Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 14 novembre 1978.[6]
«D'azzurro, allaruota industriale d'oro dentata (8) e caricata da un ramo di cotone al naturale fiorito di tre. Ornamenti esteriori di comune.»
Nello stemma sono state inseriti l'ingranaggio e il ramo di cotone per rappresentare l'attività economica prevalente sul territorio: la lavorazione del cotone.
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro
Negli ultimissimi anni la popolazione di Magnago ha registrato un boom dovuto all'incremento di persone della zona che decidono di stabilirsi nel comune. Il motivo è da ricercarsi nel prezzo degli immobili, inferiore a quello dei comuni limitrofi a causa della dimensione prettamente provinciale del comune: circondato da vere e proprie cittadine (e confinante con la città diBusto Arsizio) che offrono molti servizi e da comuni ugualmente piccoli ma con un maggior numero di servizi (specialmente quelli di trasporto pubblico), Magnago offre meno al cittadino e perciò i prezzi degli immobili risultano essere meno proibitivi. La conseguenza diretta di tale fenomeno è unboom edilizio residenziale.