotecastello,Pornello eCollelungo.
San Venanzo è sempre stata una delle roccafortirosse dell'Umbria. Dalla dissoluzione del PCI ha sempre vinto il centro-sinistra. I sindaci Adriano Rossi, Giorgio Posti, Francesca Valentini Rellini hanno tutti governato per due mandati con vittorie nette talvolta vicine o superiori al 90%. L'attuale sindaco Marsilio Marinelli(PD) è al 3º mandato dopo aver vinto il 26 maggio 2014 con l'83,71%, il 26 maggio 2019 con il 77,87% contro il candidato del centro-destra Nucci e il 9 giugno 2024 con il 68,69%, contro gli sfidanti del centro-destra Valentini e Rellini diAlternativa Popolare.
Nel comune è presente l'ASD San Venanzo nata nel 1968, che milita nel girone di Promozione Umbra di calcio, e che nella stagione 2010/2011 ha militato nel campionato di Eccellenza, il più alto traguardo della società. La squadra disputa le sue gare interne nello stadio comunale Aldo Pambianco inaugurato nel 2008. Il club partecipa anche con una squadra di calcio a 5 femminile.