IBastarni (oPeucini) furono un insieme di popolazioni di stirpegermanica esarmata.[1][2]Appartenevano a questo popolo iPeucini (menzionati daPlinio il Vecchio[3]), gli stessiCostoboci (popolazione mistagermano-dacica) e forse il popolo degliAnartii.
I Bastarni erano originari dellaSlesia, ma dalla fine delIII secolo a.C. tali popolazioni germaniche comparvero sulDanubio inferiore, abitando un'ampia regione che andava daiCarpazi alMar Nero, incluse pianure dellaMoldavia centrale e settentrionale (cultura Poienesti-Lucasevca).
Polibio riferisce di battaglie tra i Bastari e gliSciti nel III secolo a.C. Intorno al 230 a.C., i Bastari assediarono la città diOlbia sul Mar Nero insieme agli Sciti germanici; intorno al 180 a.C. comparvero sul Basso Danubio e poco dopo combatterono contro Roma come mercenari diFilippo V e di suo figlioPerseo. Viene citato un capo di nome Clondico, che combatté con 30.000 uomini per Filippo V e nel 168 a.C. con 20.000 uomini per Perseo.
Più tardi i Bastarni appaiono tra gli alleati diMitridate, e nell'elenco dei popoli sui qualiPompeo trionfò nel 61 a.C., ma proprio in quell'anno i Bastarni inflissero una sconfitta al proconsoleGaio Antonio Ibrida.
I Bastarni furono comunque una tra le più temibili armate mercenarie della storia, capaci di caricare con grande potenza e motivazione, soprattutto dai fianchi e da dietro, per scoraggiare le armate nemiche e infondere paura e pesanti perdite.
Battuti, insieme agli alleatiGeti, nel29-28 a.C. daM. Licinio Crasso, pare continuassero a molestare laTracia. Il loro territorio confinava con quello deiDaci.[3]Nel suo testamento (v.Res gestae divi Augusti)Augusto ricorda che i Bastarni, con gliSciti chiesero l'amicizia del popolo romano.
Secondo un'iscrizione trovata aTuscolo, vicino aFrascati, questo popolo fu vinto nel corso di una campagna intrapresa tra il3 e l'1 a.C., dall'allora governatore dell'Illirico,Marco Vinicio. Questo il testo:
( AE 1895, 122)
Con la fine del II secolo-inizi del III furono cacciati daiGoti dalle loro terre e costretti a riversarsi inDacia eTracia, mentre, sotto l'imperatoreProbo (276-282), centomila Bastarni furono stanziati sulla sponda destra del Danubio. Da questo momento non se ne ha più notizia.
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Conquista della Dacia | ||
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Conquista della Dacia (101 ~ 106 d.C.) | ||
Eventi e fonti | Cronologia della conquista della Dacia ·Fonti e storiografia | ![]() |
Scenario geopolitico | Impero romano ·Daci ·Sarmati Iazigi ·Sarmati Roxolani ·Bastarni ·Buri | |
Battaglie | (101 d.C.)battaglia a Tapae · (101/102)Battaglia di Adamclisi · (106)Battaglia di Sarmizegetusa Regia | |
Protagonisti | Romani: ImperatoreTraiano ·Tiberio Claudio Liviano ·Licinio Sura ·Quinto Sosio Senecione ·Lusio Quieto ·Gneo Pinario Emilio Cicatricula Pompeo Longino ·Adriano ·Decimo Terenzio Scauriano ·Gaio Cilnio Proculo ·Manio Laberio Massimo ·Lucio Giulio Urso Serviano ·Lucio Fabio Giusto Daci:Decebalo | |
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