Come nell'analogo casofrancese, il reale inizio dellamonarchia inglese è discutibile. Gran parte della questione origina dalla nascita dell'Inghilterra come nazione, frutto della fusione dei vari popoli che a ondate raggiunsero l'isola nel corso dei secoli: iCelti in origine, iRomani dall'inizio dell'era volgare, gliAnglosassoni all'inizio delMedioevo, e infine iVichinghi dapprima provenienti direttamente dallaScandinavia, e poi giunti dallaFrancia comeNormanni.
Il ritiro delle armate romane dallaBritannia nel410 lasciò campo libero agli invasoribarbari, che scacciarono le popolazioni natie e smembrarono il territorio in sette piccoli regni. È da dirsi tuttavia che recenti studi genetici sembrano ridimensionare l'impatto demografico dalla conquistagermanica, che forse lasciò agli abitanti indigeni molto più spazio di quanto finora si credesse.
Alcuni medievisti stabiliscono l'inizio dell'Inghilterra come tale durante il regno diEgberto del Wessex il quale, sconfitti o sottomessi tra l'802 e l'839 gli altri reami anglosassoni, fu definito per la prima voltaRe degli inglesi. La strada per una stabile unità del regno era però ancora lunga, a causa della crescente penetrazione militare deiDanesi: seAlfredo il Grande, sovrano fra l'871 e il901 si oppose efficacemente contro le scorribande scandinave, fu suo nipoteAltelstano del Wessex a governare un territorio ampio quasi come l'Inghilterra attuale a partire dal924. I reali della dinastia Cerdic garantirono quasi continuativamente l'unità degli inglesi fino al1016. In questo anno le armatevichinghe diCanuto il Grande assoggettarono il paese sottomettendolo allaDanimarca fino al1042. Successivamente la vecchia dinastia Cerdic riprese il trono conEdoardo il Confessore tenendolo fino al1066.
Con il1066 si ebbe una svolta definitiva nella storia inglese nella famosabattaglia di Hastings dove ilDuca di NormandiaGuglielmo il Conquistatore uccise l'ultimo monarca anglosassoneAroldo II e lo sostituì sul trono. La conquistanormanna segnò, con l'introduzione della storiografia sul modello francese, l'esordiolegale del regno inglese, con l'inizio dell'enumerazione dei sovrani inglesi da quel momento stabilitisi aLondra. Fin daglianni novanta, comunque, la questione della nazionalità, specialmente per le nazioni che considerano la loro fondazione nel periodo tra ilV e ilIX secolo, è stata presa di mira. Questo riesame ha già prodotto diversi studi interessanti, alcuni dei quali porteranno sicuramente a un'ulteriore ridefinizione del significato dinazione e di conseguenza su come il concetto dinazionalità può essere definito.
Non esiste un sovrano universalmente riconosciuto come ilprimo re d'Inghilterra. Fra coloro ai quali viene talvolta riconosciuto il primato vi sonoEgberto del Wessex[1],Alfredo il Grande[2] eAtelstano[3]. Alla luce di tutto ciò, questa lista segue l'elencazione dei sovrani inglesi partendo dal re anglosassone Atelstano, il primo a fregiarsi ufficialmente del titolo diRe degli Inglesi (inlatinoRex Anglorum).
Sul finire delIX secolo,Alfredo il Grande, dopo aver sconfitto i danesi e aver posto sotto il proprio controllo ilRegno di Mercia, assunse il titolo di Re degli Anglosassoni. Gli succedette nell'899 il figlioEdoardo il Vecchio, e nel 924 i figli di quest'ultimo, prima probabilmente, ma solo per pochi giorni,Etherweard, poiAtelstano. Nel 927, Atelstano conquista ciò che restava del regno vichingo diJórvík (York) e ottenuta la sottomissione delregno di Northumbria, Atelstano divenne di fatto il primo re d'Inghilterra con il titolo diRex Anglorum. I predecessori di Atelstano che furono esclusivamente sovrani del Wessex, sono elencati nella specifica voce:Re del Wessex
Nel1013, a seguito di un'invasione danese, Etelredo lo Sconsigliato si era rifugiato inNormandia, mentre l'Inghilterra veniva occupata dalle truppe delre di DanimarcaSweyn I, che però dopo solo cinque settimane morì aGainsborough.[4] Di conseguenza Etelredo rientrò dal suo esilio e riprese possesso del trono inglese. Due anni dopo la lotta riprese fra i rispettivi figli. A seguito dellabattaglia di Ashingdon del 18 ottobre 1016, Edmondo II dovette firmare un trattato di pace con il re daneseCanuto I, cedendogli tutta l'Inghilterra tranne il Wessex. La prematura morte di Edmondo, avvenuta poco più di un mese dopo la firma del trattato, rese Canuto sovrano dell'intera nazione.
Come sovrano d'Inghilterra Canuto I unì le istituzioni danesi ed inglesi, assicurando all'Inghilterra un periodo di relativa pace e prosperità economica dopo i precedenti decenni di disordini. Nel 1017 divise l'isola in quattro grandi contee ed istituì il sistema delle signorie che fu alla base della società inglese per i secoli successivi. La sua seconda moglie,Emma di Normandia, era direttamente imparentata conGuglielmo il Conquistatore.
figlio del conteGodwin del Wessex e cognato di Edoardo; si fece incoronare re con l'appoggio delWitenagemot (consiglio dei saggi) e contro le ultime volontà di Edoardo, che aveva destinato il trono al duca Guglielmo
figlio diEdoardo l'esiliato e nipote di Edmondo II; proclamato re, ma mai incoronato; morì forse nel 1126
Nel 1066,Guglielmo II, duca di Normandia, vassallo del re di Francia e cugino di Edoardo il Confessore contestò la salita al trono di Aroldo II e, facendosi forza dei legami di parentela con il defunto re, invase l'Inghilterra in quella che è nota come laConquista normanna dell'Inghilterra. Guglielmo sconfisse l'esercito anglosassone il 14 ottobre 1066, nella famosaBattaglia di Hastings, dove perse la vita lo stesso Aroldo II. Dopo aver neutralizzato ogni resistenza (comprese le pretese diEdgardo Atheling, proclamato re ma mai incoronato), il 25 dicembre 1066 Guglielmo venne incoronato re Guglielmo I d'Inghilterra nell'Abbazia di Westminster.
La conquista normanna fu un evento epocale per la storia inglese, perché gli eventi messi in moto dall'arrivo dei normanni porteranno alla nascita di una delle più potenti monarchie europee e di uno dei sistemi di governo più evoluti dell'Europa occidentale. La conquista normanna portò con sé anche cambiamenti linguistici e culturali e gettò le basi per la lunghissima ostilità anglo-francese che durerà fino all'Entente cordiale del 1904. Per i duchi di Normandia predecessori di Guglielmo vedi:Ducato di Normandia
figlia primogenita di Enrico I; contese il trono a Stefano di Blois, nel 1141 lo catturò e fu sovrana per pochi mesi con il titolo diSignora degli Inglesi, prima di essere costretta alla fuga; morì il 10 settembre 1167
Stefano, conte di Blois era nipote di reEnrico I e fu uno dei primi nobili a giurare fedeltà alla cuginaMatilde come erede al trono inglese. Alla morte di Enrico I, Stefano ruppe il giuramento precedentemente fatto, sbarcò in Inghilterra e impose la propria candidatura come sovrano. Il giorno di Natale del 1135 venne solennemente incoronato nell'abbazia di Westminster. Seguì un periodo noto comeAnarchia, caratterizzato da 19 anni di guerra civile tra i sostenitori di Stefano e quelli di Matilde.
figlio diStefano II di Blois e diAdele, figlia di Guglielmo il Conquistatore; il suo regno fu caratterizzato da una guerra civile contro la legittima erede di Enrico, Matilde, e poi contro suo figlio Enrico II, che si protrasse fin quasi alla sua morte
Nel 1153 morì il principeEustachio, figlio primogenito ed erede di Stefano. Il re, che circa un anno prima aveva anche perso la moglie Matilde, rinunciò a continuare la lotta per conto del secondo figlio,Guglielmo. Così decise di riconoscere come proprio successore il figlio dell'imperatrice Matilde, EnricoFitzEmpress, che alla sua morte,come concordato, gli succedette sul trono d'Inghilterra.
figlio di Enrico II ed Eleonora; già Signore d'Irlanda dal 1185, titolo assegnatogli dal padre; fu costretto dalla rivolta dei baroni a firmare laMagna Carta
Alla morte di Giovanni Senza Terra crollò anche il cosiddettoImpero angioino e la dinastia dei Plantageneti perse la connotazione di dinastia francese assumendo una natura ed una caratterizzazione molto più inglese.
figlio di Edoardo ed Eleonora; fu deposto da un intrigo orchestrato dalla regina Isabella, dall'amante di lei e dal parlamento; morì il 21 settembre 1327
Il ramo plantageneto dei Lancaster raggiunse il trono con Enrico di Bolingbroke: Riccardo II, sovrano dal carattere dispotico e maniacale, fu vittima delle trame del cugino Enrico, anch'egli nipote di Edoardo III, il quale sobillò il popolo facendo arrestare il legittimo re, succedendogli al trono e probabilmente facendolo assassinare un anno dopo. Con Riccardo II ha termine il ramo principale dei Plantageneti. Enrico IV fu il primo sovrano a giurare inlingua inglese dai tempi della conquista normanna.
figlio di Enrico V; fu anche re di Francia (1422-1453), contendendo il trono aCarlo VII
Enrico VI diede via via gravi segni di pazzia, dando spazio così alle trame dei nobili a lui ostili. Ne approfittò il duca diYork, Edoardo Plantageneto, che lo fece deporre ed esiliare nel 1461, sottraendogli il trono.
Il ramo plantageneto degli York arrivò al trono nel 1461 esiliando il sovrano Lancaster, Enrico VI, e scatenando così laGuerra delle Due Rose che durò fino al 1485. In quasi trent'anni di guerra civile, il trono passò alternativamente dagli York ai Lancaster.
fu liberato dalla prigionia e reinsediato sul trono, ma per poco tempo; fu nuovamente rinchiuso nella Torre di Londra e fu assassinato il 21 maggio 1471
Enrico VII fu il capostipite della dinastia Tudor. I Tudor diedero il via al periodoassolutista della monarchia inglese, in cui il potere venne comunque esercitato nel rispetto formale delle prerogative delParlamento.
detta la Regina dei Nove Giorni[10]; fu posta sul trono grazie agli intrighi diJohn Dudley, padre di suo marito; fu deposta e morì decapitata il 12 febbraio 1554
Alla morte di Elisabetta, la famiglia Tudor si estinse e il trono passò ai cugini Stuart, discendenti della zia di Elisabetta, la regina diScoziaMargherita Tudor, unendo per sempre le due corone britanniche (formalmente nel 1707).
Le tensioni religiose destabilizzarono il regno di Carlo, fino a sfociare nellaRivoluzione inglese, che comportò l'arresto e la decapitazione del re, e la proclamazione dellarepubblica.
L'esperienza repubblicana, presto evoluta in forme para-monarchiche, non sopravvisse alla morte di Cromwell, e gli Stuart furono richiamati sul trono, seppur nel quadro di un deciso rafforzamento delParlamento.
Per prevenire la salita al trono di pretendenticattolici della precedente dinastia, con l'Act of Settlement ilParlamento offrì la corona ai principi tedeschi dell'Hannover, in quanto discendenti diretti diElisabetta Stuart, figlia di Giacomo I.
A causa dei forti sentimenti antitedeschi della popolazione britannica, il 17 luglio 1917, in pienaPrima guerra mondiale, reGiorgio V emise un editto reale con il quale cambiò il nome della casa regnante daSassonia-Coburgo-Gotha inWindsor.
Viene riportato l'albero genealogico dei re d'Inghilterra, partendo dall'antenato più antico conosciuto.
L'ascendenza di Rollone (860-894) è piuttosto incerta e si basa su leggende e saghe, già dalla figura di Ragnvald, del quale si trova traccia neLa saga di Harald Harfager[22].
^Mai incoronato, Sweyn non risulta nella lista dei re inglesi,[1] come peraltro non risulta in quella dei re norvegesi.[2]
^abcNon diventaRegina perché muore prima dell'ascesa al trono del marito.
^Non diventaconsorte perché muore prima dell'ascesa al trono della moglie.
^Impiegò ben tre settimane a farsi riconoscere come re, essendo le pretese di Matilde sostenute da un largo numero di baroni.
^Non diventaRegina perché il matrimonio è annullato prima dell'ascesa al trono del marito.
^Erede al trono di Francia, invase l'Inghilterra nel maggio 1216 quando i baroni inglesi gli offrirono la corona. Luigi sconfisse le armate di re Giovanni Senza Terra e, nel giugno 1216, fu solennemente proclamato re d'Inghilterra nella cattedrale di San Paolo a Londra. Meno di un anno dopo i baroni inglesi lo abbandonarono per giurare fedeltà ad Enrico, figlio di Giovanni Senza Terra. Dopo una pesante sconfitta, nel settembre 1217 Luigi ritirò le sue armate dall'Inghilterra e con un solenne trattato rinunciò alla corona inglese arrivando a giurare di non essere mai stato proclamato re d'Inghilterra.
^l'appellativo (The Nine Days' Queen) fa riferimento ai giorni intercorrenti tra la sua incoronazione (10 luglio) e quella di Maria I (19 luglio); è stata anche peraltro detta "Regina dei Tredici Giorni" (The Thirteen Days' Queen), anticipando la conta alla data del decesso di Edoardo IV.
^A causa dellalegge salica vigente nell'Hannover, Vittoria non poté salire al trono di tale regno ed ebbe quindi fine, con lei, l'unione personale delle due monarchie, iniziatasi con Giorgio I