Philipp Hieronymus Brinckmann (Spira,1709 –Mannheim,21 dicembre1760) è stato unincisore epittoretedesco.
Allievo diJohann Georg Dathan[1][2][3] aSpira[2], fu pittore di corte aMannheim dal1733 fino alla morte, direttore della galleria dal1755 e consigliere della corona dal1757[2]. Nel1745 fece un viaggio inSvizzera, i cui paesaggi influenzarono le sue opere successive[1]. Nel1760Johann Georg Wille, che in quel periodo lavorava aParigi, eseguì incisioni a partire dai suoi dipinti[1].
Brinckmann dipinse principalmentepaesaggi, ma anche soggetti storici e religiosi, come obbligato dal suo ruolo di pittore di corte, eritratti[2]. Delle sue realizzazioni a tema religioso non rimangono che alcuni affreschi, sia a soffitto (biblioteca dell'ElettriceElisabetta Augusta nel castello diMannheim), che come decorazioni negli spazi tra gli archi (Quattro cantoni del mondo nell'antica chiesa gesuita dei SantiIgnazio eFrancesco Saverio aMannheim)[2]. Realizzò anche incisioni in uno stile vivace ed espressivo[2].
Le sue opere più tarde presentano reminiscenze diRembrandt[1][2], principalmente quelle di soggetto storico[3]. Subì l'influenza diChristian Hilfgott Brand[1][3], in particolare nell'esecuzione di paesaggi[3], e diPhilips Wouwerman[1]. Era un attento osservatore della natura ed eccelleva nella raffigurazione dei fiori[3].
Eseguirono incisioni da sue opereChristian von Mechel,John Boydel, Elliot e Wollet[3].
Si formò alla sua scuolaJohann Conrad Seekatz[1].
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