L'obelisco è unmonumento celebrativo formato da untronco di piramide alto e stretto, spesso coperto da geroglifici sui quattro lati, che culmina con una punta piramidale chiamatapyramidion. Gli obelischi antichi venivano ricavati da un unico blocco dipietra (unmonolito).Gli obelischi sonomonumenti di origineegizia. Furono largamente imitati, dall'antichità fino all'epoca moderna.Il nome deriva dalgreco 'obelos', ovvero spiedo e 'obelisco' è un diminutivo che vuol dire 'spiedino'. Si differenzia dallastele che invece si riferisce generalmente a unmonolito.
Gliobelischi erano parte importante dell'architettura degliantichi Egizi, che li disponevano a coppie all'ingresso deitempli. Si è a conoscenza di ventisette antichi obelischi egizi sopravvissuti ed eretti. In una cava nei pressi diAssuan è presente un grandeobelisco incompiuto, lungo 42 metri e disteso su un fianco, la cui estrazione non è stata completata a causa di fenditure comparse nella roccia.
Gli esemplari dell'Antico Regno erano fatti di mattoni come quello diSetibtawy adAbu Gurab mentre quelli delNuovo Regno erano monoliti ingranito. Il più antico obelisco di cui si ha notizia fu eretto aEliopoli durante il regno diTeti (2345-2333 a.C.). È rimasta la parte superiore di un obelisco inquarzite la cui altezza originale era di circa tre metri.
La cuspide identificava ilBenben ed era quasi sempre ricoperta di lamine d'oro,elettro orame dorato affinché brillasse fulgida illuminata dai raggi solari.
L'obelisco simboleggiava il Dio delsoleRa, e durante la breve riforma religiosa diAkhenaton si diceva fosse un raggio di sole pietrificato dell'aten, il disco solare. Si pensava inoltre che il dio esistesse all'interno della sua struttura.
Iromani erano infatuati degli obelischi, al punto che oggi gli obelischi che si trovano aRoma sono più numerosi di quelli rimasti in Egitto. I romani inoltre scolpirono i loro obelischi in stile egizio, e se ne conoscono cinque situati a Roma.
Non tutti gli obelischi egizi prelevati durante l'Impero Romano vennero collocati a Roma.Erode il Grande imitò i suoi patroni romani e innalzò un obelisco egizio ingranitorosso nell'ippodromo della sua nuova grande città,Cesarea, nellaPalestina settentrionale. Questo obelisco venne scoperto dagliarcheologi e rieretto nel suo luogo d'origine.
I popoli confinanti con l'Egitto e i romani, che occuparono il paese sotto Augusto, restarono affascinati da questo monumento e costruirono obelischi d'imitazione. La conoscenza dei geroglifici e il loro uso nei monumenti onorari egizi rimase fino all'epoca tarda dell'impero. Viene invece impropriamente chiamato obelisco il cd.obelisco nero direSalmanassar III, una grande stele che esalta in bassorilievi le gesta del re assiro; il reperto è risalente alIX secolo a.C. ed oggi conservato alBritish Museum diLondra.
Obelisco delCirco romano di Arles, obeliscoromano delIV secolo, privo di iscrizioni, ora ricollocato in Place de la République ad ArlesObelisco della Spagna
Obelisco di Piazza Indipendenza a Bellinzona (Svizzera) costruito nel 1903 a cent'anni dall'Atto di Mediazione di Napoleone che rese indipendente il canton Ticino e che lo fece entrare, a pieni diritti, nella Confederazione elvetica dopo trecento anni di sudditanza ai cantoni svizzeri sovrani.
Colonna d'Illiria in piazza della Rivoluzione francese aLubiana, inSlovenia, costruito nel 1929 su progetto dell'architettoJože Plečnik e dello scultore Lojze Dolinar. Sull'obelisco sono visibili due opere in bronzo, una raffigurante Napoleone ed una il volto femminile dell'Illiria. Il monumento fu chiamato Colonna d'Illiria in onore delle province Illiriche costituite da Napoleone dal 1809 al 1813.
La maggior parte degli obelischi inUcraina sono dedicati ai caduti della Seconda Guerra Mondiale, i più famosi si trovanoOdessa - è stato eretto nel 1960,Znam"janka – 1968 eKiev - 1982.
Il nome del personaggio dei fumettiObelix (dalla serieAsterix il gallico) deriva dalla parolaobelisco, ma la sua origine è più direttamente dall'uso della parola come un simbolo di punteggiatura alternativo, l'obelisco, nello stesso modo in cuiAsterix deriva daasterisco.