Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Bastarni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento daPeucini)
La localizzazione dei Bastarni nell'area in rosso occupata dalle popolazioni di etniasarmata attorno al100 d.C.

IBastarni (oPeucini) furono un insieme di popolazioni di stirpegermanica esarmata.[1][2]Appartenevano a questo popolo iPeucini (menzionati daPlinio il Vecchio[3]), gli stessiCostoboci (popolazione mistagermano-dacica) e forse il popolo degliAnartii.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

Epoca repubblicana

[modifica |modifica wikitesto]

I Bastarni erano originari dellaSlesia, ma dalla fine delIII secolo a.C. tali popolazioni germaniche comparvero sulDanubio inferiore, abitando un'ampia regione che andava daiCarpazi alMar Nero, incluse pianure dellaMoldavia centrale e settentrionale (cultura Poienesti-Lucasevca).

Polibio riferisce di battaglie tra i Bastari e gliSciti nel III secolo a.C. Intorno al 230 a.C., i Bastari assediarono la città diOlbia sul Mar Nero insieme agli Sciti germanici; intorno al 180 a.C. comparvero sul Basso Danubio e poco dopo combatterono contro Roma come mercenari diFilippo V e di suo figlioPerseo. Viene citato un capo di nome Clondico, che combatté con 30.000 uomini per Filippo V e nel 168 a.C. con 20.000 uomini per Perseo.

Più tardi i Bastarni appaiono tra gli alleati diMitridate, e nell'elenco dei popoli sui qualiPompeo trionfò nel 61 a.C., ma proprio in quell'anno i Bastarni inflissero una sconfitta al proconsoleGaio Antonio Ibrida.

I Bastarni furono comunque una tra le più temibili armate mercenarie della storia, capaci di caricare con grande potenza e motivazione, soprattutto dai fianchi e da dietro, per scoraggiare le armate nemiche e infondere paura e pesanti perdite.

Epoca imperiale

[modifica |modifica wikitesto]

Battuti, insieme agli alleatiGeti, nel29-28 a.C. daM. Licinio Crasso, pare continuassero a molestare laTracia. Il loro territorio confinava con quello deiDaci.[3]Nel suo testamento (v.Res gestae divi Augusti)Augusto ricorda che i Bastarni, con gliSciti chiesero l'amicizia del popolo romano.

Secondo un'iscrizione trovata aTuscolo, vicino aFrascati, questo popolo fu vinto nel corso di una campagna intrapresa tra il3 e l'1 a.C., dall'allora governatore dell'Illirico,Marco Vinicio. Questo il testo:

(latino)
«Marcus Vinicius Publi filius consul XVvir sacris faciundis praetor quaestor legatus propraetore Augusti Caesaris in Illyrico primus trans flumen Danivium progressus Dacorum et Basternarum exercitum acie vicit fugavitque Cotinos Osos (...)s et Anartios sub potestatem Imperatoris Caesaris Augusti et populi Romani redegit»
(italiano)
«Marco Vinicio, figlio di Publio, ricoprì la carica diConsole, quindicesimo uomo sacro,Pretore,Questore,Legato Augusto propretore (ovvero governatore) nell'Illirico, primo ad aver attraversato il fiumeDanubio, condusse un esercito contro le schiere diDaci e Bastarni che vinse, e batté ancheCotiniOsii (...) eAnartii e li condusse sotto il dominio diAugusto e del popolo romano.»

( AE 1895, 122)

Con la fine del II secolo-inizi del III furono cacciati daiGoti dalle loro terre e costretti a riversarsi inDacia eTracia, mentre, sotto l'imperatoreProbo (276-282), centomila Bastarni furono stanziati sulla sponda destra del Danubio. Da questo momento non se ne ha più notizia.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Tacito,De origine et situ Germanorum, XLVI, 1.
  2. ^Ioana A.Oltean,Dacia, landscape, colonisation, romanisation, New York 2007, p.47.
  3. ^abPlinio il Vecchio, IV, 100.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
Fonti antiche
Epigrafia
Fonti moderne
  • Alexandru Vulpe,Storia e Civiltà della Dacia preromana, in Traiano ai confini dell'Impero, a cura di Grigore Arbore Popescu (1998), p. 104.

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Popoligermanici dell'evo antico (dal 113 a.C. al 476 d.C.)
Popolazioni germaniche
(II secolo a.C. - II secolo d.C.)
delle coste delMare del NordAmbroni ·Angli ·Arudi ·Auioni ·Batavi ·Canninefati ·Cauci (oCaluconi) ·Cimbri ·Eudosi ·Frisii oFrisiavoni ·Reudigni ·Teutoni ·Varni
traGallia Comata,Reno eWeserAmpsivari ·Angrivari ·Bructeri ·Camavi ·Casuari ·Catti ·Cattuari ·Chemi ·Marsi ·Mattiaci ·Nemeti ·Sigambri ·Tencteri ·Tubanti ·Triboci ·Ubii ·Usipeti ·Vangioni
inGallia BelgicaAtuatuci ·Eburoni ·Nervii ·Tungri ·Treveri
tra Weser eElbaBanochemi ·Buri ·Cherusci ·Corconti ·Dulgubini ·Ermunduri ·Fosi ·Longobardi ·Marcomanni ·Naristi ·Quadi ·Semnoni ·Suebi
tra Elba eVistolaBastarni (Anartii ·Costoboci ·Peucini) ·Batini ·Burgundi ·Eruli ·Goti ·Lemovii ·Lugi (Arii ·Elisi ·Elveconi ·Manimi ·Naarvali) ·Marsigni ·Nuitoni ·Rugi ·Sciri ·Suardoni ·Vandali (Asdingi ·Lacringi ·Silingi ·Victufali) ·Varni
Popolazioni e federazioni
(III-V secolo d.C.)
Alamanni ·Angli-Sassoni-Juti ·Bavari ·Franchi ·Goti (Gepidi,Grutungi,Ostrogoti,Tervingi,Visigoti)
V · D · M
Conquista della Dacia
Conquista della Dacia (101 ~ 106 d.C.)
Eventi e fontiCronologia della conquista della Dacia ·Fonti e storiografia
Scenario geopoliticoImpero romano ·Daci ·Sarmati Iazigi ·Sarmati Roxolani ·Bastarni ·Buri
Battaglie(101 d.C.)battaglia a Tapae · (101/102)Battaglia di Adamclisi · (106)Battaglia di Sarmizegetusa Regia
ProtagonistiRomani: ImperatoreTraiano ·Tiberio Claudio Liviano ·Licinio Sura ·Quinto Sosio Senecione ·Lusio Quieto ·Gneo Pinario Emilio Cicatricula Pompeo Longino ·Adriano ·Decimo Terenzio Scauriano ·Gaio Cilnio Proculo ·Manio Laberio Massimo ·Lucio Giulio Urso Serviano ·Lucio Fabio Giusto
Daci:Decebalo
EsercitiEsercito romano ·Esercito dacico
Monumenti commemorativiTropaeum Traiani ·Colonna Traiana efregio spiraliforme ·Foro di Traiano e relativastatua equestre ·Arco di trionfo di Benevento e diAncona
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Bastarni&oldid=143806689"
Categorie:
Categoria nascosta:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp