Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Modena Football Club 2018

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Modena FC 2018
Calcio
Canarini,Gialloblù,Geminiani
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiGiallo,blu
SimboliCanarino,Ghirlandina
Dati societari
CittàModena
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
FederazioneFIGC
CampionatoSerie B
Fondazione1912
Rifondazione2018
ProprietarioItalia (bandiera) Rivetex
PresidenteItalia (bandiera) Carlo Rivetti
AllenatoreItalia (bandiera)Paolo Mandelli
StadioAlberto Braglia
(21 151 posti)
Sito webmodenacalcio.com
Palmarès
Titoli nazionali2campionati di Serie B
Trofei nazionali2Supercoppe Serie C
Trofei internazionali2Coppe Anglo-Italiane
1Torneo Internazionale dell'Amicizia di Ginevra
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlModena Football Club 2018, meglio noto comeModena, è una societàcalcisticaitaliana con sede nella città diModena. Milita inSerie B, la seconda divisione delcampionato italiano.

Il sodalizio, sorto nel 2018[1][2], è l'erede delModena Football Club, fondato nel 1912 e fallito nel 2017[3], da cui è tramandata la tradizione sportiva che vanta 28 partecipazioni complessive almassimo campionato italiano di calcio (dove il miglior piazzamento è un terzo posto nellaSerie A 1946-1947). Nel suo palmarès si annoverano inoltre la vittoria di due campionati di Serie B, dueSupercoppe di Serie C e, incampo internazionale, dueCoppe Anglo-Italiane (competizione in cui la squadra modenese vanta il primato di successi) e unTorneo Internazionale dell'Amicizia di Ginevra.

In virtù di ciò, il club è il sodalizio più prestigioso dellaprovincia di appartenenza vantando la 21ª migliortradizione sportiva in Italia. Il Modena occupa inoltre il 32º posto nellaclassifica perpetua della Serie A e il 4º in quelladella Serie B.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

Le origini

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Audax Foot Ball Club.
Una formazione dell'Audax Foot Ball Club nel 1912, anno della fusione con l'Associazione Studentesca del Calcio che portò alla nascita del Modena Football Club.

Dopo alcune sporadiche esibizioni a livello scolastico nei primi anni del XX secolo, sotto la spinta degli studenti universitari (tra cui spicca l'impulso di Luigi Ventura) e di quelli dell'Istituto Tecnico, all'inizio del 1910 nacque aModena l'Associazione Studentesca del Calcio, che partecipò nelle stagioni 1911 e 1912 ai tornei regionali di III e II Categoria, vincendoli. Tra la fine del 1911 e l'inizio del 1912 sorse poi l'Audax Foot Ball Club, in rappresentanza delLiceo San Carlo. Dopo un breve periodo di rivalità cittadina, le due società decisero di fondersi, non senza qualche mugugno, il 5 aprile 1912; la decisione venne pubblicata sugli organi di stampa cittadini, e il giornaleIl Panaro pubblicò così la notizia della fusione societaria:

«Era affisso ieri un avviso col quale si invitavano i nostri giuocatori di «foot-ball» a partecipare ad una riunione per deliberare circa una fusione delle due società calcistiche «Associazione studentesca del Calcio« e «Audax». L'idea di tale connubio non ci giunse nuova: la abbiamo sentita circolare da oltre un anno nei capannelli calcistici, ma non abbiamo mai voluto entrare in merito alla questione per non rompere – come si suol dire – «le uova nel paniere» a coloro che tale idea propugnano. Lo facciamo oggi che la notizia è ufficiale e la fusione è cosa fatta, e che la nuova società ha già scelto il suo nome di battaglia e i suoi colori. Si chiamerà «Modena Foot-Ball Club» e la sua maglia porterà i colori giallo e bleu.[4]»

La sua prima struttura societaria prevedeva Giuseppe Salotti, docente universitario, quale presidente, il tenente Claudio San Donnino, ricco possidente cittadino, quale presidente onorario, e una Commissione Tecnica composta daSilvio Secchi, in qualità di Direttore Tecnico, e da Luca Mariani e Francesco Vaccari.

Anni 1910

[modifica |modifica wikitesto]
Il Modena del 1914-1915

Dopo aver ottenuto dall'Amministrazione Comunale l'area dell'ex Velodromo per l'ubicazione dello Stadio cittadino (area nella quale la società ha poi giocato tutte le gare interne della propria storia) e l'ammissione al campionato di Prima Categoria, espressione del massimo livello calcistico, il Modena partecipò alla sua prima stagione (1912-1913) nel girone Veneto-Emiliano, dapprima con solo elementi locali (Secchi, Mariani, Zanasi, Minchio, Zanetti - il futuro dirigente federale degli anni 1920 e 1930), poi, dopo i primi rovesci, pescando alcuni giocatori oltre provincia qualiDiaderico Raffaldini, Brassi e Soresina. Quel primo torneo terminò con una sola vittoria, nel derby interno contro ilBologna, e tutte sconfitte.

Approfittando (al pari di Juventus e Racing Libertas) del blocco delle retrocessioni nell'estate del 1913, il Modena ottenne di giocare sempre in Prima categoria anche nella successiva stagione, 1913-1914, nella quale la società decise di ingaggiare il primo straniero della sua storia, l'ingleseRoberts: grazie alle sue capacità tecniche e alla maturata esperienza dei ranghi della squadra, il Modena si classificò al 3º posto nel girone. Nella stagione 1914-1915, il Modena, pur partendo con qualche ambizione, si vide inserito nel girone Lombardo, molto più qualificato tecnicamente. Nonostante l'ingaggio dei due nuovi calciatoriGiuseppe Forlivesi eBernardo Perin, al termine della stagione il Modena risultò ultimo, pagando duramente dazio nel girone, ottenendo un'unica vittoria contro ilComo.

Nel novembre del 1914 arrivò a Modena la notizia "sensazionale" dell'ingaggio diAttilio Fresia di ritorno dalReading, uno dei migliori esponenti del calcio dell'epoca, primo giocatore italiano a essere tesserato per una squadra inglese. Pendendo sul suo capo una squalifica per professionismo, Fresia non poté partecipare alle gare di quel campionato, tuttavia gli vennero affidati incarichi di allenatore della squadra. I suoi metodi innovativi, la sua idea di calcio furono alla base, per molti anni, della scuola calcistica modenese.

Allo scoppio dellaGrande Guerra gli organi federali decisero di annullare il campionato di calcio, tuttavia la passione di calciatori e pubblico creò una pressione tale che fu ideato un torneo succedaneo, laCoppa Federale, al quale parteciparono le principali formazioni dell'epoca. Il Modena, dopo aver vinto il girone eliminatorio contro Bologna e Audax, contese fino all'ultima gara contro ilGenoa (sconfitta per 2-3), e la vittoria finale alMilan. In quel periodo la squadra poteva contare sulla presenza a Modena del XX Autoparco, Reggimento automobilistico di retroguardia, nel quale affluirono grandi campioni dell'epoca, quali Ara, Leone, Albertoni, Varese, Gay. Nella stagione 1916-1917 il Modena partecipò alla Coppa Emiliana istituita dal Comitato Regionale, aggiudicandosi il trofeo nella finale giocata a Mantova il 25 marzo 1917, sconfiggendo per 5-1 il Bologna, che era terminato a pari punti.

Anni 1920

[modifica |modifica wikitesto]
La squadra del 1919-1920, alla ricostituzione della società dopo laGrande Guerra.

Al termine della guerra la società fu ricostituita. Partiti i grandi campioni del periodo bellico, la squadra venne imperniata su Giuseppe Forlivesi, diventato uomo simbolo del Modena, da qualche giocatore del periodo precedente (Minchio, Vandelli, Barbieri) e pescando in profondità calciatori nelle squadre del movimento uliciano che, nel periodo bellico e immediatamente successivo al termine del conflitto, erano proliferate in città, sia sotto la spinta dell'emulazione dell'attività del XX Autoparco, che grazie agli insegnamenti di Attilio Fresia. Nella stagione 1919-1920 il Modena vinse il girone regionale e arrivò al 3º posto nel girone B delle Semifinali Nazionali, dietro aJuventus eUS Milanese. Nella successiva stagione il Modena si impose di nuovo nel girone regionale garantendosi anche la finale regionale per il primo posto contro il Bologna, vincitore dell'altro girone regionale, finale persa per 1-0 solo ai supplementari della partita di spareggio giocata a Ferrara dopo aver nettamente perso l'andata a Bologna per 1-10 e vinto la seconda in casa per 1-0. Venne successivamente inserito nel girone B delle Semifinali Nazionali, conAlessandria,Andrea Doria e US Milanese.

I canarini contesero il passaggio del turno ai grigi piemontesi, dai quali vennero sconfitti solo in un incontro di spareggio (0-4) giocatosi aMilano nel luglio del 1921. Nell'estate di quell'anno il Modena, come la maggior parte delle squadre più importanti dell'epoca, decise di fare fronte comune con le società scissioniste che andarono a formare la C.C.I. I canarini furono inseriti nel girone B dellaLega Nord, e riuscirono a ottenere un quarto posto finale, sempre con ranghi formati quasi esclusivamente da elementi cittadini. Rientrata la scissione dell'anno precedente il Modena si classificò al 6º nel girone B della Lega Nord di Prima Divisione nella stagione 1922-1923, nella quale Fresia fece esordire a sorpresa due giovani speranze:Bruno Dugoni eLuciano Vezzani.

Nella stagione 1922-1923 il Modena, per festeggiare i suoi primi dieci anni di vita, organizzò un torneo non ufficiale ad inviti, la Coppa Oro, con in palio un trofeo d'oro a 18 carati che sarebbe stato assegnato alla squadra che avesse vinto il torneo per due volte. Furono necessarie tre edizioni al termine delle quali ne uscì vincente la squadra modenese che vinse la seconda e la terza edizione.

Il Modena del 1928-1929

Un settimo posto nella stagione 1923-24, con la sempre maggiore maturazione dei calciatori locali, suggerirono alla dirigenza di essere più intraprendente nel compiere passi per la stagione 1924-1925. La squadra, composta da elementi locali ormai conosciuti a livello nazionale (Brancolini, Boni, Benassati, Dugoni, Scaltriti, Vezzani, Breviglieri, Forlivesi) venne migliorata con l'acquisto dei due interni ungheresiRóbert Winkler eDezso Tischovski, a rinforzare la linea d'attacco dei gialli. In più, venne assunto il tecnico ungherese Gonda a cui vennero affidate interamente le decisioni tecniche, per la prima volta nella storia della società. Il Modena partì di slancio e per lunghi tratti comandò il girone A di Lega Nord - Prima Divisione, con il Genoa quale principale antagonista. La morte di Tichovski (sostituito dall'esordio di un giovanissimoAlfredo Mazzoni), l'infortunio (frattura) di Winkler all'inizio del girone di ritorno e alcune contestate decisioni di posticipare 3 gare del Genoa al termine del campionato non consentirono al Modena l'approdo alla finale della Lega Nord contro i cugini felsinei, proprio a vantaggio dei liguri.

Nonostante propositi ambiziosi della società, il Modena terminò al 3º posto nel girone A di Lega Nord, stagione 1925-26, piuttosto distanziato dalla coppia Bologna-Torino; nella stagione 1926-1927 i canarini ottenerono un 6º posto nel girone A della Divisione Nazionale, disputando poi la Coppa CONI, trofeo riservato alle squadre che non erano riuscite a qualificarsi al girone finale della Divisione Nazionale, chiudendo però al quarto posto del girone B. Sempre nella stagione 1926-1927 il Modena esordì nella Coppa Italia, dove i canarini uscirono al terzo turno, sconfitti dalla Pro Vercelli per 7-2. Fece seguito un 5º posto nel girone B dellaDivisione Nazionale 1927-1928, proprio a ridosso delle squadre promosse per il girone finale che avrebbe assegnato il Titolo Italiano, ma garantendo l'ammissione alla Coppa CONI, nella quale il Modena raggiunse la finale, persa per 1-2 contro la Roma solo ai supplementari della partita di spareggio giocata a Firenze dopo che l'andata e il ritorno erano terminati in pareggio (0-0 a Roma, 2-2 a Modena). LaDivisione Nazionale 1928-1929, ancora divisa in due gironi, avrebbe consentito l'accesso alla nuova Serie A, campionato unico per la prima volta nella storia del calcio nazionale, alle prime otto squadre di ogni raggruppamento. Il Modena venne inserito nel girone A nel quale ottenne un 6º posto finale, sotto la spinta di calciatori come Boni, Dugoni, Mazzoni (capocannoniere della squadra con 15 reti) e Piccaluga.

Anni 1930 e 1940

[modifica |modifica wikitesto]
Il Modena che, nella stagione 1946-1947, colse lo storico terzo posto in Serie A, tuttora il miglior piazzamento dei gialloblù nella massima categoria.

Il primo campionato diSerie A 1929-1930 vide ai nastri di partenza un Modena che già negli anni precedenti aveva manifestato via via una incipiente crisi economica della società, con l'obbiettivo di salvarsi. Dopo una discreta partenza, il Modena ebbe una netta flessione nella parte centrale del campionato che la collocò in piena zona retrocessione per buona parte del girone discendente: solo 7 punti nelle ultime 4 gare consentirono ai canarini di evitare la retrocessione. Nella successiva stagione1930-31, pur con i medesimi propositi di salvezza, il Modena si dimostrò per lunga parte del torneo come la migliore delle provinciali (venendo poi sopravanzata dalBrescia), chiudendo con un onorevole 10º posto finale.

I sempre maggiori effetti della crisi societaria convinsero al dirigenza a cedere Alfredo Mazzoni, che era assieme a Bruno Dugoni uno dei due giocatori simbolo della squadra. La stagione1931-1932 vide il Modena retrocedere inSerie B dopo una stagione tribolata, nella quale i canarini non trovarono mai né gioco né risultati. Dopo tre stagioni nellaSerie A, da poco istituita, nel 1932 arrivò la prima retrocessione in Serie B, cui il Modena non seppe reagire: due secondi posti consecutivi, poi il 3° nel 1935, sembrava una maledizione. Arrivò intanto nel 1936 l'inaugurazione del nuovo stadio, inizialmente denominato semplicemente Comunale, che nel maggio-giugno 1938 fu intitolato aCesare Marzari, ex giocatore gialloblù caduto nellaguerra civile spagnola; nel febbraio 1957 cambiò nuovamente nome venendo intitolato al ginnasta modeneseAlberto Braglia,[5] vincitore di tre ori olimpici. In quegli anni la società cambiò anche la denominazione daModena F.C. inModena Calcio, in ossequio alle direttive delregime volte all'eliminazione di ogni parola straniera nel lessico sportivo.

Nelcampionato 1937-1938 vi fu il ritorno in Serie A, mentre l'anno successivo il Modena si salvò per un solo punto. All'inizio dellastagione 1939-1940 comparvero anche i numeri sulle maglie dei giocatori. La squadra venne rinnovata ma gli acquisti si rivelarono al di sotto delle aspettative e così fu di nuovo serie cadetta. Nel periodo bellico, furono diversi i giocatori che il Modena riuscì a lanciare:Vittorio eLucidio Sentimenti,Renato Braglia,Maino Neri,Ermando Malinverni eOtello Zironi. Tra gli stenti dovuti alla guerra, il Modena si barcamenò tra la A e la B, in attesa di tempi migliori. Da ricordare la semifinale raggiunta nellaCoppa Italia 1941-42, persa per 4-1 contro la Juventus, tutt'oggi il miglior risultato raggiunto dal Modena nella Coppa nazionale.

Il Modena del 1947-1948, sesto classificato in massima serie.

Tempi migliori che coincisero con la fine dellaSeconda guerra mondiale: nellastagione 1946-1947 il Modena infatti chiuse al terzo posto in Serie A, dietro alGrande Torino e allaJuventus, che lo sopravanzò di sole due lunghezze. Fu sorprendente che quel gruppo fosse riuscito ad arrivare così in alto pur avendo inserito, durante il mercato, ben undici nuovi giocatori. Fu quello il miglior campionato di A dei gialloblù, che in casa ottennero anche risultati clamorosi come il 6-1 inflitto alNapoli, le vittorie su Juve,Inter eRoma nonché le "doppiette" (successi in casa e trasferta) rifilate allaLazio e allaFiorentina.

L'anno successivo il Modena chiuse al 5º posto e, con diversi giocatori che ormai facevano parte dellaNazionale italiana (comeEnzo Menegotti,Francesco Pernigo,Maino Neri eValerio Cassani, tutti presenti altorneo di calcio dellaOlimpiadi di Londra del 1948), sembrava destinato a entrare tra le grandi del calcio italiano. Ad inizio stagione, il Modena fu designato dallaFIGC per andare a disputare inSvizzera ilTorneo Internazionale dell'Amicizia di Ginevra in quella che fu la prima competizione internazionale a cui prese parte la squadra gialloblù. Il Modena vinse poi il torneo battendo in finale ilServette per 4-0.

Ma le vicissitudini societarie, culminate nelle dimissioni del presidente prima e dell'allenatore poi, portarono la squadra, nel campionato successivo, al penultimo posto e quindi alla retrocessione in Serie B.

Anni 1950

[modifica |modifica wikitesto]

Il Modena provò subito a ritornare nella massima serie, ma chiuse il campionato solamente al 5º posto. Ci riprovò la stagione successiva, nel1950-1951, ma riuscì solo a sfiorare l'impresa, conquistando un 3º posto finale. Ed ebbe così inizio la grande fuga dei talenti modenesi nelle squadre più blasonate: fu il caso, tra i tanti di Maino Neri, diSergio Brighenti e diGiorgio Ghezzi. I risultati ne risentirono: un 8º e due 10º posti consecutivi cominciarono a ridimensionare i progetti modenesi, che solo lievemente tornarono felici quando nellastagione 1954-55 giunse di nuovo 3º.

Intanto, le finanze cominciavano a ristagnare. Il Modena sembrava sul punto di collassare, quando la Zenit (un'azienda cremonese di carburanti e lubrificanti) si offrì diabbinare il proprio nome alla squadra (le canonichesponsorizzazioni erano, infatti, ancora vietate nel calcio italiano).[6] Fu una manna dal cielo: 100 milioni dilire (una cifra colossale all'epoca) per un'ambiziosa campagna acquisti con cui tentare la scalata alla Serie A. Soldi spesi con oculatezza, che diedero risultati immediati nella prima parte della stagione; poi, un girone di ritorno disastroso costrinse loZenit Modena ad "accontentarsi" del 7º posto. L'anno dopo andò ancora peggio: 14º posto e retrocessione evitata per pochi punti. La Zenit a questo punto si ritirò, e al Modena (ritornato alla sua classica denominazione) non restò che vendere il vendibile e sperare in qualche giovane promessa: tuttavia, malgrado un'ottima prima metà di campionato, un disastroso girone di ritorno fu la causa della retrocessione per la prima volta nella storia della società inSerie C[7].

Anni 1960 e 1970

[modifica |modifica wikitesto]
Il Modena del 1962-1963

Nonostante il ritiro dei finanziamenti della Zenit e la retrocessione in Serie C, il nuovo organico modenese compì un doppio salto spinto dai gol diEnrico Pagliari: vinse laSerie C 1960-1961 e giunse 2º nellaSerie B 1961-1962, appaiato al Napoli, appena vincitore dellaCoppa Italia di quella stagione. Nel primo anno in Serie A, che mancava dal 1949, la squadra si salvò grazie anche ai gol della exmezzala dellaNazionale brasilianaCinesinho, ma nell'anno successivo le cose si complicarono: alla fine del campionato, il Modena era 15º ma a pari punti con laSampdoria, contro la quale si giocò la permanenza in Serie A. Lo spareggio si giocò il 7 giugno 1964 aMilano, campo neutro: Sampdoria-Modena 2-0 e ritorno in Serie B. La stagione 1963-1964 vede la squadra canarina partecipare anche ad un torneo internazionale: i gialloblù furono invitati a partecipare allaCoppa Piano Karl Rappan, il Modena vinse il proprio girone composto dai belgi de La Gantoise (l'attualeGent), i francesi delTolosa e gli svizzeri delloYoung Boys, qualificandosi al primo turno eliminatorio, perso contro i cecoslovacchi delloSlovnaft Bratislava, futuri vincitori della competizione, ma qualificandosi comunque ai quarti come una fra le due migliori sconfitte, dove trovarono nuovamente lo Slovnaft che li eliminò una seconda volta.

Nei sette anni di B successivi il Modena raggiunse, come massimo traguardo, il 6º posto, lontanissimo dalla lotta per la promozione. In compenso, sfiorò la retrocessione nelcampionato 1968-1969, quando si salvò solo per miracolo e chiuse 17º. Era l'inizio degli anni più duri: la lunga parentesi della Serie B finì nelcampionato 1971-1972, quando il Modena chiuse all'ultimo posto e precipitò in Serie C. Inizialmente, si verificò comunque l'ottimismo della prima retrocessione in Serie B, quando si pensava che per il Modena sarebbe stata una passeggiata o poco più. Invece gli ci vollero tre anni difficili per risalire, quando finalmente vinse ilcampionato 1974-1975 grazie anche ad un prolifico attaccante qualeRoberto Bellinazzi, dettoBaffo-gol, che nei successivi quattro anni raggiungerà il traguardo di oltre 50 gol segnati in maglia canarina.

Il Modena del 1975-1976

Due campionati "anonimi" del Modena (un 8º e un 17º posto) sembravano il preludio di un lungo periodo di militanza in cadetteria. Invece, un'ennesima crisi finanziaria portò la squadra sull'orlo del fallimento, e di conseguenza la squadra fu smantellata. Imbottita di giovani di belle speranze ma di poco bagaglio tecnico, il Modena affondò prima in Serie C1 (come si era chiamata in quegli anni la terza divisione) ela stagione successiva addirittura in Serie C2 (prima e unica volta della storia del club canarino).

Anni 1980 e 1990

[modifica |modifica wikitesto]

La Serie C2 fu comunque un'esperienza passeggera: la crisi societaria fu risolta con l'ingresso dell'industriale Bergamini e anche grazie alla rivelazione diStefano Cuoghi, al primo tentativo la vittoria del campionato dellastagione 1979-1980 fu assicurata, e la C1 riconquistata, dopo un duello conTrento ePadova. La tifoseria però è costretta a subire diverse delusioni: dopo il 12º nellastagione 1980-1981, lastagione successiva il Modena chiude 3º per un solo punto. La società intanto aveva cambiato proprietà: era entratoFrancesco Farina che rimarrà alla direzione per i successivi 15 anni.

Arrivano poi due trofei internazionali: il Modena si aggiudica laCoppa Anglo-Italiana del 1981 e del 1982, battendo in finale, rispettivamente, gli inglesi delPoole Town e quelli delloSutton Utd, vittorie che consentono al Modena di detenere il record di più titoli della competizione, soppressa nel 1996. Ma le vittorie non seguono invece in campionato, dove il Modena giunge nelle deludenti 11ª, 10ª e 8ª posizione nei tre anni a seguire. Nelcampionato 1985-86, al secondo anno sotto la guida diLuigi Mascalaito e grazie anche ai gol diSauro Frutti, arriva la promozione in B, ottenuta all'ultima giornata nella partita vinta contro l'Ancona grazie alla rete diDamiano Longhi, davanti a circa16000 spettatori. Dopo la salvezza nella stagione 1986-1987 (conclusasi con la vittoria nel derby contro il Bologna, successo che mancava da quaranta anni esatti) e il ritorno nella Coppa Italia maggiore dopo nove anni, nelcampionato 1987-1988 arriva la nuova retrocessione in Serie C1.

Il Modena del 1980-1981, vincitore della sua primaCoppa Anglo-Italiana.

Gli anni 1980 si chiudono con la vittoria del campionato diSerie C1, sotto la guida tecnica diRenzo Ulivieri, che vale il nuovo ritorno in Serie B, grazie ad un ottimo reparto difensivo e al portiere Marco Ballotta che subì solo 9 reti in tutto il campionato. Dopo tre salvezze raggiunte faticosamente, nellastagione 1993-1994, il Modena, che vede nella propria rosa ancheEnrico Chiesa eGiuseppe Baresi, chiude al 18º posto e retrocede in C1. Nella stagione successiva1994-1995 la squadra retrocesse in C2, dopo aver perso iplay-out con laMassese (sconfitta 0-2 in casa e pareggio 2-2 in trasferta). I canarini rimasero per poche settimane in quarta serie, grazie alle mancate iscrizioni diCrevalcore,Siracusa eBarletta che rinunciarono a iscriversi alla C1 fallendo o venendo radiate: il Modena (secondo nella graduatoria dei ripescaggi) venne ripescato a fine luglio. La proprietà della squadra passa al conteGiuseppe Degli Albertini e la presidenza diMauro Bassinghi. Questa stagione vide esordire nelle file canarine un giovaneLuca Toni, alla sua prima esperienza nel calcio professionistico.

Il Modena vincitore del campionato diSerie C1 1989-1990, girone A.

Gli anni successivi furono caratterizzati da complesse vicende societarie e tecniche, tanto da portare quattro punti di penalizzazione per illecito amministrativo nella stagione 1996-1997 (ridotti dai sei iniziali[8]) a causa di una fideiussione irregolare[9]. La società trovò poi tranquillità con l'acquisto della squadra da parte dell'imprenditoreLuigi Montagnani nel gennaio 1997. Dopo un'annata interlocutoria, nellastagione 1998-1999 arriva il 4º posto e la qualificazione ai play-off poi persi contro ilLumezzane, frutto di due sconfitte (1-3 in casa e 1-2 in trasferta). La stagione successiva arriva una salvezza ottenuta con l'arrivo a metà stagione del tecnicoGianni De Biasi.

Anni 2000

[modifica |modifica wikitesto]

Il 20 luglio 2000, la società conosce un lutto: la morte del presidente Montagnani, stroncato da un malore a quasi 78 anni.[10] L'incarico viene così assunto da Gianpaolo Manfredi, mentre in panchina è confermato De Biasi.[11] Un altro episodio disdicevole è legato alla data del 19 novembre, quando - dopo la sconfitta di Como - Bertolotti è colpito con un pugno alla testa dal larianoFerrigno: nel cadere a terra il giocatore modenese batte violentemente il capo, circostanza che - dopo una settimana di coma ed un intervento chirurgico[12] - ne determina l'addio alla carriera agonistica.[13] Dal punto di vista sportivo, icanarini conoscono invece maggiori soddisfazioni: oltre a raggiungere le semifinali dellaCoppa Italia di categoria (eguagliando un risultato già conseguito in altre due occasioni), si impongono infatti incampionato (ritrovando la Serie B dopo sette anni) eSupercoppa di C.[14] La stagione 2001-02 vede i gialloblu affrontare la divisione cadetta con un organico pressoché immutato, conseguendo un'altra promozione.[15] Viene in tal modo ritrovata la Serie A, dove la compagine aveva concorso per l'ultima volta nel 1964.[16] Il Modena nella stagione 2002-03 ottiene 38 punti in classifica[17], certificando all'ultima giornata una salvezza già ipotecata nelle settimane precedenti.[18] I risultati degli scontri diretti premiano gli emiliani, lasciandoAtalanta eReggina a contendersi l'ultimo posto tramite uno spareggio.[19]

Per la stagione 2003-04 fu ingaggiatoAlberto Malesani[20], segnalatosi grazie ad un discreto avvio incampionato.[21] Malgrado una posizione tranquilla al giro di boa[22], Malesani entrò in polemica con lo spogliatoio ed in particolare col capitanoMarco Ballotta.[23] Dopo un periodo senza vittorie, fu sostituito in panchina daGianfranco Bellotto.[24] Il Modena conobbe la retrocessione all'ultima domenica, perdendo 1-2 sul campo dellaLazio.[25] Nel giugno 2004 sedette in panchinaStefano Pioli[26], che condusse la squadra - penalizzata di un punto (ridotto dai quattro iniziali) per il coinvolgimento in un giro di scommesse[27] - ad un passo dal ritorno in massima categoria, sfumato per la sconfitta all'ultima giornata contro l'Ascoli (diretta concorrente degli emiliani).[28]

Nellastagione 2005-2006, il Modena, con un centravanti comeCristian Bucchi, che segna 29 gol in campionato e uno nei play-off, giunge agli spareggi promozione seppur con una crisi di risultati giunta verso metà campionato che ha portato all'esonero Pioli e all'arrivo diMaurizio Viscidi[29] e nuovamente il ritorno di Pioli dopo tre giornate[30]. Nelle semifinali play-off è stato poi eliminato dalMantova, i due pareggi (0-0 in casa e 1-1 in trasferta) hanno sorriso ai virgiliani, premiati per il miglior piazzamento in campionato. In Coppa Italia, come l'anno precedente, esce subito ad agosto al primo turno, eliminato dal Cittadella.

L'anno dopo, con il nuovo misterDaniele Zoratto e con un organico indebolito dalla cessione di Bucchi ma con una partenza abbastanza positiva in Coppa Italia (eliminato al terzo turno dalGenoa), il Modena è passato dalla lotta per la A a quella per evitare la C1. Tuttavia, l'obiettivo è stato conseguito solo all'ultima giornata grazie alla vittoria interna sul Frosinone; importante fu anche il cambio di rotta avvenuto con l'arrivo diBortolo Mutti come allenatore. Per ilcampionato 2007-08, il Modena, eliminato al primo turno di Coppa Italia dalBologna, si presenta con un organico in grado di raggiungere la salvezza. Dopo una buona partenza, però, i canarini affondano in un lungo periodo nero di ben 15 partite senza vittorie, durante il girone di ritorno, culminato con l'esonero di Mutti e il ritorno del discusso Daniele Zoratto. La nuova avventura di Zoratto si conclude con la salvezza giunta alla penultima giornata grazie alla vittoria contro l'Ascoli.

Lastagione 2008-2009 verrà ricordata a lungo come una delle più difficoltose per il Modena. Un'annata cominciata sotto i cattivi auspici di un'estate dominata dall'incertezza dal punto di vista societario. Si susseguono, infatti, anche durante tutto l'anno, voci su possibili acquirenti della società di Romano Amadei, intenzionato a passare di mano il Modena. Il risultato è una squadra mal costruita che fatica molto nella prima parte di campionato; in agosto viene anche eliminato dall'Atalanta nel terzo turno di Coppa Italia. In campionato, i soli 16 punti del girone di andata fanno da contraltare ai 35 del girone di ritorno, culminati con la vittoria all'ultima giornata aTrieste contro la Triestina e al quindicesimo posto finale che sancisce una miracolosa salvezza. Una tale inversione di marcia è la summa di vari fattori tra cui il ritorno diAlex Pinardi da un lungo infortunio[31], i gol ritrovati diSalvatore Bruno e il cambio in panchina alla 23ª giornata quandoDaniele Zoratto viene sostituito dal suo viceLuigi Apolloni.

Nellastagione successiva i canarini restano a lungo in lotta per i play-off, ma un calo nel finale portò la squadra a giocarsi addirittura la salvezza all'ultima giornata, poi conquistata grazie a un 3-2 (all'inizio del secondo tempo i gialloblù erano sotto per 2 reti a 0) contro ilGallipoli. In Coppa Italia esce subito al secondo turno, eliminato ai rigori dal Novara.

Anni 2010

[modifica |modifica wikitesto]

L'annata successiva inizia con un passaggio societario: il 29 giugno 2010 Romano Amadei cede il 49% del Modena alla consociata Ghirlandina Sport che vede, tra gli altri nomi, quello diRoberto Casari (presidente diCPL Concordia) che diverrà proprietario della società. Ghirlandina Sport rileva completamente la società a gennaio 2011. Come D.S. viene confermatoFausto Pari mentre in panchina viene chiamatoBergodi, che conduce i canarini al 10º posto finale e al terzo turno di Coppa Italia, eliminato dal Bologna.

Ilcampionato del Centenario, 2011-2012, non inizia nel migliore dei modi, ragion per cui, nel novembre 2011 viene nominatoAgatino Cuttone come allenatore della prima squadra in sostituzione diCristiano Bergodi con la squadra al quart'ultimo posto in classifica. Il cammino di Cuttone, che ottiene risultati di rilievo, non durerà molto sulla panchina dei canarini venendo presto esonerato[32] in favore del ritorno diCristiano Bergodi. La squadra, grazie a una serie di dieci risultati utili consecutivi, si riprende e chiude la stagione al 12º posto. In Coppa Italia il cammino si conclude a novembre al quarto turno dove i canarini vengono eliminati dal Chievo.

Nel luglio 2012 il patron Casari passa il 64% del Modena nelle mani della società romanaAcgf con a capo l'imprenditoreStefano Commini che diventa il nuovo proprietario[33], portando con séAlessio Secco (direttore generale, ex Juventus),Giuseppe Cannella (direttore sportivo) e il procuratoreAntonio Caliendo (consulente). Nella stagione2012-2013 il Modena parte con due punti di penalizzazione dovuti alloscandalo del Calcioscommesse 2011[34]. L'allenatore èDario Marcolin; la squadra resta spesso a ridosso della zona play-off, ma nel girone di ritorno accusa un brusco calo e Marcolin viene esonerato il 20 marzo, venendo sostituito daWalter Novellino. Il team chiude il campionato all'8º posto, mentre in Coppa Italia si ferma al terzo turno eliminato dalla Reggina. In evidenza il grande rendimento diArdemagni, realizzatore di ben 23 reti, a un solo gol dal capocannoniere di Serie B,Cacia. Il 24 marzo 2013 muore a 41 anniPaolo Ponzo[35], centrocampista che ha militato nella squadra emiliana dal 2000 al 2005. Giocatore molto amato dalla tifoseria gialloblù, tanto che il 5 aprile 2013 in occasione del suo 101º anniversario, il Modena lo ha voluto ricordare con una targa posta sotto la gradinata delloStadio Alberto Braglia[36].

Lastagione successiva vede un nuovo cambio ai vertici: Antonio Caliendo, entrato in società l'anno prima, diventa azionista di maggioranza della Acgf (già di sua proprietà), società che detiene il Modena, divenendo il nuovo proprietario[37]. Successivamente la Acgf lascia, e il pacchetto di maggioranza del Modena viene trasferito alla società lussemburgheseWorld Promotion Company, una holding di cui Caliendo è amministratore[38]. La squadra, invece, disputa un buon campionato e ottiene il quinto posto finale, qualificandosi per i play-off in cui saranno eliminati in semifinale dalCesena. In Coppa Italia esce subito al secondo turno, eliminato dal Frosinone.

L'annata2014-2015, si rivela essere opposta alla precedente: a luglioMassimo Taibi diventa il nuovo direttore sportivo[39], ma il Modena si trova a lottare per la salvezza e mantenere la categoria solo grazie a due pareggi (1-1 in trasferta e 2-2 in casa) ottenuti nei play-out contro laVirtus Entella, retrocessa (e successivamente ripescata) per la peggior posizione in classifica nei confronti dei gialloblù. Durante la stagione, a febbraio, era stato esonerato Novellino, chiamando la coppiaMelotti-Pavan, entrambi ex giocatori gialloblù (Melotti anche ex allenatore, al ritorno in panchina dopo 19 anni)[40]. In Coppa Italia il Modena esce di scena al quarto turno dopo i calci di rigore in una partita spettacolare contro il Cagliari, sfiorando più volte il passaggio del turno. L'attaccantePablo Granoche, soprannominatoEl Diablo, vince, in coabitazione con Cocco del Vicenza e Catellani dello Spezia, la classifica marcatori della B.

La stagione successiva,2015-2016, si rivela ancora più deludente: iniziata con il neo misterHernán Crespo (primo allenatore straniero del Modena dal 1969), la squadra non ottiene risultati e a marzo l'allenatore viene esonerato[41]. Viene chiamato Cristiano Bergodi (al ritorno dopo quattro anni) che non riesce ad evitare ai canarini la retrocessione: il Modena dopo quindici anni retrocede in terza serie, ora chiamataLega Pro, dato il ventunesimo e penultimo posto finale in classifica, concludendo la striscia di dodici stagioni consecutive nella serie cadetta. In Coppa Italia il Modena esce al terzo turno, eliminato nel derby dal Sassuolo.

Per la stagione2016-2017 il Modena, inserito nel girone B della Lega Pro, affida la prima squadra a Simone Pavan, promosso dalla primavera e già co-allenatore dei canarini l'anno precedente[42]. La rosa viene profondamente rinnovata cedendo molti giocatori (tra cui la bandieraSimone Gozzi) ed egualmente vengono rinnovati i quadri dirigenziali, con la nomina diLuigi Pavarese a direttore sportivo[43] e la trasformazione della forma sociale daS.p.A. aS.r.l.[44]. La formazione gialloblù si dimostra poco competitiva, attestandosi stabilmente a fondo classifica, finanche nelle posizioni di retrocessione diretta: in virtù di ciò, nel mese di novembre, il tecnico Pavan viene esonerato[45] e sostituito daEzio Capuano[46]. Tale avvicendamento riesce a rivitalizzare la squadra, che ottiene sufficienti risultati utili a staccare le ultime posizioni del girone e infine a raggiungere la matematica salvezza, conseguita alla penultima giornata, grazie alla vittoria interna contro ilMantova[47]. Poco fruttuoso è anche il cammino modenese in Coppa Italia (eliminazione al secondo turno contro lo Spezia) e in Coppa Italia Lega Pro (uscita ai sedicesimi per mano della Reggiana).

Lastagione 2017-2018 è la più complicata della storia della società canarina. La squadra viene iscritta al campionato nell'ultimo giorno disponibile[48], mentre l'organico viene profondamente rinnovato a causa del termine di molti prestiti di giocatori della stagione precedente. Le problematiche relative alla costruzione della squadra vedono aggiungersi anche le dimissioni del DS Pavarese che lascia vacante l'incarico[49]. Tra i vari problemi, quello di maggior peso è legato alla questione dello stadio casalingo: all'inizio di agosto il comune di Modena revoca al club la concessione d'uso dellostadio Alberto Braglia[50], denunciando una situazione di morosità del club in merito ai canoni d'utilizzo dell'impianto. Impossibilitato a giocare al Braglia, il Modena disputa dunque le prime gare interne stagionali allostadio Tullo Morgagni diForlì[51]: scaduta la deroga per l'uso di tale impianto, il club canarino si trova tuttavia privo di un campo interno, dal quale viene ufficialmente sfrattato nella prima metà di ottobre 2017, sfratto che è relativo anche al campo di allenamento adiacente allo stadio e agli uffici dei dipendenti[52]. A causa prima dell'indisponibilità iniziale e poi dello sfratto, il Modena perde a tavolino ben tre partite[53][54][55] le cui ultime due sono seguite da una penalizzazione di uno[56] e due punti[57] per recidività. Ad ottobre 2017 avviene un cambio societario: Caliendo, dopo aver formalizzato una richiesta diconcordato preventivo presso il tribunale cittadino[58], cede la totalità delle quote del Modena alla Ital Slovakia, societàslovacca dell'imprenditore Aldo Taddeo, che diviene il nuovo amministratore unico della società canarina.[59] Risentendo di tali dinamiche societarie, i risultati sportivi sono disastrosi: la squadra inizia il suo cammino ad agosto inCoppa Italia Serie C venendo subito eliminata ai gironi, mentre in campionato inanella una serie di sconfitte consecutive (tre delle quali a tavolino) trovandosi all'ultimo posto con tre punti di penalizzazione. La squadra e lo staff tecnico, vista la grave situazione, decidono di mettere in mora la società e di scioperare in occasione delle trasferte contro Fano e Santarcangelo. Nel primo caso FIGC e Lega Pro decidono di comune accordo di rinviare la partita[60], mentre nel secondo caso la partita viene confermata e non disputata sancendo la quarta sconfitta a tavolino che ha determinato l'esclusione dal campionato della squadra canarina e l'annullamento dei risultati ottenuti nel girone[61][62].

Il fallimento e la rinascita

[modifica |modifica wikitesto]

Il 28 novembre 2017 il Tribunale di Modena emette la sentenza dichiarante ilfallimento ad istanza in proprio del Modena, nominando Claudio Trenti come curatore fallimentare ed avviando in questo modo l'iter fallimentare[3]. Vista la dichiarazione di fallimento, a dicembre 2017, laFIGC revoca l'affiliazione alla società con conseguente svincolo dei tesserati[63].

Nel marzo 2018 il Comune di Modena pubblica un bando per verificare l’esistenza, la solidità e la sostenibilità di progetti calcistici capaci di raccogliere l’eredità sportiva del Modena[64]. Tra marzo e aprile si costituiscono così tre diverse società le quali presentano tutte il loro progetto entro la scadenza prevista[65]. Il 18 maggio 2018, il sindacoGian Carlo Muzzarelli[66], coadiuvato da una commissione di sette esperti[67], decreta vincitrice del bando laPro Modena Società Sportiva Dilettantistica, fondata il 12 aprile[1] e composta dai soci Carmelo Salerno (presidente), Romano Amadei, Romano Sghedoni eDoriano Tosi (direttore sportivo)[68], che due settimane dopo nomina allenatoreLuigi Apolloni[69], che torna sulla panchina modenese a distanza di otto anni dall'ultima volta. In giugno la società cambia nome inModena Football Club 2018 Società Sportiva Dilettantistica[70] ottenendo l'affiliazione alla FIGC il mese seguente[71] e l'ammissione in soprannumero al campionato di Serie D 2018-2019 poche settimane dopo[72].

La stagione dopo la rifondazione vede il Modena ripartire da zero, ricostruendo tutta la squadra. Il DS Tosi, alla sua quarta esperienza a Modena, riesce a riportare sotto la Ghirlandina due bandiere comeArmando Perna e Simone Gozzi. L'annata sportiva inizia subito con l'eliminazione nel turno preliminare diCoppa Italia Serie D dalMezzolara, ma in campionato la squadra si issa al primo posto sin dalle prime giornate, mantenendo la vetta. A gennaio, complici le prestazioni al di sotto delle aspettative della squadra, che tuttavia mantiene le prime posizioni di classifica, la società esonera Apolloni chiamando in panchinaAlberto Bollini che torna ad allenare icanarini dopo oltre venti anni.[73] La squadra chiude il campionato al primo posto a pari punti con laPergolettese, rendendo necessario lo spareggio sul campo neutro di Novara per la promozione diretta che vede il Modena perdere per 1-2, consentendo comunque ai gialloblù di partecipare ai play-off. Lo spareggio perso porta la società a cambiare allenatore per la seconda volta in stagione, esonerando Bollini e promuovendo Christian Ferrante dal suo ruolo di vice,[74] salvo poi essere nuovamente degradato ad allenatore in seconda dopo appena un giorno in favore di Roby Malverti, promosso dalla Juniores,[75] che porta la squadra a vincere i play-off in finale nel derby con la Reggio Audace. Al termine della stagione vi sono due cambi: il DS Tosi lascia l'incarico, sostituito daFabrizio Salvatori, mentre in panchina viene ingaggiatoMauro Zironelli, ex calciatore canarino.[76] La società rinnova inoltre molte figure dell'area amministrativa oltre a mutare la propria denominazione inModena Football Club 2018, abbandonando lo status di società sportiva dilettantistica.[77] A metà luglio, il Modena viene ripescato in Serie C a completamento degli organici, sancendo la promozione in categoria superiore dopo appena un anno passato nei dilettanti.[78]

Lastagione 2019-2020 vede un nuovo un consistente ricambio di giocatori della rosa, con pochi confermati e molti volti nuovi. Tuttavia l'annata comincia subito con l'eliminazione ai gironi dallaCoppa Italia Serie C. A fine novembre viene esonerato l'allenatore Zironelli con la squadra a metà classifica, venendo sostituito daMichele Mignani.[79] A fine maggio il DS Salvatori lascia la società,[80] sostituito daLuca Matteassi. I gialloblù chiudono la stagione al nono posto centrando l'ammissione ai play-off a cui la società decide di non partecipare,[81] dopo la cristallizzazione della classifica alla 27ª giornata a causa della sospensione della regular season in seguito allapandemia di COVID-19.

Anni 2020

[modifica |modifica wikitesto]

L'annata2020-2021 comincia subito con l'eliminazione al primo turno diCoppa Italia ad opera delMonopoli. Il campionato viene chiuso al quarto posto nel girone B, guadagnando l'accesso ai play-off a partire dalla fase nazionale in quanto migliore quarta dei tre gironi, ma la squadra viene eliminata subito al primo turno dall'AlbinoLeffe. Il giorno successivo all'eliminazione, la società cambia proprietà passando dalle mani dellaKerakoll a quelle della Rivetex, società controllata dalla famiglia Rivetti, ex proprietaria del gruppoStone Island.[82] A giugno vengono nominati nuovo direttore sportivo Davide Vaira[83] e nuovo allenatoreAttilio Tesser.[84]

La squadra canarina nella stagione2021-2022, dopo un avvio sottotono in campionato e l'eliminazione agli ottavi diCoppa Italia Serie C per mano delPiacenza, inanella una serie di 14 vittorie consecutive (un record per la Serie C)[85] che permettono prima di colmare il distacco dalla vetta della classifica occupata dalla Reggiana (con la quale vi è stato un duello serrato per la promozione lungo tutto il campionato) e successivamente di scalzarla al primo posto, mantenuto fino all'ultima giornata che ha sancito la promozione in cadetteria dopo sei anni.[86] La stagione si chiude con la vittoria della Supercoppa di Serie C.[87]

La stagione seguente2022-2023 vede il Modena veleggiare per quasi tutta la stagione a metà classifica, salvandosi con due turni di anticipo ma mancando l'accesso ai playoff. InCoppa Italia riesce ad accedere alla fase finale dopo 19 anni venendo eliminato ai sedicesimi dallaCremonese dopo i supplementari. Al termine dell'annata la società si separa dal tecnico Tesser.[88] A giugno viene ingaggiato come nuovo allenatorePaolo Bianco.[89]

Il2023-2024 inizia con l'eliminazione ai trentaduesimi diCoppa Italia per mano delGenoa mentre in campionato dopo un buon avvio attestandosi in zona playoff, vi è un crollo dei risultati al termine del girone d'andata con la squadra canarina che non riesce a conquistare nessuna vittoria per tre mesi. In seguito a ciò ad aprile viene esonerato il tecnico Bianco, rimpiazzato daPierpaolo Bisoli[90] che porta la squadra alla salvezza al penultimo turno. A fine stagione viene sollevato dall'incarico il direttore sportivo Vaira[91] venendo rimpiazzato dall'ex canarinoAndrea Catellani.[92]

Cronistoria

[modifica |modifica wikitesto]
Cronistoria del Modena Football Club 2018
3º inCoppa Emilia.
  • 1916-1917 -Vince laCoppa Emilia dopo aver vinto lo spareggio (1º titolo).
  • 1917–1919 - Attività sospesa per cause belliche.
  • 1919-1920 - 2º nella sezione Emiliana-Romagnola diPrima Categoria. 3º nel girone B delle semifinali nazionali.

Terzo turno diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa CONI.
Finalista diCoppa CONI.

Ottavi di finale diCoppa Italia.
  • 11 novembre 1935 - Il sodalizio cambia denominazione inModena Calcio.
  • 1936-1937 - 3º inSerie B.
Terzo turno diCoppa Italia.
  • 1937-1938 - 1º inSerie B.Promosso in Serie A dopo aver vinto il triangolare di spareggio.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa Italia.

Terzo turno diCoppa Italia.
Semifinalista diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
  • gennaio 1944 - Il club cambia denominazione inGruppo Sportivo Modena.
  • 1944 - 1º nel girone eliminatorio C della sezione Emilia dellaDivisione Nazionale. 4º nel girone B delle finali regionali.
  • 1944-1945 - Attività sospesa per cause belliche.
  • maggio 1945 - Alla ripresa delle attività agonistiche la società ritorna alla vecchia denominazione diModena Football Club.
  • 1945-1946 - 6º nella Serie A Alta Italia dellaDivisione Nazionale. Ammesso inSerie A.
Semifinalista diCoppa Alta Italia.
Vince ilTorneo Internazionale dell'Amicizia di Ginevra (1º titolo).

Fase a gironi diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
  • settembre 1959 - Il club torna ad assumere la denominazione diModena Football Club.
  • 1959-1960 - 19º inSerie B.Retrocesso in Serie C.
Secondo turno diCoppa Italia.

Ottavi di finale diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Quarti di finale dellaCoppa Piano Karl Rappan.
Secondo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.

Fase a gironi diCoppa Italia.
Prima fase a gironi diCoppa Italia.
Semifinalista diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Ottavi di finale diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Fase a gironi diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Semiprofessionisti.

Fase a gironi diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Vince laCoppa Anglo-Italiana (1º titolo).
Fase a gironi diCoppa Italia Serie C.
Vince laCoppa Anglo-Italiana (2º titolo).
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Serie C.
Fase a gironi diCoppa Italia Serie C.
Fase a gironi diCoppa Italia Serie C.
Semifinalista diCoppa Italia Serie C.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Seconda fase a gironi diCoppa Italia.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Serie C.
Primo turno diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa Italia Serie C.

Ottavi di finale diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
  • 1994-1995 - 16º nel girone A dellaSerie C1. Retrocesso in Serie C2 dopo aver perso i play-out e successivamente ripescato.
Secondo turno diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia Serie C.
Primo turno diCoppa Italia Serie C.
Secondo turno diCoppa Italia Serie C.
Ottavi di finale diCoppa Italia Serie C.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Serie C.
Fase a gironi diCoppa Italia Serie C.

Semifinalista diCoppa Italia Serie C.
Vince laSupercoppa di Serie C (1º titolo).
Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Terzo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Terzo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.

Terzo turno diCoppa Italia.
Quarto turno diCoppa Italia.
Terzo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Quarto turno diCoppa Italia.
Terzo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Lega Pro.
Fase a gironi diCoppa Italia Serie C.
  • 28 novembre 2017 - IlModena Football Club viene dichiarato fallito, subendo poi la revoca dell'affiliazione dallaFIGC.
  • 12 aprile 2018 - Nasce laPro Modena Società Sportiva Dilettantistica che il 18 maggio vince il bando indetto dalComune per ereditare la tradizione sportiva del fallito Modena Football Club.
  • 11 giugno 2018 - La società cambia nome inModena Football Club 2018 Società Sportiva Dilettantistica ottenendo poi l'affiliazione allaFIGC e l'ammissione in soprannumero al campionato diSerie D.
  • 2018-2019 - 2º nel girone D dellaSerie D dopo aver perso lo spareggio. Vince i play-off e viene successivamenteripescato in Serie C.
Turno preliminare diCoppa Italia Serie D.
  • 21 giugno 2019 - La società cambia denominazione inModena Football Club 2018.
  • 2019-2020 - 9º nel girone B dellaSerie C. Rinuncia ai play-off.
Fase a gironi diCoppa Italia Serie C.

  • 2020-2021 - 4º nel girone B dellaSerie C. Perde il primo turno della fase nazionale dei play-off.
Primo turno diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia Serie C.
Vince laSupercoppa di Serie C (2º titolo).
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
Trentaduesimi di finale diCoppa Italia.
Trentaduesimi di finale diCoppa Italia.

Colori e simboli

[modifica |modifica wikitesto]

Colori

[modifica |modifica wikitesto]

Gli storici e principali colori del Modena sono ilgiallo e ilblu.

La divisa casalinga della squadra è tradizionalmente composta da magliagiallo canarino con finitureblu scuro, abbinata a pantaloncini e calzettoni blu[94].

Per le seconde e terze divise (laddove previste), il club ricorre in genere a completi blu scuro con inserti gialli, e divisebianche con dettagli gialloblù[94].

Non sono tuttavia mancate soluzioni peculiari e innovative: nel corso degli anni il Modena ha infatti adottato finanche completirossi,grigi,neri oppurecelesti[94].

Simboli ufficiali

[modifica |modifica wikitesto]

Stemma

[modifica |modifica wikitesto]

Tra i loghi societari, il più longevo e rappresentativo è unancilepartito giallo e blu; sulla sinistra (nel campo giallo) contiene ilmonogrammaFCM,acronimo della ragione sociale), sulla destra (nel campo blu) l'anno di fondazione,1912, entrambi a caratteri color oro. Adottato per la prima volta nel 1946, è rimasto in uso per decenni, pur con diversi ammodernamenti apportati nel corso degli anni. È comparso per la prima volta sulle maglie dei giocatori nel 1987[94] in una versione leggermente differente, con il monogrammaFCM in blu; questa versione è stata utilizzata fino al 1993 e di nuovo, leggermente ammodernata, dal 1995 al 1997.[95]

Nei primi anni di storia, il club si riconosceva semplicemente nellostemma della città di Modena, lo scudo giallo con croce azzurra, che fu peraltro il primo emblema ad essere ricamato sulle divise da gioco[96] tra il 1913 e il 1936, per poi essere momentaneamente ripreso dal 1954 al 1957 e dal 2012 al 2013 in occasione del centenario della società.

Il primo stemma ufficiale "propriamente detto" fu un doppio scudo circolare contenente lo stemma araldico comunale di Modena, racchiuso dalla ragione socialeMODENA FOOT-BALL CLUB scritta per esteso, utilizzato dal 1913 al 1919.[95]

Altri emblemi impiegati furono:

  • unancilepalato giallo e blu, con il campo superiore bianco contenente la denominazioneFBC MODENA, in uso come stemma ufficiale dal 1919 al 1927.[95]
  • l'emblema celebrativo del centenario di fondazione ove il solo monogrammaFCM, liberato da scudi e decori particolari, intersecava il numero 100 con in basso a destra la scritta1912-2012[95], in uso sulle maglie dal 2012 al 2013 posto sopra allo storico scudo bordato con croce[97].
  • il solo monogramma aureoFCM, in uso dal 2018 al 2019, non potendo nell'immediato usufruire dello storico logo (rimasto nelle mani della curatela del club fallito).[95]

Nel 2022 il club ha deciso per un radicale cambio della propria identità visiva, introducendo un nuovo logo: uncanarino giallo accompagnato inferiormente dalla denominazione societaria a lettere blu, riportante però l'anno di prima fondazione del Modena. Sulle maglie da gara la denominazione sociale viene omessa.

  • Stemma usato dal 1997 al 2011.
    Stemma usato dal 1997 al 2011.
  • Stemma usato dal 2011 al 2018 e nuovamente in uso dal 2019 al 2022.
    Stemma usato dal 2011 al 2018 e nuovamente in uso dal 2019 al 2022.
  • Stemma usato nella stagione 2018-2019.
    Stemma usato nella stagione 2018-2019.
  • Logo in uso dal 2022.
    Logo in uso dal 2022.

Inno

[modifica |modifica wikitesto]

Ad oggi il Modena non dispone di un inno ufficiale.

Gli inni del passato sono stati:

Altri inni composti per occasioni speciali sono:Modena!! Modena!! (SentiMoqua..), del 2012 in occasione del centenario della società[105], mentrePer un pir, un pom, un persegh è lo storico inno cantato in curva dai tifosi più accesi del Modena.

Mascotte

[modifica |modifica wikitesto]
LaGhirlandina, simbolo peculiare della città di Modena e della squadra.

La mascotte del club, dalla stagione 2013-2014 alla 2016-2017, è stato "Ghirlo", uncanarino dai tratti antropomorfi vestito con la maglia numero 10 del Modena; essa presenziava tutte le partite casalinghe della squadra emiliana. L'uccello in questione, dal piumaggio di colore giallo al pari della tinta dominante sulle maglie modenesi, è dunque il simbolo più iconico della squadra: in virtù di esso, ai giocatori del club viene associato il soprannome dicanarini[106][107]. Sebbene tale mascotte sia caduta in disuso, il canarino è rimasto un elemento cardine della simbologia modenese, fino a diventare nel 2022 l'elemento qualificante del simbolo societario.

Dell'iconografia del club fa parte anche la cosiddettaGhirlandina, latorre campanaria delduomo cittadino, che dalla stagione 2013-2014 a quella 2017-2018 è stata disegnata sulle casacche da gioco[108], mentre nella stagione 2021-2022, la prima divisa si ispira allecuspidi della Ghirlandina mentre la terza si rifà airosoni delDuomo di Modena, altro simbolo della città[109].

All'aspetto religioso è altresì collegato un altro soprannome riferito al club e ai relativi giocatori:geminiano, in nome delsanto patrono della città di Modena.

Strutture

[modifica |modifica wikitesto]

Stadio

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Stadio Alberto Braglia.

Centro di allenamento

[modifica |modifica wikitesto]

Il principale centro di allenamento della squadra è l'antistadio Zelocchi, situato nei pressi dello stadio Braglia[110] e intitolato all'ex arbitro modeneseGiuseppe Zelocchi. Come sito di allenamento secondario la società dispone anche del campo sportivo Mario Magotti, intitolato all'ex giocatore canarino e situato nella frazione di Marzaglia[111]. Il Modena utilizza anche il campo sportivo Allegretti, situato nella frazione di San Damaso, in particolare per le amichevoli interne estive.

Per gli allenamenti del settore giovanile, il club ha a disposizione la polisportiva nella frazione di Saliceta San Giuliano[112] e più recentemente anche il campo Giorgio Rognoni presso il quartiere Madonnina[113].

Società

[modifica |modifica wikitesto]

Organigramma societario

[modifica |modifica wikitesto]

Dal sito ufficiale della società[114]:

Staff dell'area amministrativa
Consiglio di Amministrazione
  • Italia (bandiera) Carlo Rivetti - Presidente
  • Italia (bandiera) Romano Sghedoni - Presidente onorario
  • Italia (bandiera) Matteo Rivetti - Amministratore delegato sport e consigliere
  • Italia (bandiera) Ilaria Mazzeo - Amministratore delegato corporate e consigliere
  • Italia (bandiera) Camilla Rivetti - Consigliere
  • Italia (bandiera) Silvio Rivetti - Consigliere
  • Italia (bandiera) Mauro Malavasi - Chief Financial Officer (CFO)
Area tecnica
  • Italia (bandiera) Andrea Russo - Direttore generale e segretario
  • Italia (bandiera)Andrea Catellani - Direttore sportivo
  • Italia (bandiera) Paolo Ricchi - Team manager

Sponsor

[modifica |modifica wikitesto]
Raffaello Vernacchia con la prima maglia modenesesponsorizzata, stagione 1981-1982.

Di seguito la cronologia dei fornitori tecnici.[115][116]

Cronologia degli sponsor tecnici
Annotazioni
  1. ^Gli sponsor tecnici sono stati ufficialmente consentiti dalla stagione 1978-79.
  2. ^Fornitore tecnico per la prima e ultima parte di stagione.
  3. ^Fornitore tecnico per la parte centrale di stagione.

Sezione femminile

[modifica |modifica wikitesto]

La stagione 2020-2021 vede la nascita della sezione femminile del club, che viene iscritta al campionato regionale diEccellenza, quarto livello nazionale.[117]

Diffusione nella cultura di massa

[modifica |modifica wikitesto]

Un riferimento alla squadra di calcio del Modena è contenuto nel celeberrimo filmLadri di biciclette diVittorio De Sica. I due protagonisti (padre e figlio), alla ricerca in una domenica romana della bicicletta rubata, vengono superati da un camioncino pieno di tifosi dei canarini, che si recano allostadio Nazionale per assistere alla partita Roma-Modena. Il padre chiede al figlio, per rallegrarlo, «È una buona squadra il Modena?», al che il bambino fa cenno di no con il capo. Al termine della pellicola si vedono i due protagonisti nei pressi dello stadio, dove si conclude la partita. È là che il padre si impossessa di una bicicletta isolata e viene per questo inseguito proprio da un gruppo di spettatori in uscita dallo stadio.[118]

Allenatori e presidenti

[modifica |modifica wikitesto]

Allenatori

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del Modena F.C. 2018.

Sono 105 gli allenatori che si sono avvicendati alla guida tecnica del Modena nel corso degli anni. Il tecnico più presente èLeandro Remondini (ex giocatorecanarino negli anni 1940) che ha collezionato 177 panchine in tre diversi periodi, dal 1965 al 1967, poi dal 1969 al 1971 e infine dal 1971 al 1972. L'allenatore più vincente èGianni De Biasi, che nel suo periodo di permanenza a Modena ha conquistato una promozione in Serie A, un campionato di Serie C1 (con relativa promozione in Serie B) e una Supercoppa di Serie C.

Allenatori

Annotazioni

  1. ^Affiancato da una Commissione Tecnica da lui presieduta e composta da Luca Mariani, Francesco Vaccari e Luigi Ventura.
  2. ^Affiancato da una Commissione Tecnica presieduta da Luigi Ventura e composta da Emanuele De Luchi e Mario Rossi.
  3. ^Presidente della Commissione Tecnica composta da Mario Fontana e Cesare Vivi.
  4. ^Presidente della Commissione Tecnica composta da Giuseppe Verganti, Canzio Zanasi e Bruno Zanetti
  5. ^Presidente della Commissione Tecnica composta da Giuseppe Dalaiti, Alberto Salsi Fiorentini e Giuseppe Verganti.
  6. ^Presidente della Commissione Tecnica composta da Giuseppe Verganti e Canzio Zanasi.
  7. ^abPresidente della Commissione Tecnica composta da Emilio Cabassi, Luca Mariani, Anselmo Martinelli eUwel Pierallini.
  8. ^Presidente della Commissione Tecnica composta da Luigi Merighi,Uwel Pierallini e Gaetano Ricci.
  9. ^Presidente della Commissione Tecnica composta da Antonio Cavazzoni Pederzini e Gaetano Ricci.
  10. ^abPresidente della Commissione Tecnica
  11. ^Presidente della Commissione Tecnica composta da Licurgo Ferrari eFausto Parisi.
  12. ^Commissario Unico.
  13. ^Nella 5ª è Presidente della Commissione Tecnica composta da Luigi Casini, Enrico Donati e Edgardo Rota.
  14. ^Presidente della Commissione Tecnica composta da Luigi Casini e Edgardo Rota.
  15. ^abCommissario Tecnico.
  16. ^Dalla 29ª del campionato 1948-1949 è affiancato dal Consigliere TecnicoGiuseppe Girani.
  17. ^abDirettore Tecnico.
  18. ^ConLeandro Remondini nelle vesti di Consigliere del Presidente.

Presidenti

[modifica |modifica wikitesto]

Sono 57 i presidenti che ha avuto il Modena nel corso degli anni. Il presidente rimasto in carica per più tempo è il dirigenteFrancesco Farina, che guidò il Modena dal luglio 1984 all'agosto 1994, per dieci anni e un mese. I presidenti più vincenti sono stati Beppe Nino Banzi, sotto la cui gestione il Modena conquistò tre promozioni in Serie A, due delle quali vincendo il campionato di Serie B, e Giancarlo Messori Roncaglia nel cui periodo di presidenza il club gialloblù vinse due Coppe Anglo-Italiane e un campionato di Serie C2 (con relativa promozione in Serie C1).

Presidenti
  • 1912Italia (bandiera) Giuseppe Salotti
    Italia (bandiera) Lorenzo Tardini
  • 1912-1913Italia (bandiera) Ermenegildo Reggiani
  • 1913-1919Italia (bandiera) Claudio San Donnino
  • 1919-1920Italia (bandiera) Guido Sanguinetti[N 1]
  • 1920-1922Italia (bandiera) Claudio San Donnino
  • 1922-1927Italia (bandiera) Enrico Donati
  • 1927-1929Italia (bandiera) Giovanni Corni
  • 1929-1930Italia (bandiera) Carlo Vandelli
  • 1930-1932Italia (bandiera) Vittorio Arangio Ruiz[N 2]
  • 1932-1935Italia (bandiera) Antonio Cavazzoni Pederzini
  • 1935-1936Italia (bandiera)Carl'Alberto Perroux
  • 1936-1939Italia (bandiera) Nino Banzi
  • 1939Italia (bandiera) Guido Gaudenzi[N 3]
  • 1939-1940Italia (bandiera) Antonio Cavazzoni Pederzini[N 3]
  • 1940-1943Italia (bandiera) Nino Banzi
  • 1944Italia (bandiera) Odoardo Ferrari
  • 1945Italia (bandiera) Luigi Pignatti Morano[N 4]
  • 1945-1948Italia (bandiera)Adolfo Orsi
  • 1948Italia (bandiera) Renzo Campani[N 3]
    Italia (bandiera) Gaetano Barbieri[N 3]
    Italia (bandiera)Adolfo Orsi
  • 1948-1949Italia (bandiera)Antonio Pignedoli
  • 1949Italia (bandiera) Gaetano Barbieri
  • 1949-1952Italia (bandiera) Franco Spinelli
  • 1952Italia (bandiera) Franco Spinelli[N 5] eItalia (bandiera) Giordano Blondi[N 5]
    Italia (bandiera) Remo Barbieri[N 5] eItalia (bandiera) Alessandro Bonaccini[N 5]
  • 1952-1959Italia (bandiera) Alessandro Bonaccini
  • 1959-1960Italia (bandiera) Giorgio Ghittoni[N 3]
  • 1960Italia (bandiera) Arrigo Casarini[N 6],Italia (bandiera) Nestore Marchi[N 6] eItalia (bandiera) Raniero Miglioli[N 6]
    Italia (bandiera) Ferdinando Corradini[N 7][N 8]
  • 1960-1962Italia (bandiera) Renzo Garuti[N 9]
  • 1962-1967Italia (bandiera) Sergio Marassi[N 10]
  • 1967-1976Italia (bandiera) Ferdinando Corradini
  • 1976-1978Italia (bandiera) Cesare Anceschi
  • 1978Italia (bandiera) Zelio Moretti
  • 1978-1979Italia (bandiera) Cesare Anceschi
  • 1979-1980Italia (bandiera) Pierluigi Bergamini[N 11]
  • 1980-1984Italia (bandiera) Giancarlo Messori Roncaglia
  • 1984-1994Italia (bandiera)Francesco Farina
  • 1994-1995Italia (bandiera)Renato Cipollini[N 11]
  • 1995Italia (bandiera)Francesco Ianich[N 11]
  • 1995-1996Italia (bandiera) Mauro Bassinghi
  • 1996Italia (bandiera) Fiorenzo Gabrielli
  • 1996-1997Italia (bandiera) Giuseppe Degli Albertini[N 11]
  • 1997-2000Italia (bandiera)Luigi Montagnani[N 12]
  • 2000-2001Italia (bandiera) Gianpaolo Manfredi
  • 2001-2002Italia (bandiera) Massimo Montagnani
  • 2002-2006Italia (bandiera) Romano Amadei
  • 2006-2007Italia (bandiera)Luca Baraldi
  • 2007-2009Italia (bandiera) Alfredo Amadei[N 13]
  • 2009-2011Italia (bandiera) Ninetto Sgarbi
  • 2011-2012Italia (bandiera) Maurizio Rinaldi
  • 2012-2013Italia (bandiera) Pierluigi Grana
  • 2013-2014Italia (bandiera) Angelo Forcina
  • 2014-2017Italia (bandiera) Antonio Caliendo[N 14]
  • 2017Italia (bandiera) Aldo Taddeo[N 11]
    Italia (bandiera) Francesco Martignoni[N 11]
  • 2017-2018Italia (bandiera) Claudio Trenti[N 15]
  • 2018-2019Italia (bandiera) Carmelo Salerno
  • 2019-2021Italia (bandiera) Romano Sghedoni
  • 2021-Italia (bandiera) Carlo Rivetti

Annotazioni

  1. ^Nel 1919 Presidente della Commissione Amministrativa composta da Guido Urbini, Gaetano Zerbini, Valerio Bergonzini e Odoardo Gandolfi.
  2. ^Commissario Straordinario nel 1930-1931.
  3. ^abcdeCommissario Straordinario.
  4. ^Commissario.
  5. ^abcdComitato di Reggenza Straordinaria.
  6. ^abcComitato Provvisorio.
  7. ^Presidente del Comitato Provvisorio composto da Nestore Marchi, Salvatore Centonze, Arrigo Casarini, Mario Galli,Renzo Bompani, Ugo Tioli, Raniero Miglioli e Carlo Covili e successivamente Gianfranco Donatelli e Gino Guberti.
  8. ^Successivamente Presidente Provvisorio.
  9. ^Presidente Provvisorio nel 1960-1961.
  10. ^Nel 1962-1963 come Presidente del C.d.A. con Martino Severi Presidente della Commissione Sportiva.
  11. ^abcdefAmministratore Unico.
  12. ^Amministratore Unico nel 1997-1998.
  13. ^Amministratore Unico nel 2009.
  14. ^Amministratore Unico nel 2016-2017.
  15. ^Curatore Fallimentare.

Calciatori

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del Modena F.C. 2018.

Hall of fame

[modifica |modifica wikitesto]

Il seguente è l'elenco dei giocatori facenti parte della Hall of Fame presente sul sito ufficiale del club, istituita nel 2023 sotto il nome diLeggende Gialloblù.[119]

Capitani

[modifica |modifica wikitesto]
Maino Neri, 11 stagioni a Modena (1940-1951) di cui 5 da capitano.
Francesco Aguzzoli, 11 stagioni a Modena (1953-1954 e 1957-1967) di cui 3 da capitano.

Palmarès

[modifica |modifica wikitesto]

Competizioni internazionali

[modifica |modifica wikitesto]
1981,1982
1947

Competizioni nazionali

[modifica |modifica wikitesto]
1937-1938[120],1942-1943
2001,2022

Competizioni interregionali

[modifica |modifica wikitesto]
1960-1961 (girone A),1974-1975 (girone B),2021-2022 (girone B)
1989-1990 (girone A),2000-2001 (girone A)
1979-1980 (girone B)

Competizioni regionali

[modifica |modifica wikitesto]
1916-1917

Competizioni giovanili

[modifica |modifica wikitesto]
1954-1955
1969-1970
2023-2024
1972, 1976, 1979, 1988, 1992, 2023

Statistiche e record

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Statistiche e record del Modena Football Club 2018.

Partecipazione ai campionati

[modifica |modifica wikitesto]
LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Prima Categoria51912-19131920-192128
Prima Divisione51921-19221925-1926
Divisione Nazionale51926-19271945-1946
Serie A131929-19302003-2004
Serie B531932-19332024-202553
Serie C81960-19612021-202225
Serie C1161978-19792000-2001
Lega Pro12016-2017
Serie C211979-19802
Serie D12018-2019

Partecipazione alle coppe nazionali

[modifica |modifica wikitesto]
CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Coppa Italia551926-19272024-202555
Coppa Federale11915-19161
Coppa CONI2192719283
Coppa Alta Italia11946
Supercoppa Serie C2200120222
Coppa Italia Semiprofessionisti61972-19731980-198124
Coppa Italia Serie C171981-19822021-2022
Coppa Italia Lega Pro12016-2017
Coppa Italia Serie D12018-20191

Partecipazione alle coppe regionali

[modifica |modifica wikitesto]
CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Coppa Emilia219161916-19172

Partecipazione alle coppe internazionali

[modifica |modifica wikitesto]
CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Coppa Piano Karl Rappan11963-19641
Coppa Anglo-Italiana2198119822
Torneo Internazionale dell'Amicizia di Ginevra119471

Statistiche di squadra

[modifica |modifica wikitesto]

Il Modena, nel corso della sua storia, ha ottenuto cinque promozioni dallaSerie B allaSerie A, nelle stagioni1937-1938,1940-1941,1942-1943,1961-1962 e2001-2002. Sei sono le promozioni dalla terza serie nazionale al campionato cadetto; in particolare sono tre quelle dallaSerie C alla Serie B, stagioni1960-1961,1974-1975 e2021-2022, e tre quelle dallaSerie C1 alla Serie B, nelle stagioni1985-1986,1989-1990 e2000-2001. Due i salti di categoria invece, dalla quarta serie nazionale alla terza: uno dallaSerie C2 alla Serie C1, avvenuto nel campionato1979-1980 e uno dallaSerie D alla Serie C, ottenuto nel campionato2018-2019 tramite ripescaggio.

In totale sono 28 i campionati di massima serie alla quale i canarini hanno preso parte. Essi si dividono in cinque campionati diPrima Categoria, cinque diPrima Divisione, cinque campionati diDivisione Nazionale e tredici della modernaSerie A. Il miglior piazzamento in massima serie dei canarini, è il terzo posto ottenuto nel campionato diSerie A 1946-1947. Tuttavia, il campionato nella quale i modenesi contano più partecipazioni è quello diSerie B: sono infatti ben 53, a partire dalla stagione1932-1933, che valgono il secondo posto come squadra più presente nel campionato cadetto a pari merito col Verona e dietro solo al Brescia. Il campionato di Serie B è stato vinto per due volte nella storia dal Modena. Venticinque invece le partecipazioni a un campionato di terza serie, esattamente otto al campionato diSerie C (vinto tre volte), sedici al campionato diSerie C1 (vinto due volte) e una inLega Pro. A questi si aggiungono due campionati di quarta serie disputati dal Modena durante la sua storia: uno semiprofessionistico diSerie C2 disputato e vinto nella stagione 1979-1980, e uno dilettantistico (unico della ultracentenaria storia del club) diSerie D nel 2018-2019.

Per quanto riguarda le coppe nazionali è laCoppa Italia il torneo che vede più partecipazioni dei canarini con 55 presenze dalla stagione1926-1927; il massimo risultato ottenuto è stata la semifinale raggiunta nel1941-1942. Ventiquattro invece le partecipazioni allaCoppa Italia riservata alle squadre partecipanti ai campionati semiprofessionistici, mentre è una sola la partecipazione allaCoppa Italia riservata alle squadre che disputano il campionato di Serie D. Da ricordare inoltre le due vittorie dellaSupercoppa di Serie C nel 2001 e nel 2022 e, in ambito regionale, la vittoria dellaCoppa Emilia nel 1916-1917.

In ambito internazionale la squadra modenese vanta due vittorie nellaCoppa Anglo-Italiana, nel1981 e nel1982, in un periodo in cui erano ammesse formazioni semiprofessionistiche italiane e dilettantistiche inglesi e la vittoria nelTorneo Internazionale dell'Amicizia di Ginevra nel 1947.

Statistiche individuali

[modifica |modifica wikitesto]
Renato Braglia (a sinistra) eAlfredo Mazzoni (a destra), rispettivamente il giocatore più presente e quello più prolifico in maglia modenese.

Il miglior marcatore di sempre nella storia del Modena èAlfredo Mazzoni con 91 reti realizzate. Di ruolo interno sinistro, ha militato nelle file gialloblù in tre diversi periodi: dopo essere stato promosso dalla squadra riserve nel 1924, è rimasto a Modena per sette anni fino al 1931, salvo poi tornare per la stagione1935-1936 e nuovamente otto anni dopo nel campionato di guerra1944 nelle vesti di allenatore-giocatore.

Il miglior cannoniere stagionale è il centravantiRemo Galli che nella stagione1933-1934 mise a segno ben 32 reti (26 delle quali gli garantirono iltitolo di capocannoniere di Serie B, mentre le restanti 6 le segnò nel girone finale).

Il primatista di presenze in maglia gialloblù è il terzinoRenato Braglia. Nativo diBomporto inProvincia di Modena, durante la sua carriera indossò per 17 stagioni consecutive la maglia del Modena collezionando 518 presenze in partite ufficiali fra il 1939 e il 1957.

Di seguito le top 10 dei primatisti di presenze[121] e reti[122] in maglia gialloblù.

Tifoseria

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Tifoseria del Modena Football Club 2018.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
Tifosi del Modena durante una trasferta.

Per le partite casalinghe la tifoseria organizzata si riunisce nella curva sud delloStadio Alberto Braglia, dal2000 intitolata aLuigi Montagnani.

Dal 2016, dopo un paio d'anni dallo scioglimento dell'unico gruppo ultrasCurva Sud, i gruppi di tifo organizzato principali sonoVecchie Brigate 1975[123] eQuei Bravi Ragazzi 1912[124].

Gemellaggi e rivalità

[modifica |modifica wikitesto]

La tifoseria modenese è gemellata con gli ultras delMessina[125] e delVenezia[126]. Con i lagunari vi era la tradizione di fare un giro di campo durante l'intervallo delle partite dove si affrontavano le due squadre, sbandierando insieme ciascuno i propri vessilli[126]. Tuttavia questi gemellaggi, nati tra la fine degli anni 1980 e l'inizio di quelli 1990, si sono affievoliti nel corso degli anni 2010 a causa della militanza in diverse categorie per diverse stagioni di queste squadre e del Modena e le poche occasioni in cui si sono potute affrontare. Dalla seconda metà degli anni 2010 si è rinsaldato il gemellaggio con il Venezia, che tuttavia è rimasto sempre solido e molto sentito da entrambe le parti. In ambito internazionale i tifosi modenesi sono gemellati con quelli delSiviglia dalla metà degli anni 2000[127].

Buoni rapporti si hanno con le tifoserie di Pistoiese[128], Sampdoria (per la comune rivalità con quella del Genoa)[129], Bari[130], Cittadella[131], Crotone[129] e Campobasso[132]. In passato la tifoseria modenese ha avuto rapporti di gemellaggio o amicizia con quelle dello Spezia[133], del Parma[134], del Prato[135], del Livorno,[136] della Fiorentina[137], del Padova[129], dell'Hellas Verona[129] e del Piacenza[138] e internazionalmente con quella del Real Sociedad[139].

Tra le maggiori rivalità ci sono invece quelle con varie realtà calcistiche corregionali: ilDerby della Secchia, giocato contro ilBologna e così chiamato per via dellaguerra della secchia rapita, retaggio della storicabattaglia di Zappolino in epoca medioevale, è in assoluto la sfida più sentita dalla tifoseria del Modena[135], cui per importanza segue a ruotaquella con laReggiana[140] con cui è disputato ilDerby del Secchia, dall'omonimo fiume che passa attraverso le due province. Vi sono inoltre iderby provinciali con ilSassuolo, molto sentito dai modenesi con l'arrivo della squadra neroverde in Serie B e conseguente condivisione forzata dello stadio Braglia (non vista di buon occhio dalla tifoseria gialloblù), equello con ilCarpi, pur se sentito in maniera minore. Da non dimenticare infine il cosiddettoDerby dellaGhirlandina, stracittadina modenese oggi scomparsa che si svolse, negli anni 1910, fra i gialloblù e i dissidenti che rifondarono brevemente l'Audax.

Altri derby regionali e conseguenti rivalità si hanno con:Parma (rivalità nata nella stagione 1986-87 dopo un gemellaggio che era in atto dagli anni 1970)[141],SPAL (DerbyEstense)[142],Cesena[143],Ravenna[129] eRimini[129]. Vi è inoltre ilDerby dellaBassa disputato con ilMantova[144] col quale vi è una forte rivalità.

Altre rivalità minori si hanno con:Atalanta[145],Brescia[146],Verona[147],L.R. Vicenza[148] (tutte rivalità nate negli anni 1980 in seguito a scontri tra le tifoserie),Genoa (in seguito all'aggressione degli ultrà rossoblù ai danni dei modenesi nel 1986 poi sfociata nei fatti del 1988)[149],Padova[150] eVarese[151] (rivalità nate negli anni 1990),Livorno (rivalità nata nel 1999 a causa dell'invasione di campo dei tifosi amaranto e conseguente aggressione ai giocatori canarini)[152][153],Como (rivalità nata nel 1999[154] e inasprita nel 2000 in seguito aggressione di Ferrigno ai danni del gialloblù Bertolotti)[155],Arezzo[156] eTriestina[157] (rivalità nate negli anni 2000),Spezia[158],Torino[159] eReggina (per via del gemellaggio dei gialloblù col Messina, rivale dei calabresi)[129].

Organico

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Modena Football Club 2018 2024-2025.

Rosa 2024-2025

[modifica |modifica wikitesto]

Rosa aggiornata al 3 febbraio 2025.[160]

N.RuoloCalciatore
1Italia (bandiera)PAndrea Seculin
2Francia (bandiera)DGady Beyuku
3Italia (bandiera)DFabio Ponsi
4Italia (bandiera)DAntonio Pergreffi (capitano)
5Italia (bandiera)CThomas Battistella
6Italia (bandiera)CLuca Magnino
7Italia (bandiera)CEdoardo Duca
8Italia (bandiera)CSimone Santoro
9Italia (bandiera)AEttore Gliozzi
10Italia (bandiera)CAntonio Palumbo
11Portogallo (bandiera)APedro Mendes
14Croazia (bandiera)DStipe Vulikić
16Italia (bandiera)CFabio Gerli
18Italia (bandiera)DAlessandro Di Pardo
N.RuoloCalciatore
19Italia (bandiera)DGiovanni Zaro
20Italia (bandiera)AGiuseppe Caso
21Albania (bandiera)CKleis Bozhanaj
23Italia (bandiera)DMattia Caldara
24Italia (bandiera)CMarco Oliva
25Italia (bandiera)DAlessandro Dellavalle
26Italia (bandiera)PRiccardo Gagno
27Italia (bandiera)DRiyad Idrissi
29Italia (bandiera)DMatteo Cotali
31Brasile (bandiera)DEric Botteghin
33Italia (bandiera)DCristian Cauz
78Italia (bandiera)PFabrizio Bagheria
92Francia (bandiera)AGrégoire Defrel
93Francia (bandiera)CIssiaka Kamate

Staff tecnico

[modifica |modifica wikitesto]

Dal sito ufficiale della società[160]:

Staff dell'area tecnica
Staff tecnico
  • Italia (bandiera) Andrea Russo - Direttore generale e segretario
  • Italia (bandiera)Andrea Catellani - Direttore sportivo
  • Italia (bandiera) Paolo Ricchi - Team manager
  • Italia (bandiera)Paolo Mandelli - Allenatore
  • Italia (bandiera)Michele Troiano - Vice allenatore
  • Italia (bandiera) Leonardo Fontanesi - Collaboratore tecnico
  • Italia (bandiera) Andrea Rossi - Preparatore dei portieri
  • Italia (bandiera) Domenico Bronzi - Preparatore atletico
  • Italia (bandiera) Alessandro Brandoli - Preparatore atletico
  • Italia (bandiera) Francesco Benassi - Preparatore atletico
  • Italia (bandiera) Andrea Pulga - Match analyst
  • Italia (bandiera) Davide Marzani - Magazziniere
  • Italia (bandiera) Claudio Pifferi - Magazziniere
Staff sanitario
  • Italia (bandiera) Paolo Minafra - Responsabile sanitario
  • Italia (bandiera) Claudio Guicciardi - Medico sociale
  • Italia (bandiera) Massimiliano Pergreffi - Medico sociale
  • Italia (bandiera) Riccardo Levrini - Responsabile dei fisioterapisti
  • Italia (bandiera) Jacopo Bigliazzi - Fisioterapista
  • Italia (bandiera) Andrea Martinelli - Fisioterapista

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abNuovo Modena, è nata la 'Pro Modena', Salerno presidente con Amadei e Sghedoni, inil Resto del Carlino, 13 aprile 2018.
  2. ^Nuovo Modena Calcio, la commissione ha scelto la cordata di Amadei e Sghedoni, il Resto del Carlino, 18 maggio 2018.
  3. ^abModena FC, c’è il via libera al fallimento, inGazzetta di Modena, 29 novembre 2017.
  4. ^La nascita del calcio a Modena, sumodenafc.net(archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2013).
  5. ^Sono 21mila i posti a sedere, sugazzettadimodena.gelocal.it, 18 maggio 2011.
  6. ^ Cesare Righi,Il Nome sulla Maglia, sumediastareditore.com.
  7. ^Lo Zenit? Era a Modena, non a San Pietroburgo..., sutvqui.it(archiviato dall'url originale il 15 settembre 2016).
  8. ^ Alberto Paoli,Doccia fredda a Modena: meno 6, inLa Gazzetta dello Sport, 1º febbraio 1997.
  9. ^Oggi il Modena alla Disciplinare per la fidejussione irregolare, inLa Gazzetta dello Sport, 31 gennaio 1997.
  10. ^ Paolo Reggianini,Morto Montagnani: il Modena senza presidente, inLa Gazzetta dello Sport, 21 luglio 2000.
  11. ^ Manlio Gasparotto,Modena-Spal, tutto e subito, inLa Gazzetta dello Sport, 2 settembre 2000.
  12. ^Ferrigno prima dell'aggressione "Bertolotti ha fatto la scena", surepubblica.it, 20 novembre 2000.
  13. ^Ferrigno chiede perdono, Bertolotti dice no, surepubblica.it, 31 dicembre 2000.
  14. ^ Paolo Reggianini,Modena: Manfredi chiede aiuto agli industriali, inLa Gazzetta dello Sport, 17 maggio 2001.
  15. ^Como e Modena promosse con tre giornate di anticipo, surepubblica.it, 12 maggio 2002.
  16. ^ Massimo Novelli,Sculli, miracolo Modena, inla Repubblica, 30 settembre 2002, p. 42.
  17. ^ Maurizio Nicita e Paolo Reggianini,Modena vola sulla salvezza, inLa Gazzetta dello Sport, 20 aprile 2003.
  18. ^Basta un pari a Brescia, il Modena rimane in A, surepubblica.it, 24 maggio 2003.
  19. ^Atalanta e Reggina, spareggio per rimanere in Serie A, surepubblica.it, 24 maggio 2003.
  20. ^ Davide Setti,Malesani: «Non rivoluziono il Modena», inLa Gazzetta dello Sport, 12 giugno 2003.
  21. ^Un grande Modena fa tris a Empoli, surepubblica.it, 5 ottobre 2003.
  22. ^Lazio, pareggio a Modena nel giorno più lungo, surepubblica.it, 17 gennaio 2004.
  23. ^ Pier Luigi Todisco,Malesani: «Io resisto», inLa Gazzetta dello Sport, 5 marzo 2004.
  24. ^ Simone Monari,Malesani esonerato, Modena a Bellotto per la salvezza, inla Repubblica, 23 marzo 2004, p. 50.
  25. ^Corradi e Cesar, Modena in B Ma alla Lazio resta solo la Uefa, surepubblica.it, 16 maggio 2004.
  26. ^Modena: ora Pioli è ufficiale, inLa Gazzetta dello Sport, 15 giugno 2004.
  27. ^Scommesse, nessuna retrocessione Modena a −5, multe a Siena e Samp, surepubblica.it, 25 agosto 2004.
  28. ^ Jacopo Manfredi,Il Genoa torna in Serie A Il Pescara precipita in C1, surepubblica.it, 11 giugno 2005.
  29. ^CALCIO, MODENA: ESONERATO PIOLI, ARRIVA VISCIDI, susport.repubblica.it.
  30. ^Modena: esonerato Viscidi, richiamato Pioli, sugazzetta.it.
  31. ^Brutta tegola per il Modena: Pinardi fuori per tre mesi, suilrestodelcarlino.it.
  32. ^Agatino, granata contro tutti, sutoronews.net, 15 febbraio 2012.
  33. ^Commini e Casari: «Modena, stai tranquilla», sugazzettadimodena.gelocal.it, 19 luglio 2012.
  34. ^Modena patteggia: 2 punti di penalizzazione, sugazzettadimodena.gelocal.it, 31 maggio 2012.
  35. ^Ponzo è morto assiderato, suilsecoloxix.it.URL consultato il 17 agosto 2016(archiviato dall'url originale l'11 settembre 2016).
  36. ^Calcio, Modena: inaugurata la targa dedicata a Paolo Ponzo, sumodenatoday.it.
  37. ^Caliendo esce allo scoperto: il Modena è suo, sugazzettadimodena.gelocal.it, 7 agosto 2013.
  38. ^Da Commini alle Isole Vergini: non c'è pace per il Modena, sugazzettadimodena.gelocal.it, 7 luglio 2015.
  39. ^Modena, UFFICIALE: Taibi nuovo direttore sportivo, sucalciomercato.com.
  40. ^Calcio, Modena: Pavan e Melotti per il post Novellino, sumodenatoday.it.
  41. ^Serie B, il Modena esonera Crespo. La moglie accusa: "Ha lavorato gratis", sugazzetta.it.
  42. ^Simone Pavan allenatore del Modena, sugazzettadimodena.gelocal.it, 5 luglio 2016.
  43. ^Modena, Luigi Pavarese accetta: è il nuovo diesse, sugazzettadimodena.gelocal.it, 5 luglio 2016.
  44. ^Ora il Modena è una srl Via i parenti, Caliendo amministratore unico, inGazzetta di Modena, 11 novembre 2016.
  45. ^Modena, esonerato Pavan, inil Resto del Carlino, 26 novembre 2016.
  46. ^Modena, Ezio Capuano è il nuovo allenatore, insport.sky.it.URL consultato il 30 novembre 2016(archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2016).
  47. ^Lega Pro: Ancona in D, Lumezzane e Fano ai play out, Modena salvo, Mantova quasi, inRtv San Marino, 1º maggio 2017.
  48. ^L'ultimo ok della Federazione: il Modena è iscritto al campionato di serie C, sulapressa.it.
  49. ^Modena, Pavarese lascia, non è più il direttore sportivo, inil Resto del Carlino, 14 agosto 2017.
  50. ^STADIO BRAGLIA, REVOCATA LA CONCESSIONE AL MODENA, sucomune.modena.it.
  51. ^Modena e lo stadio, vicenda intricatissima, inTRC.
  52. ^Modena, dopo lo sfratto arriva anche lo sgombero dal Braglia, inRepubblica.it, 13 ottobre 2017.
  53. ^Serie C: Modena-Mestre, giudice assegna lo 0-3 a tavolino, inEurosport, 2 ottobre 2017.
  54. ^Modena, nuova sconfitta a tavolino contro l'Albinoleffe, inil Resto del Carlino, 8 ottobre 2017.
  55. ^Modena, terzo 0-3 a tavolino contro il Padova, susportmediaset.mediaset.it.
  56. ^CALCIO, SERIE C/B: MODENA-ALBINOLEFFE, 0-3 E 1 PUNTO PENALITA', susport.repubblica.it.
  57. ^Modena-Padova, ufficiale lo 0-3 a tavolino: due punti di penalizzazione e ammenda per la “società” gialloblù, inParlandodisport.it, 31 ottobre 2017.URL consultato il 1º novembre 2017(archiviato dall'url originale il 2 novembre 2017).
  58. ^Ora è il tribunale a gestire il Modena, inGazzetta di Modena, 6 ottobre 2017.
  59. ^Modena, Caliendo lascia: Taddeo nuovo proprietario, insky.sport.it.
  60. ^Modena: calciatori in sciopero, rinviata la partita con il Fano, inCorriere della Sera.
  61. ^Serie C, Modena escluso dal campionato, inLa Gazzetta dello Sport.
  62. ^Comunicato ufficiale n. 74/DIV – 6 novembre 2017 (PDF), sulega-pro.com, Lega Pro, 6 novembre 2017.
  63. ^Comunicato ufficiale n. 102/A (PDF), sufigc.it, FIGC, 15 dicembre 2017.URL consultato il 15 dicembre 2017(archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2017).
  64. ^Modena Fc, pubblicato il bando del Comune: progetti da presentare entro il 24 aprile, inParlandodisport.it, 23 marzo 2018.URL consultato il 2 giugno 2018(archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  65. ^Modena, sarà corsa a tre, inGazzetta di Modena, 22 aprile 2018.
  66. ^Ore 17, 30: il sindaco battezza il Modena, inGazzetta di Modena, 18 maggio 2018.
  67. ^Modena, la commissione è pronta a raddoppiare, inGazzetta di Modena, 6 maggio 2018.
  68. ^Calcio, Muzzarelli assegna il Modena alla Pro Modena di Amadei, Sghedoni e Salerno, inGazzetta di Modena, 18 maggio 2018.
  69. ^Modena,ufficiale: il nuovo mister è Apolloni, inGazzetta di Modena, 31 maggio 2018.
  70. ^La nuova società cambia nome: Modena Fc 2018, inGazzetta di Modena, 12 giugno 2018.
  71. ^Il Modena è ufficialmente rinato: ha ottenuto l’affiliazione alla Figc, inGazzetta di Modena, 17 luglio 2018.
  72. ^Modena Fc, la FIGC ha comunicato alla società gialloblu l'ammissione in sovrannumero al campionato di serie D, inParlandodisport.it, 1º agosto 2018.URL consultato il 2 agosto 2018(archiviato dall'url originale il 3 agosto 2018).
  73. ^Modena calcio, esonerato Apolloni. Arriva Bollini, suilrestodelcarlino.it, 10 gennaio 2019.
  74. ^Modena calcio, Bollini esonerato, suilrestodelcarlino.it, 14 maggio 2019.
  75. ^Caos Modena, ora in panchina va Malverti, sugazzettadimodena.gelocal.it, 15 maggio 2019.
  76. ^ Davide Setti,Modena calcio news, in panchina arriva Zironelli. Salvatori è il nuovo ds, suilrestodelcarlino.it.
  77. ^Romano Sghedoni è il nuovo presidente del Modena Fc. Insediato il CdA, sumodenatoday.it.
  78. ^Serie C, dopo il Consiglio Federale manca una squadra all'appello, sututtomercatoweb.com.
  79. ^Modena, esonerato Zironelli. Mignani nuovo tecnico, sucorrieredellosport.it.
  80. ^Modena, risolto il contratto con il ds Salvatori, sucorrieredellosport.it.
  81. ^ Alessandro Troncone,Modena calcio, niente playoff. Arrivederci a settembre, suilrestodelcarlino.it, 10 giugno 2020.
  82. ^Ufficiale: il Modena passa da Romano Sghedoni a Carlo Rivetti, sugazzettadimodena.gelocal.it, 27 maggio 2021.
  83. ^ Davide Setti,"Vaira è l’uomo giusto per questo Modena", suilrestodelcarlino.it, 17 giugno 2021.
  84. ^Calciomercato Serie C, Modena: Tesser è il nuovo allenatore, sucorrieredellosport.it.
  85. ^Il Modena batte anche l'Entella e fa 14, suSan Marino Rtv, 30 gennaio 2022.
  86. ^Modena in serie B e in città esplode la festa, suGazzetta di Modena.
  87. ^Il Modena vince anche la Supercoppa, stagione perfetta, suil Resto del Carlino, 15 maggio 2022.
  88. ^Calcio, il Modena ha esonerato mister Attilio Tesser, suIl Resto del Carlino, 23 maggio 2023.
  89. ^Modena Calcio, ufficiale: Paolo Bianco è il nuovo allenatore, suIl Resto del Carlino, 14 giugno 2023.
  90. ^Serie B, il Modena riparte da Bisoli dopo l’esonero di Bianco, suwww.ilmessaggero.it, 14 aprile 2024.
  91. ^Modena Calcio, ufficiale il divorzio dal ds Davide Vaira, suIl Resto del Carlino, 19 maggio 2024.
  92. ^Direttori sportivi, che puzzle. Il Modena premia Catellani, suIl Resto del Carlino, 10 giugno 2024.
  93. ^La società viene esclusa dal campionato di Serie C dopo la 12ª giornata per non aver disputato quattro partite seguite da altrettante sconfitte a tavolino.
  94. ^abcdModena FC -oldfootballshirts.com
  95. ^abcdeGli scudetti delle squadre di calcio italiane, suscudettitalia.altervista.org(archiviato dall'url originale il 7 aprile 2023).
  96. ^Il giallo e il blu in una maglia -rivoluzioni.modena900.it
  97. ^Emblema centenario e scudo storico 2012-2013 (JPG), sumaglieinrete.it.
  98. ^Complesso Equipe 84* - Canarino Va / Liberi D'Amare, sudiscogs.com.
  99. ^Orchestra Cunetta - Avanti Canarini - Inno De: "I Fedelissimi" Del Modena F.C., sudiscogs.com.
  100. ^Various - Grande Modena (Inno Ufficiale Modena Football Club), sudiscogs.com.
  101. ^Vivere Modenese | Le 5 curiosità che non sapevi del Modena FC, inModenaToday.
  102. ^Luca Frigeri - Magico Modena (Inno Ufficiale Modena F.C.), sudiscogs.com.
  103. ^Ecco il nuovo inno del Modena, inGazzetta di Modena, 5 agosto 2014.
  104. ^Un nuovo inno per festeggiare i 108 anni, suil Resto del Carlino, 31 marzo 2020.
  105. ^Modena!! Modena!! (SentiMoqua..): l’inno del Centenario, inGazzetta di Modena, 5 aprile 2012.
  106. ^Anche Ghirlo alla festa di oltre 7 mila tifosi, sugazzettadimodena.gelocal.it, 19 novembre 2013.
  107. ^"Piacere, il Ghirlo": conosciamo la mascotte del Modena, sugianlucadimarzio.com.URL consultato il 10 febbraio 2019(archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2019).
  108. ^ Niccolò Mailli,Erreà e Modena presentano le maglie 2015-2016: svetta ancora la Ghirlandina, supassionemaglie.it, 29 agosto 2015.
  109. ^La presentazione dei kit gara, sumodenacalcio.com, 1º settembre 2021.
  110. ^Calcio, Modena: rinnovato il campo di allenamento Zelocchi, suvivomodena.it, 12 agosto 2021.
  111. ^MARZAGLIA, SI INAUGURA IL NUOVO CAMPO DA CALCIO, sucomune.modena.it.
  112. ^Rivetti: "Obiettivo è avere tutte le squadre del Modena in unico centro", sututtoc.com.
  113. ^Riparte la Primavera, suModena FC, 27 luglio 2022.
  114. ^Organigramma Modena Calcio F.C. 2018.URL consultato l'8 ottobre 2023.
  115. ^Modena FC, suoldfootballshirts.com.
  116. ^IO TIFO MODENA, suissuu.com.
  117. ^La storia, sumodenacalciofemminile.it.URL consultato il 14 ottobre 2021(archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2021).
  118. ^Ladri di biciclette (Film, 1948), sufuturo-europa.it.
  119. ^Modena-Catanzaro: Leggende al Braglia, sumodenacalcio.com, 10 aprile 2024.
  120. ^Campionato concluso ex aequo al primo posto con ilNovara.
  121. ^ Ufficio Stampa,250 VOLTE GOZZI, sumodenafc.net.URL consultato il 27 luglio 2016(archiviato dall'url originale il 15 settembre 2016).
  122. ^Gol, sudigilander.libero.it.
  123. ^Lettera aperta degli Ultras di tutta Italia a Figc e Lega, sututtosport.com, 27 aprile 2021.
  124. ^Tradizione ultras a metà: Padova-Modena, Lega Pro, susportpeople.net, 8 novembre 2016.
  125. ^Foto del giorno: Modena & Messina, suparlandodisport.it, 26 dicembre 2014.
  126. ^abFoto del giorno: in campo con l'unione, suparlandodisport.it, 5 luglio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  127. ^Foto del giorno: i sei anni di gemellaggio, suparlandodisport.it, 26 giugno 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  128. ^Foto del giorno: in campo a Pistoia, suparlandodisport.it, 4 novembre 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  129. ^abcdefg Gabriele Guastella,Curva Ospiti - I tifosi del… Modena, supianetaempoli.it.
  130. ^L’eco delle antiche amicizie: Modena-Bari, Serie B, susportpeople.net, 16 dicembre 2015.
  131. ^Curva Ospiti | I tifosi del Cittadella, supianetaempoli.it.
  132. ^GIÀ NOTI CAMPOBASSO: «DECIDIAMO, A TESTA ALTA, SIA GIUNTO IL MOMENTO DI CHIUDERE», susportpeople.net.
  133. ^Foto del giorno: ci eravamo tanto amati..., suparlandodisport.it, 15 aprile 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  134. ^foto del giorno: ci eravamo tanto amati, parte seconda, suparlandodisport.it, 15 maggio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  135. ^abFoto del giorno: i nostri derby, parte seconda, suparlandodisport.it, 20 maggio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  136. ^La storia della curva del Modena sul sito dei fans del Grenoble: terza parte, suparlandodisport.it, 28 agosto 2014.URL consultato il 10 marzo 2019(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  137. ^Foto del giorno: il gemellaggio coi viola, suparlandodisport.it, 12 dicembre 2014.
  138. ^Il gemellaggio coi piacentini, l'amicizia coi cesenati e il perché della rottura, inParlandodisport.it, 2 aprile 2014.URL consultato il 3 aprile 2018(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  139. ^Amicizie internazionali: Modena & Real Sociedad, suparlandodisport.it, 24 agosto 2014.
  140. ^Foto del giorno: i nostri derby, suparlandodisport.it, 18 maggio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  141. ^Foto del giorno: i sassi di Parma, suparlandodisport.it, 6 luglio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  142. ^Foto del giorno: una giornata difficile a Ferrara, suparlandodisport.it, 25 dicembre 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  143. ^Ultras gialloblù “aspettano” il Cesena: interviene la Digos, sugazzettadimodena.gelocal.it, 7 febbraio 2017.
  144. ^MANTOVA-MODENA: SASSAIOLA CONTRO TRENO CON EMILIANI, sutifonet.it, 10 maggio 2010.
  145. ^Foto del giorno: scontri nella nebbia, suparlandodisport.it, 19 maggio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  146. ^Foto del giorno: alla ricerca dello striscione perduto, suparlandodisport.it, 2 luglio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  147. ^Foto del giorno: la bandiera veronese, suparlandodisport.it, 25 maggio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  148. ^Foto del giorno: la battaglia di Vicenza, suparlandodisport.it, 9 ottobre 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  149. ^'ORDIGNI DEVASTANTI', inArchivio - la Repubblica.it.
  150. ^Fallimento Padova, il Modena perde una rivale anche fuori dal campo. Ecco la rivalità vista da loro, suparlandodisport.it, 23 luglio 2014.URL consultato il 23 dicembre 2016(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  151. ^Ultras violenti. Premeditata l'aggressione a un gruppo di tifosi modenesi domenica a Varese Gli scontri annunciati via Internet Per 7 giorni minacce e insulti La Ps ha ignorato i messaggi[collegamento interrotto], suricerca.gelocal.it, 8 dicembre 1998.
  152. ^Il Modena chiederà il 2-0 a tavolino: «Colpito un giocatore» Invasione con catena Irruzione degli ultras dal cancello della Curva nord C'è il rischio di una pesante squalifica del campo, inIl Tirreno.URL consultato il 19 novembre 2017(archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  153. ^Scontri dopo Livorno-Modena Un'ora di incidenti provocati dagli ultrà gialloblù: feriti cinque agenti e due tifosi, danni a decine di auto e scooter[collegamento interrotto], inIl Tirreno, 30 ottobre 2000.
  154. ^RISSA COMO-MODENA Forse incriminazione per tutti i giocatori, inLa Nuova Sardegna.URL consultato il 19 novembre 2017(archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  155. ^Como, botte negli spogliatoi Bertolotti operato per 3 ore, surepubblica.it.
  156. ^Tensione, ma pochi scontri. Solo incidenti tra tifosi aretini e modenesi con due arresti per rissa. Vivaci battibecchi invece tra nerazzurri e canarini, niente più, inIl Tirreno.URL consultato l'11 maggio 2019(archiviato dall'url originale l'11 maggio 2019).
  157. ^Scontri tra tifosi davanti allo stadio. Fermati una ventina di triestini, inIl Piccolo.
  158. ^Modena-Pergolettese al "Picco", ma lo Spezia vuole i tifosi modenesi in curva ospiti, suparlandodisport.it, 6 maggio 2019.URL consultato l'8 maggio 2019(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2022).
  159. ^Tensione all’amichevole tra Toro e Modena: bomba carta e cariche della polizia, suTrentoToday, 28 luglio 2023.
  160. ^abPrima Squadra, sumodenacalcio.com.URL consultato il 12 ottobre 2024.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Modena Football Club 2018
ClubVoce principale ·Statistiche e record
PersoneAllenatori ·Giocatori
ImpiantiStadio Alberto Braglia(1936-2017, 2018-) · Campo di Viale Fontanelli(1912-1936)
RivalitàBilancio degli incontri contro squadre emiliano-romagnole
TifoSostenitori e gruppi organizzati
Wikidata ·Wikimedia Commons
V · D · M
Modena F.C. 2018 – Archivio delle stagioni
Modena Football Club1912-13 ·1913-14 ·1914-15 ·1915-16 ·1916-17 ·1917-18 ·1918-19 ·1919-20 ·1920-21 ·1921-22 ·1922-23 ·1923-24 ·1924-25 ·1925-26 ·1926-27 ·1927-28 ·1928-29 ·1929-30 ·1930-31 ·1931-32 ·1932-33 ·1933-34 ·1934-35
Modena Calcio1935-36 ·1936-37 ·1937-38 ·1938-39 ·1939-40 ·1940-41 ·1941-42 ·1942-43
Gruppo Sportivo Modena1944 ·1944-45
Modena Football Club1945-46 ·1946-47 ·1947-48 ·1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55 ·1955-56 ·1956-57
Zenit Modena Football Club1957-58 ·1958-59
Modena Football Club1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18
Modena Football Club 20182018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25
V · D · M
Serie B 2024-2025
Bari ·Brescia ·Carrarese ·Catanzaro ·Cesena ·Cittadella ·Cosenza ·Cremonese ·Frosinone ·Juve Stabia ·Mantova ·Modena ·Palermo ·Pisa ·Reggiana ·Salernitana ·Sampdoria ·Sassuolo ·Spezia ·Südtirol
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSerie B - Cronologia
Seconda DivisioneDerthona (1922) ·Biellese (1923) ·Derthona (1924) ·Udinese (1925)
Prima DivisioneNovara (1927) ·Atalanta (1928) ·Spezia (1929)
B Alta ItaliaAlessandria (1946)
Serie BCasale (1930) ·Fiorentina (1931) ·Palermo (1932) ·Livorno (1933) ·Sampierdarenese (1934) ·Genoa (1935) ·Lucchese,Novara (19361) ·Livorno (1937) ·Novara,Modena (19381) ·Fiorentina (1939) ·Atalanta (1940) ·Liguria (1941) ·Bari (1942) ·Modena (1943) ·non assegnato (1947,1948) ·Como (1949) ·Napoli (1950) ·SPAL (1951) ·Roma (1952) ·Genoa (1953) ·Catania (1954) ·L.R. Vicenza (1955) ·Udinese (1956) ·Verona (1957) ·Triestina (1958) ·Atalanta (1959) ·Torino (1960) ·Venezia (1961) ·Genoa (1962) ·Messina (1963) ·Varese (1964) ·Brescia (1965) ·Venezia (1966) ·Sampdoria (1967) ·Palermo (1968) ·Lazio (1969) ·Varese (1970) ·Mantova (1971) ·Ternana (1972) ·Genoa (1973) ·Varese (1974) ·Perugia (1975) ·Genoa (1976) ·L.R. Vicenza (1977) ·Ascoli (1978) ·Udinese (1979) ·Como (1980) ·Milan (1981) ·Verona (1982) ·Milan (1983) ·Atalanta (1984) ·Pisa (1985) ·Ascoli (1986) ·Pescara,Pisa (19871) ·Bologna (1988) ·Genoa (1989) ·Torino (1990) ·Foggia (1991) ·Brescia (1992) ·Reggiana (1993) ·Fiorentina (1994) ·Piacenza (1995) ·Bologna (1996) ·Brescia (1997) ·Salernitana (1998) ·Verona (1999) ·Vicenza (2000) ·Torino (2001) ·Como (2002) ·Siena (2003) ·Palermo (2004) ·Empoli (2005) ·Atalanta (2006) ·Juventus (2007) ·Chievo (2008) ·Bari (2009) ·Lecce (2010) ·Atalanta (2011) ·Pescara (2012) ·Sassuolo (2013) ·Palermo (2014) ·Carpi (2015) ·Cagliari (2016) ·SPAL (2017) ·Empoli (2018) ·Brescia (2019) ·Benevento (2020) ·Empoli (2021) ·Lecce (2022) ·Frosinone (2023) ·Parma (2024) ·Sassuolo (2025)
1 Titolo condiviso per pari merito in classifica.
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSerie C - Cronologia
Prima DivisioneUdinese (1930) ·Comense,GC Vigevanesi,Cagliari (1931) ·Giovanni Grion,Messina,Sampierdarenese (1932) ·Perugia,Foggia,Viareggio (1933) ·L'Aquila,Pisa,Lucchese (1934) ·Taranto,Siena (1935)
Serie CCatanzarese,Cremonese,Spezia,Venezia (1936) ·Anconitana-Bianchi,Padova,Sanremese,Taranto,Vigevano (1937) ·Casale,Fanfulla,Salernitana,Siena,SPAL (1938) ·Brescia,Catania (1939) ·Reggiana,Vicenza (1940) ·Prato,Fiumana (1941) ·MATER,Palermo-Juventina (1942) ·Varese,Pro Gorizia (1943) ·1944 ·1945 ·Magenta,Vita Nova,Bolzano,Centese,Gubbio,Nocerina (1947) ·Udinese,Fanfulla,Prato,Catania (1949) ·Seregno,Treviso,Anconitana,Messina (1950) ·Monza,Marzotto Valdagno,Piombino,Stabia (1951) ·Cagliari (1952) ·Pavia (1953) ·Parma (1954) ·Bari (1955) ·Venezia (1956) ·Prato (1957) ·Reggiana (1958) ·Mantova,Catanzaro (1959) ·Pro Patria,Prato,Foggia (1960) ·Modena,Lucchese,Cosenza (1961) ·Triestina,Cagliari,Foggia (1962) ·Varese,Prato,Potenza (1963) ·Reggiana,Livorno,Soccer Trani (1964) ·Novara,Pisa,Reggina (1965) ·Savona,Arezzo,Salernitana (1966) ·Monza,Perugia,Bari (1967) ·Como,Cesena,Ternana (1968) ·Piacenza,Arezzo,Taranto (1969) ·Novara,Massese,Casertana (1970) ·Reggiana,Genoa,Sorrento (1971) ·Lecco,Ascoli,Brindisi (1972) ·Parma,SPAL,Avellino (1973) ·Alessandria,Sambenedettese,Pescara (1974) ·Piacenza,Modena,Catania (1975) ·Monza,Rimini,Lecce (1976) ·Cremonese,Pistoiese,Bari (1977) ·Udinese,SPAL,Nocerina (1978)
Serie C1Como,Matera (1979) ·Varese,Catania (1980) ·Reggiana,Cavese (1981) ·Atalanta,Arezzo (1982) ·Triestina,Empoli (1983) ·Parma,Bari (1984) ·Brescia,Catanzaro (1985) ·Parma,Messina (1986) ·Piacenza,Catanzaro (1987) ·Ancona,Licata (1988) ·Reggiana,Cagliari (1989) ·Modena,Taranto (1990) ·Piacenza,Casertana (1991) ·SPAL,Ternana (1992) ·Ravenna,Palermo (1993) ·Chievo,Perugia (1994) ·Bologna,Reggina (1995) ·Ravenna,Lecce (1996) ·Treviso,Fidelis Andria (1997) ·Cesena,Cosenza (1998) ·Alzano Virescit,Fermana (1999) ·Siena,Crotone (2000) ·Modena,Palermo (2001) ·Livorno,Ascoli (2002) ·Treviso,Avellino (2003) ·Arezzo,Catanzaro (2004) ·Cremonese,Rimini (2005) ·Spezia,Napoli (2006) ·Grosseto,Ravenna (2007) ·Sassuolo,Salernitana (2008)
Lega Pro Prima DivisioneCesena,Gallipoli (2009) ·Novara,Portogruaro (2010) ·Gubbio,Nocerina (2011) ·Ternana,Spezia (2012) ·Trapani,Avellino (2013) ·Virtus Entella,Perugia (2014)
Lega ProNovara,Teramo,Salernitana (2015) ·Cittadella,SPAL,Benevento (2016) ·Cremonese,Venezia,Foggia (2017)
Serie CLivorno,Padova,Lecce (2018) ·Virtus Entella,Pordenone,Juve Stabia (2019) ·Monza,L.R. Vicenza,Reggina (2020) ·Como,Perugia,Ternana (2021) ·Südtirol,Modena,Bari (2022) ·Feralpisalò,Reggiana,Catanzaro (2023) ·Mantova,Cesena,Juve Stabia (2024) ·Padova,Virtus Entella,Avellino (2025)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSerie C2/Lega Pro Seconda Divisione - Cronologia
Serie C2Sanremese,Pergocrema,Fano,Rende (1978-79) ·Prato,Modena,Giulianova,Cosenza (1979-80) ·Rhodense,Padova,Casertana,Campania (1980-81) ·Carrarese,Ancona,Siena,Barletta (1981-82) ·Prato,Legnano,Francavilla,Messina (1982-83) ·Livorno,Pavia,Jesina,Reggina (1983-84) ·Siena,Virescit Boccaleone,Brindisi,Licata (1984-85) ·Lucchese,Centese,Teramo,Nocerina (1985-86) ·Torres,Ospitaletto,Vis Pesaro,Frosinone (1986-87) ·Carrarese,Mantova,Perugia,Palermo (1987-88) ·Casale,Chievo,Fidelis Andria,Campania Puteolana (1988-89) ·Siena,Varese,Fano,Battipagliese (1989-90) ·Alessandria,Palazzolo,Chieti,Ischia Isolaverde (1990-91) ·Ravenna,Vis Pesaro,Potenza (1991-92) ·Mantova,Pistoiese,Juve Stabia (1992-93) ·Crevalcore,Gualdo,Trapani (1993-94) ·Brescello,Montevarchi,Nocerina (1994-95) ·Novara,Treviso,Avezzano (1995-96) ·Lumezzane,Ternana,Battipagliese (1996-97) ·Varese,SPAL,Marsala (1997-98) ·Pisa,Viterbese,Catania (1998-99) ·Spezia,Torres,Messina (1999-00) ·Padova,Lanciano,Taranto (2000-01) ·Prato,Teramo,Martina (2001-02) ·Pavia,Florentia Viola,Foggia (2002-03) ·Mantova,Grosseto,Frosinone (2003-04) ·Pro Sesto,Massese,Manfredonia (2004-05) ·Venezia,Cavese,Gallipoli (2005-06) ·Legnano,Foligno,Sorrento (2006-07) ·Pergocrema,Reggiana,Benevento (2007-08)
Lega Pro Seconda DivisioneVarese,Figline,Cosenza (2008-09) ·Südtirol,Lucchese,Juve Stabia (2009-10) ·Tritium,Carpi,Latina (2010-11) ·Treviso,Perugia (2011-12) ·Pro Patria,Salernitana (2012-13) ·Bassano,Messina (2013-14)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa Anglo-Italiana - Cronologia
Inghilterra (bandiera)Swindon Town (1970) ·Inghilterra (bandiera)Blackpool (1971) ·Italia (bandiera)Roma (1972) ·Inghilterra (bandiera)Newcastle Utd (1973) ·1974-1975 ·Italia (bandiera)Monza (1976) ·Italia (bandiera)Lecco (1977) ·Italia (bandiera)Udinese (1978) ·Inghilterra (bandiera)Sutton Utd (1979) ·Italia (bandiera)Triestina (1980) ·Italia (bandiera)Modena (1981) ·Italia (bandiera)Modena (1982) ·Italia (bandiera)Cosenza (1983) ·Italia (bandiera)Francavilla (1984) ·Italia (bandiera)Pontedera (1985) ·Italia (bandiera)Piacenza (1986) ·1987-1992 ·Italia (bandiera)Cremonese (1993) ·Italia (bandiera)Brescia (1994) ·Inghilterra (bandiera)Notts County (1995) ·Italia (bandiera)Genoa (1996)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSupercoppa Serie C – Cronologia
Supercoppa di Lega di Serie CSiena (2000) ·Modena (2001) ·Ascoli (2002) ·Treviso (2003) ·Arezzo (2004) ·Rimini (2005)
Supercoppa di Lega di Serie C1Spezia (2006) ·Grosseto (2007) ·Sassuolo (2008)
Supercoppa di Lega di Prima DivisioneGallipoli (2009) ·Novara (2010) ·Nocerina (2011) ·Spezia (2012) ·Avellino (2013) ·Perugia (2014)
Supercoppa di Lega ProNovara (2015) ·SPAL (2016) ·Foggia (2017)
Supercoppa Serie CPadova (2018) ·Pordenone (2019) ·2020 ·Ternana (2021) ·Modena (2022) ·Catanzaro (2023) ·Cesena (2024)
Campioni italiani DDIN:Monza (1927) ·Edera Trieste (1928)
Campioni neopromossi in B:Spezia (1929) ·Udinese (1930)
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Modena_Football_Club_2018&oldid=144899662"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp