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Papa Clemente XII

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Papa Clemente XII
Agostino Masucci,ritratto di papa Clemente XII;olio su tela, 98×78 cm
246º papa della Chiesa cattolica
Elezione12 luglio1730
Incoronazione16 luglio1730
Fine pontificato6 febbraio1740
(9 anni e 209 giorni)
MottoDabis discernere inter malum et bonum[1]
Cardinali creativediConcistori di papa Clemente XII
Predecessorepapa Benedetto XIII
Successorepapa Benedetto XIV
 
NomeLorenzo Corsini
NascitaFirenze, 7 aprile1652
Ordinazione sacerdotale7 maggio1706 dapapa Clemente XI[2]
Nomina ad arcivescovo10 aprile1690 dapapa Alessandro VIII
Consacrazione ad arcivescovo18 giugno1690 dalcardinaleFlavio Chigi
Creazione a cardinale17 maggio1706 dapapa Clemente XI
MorteRoma, 6 febbraio1740 (87 anni)
SepolturaBasilica di San Giovanni in Laterano
Firma
Manuale

PapaClemente XII (inlatino:Clemens PP. XII, natoLorenzo Corsini;Firenze,7 aprile1652Roma,6 febbraio1740) è stato il 246ºvescovo diRoma epapa dellaChiesa cattolica dal1730 alla sua morte, avvenuta nel 1740.

È noto perché, nonostante sia stato eletto pontefice in età molto avanzata, come papa di transizione, grazie al suo spiritoilluminato[3] riuscì ad imprimere un nuovo corso al governo dello Stato della Chiesa, in cui promosse la costruzione di numerose opere pubbliche, tra cui laFontana di Trevi, la nuovafacciata di San Giovanni in Laterano, l'apertura alla cittadinanza deiMusei Capitolini,primo museo pubblico del mondo, l'ampliamento delporto di Ancona, l'apertura dellaStrada Clementina; è inoltre conosciuto per aver condannato laMassoneria, emanando la bollaIn eminenti apostolatus specula.

Prima dell'elezione a pontefice

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Lorenzo Corsini nacque a Firenze da un ricco mercante, Bartolomeo Corsini, marchese di Sismano e Casigliano, e da Elisabetta Strozzi, quarto di sette figli. Un suo zio,Neri Corsini, era cardinale. Alla famigliaCorsini appartenne anche un santo,Andrea (1301-1374). Clemente XII è stato il quinto ed ultimo, ad oggi, papa nato aFirenze.

Corsini studiò prima a Firenze, poi aRoma (Collegio romano) e infine al Collegio deiGesuiti diPisa. Nel 1675 conseguì il dottorato in legge[4]. Dopo la morte del padre, nel 1685, decise di seguire la sua vocazione religiosa. Entrò nella prelatura sottopapa Innocenzo XI (1676-1689), che lo consacrò sacerdote[4].Acquistò i suoi primi incarichi ecclesiastici attingendo dal patrimonio di famiglia. Spese dapprima 30.000 e successivamente 80.000scudi.[senza fonte]

Nel 1695 fu nominato tesoriere dellaCamera Apostolica. In questa veste, il Corsini manifestò una cauta apertura per quanto concerneva il commercio deigrani, tendendo invece a seguire linee protezionistiche nell'importazione di manufatti, dato che importazioni elevate potevano danneggiare la già carente produzione interna.Clemente XI, come riconoscimento per i suoi ottimi servigi in campo economico, lo nominò cardinale (17 maggio 1706)[5], disponendo altresì che conservasse la carica di tesoriere pontificio. Ebbe come residenzaPalazzo Pamphilj inpiazza Navona, che grazie a lui divenne un cenacolo di artisti e intellettuali. La sua biblioteca privata, ricca di 80.000 volumi, divenne la più copiosa dell'Urbe[6].

Lorenzo Corsini partecipò a tre conclavi (1721,1724 e1730). Corsini fu cardinale per 24 anni prima di essere eletto pontefice. Dal 1725 al 1730 fuvescovo di Frascati,[4] il cui ricordo fu luminoso per la generosità con cui si prodigò a beneficio della città e del clero stesso.[7]

Cronologia degli incarichi

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Conclave del 1730

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Lo stesso argomento in dettaglio:Conclave del 1730.
Il cardinale Lorenzo Corsini.

Clemente XII fu eletto papa il 12 luglio 1730 nelPalazzo Apostolico e fu incoronato dal cardinaleLorenzo Altieri il 16 luglio. Scelsenome pontificale di Clemente XII in onore del papa che l'aveva nominato cardinale, cioèClemente XI[5].
Al momento dell'elezione aveva già 78 anni. Dopo di lui fino a tutto il XX secolo nessun pontefice fu eletto a un'età così avanzata. Fu l'ultimo pontefice natoprima di uno dei suoi predecessori (Innocenzo XIII, papa dal 1721 al 1724, nacque nel 1655, ovvero era tre anni più giovane del Corsini).

I cardinali si chiusero in conclave il 5 marzo 1730. Alla votazione finale presero parte 55 porporati.
La fase iniziale fu molto incerta a causa dell'elevato numero di “papabili”: Tommaso Ruffo, Giuseppe Renato Imperiali, Antonio Felice Zondadari, Antonio Banchieri, Gianantonio Davia e Pier Marcellino Corradini. La primavera fu calda, per cui, in deroga con le regole del conclave, fu concesso ai cardinali di tenere aperte le finestre delle proprie stanze.

Un cardinale morì durante il conclave: Bernardo Maria Conti (il 23 aprile).Cornelio Bentivoglio presentò per conto delre di SpagnaFilippo V il veto contro il cardinal Imperiali, che era giunto ad un solo voto dall'elezione. Il 10 giugnoGianantonio Davia ricevette 29 voti; il 16 giugnoCorradini ottenne 30 voti, ma ilcardinale della corona d'AustriaJuan Álvaro Cienfuegos Villazón, dichiarò di non appoggiarlo, facendo così cadere la sua candidatura.

Dopo che, una dopo l'altra, fallirono tutte le candidature, i membri del Sacro collegio considerarono la possibilità di eleggere un cardinale toscano. Tale possibilità conteneva un rischio. Era noto che il granduca,Gian Gastone de' Medici, non aveva avuto prole maschile e quindi ilGranducato di Toscana era destinato a passare a un membro di una delle dinastie reali europee. Si temeva che un papa toscano avrebbe potuto interferire sullo scacchiere europeo favorendo, in qualche modo, la causa medicea[5]. La candidatura di Corsini fu quindi ritardata fino all'ultimo ed emerse solo quando gli altri maggiori candidati furono scartati.

Il pontificato

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Ritratto anonimo di Clemente XII.

A causa dell'età molto avanzata, Clemente XII divenne quasicieco negli ultimi otto anni di pontificato; inoltre fu costretto a letto a partire dal 1733 a causa di dolorosi attacchi digotta (malattia all'epoca difficilmente curabile). Dal letto tenne le udienze e condusse gli affari dello Stato. Seppe comunque circondarsi di funzionari di altissimo livello, che lo aiutarono in molteplici questioni, sia spirituali che temporali.

Relazioni con le istituzioni della Chiesa

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Francescani

Nel 1731 il pontefice ritirò i privilegi concessi alle confraternitefrancescane tedesche e belghe.

Passionisti

Il 23 febbraio 1731, con unbreve che sancì la prima approvazione delle Regole dell'Ordine, Clemente XII accordò ai passionisti il diritto di organizzare delle missioni[10].

Missioni

Con il breveCum sicut, del 1735, diede facoltà ai missionari cappuccini di praticare la medicina e la chirurgia.[11]
Il 13 maggio 1739 ordinò a tutti i missionari di prestare giuramento di obbedienza.

Decisioni generali ecclesiastiche

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Curia romana

Pubblicazione della bolla pontificia:In eminenti apostolatus specula.

Il 5 ottobre 1732 Clemente XII pubblicò la costituzione apostolicaApostolatus officium nella quale definì diritti e doveri dei cardinali nel conclave[13]

Era d'uso frequente da parte dei porporati cambiare titolo cardinalizio. Alcuni cardinali diaconi avevano cambiato tre o quattro volte diaconia. Clemente XII decretò che diventassedecano del Collegio Cardinalizio ilcardinale vescovo che risiedeva a Roma da più tempo (10 gennaio 1731,costituzione apostolicaPastorale officium). Esso doveva inoltre risiedere presso Roma assumendo il titolo divescovo di Ostia[14].

Il 1º febbraio 1734 pubblicò la bollaIn supremo iustitiae solio in cui dettò disposizioni relativamente agli omicidi (specificamente, la definizione di omicidio premeditato) in relazione all'immunità locale[15]

Il 28 aprile 1738 pubblicò la bollaIn eminenti apostolatus specula in cui condannò lamassoneria e comminò lascomunica a tutti coloro che vi aderivano[16].

Nel 1733 giunse a Roma il principe'Abd ar-Rahman, nipote delre del Marocco, deciso a convertirsi alcristianesimo. Nella cerimonia dibattesimo, il padrino del principe fu lo stesso Clemente XII.

Relazioni con le altre chiese cristiane

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Clemente XII incontrò ilPapa della Chiesa ortodossa copta, con cui discusse la possibilità di un riavvicinamento, e ilPatriarca della Chiesa apostolica armena. Persuase quest'ultimo a rimuovere l'anatema contro ilConcilio di Calcedonia (451) epapa Leone I.

Relazioni con le comunità di rito orientale

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Clemente XII fondò aSan Benedetto Ullano, centro dellaCalabria abitato da comunitàarbëreshë, il Collegio Italo-Greco, per la formazione di chierici dirito bizantino. Oggi è denominato Pontificio Collegio Corsini degli albanesi di Calabria.

Decisioni in materia liturgica

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Clemente XII dovette intervenire sull'annosaquestione dei riti malabarici poiché gli furono sottoposti alcuni dubbi sull'osservanza del decreto e della bolla del predecessoreBenedetto XIII[17]. Il pontefice nominò una commissione di cardinali. La commissione, che tenne udienze dal 21 gennaio al 6 settembre 1733, confermò le decisioni del legatoCarlo Tommaso de Tournon. Il pontefice approvò in data 24 agosto 1734.
Inoltre, il pontefice confermò le decisioni dei suoi predecessori sul divieto deiriti cinesi (26 settembre 1735).

Tra le altre decisioni in materia liturgica:

Governo dello Stato della Chiesa

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Riforme economiche

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Le sue prime mosse come papa Clemente XII furono di ripristinare le finanze pontificie: le finanze dello Stato della Chiesa erano in pessime condizioni. Clemente XII seguì la stessa linea adottata quando era tesoriere della Santa Sede, e cioè quella di un forte protezionismo, volto a proteggere la piccola industria manifatturiera dello Stato della Chiesa. Impose forti dazi sull'importazione di prodotti proveniente dall'esterno. Furono colpiti, in una logicamercantilista, i prodotti realizzati in stabilimenti specializzati nella trattura e orsoglio dellaseta, nella tessitura dipannilana, in quelle di pezzi dipiombo e divetro, e infine disaponifici. Contemporaneamente, però, non furono adottate misure volte ad aumentare la produzione interna. Si ottenne quindi soltanto l'ulteriore ristagnimento dell'industria nazionale.[5]

Il pontefice ripristinò ilgioco del lotto togliendo il bando emesso dal predecessoreBenedetto XIII (1731)[5]. A chi gli rimproverò la scelta, Clemente XII obiettò che gli introiti sarebbero serviti per opere pubbliche e opere di carità.[4]. Inoltre il gioco fu reso legale all'interno dei confini dello Stato, mentre fu proibito al di fuori di esso. Ben presto entrò nelle casse del tesoro una somma annua che ammontava a quasi mezzo milione di scudi; tale gettito contribuì a risanare le finanze pontificie.

L'arco Clementino diAncona.
Agostino Cornacchini, Statua di papa Clemente XII,Ancona,Piazza del Plebiscito, 1738

Opere pubbliche

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Porto di Ancona

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Il 14 febbraio 1732 il papa dichiarò loscalo di Anconaporto franco[5] e ne dispose l'ampliamento, con l'obiettivo di renderlo adatto a svolgere la funzione di porto di Roma verso l'Oriente[20].

Il pontefice chiamòLuigi Vanvitelli a progettare e seguire i lavori, cosa che il celebrearchitettonapoletano di origine olandese fece con grande efficacia, prolungando il molo costruito dall'imperatoreTraiano; come porta d'ingresso tra l'area portuale e la città il Vanvitelli realizzò l'Arco Clementino. Nella zona meridionale del porto, Vanvitelli realizzò una grande isola artificiale pentagonale sulla quale costruì il nuovolazzaretto di Ancona, pensato come una struttura polifunzionale, in quanto era anche opera militare ed aveva funzione di frangiflutti. Al centro dell'arco portuale, sul pendio di un colle, Vanvitelli progettò inoltre laChiesa del Gesù, che con il suopronao curvilineo segue la linea delle banchine, mostrando la visione paesaggistica che fu alla base di tutte le opere vanvitelliane ad Ancona. In seguito ai lavori compiuti nel porto, Ancona visse un momento di rinnovato splendore economico e sociale.

L'anno seguente il pontefice fece realizzare una strada per collegare il rinnovato porto di Ancona con Roma, passando daJesi,Fabriano eNocera Umbra, dove si innestava sullaVia Flaminia[21]. La via di comunicazione prese il nome diStrada Clementina[22].

Porti di Ravenna e Civitavecchia

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Come porto di Roma verso il Mediterraneo occidentale, il papa decise di potenziare ilporto di Civitavecchia. Clemente XII promosse anche l'ampliamento delporto di Ravenna, ma ciò avvenne nel 1748, quindi dopo la sua morte.

Edifici religiosi a Roma

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Lafontana di Trevi, iniziata da papa Clemente XII.

Edifici civili a Roma

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Il predecessoreClemente XI (1700-1721) aveva fatto ampliare l'Ospizio di San Michele aggiungendo un carcere per i minorenni ("correzionale"), due ospizi per anziani (uno per gli uomini e uno per le donne) e una grande chiesa. Clemente XII completò l'opera facendo costruire il carcere delle donne.Nel 1731 il pontefice fece costruire, sulla pendice meridionale delcolle Quirinale, ilPalazzo della Consulta, che divenne sede della segreteria dellaSacra Congregazione della Consulta e dellaSegnatura dei Brevi. Il progetto fu affidato aFerdinando Fuga. Il Palazzo fu portato a termine nel 1737[25] (oggi è la sede dellaCorte Costituzionale dellaRepubblica Italiana).Con le benemerenze acquisite, Fuga ricevette la carica di architetto delPalazzo del Quirinale. Tra il 1730 e il 1732 realizzò l'ampliamento definitivo della Manica Lunga[23]. Nella parte finale del corpo di fabbrica edificò laPalazzina del Segretario della Cifra, che chiude a levante il recinto di fabbriche che delimita i giardini del Quirinale. Infine ottenne l'incarico di costruire laCoffee House nei giardini del Palazzo (costruzione realizzata tra il 1741 e il 1744).

Nel 1732 Clemente XII indisse un concorso per la realizzazione di una fontana monumentale in piazza di Trevi, a cui partecipò ancheLuigi Vanvitelli. VinseNicola Salvi, che iniziò la costruzione della celeberrimaFontana di Trevi[26].

Nel 1733 l'Arco di Costantino fu oggetto di restauro e di completamento delle parti mancanti[27].

Sempre nel 1733 il pontefice commissionò la ristrutturazione dellaFontana Bella o diPorta Furba, situata all'incrocio tra Via del Mandrione eVia Tuscolana, oggi conosciuta comefontana di Clemente XII[28], forse su disegni del Vanvitelli.

Altre opere

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Vi era un'area tra lo Stato Pontificio e il Granducato di Toscana, all'imbocco dellaVal di Chiana, che una volta era fertile ma a quei tempi era ridotta a palude. Il pontefice cercò di bonificarla ed incaricò dei lavori monsignor Giovani Bottari. Questi progettò un canale artificiale lungo 20 km fino alTevere, in modo che le acque correnti del fiume sostituissero le acque stagnanti dell'area. I lavori, però, non furono mai avviati, a causa sia del lungo periodo di tempo necessario per labonifica, sia per le ingenti spese[29] previste.

Tra i vari interventi realizzati durante il pontificato di Clemente XII vi fu il completamento dell'acquedotto diVermicino, con la costruzione ad opera diLuigi Vanvitelli dellaFontana di Vermicino (1731), situata all'angolo tra Via della Mola Cavona e Via Tuscolana Vecchia, nella parte della località di Vermicino situata nel Comune diFrascati[30].

Illegato inRomagna,Giulio Alberoni, avviò la costruzione del nuovo canale naviglio diRavenna (Canale Corsini, lungo 11 km), che trovò sbocco nel nuovo scalo diPorto Corsini.

Clemente XII cercò di incentivare i commerci e l'agricoltura attraverso una serie di iniziative volte a rinvigorire tali settori.

Relazioni con gli stati europei

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Polonia

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Nel 1733 era terminato il regno ultratrentennale di reAugusto II. La lotta per la successione (il re veniva eletto da una Dieta appositamente convocata) vide il confronto tra due pretendenti:Stanislao Leszczyński, appoggiato daiBorbone (che regnavano su Francia e Spagna), eAugusto di Sassonia, sostenuto dall'imperatore.
Il 12 settembre 1733 Clemente XII riconobbe il Leszczyński come legittimo re, ma il pontefice non poté evitare lo scoppio di unaguerra di successione tra i due schieramenti. Furono le armi a decidere: vinsero gli imperiali, alleatisi con laPrussia e laRussia. Nel 1736 Augusto di Sassonia divenne Augusto III di Polonia.
In quell'anno la Santa Sede stipulò un Concordato con la Polonia.

Spagna

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Il Regno di Spagna era governato daiBorbone, lo stesso casato che reggeva la Corona diFrancia. Nel 1733 le due nazioni stipularono un'alleanza in funzione antiasburgica. Si acuì il contrasto tra gli interessi spagnoli in Italia e quelli degliAsburgo, che da parte loro intendevano mantenere il predominio sulla penisola. Nel 1720 iRegni di Napoli e di Sicilia erano passati agli Asburgo in virtùTrattato dell'Aia. Nel 1734 l'esercito spagnolo invase il meridione d'Italia sconfiggendo gli austriaci e sottraendo loro ilRegno di Napoli.Carlo III di Borbone fu proclamato re il 17 maggio 1734. L'anno successivo occupò il regno diSicilia. Carlo fu quindi incoronatorex utriusque Siciliae il 3 luglio 1735 nellaCattedrale di Palermo dall'arcivescovoMatteo Basile.

Clemente XII non riconobbe la legittimità del dominio borbonico. Nel maggio 1736 la Spagna ruppe le relazioni diplomatiche con la Santa Sede. Seguì una politica di riavvicinamento: nel 1737 le due parti firmarono un Concordato e nel 1738 il pontefice accettò il versamento del tradizionale tributo (lachinea) che, in virtù di un antico patto feudale, il sovrano partenopeo consegnava al papa.

Sacro Romano Impero

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IBorbone di Spagna avevano dunque sconfitto l'esercito austriaco e gli avevano sottratto ilRegno di Napoli.
In un primo momento Clemente XII si rifiutò di concedere l'investitura al nuovo sovrano per non irritare l'imperatoreCarlo VI d'Asburgo. Successivamente riconobbe lostatus quo. Nel 1736 i Borbone cedettero all'imperatore ilDucato di Parma e Piacenza come indennizzo per la perdita delle Due Sicilie (Dieta di Ratisbona). Tali decisioni furono ratificate nel 1738 con ilTrattato di Vienna[31].

Stati italiani

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Medaglia d'oro con l'effigie di papa Clemente XII (1730).

Nel marzo 1730 icorsi si ribellarono al governo dellaRepubblica di Genova. L'anno seguente si rivolsero alla Santa Sede chiedendo che il papa li liberasse dal giogo genovese. Il papa si fece mediatore tra il popolo corso e la Repubblica di Genova. Inviò una lettera, tramite l'arcivescovo di Genova Nicolò de' Franchi, al Senato genovese per comunicare il suo intendimento; ma i senatori la rispedirono indietro. Genova intanto chiese l'intervento delle truppe imperiali, che sedarono la rivolta con la forza[32].

Nel giugno 1732 scoppiò una rissa tra gli addetti dell'ambasciatore dellaRepubblica di Venezia e le forze di sicurezza papali. Rimasero uccisi un soldato e tre veneziani. La reazione della Serenissima fu immediata: l'ambasciatore Zaccaria Canali fu richiamato a Venezia; il nunzioGaetano Stampa dovette ritornare a Roma.

Ma la crisi diplomatica fu evitata e vennero ristabilite normali relazioni. L'inchiesta rivelò che i responsabili dell'assalto erano i veneziani. Fu anche per questo episodio che il pontefice, nel 1735 pubblicò lacostituzione apostolicaIn supremo iustitie solio (vediSupra). Una delle leggi in esse contenuta stabilisce che chi commette un omicidio non si può giovare dell'immunità diplomatica[33].

Tra il 1739 e il 1740 illegato di Romagna, cardinaleGiulio Alberoni ottenne, attraverso una serie di manovre diplomatiche, per alcuni mesi ladedizione dell'anticaRepubblica di San Marino. Il pontefice sconfessò il suo operato e ripristinò l'indipendenza del piccolo Stato[34].

Patrono di arti e scienze

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Statua di Clemente XII, scalone monumentale diPalazzo Corsini.

Il 4 dicembre 1730 il pontefice riconobbe gli statuti dell'Università di Cervera, fondata aLleida (Spagna) nel 1297.

Il 1º luglio 1732 riconobbe la fondazione dell'Università cattolica diFulda (Germania).

Nel 1734 dispose l'apertura al pubblico deiMusei capitolini. Per la prima volta (almeno nel mondo occidentale) una raccolta di opere d'arte fu resa fruibile alla collettività.

Nel 1735 il pontefice inviòGiuseppe Simone Assemani (cristiano maronita nato con il nome di Yūsuf Simʿān al-Simʿānī) nelLibano, suo Paese d'origine, con il duplice scopo di effettuare una ricerca di manoscritti e di presiedere, comelegato, il sinodo deiMaroniti (1736),[35] che rinnovò del tutto la vita liturgica e canonica di questa Chiesa[36]. Il legato ritornò con una raccolta di circa duemila fra manoscritti e documenti, fra cui ilCodex Assemanius. Successivamente il pontefice lo nominò prefetto dellaBiblioteca vaticana.

Morte e sepoltura

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Monumento a Clemente XII in San Giovanni dei Fiorentini (Roma).

Clemente XII morì all'età di 87 anni e 10 mesi il 6 febbraio 1740 a Roma.
Fu sepolto inizialmente nellaBasilica Vaticana; il 27 luglio 1742 i suoi resti furono traslati nellaBasilica Lateranense, in una tomba maestosa. Uncenotafio si trova nellachiesa di San Giovanni dei Fiorentini.

Dopo di lui, solamente altri due papi, non considerando il papa emeritoBenedetto XVI, superarono la sua età anagrafica:Leone XIII, che morì all'età di 93 anni nel 1903, ePapa Francesco, che morì all'età di 88 anni nel 2025.

Diocesi create da Clemente XII

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Nuove diocesi

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Elevazioni al rango di arcidiocesi

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Concistori per la creazione di nuovi cardinali

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Lo stesso argomento in dettaglio:Concistori di papa Clemente XII.

Clemente XII creò 35 cardinali in 15 distinti concistori. Tra essi, il futuro papa Clemente XIII. Stabilì un record elevando alla porporaLuigi Antonio di Borbone-Spagna all'età di soli 8 anni: fu il più giovane cardinale della storia della Chiesa. Prima di lui si era avuto solamente un caso simile:Alfonso del Portogallo, creato cardinale dapapa Leone X nel 1517 alla stessa età di 8 anni.

La sorella di Clemente XII, Maddalena Corsini sposò il marchese DonatoGuadagni. Clemente XI consacrò cardinale il loro figlio,Giovanni Antonio Guadagni.

Beatificazioni e canonizzazioni del pontificato

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Lo stesso argomento in dettaglio:Beatificazioni per pontificato § Pontificato di Clemente XII (1730-1740) e Canonizzazioni per pontificato § Pontificato di Clemente XII.

Genealogia episcopale e successione apostolica

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Lagenealogia episcopale è:

Lasuccessione apostolica è:

Ascendenza

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GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Lorenzo CorsiniBernardo Corsini 
 
Giana Martini 
Filippo Corsini 
Marietta RinucciniFrancesco Rinuccini 
 
Luisa Portinari 
Bartolomeo Corsini 
Lorenzo MachiavelliRistoro Machiavelli 
 
Simona Alamanni 
MaddalenaMachiavelli 
Virginia SerragliNiccolò Serragli 
 
 
Papa Clemente XII 
Filippo StrozziGiambattista Strozzi 
 
MariaAltoviti 
Giambattista Strozzi 
Caterina StrozziFederico Strozzi 
 
Nannina Strozzi 
ElisabettaStrozzi 
Luigi MartelliLorenzo Martelli 
 
Caterina Sernigi 
Maria Martelli 
Maria degli AlbizziMatteo degli Albizzi 
 
Elisabetta Strozzi 
 

Onorificenze

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Gran Maestro dell'Ordine supremo del Cristo - nastrino per uniforme ordinaria

Note

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  1. ^(EN)Pope Clement XII (1730-1740), sugcatholic.org.URL consultato il 12 maggio 2022.
  2. ^Data incerta
  3. ^www.ilmamilio.it,La visione di Clemente XII, papa di transizione moderno ed illuminato
  4. ^abcdClaudio Rendina,I papi, storia e segreti, p. 726
  5. ^abcdefClemente XII nell'Enciclopedia Treccani.
  6. ^Giuseppe de Novaes, Elementi della storia de' sommi pontefici, 1806, vol. XIII, p. 177.
  7. ^Lorenzo Corsini (1725-1730) Papa Clemente XII[collegamento interrotto], sudiocesifrascati.it.URL consultato il 24 ottobre 2016.
  8. ^Non poté entrare in carica. L'imperatoreLeopoldo I d'Asburgo non accettò la nomina perché pretese di scegliere egli stesso da una rosa di cardinali. Papa Alessandro VIII resistette; la controversia fu risolta dal successoreInnocenzo XII.
  9. ^G. de Novaes,op. cit., p. 179.
  10. ^Le missioni di Paolo della Croce nell’Italia Centrale (PDF), supassionisti.org.URL consultato il 24 ottobre 2016.
  11. ^G. Moroni 1847, XLV, p. 220.
  12. ^Nominato pro-tesoriere durante lasede vacante, fu confermato tesoriere da Clemente XII.
  13. ^Qualora sia vacante l'ufficio del Vicario Generale per la Diocesi di Roma, suconclave.it.URL consultato il 24 ottobre 2016.
  14. ^Gaetano Moroni,Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da san Pietro sino ai nostri giorni, 1841, p. 15.
  15. ^Le lesioni personali esaminate sotto il rapporto medico-legale, suilportaledelctu.it.URL consultato il 24 ottobre 2016(archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2016).
  16. ^Claudio Rendina,I papi, storia e segreti, p. 729
  17. ^Gaetano Moroni,Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da san Pietro sino ai nostri giorni, 1841, vol. XIII, p. 166.
  18. ^Gaetano Moroni,Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da san Pietro sino ai nostri giorni, 1843, vol. XIX, p. 252.
  19. ^Gaetano Moroni,Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da san Pietro sino ai nostri giorni, 1841, vol. XXVIII, p. 250.
  20. ^Luciano Lunazzi,Mr. Van: opere e giornate di Luigi Vanvitelli anche architetto, Carletti & C., Ancona, 1978
  21. ^[1]
  22. ^Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica.
  23. ^abcClemente XII Lorenzo Corsini, suinfo.roma.it.URL consultato il 24 ottobre 2016.
  24. ^Basilica Papale di S.Giovanni in Laterano, suvatican.va.URL consultato il 24 ottobre 2016.
  25. ^Palazzo della Consulta, suromaspqr.it.URL consultato il 24 ottobre 2016.
  26. ^Fontana di Trevi, suminube.it.URL consultato il 24 ottobre 2016.
  27. ^Arco di Costantino, suarcheoroma.com.URL consultato il 24 ottobre 2016.
  28. ^Fontana di Clemente XII, surerumromanarum.com.URL consultato l'8 giugno 2019.
  29. ^Clemente XII inDizionario di Erudizione storico-ecclesiastica.
  30. ^Fontana di Vermicino, surerumromanarum.com.URL consultato il 30 luglio 2019.
  31. ^John N.D. Kelly,Gran Dizionario Illustrato dei Papi, p. 705
  32. ^Gaetano Moroni,Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da san Pietro sino ai nostri giorni, 1842, vol. XVII, p. 273.
  33. ^Gaetano Moroni,Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da san Pietro sino ai nostri giorni, 1845, vol. XXXIII, p. 35.
  34. ^Cardinale Giulio Alberoni sull'Enciclopedia Treccani.
  35. ^LaSanta Sede approvò le decisioni del sinodo con labollaApostolica praedecessorum dipapa Benedetto XIV del 14 febbraio 1742
  36. ^John N.D. Kelly,Gran Dizionario Illustrato dei Papi, p. 706

Bibliografia

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  • Claudio Rendina,I papi, storia e segreti, Newton&Compton Editori, Ariccia, 2005
  • John N.D. Kelly,Gran Dizionario Illustrato dei Papi, Casale Monferrato (AL), Edizioni Piemme S.p.A., 1989,ISBN 88-384-1326-6.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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PredecessorePapa dellaChiesa cattolicaSuccessore
Papa Benedetto XIII12 luglio1730 - 6 febbraio1740Papa Benedetto XIV

PredecessoreArcivescovo titolare di NicomediaSuccessore
Pietro Alberini10 aprile1690 - 17 maggio1706Girolamo Mattei Orsini

PredecessoreTesoriere generale della Camera ApostolicaSuccessore
Giuseppe Renato Imperiali6 dicembre1695 - 17 maggio1706Giambattista Patrizi

PredecessoreCardinale presbitero di Santa SusannaSuccessore
Daniello Marco Delfino25 giugno1706 - 16 dicembre1720José Pereira de Lacerda

PredecessoreCamerlengo del Collegio CardinalizioSuccessore
Giovanni Maria Gabrielli19 febbraio1710 - 26 gennaio1711Francesco Acquaviva d'Aragona

PredecessorePrefetto del Supremo Tribunale della Segnatura ApostolicaSuccessore
Bernardino Scotti22 novembre1720 - 12 luglio1730Alamanno Salviati

PredecessoreCardinale presbitero di San Pietro in VincoliSuccessore
Lorenzo Casoni16 dicembre1720 - 17 novembre1725Gianantonio Davia

PredecessoreCardinale vescovo di FrascatiSuccessore
Francesco Pignatelli, C.R.17 novembre1725 - 12 luglio1730Pietro Ottoboni
V · D · M
Papi dellaChiesa cattolica
I-IV secoloPietro ·Lino ·Cleto ·Clemente I ·Evaristo ·Alessandro I ·Sisto I ·Telesforo ·Igino ·Pio I ·Aniceto ·Sotero ·Eleuterio ·Vittore I ·Zefirino ·Callisto I ·Urbano I ·Ponziano ·Antero ·Fabiano ·Cornelio ·Lucio I ·Stefano I ·Sisto II ·Dionisio ·Felice I ·Eutichiano ·Caio ·Marcellino ·Marcello I ·Eusebio ·Milziade ·Silvestro I ·Marco ·Giulio I ·Liberio ·Damaso I ·Siricio ·Anastasio I
V-VIII secoloInnocenzo I ·Zosimo ·Bonifacio I ·Celestino I ·Sisto III ·Leone I ·Ilario ·Simplicio ·Felice III ·Gelasio I ·Anastasio II ·Simmaco ·Ormisda ·Giovanni I ·Felice IV ·Bonifacio II ·Giovanni II ·Agapito I ·Silverio ·Vigilio ·Pelagio I ·Giovanni III ·Benedetto I ·Pelagio II ·Gregorio I ·Sabiniano ·Bonifacio III ·Bonifacio IV ·Adeodato I ·Bonifacio V ·Onorio I ·Severino ·Giovanni IV ·Teodoro I ·Martino I ·Eugenio I ·Vitaliano ·Adeodato II ·Dono ·Agatone ·Leone II ·Benedetto II ·Giovanni V ·Conone ·Sergio I ·Giovanni VI ·Giovanni VII ·Sisinnio ·Costantino ·Gregorio II ·Gregorio III ·Zaccaria ·Stefano II ·Paolo I ·Stefano III ·Adriano I ·Leone III
IX-XII secoloStefano IV ·Pasquale I ·Eugenio II ·Valentino ·Gregorio IV ·Sergio II ·Leone IV ·Benedetto III ·Niccolò I ·Adriano II ·Giovanni VIII ·Marino I ·Adriano III ·Stefano V ·Formoso ·Bonifacio VI ·Stefano VI ·Romano ·Teodoro II ·Giovanni IX ·Benedetto IV ·Leone V ·Sergio III ·Anastasio III ·Lando ·Giovanni X ·Leone VI ·Stefano VII ·Giovanni XI ·Leone VII ·Stefano VIII ·Marino II ·Agapito II ·Giovanni XII ·Benedetto V ·Leone VIII ·Giovanni XIII ·Benedetto VI ·Benedetto VII ·Giovanni XIV ·Giovanni XV ·Gregorio V ·Silvestro II ·Giovanni XVII ·Giovanni XVIII ·Sergio IV ·Benedetto VIII ·Giovanni XIX ·Benedetto IX ·Silvestro III ·Benedetto IX ·Gregorio VI ·Clemente II ·Benedetto IX ·Damaso II ·Leone IX ·Vittore II ·Stefano IX ·Niccolò II ·Alessandro II ·Gregorio VII ·Vittore III ·Urbano II ·Pasquale II ·Gelasio II ·Callisto II ·Onorio II ·Innocenzo II ·Celestino II ·Lucio II ·Eugenio III ·Anastasio IV ·Adriano IV ·Alessandro III ·Lucio III ·Urbano III ·Gregorio VIII ·Clemente III ·Celestino III ·Innocenzo III
XIII-XVI secoloOnorio III ·Gregorio IX ·Celestino IV ·Innocenzo IV ·Alessandro IV ·Urbano IV ·Clemente IV ·Gregorio X ·Innocenzo V ·Adriano V ·Giovanni XXI ·Niccolò III ·Martino IV ·Onorio IV ·Niccolò IV ·Celestino V ·Bonifacio VIII ·Benedetto XI ·Clemente V ·Giovanni XXII ·Benedetto XII ·Clemente VI ·Innocenzo VI ·Urbano V ·Gregorio XI ·Urbano VI ·Bonifacio IX ·Innocenzo VII ·Gregorio XII ·Martino V ·Eugenio IV ·Niccolò V ·Callisto III ·Pio II ·Paolo II ·Sisto IV ·Innocenzo VIII ·Alessandro VI ·Pio III ·Giulio II ·Leone X ·Adriano VI ·Clemente VII ·Paolo III ·Giulio III ·Marcello II ·Paolo IV ·Pio IV ·Pio V ·Gregorio XIII ·Sisto V ·Urbano VII ·Gregorio XIV ·Innocenzo IX ·Clemente VIII
XVII-XX secoloLeone XI ·Paolo V ·Gregorio XV ·Urbano VIII ·Innocenzo X ·Alessandro VII ·Clemente IX ·Clemente X ·Innocenzo XI ·Alessandro VIII ·Innocenzo XII ·Clemente XI ·Innocenzo XIII ·Benedetto XIII ·Clemente XII ·Benedetto XIV ·Clemente XIII ·Clemente XIV ·Pio VI ·Pio VII ·Leone XII ·Pio VIII ·Gregorio XVI ·Pio IX ·Leone XIII ·Pio X ·Benedetto XV ·Pio XI ·Pio XII ·Giovanni XXIII ·Paolo VI ·Giovanni Paolo I ·Giovanni Paolo II
XXI secoloBenedetto XVI ·Francesco
Papi
Lista dei papi
V · D · M
La famigliaCorsini
Palazzo Corsini ·Giardino Corsini ·Palazzo Corsini-Suarez ·Palazzo Corsini-Serristori ·Palazzo Corsini ai Tintori ·Cappella Corsini inSanta Maria del Carmine ·Cappella Corsini inSanto Spirito ·Chiesa di Sant'Andrea ·San Gaggio ·Villa Corsini a Castello ·Villa Le Corti ·Villa Corsini a Mezzomonte ·Villa di Spedaletto ·Fattoria di Marsiliana ·Palazzo Corsini alla Lungara ·Papa Clemente XII ·Andrea Corsini ·Pietro Corsini
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