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Luigi Parpagliolo

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Luigi Parpagliolo

Luigi Parpagliolo (Palmi,21 novembre1862Roma,6 febbraio1953) è stato unoscrittore enaturalistaitaliano.

Biografia

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Scrittore calabrese, laureato in giurisprudenza, la fama di Parpagliolo è soprattutto legata all'attività lungamente svolta presso la Direzione per le Antichità e Belle Arti delMinistero della Pubblica Istruzione, dove entrò dal 1900 per restarvi fin ben oltre gli anni 1940, e della quale fu anche direttore.

Fu membro tra i più attivi e competenti della commissione per la revisione della Legge 11 giugno 1922, n. 778 (“Per la tutela delle bellezze naturali e degli immobili di particolare interesse storico”): le sue proposte confluirono nella Legge 29 giugno 1939, n. 1497 (sostituita poi dalla cosiddettaLegge Galasso). Fu membro della prima Commissione amministratrice dell'Ente delParco nazionale d'Abruzzo, istituita nel 1923, dove sedette per un decennio con la carica di vicepresidente.[1]

Sposò Bianca Manara (1872-1952), da cui ebbeMaria Teresa Parpagliolo, architetto del paesaggio, Clara Parpagliolo e Ida Parpagliolo, musicista.

Opere

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Fra i molti saggi di Parpagliolo, il volumeLa difesa delle bellezze naturali d'Italia (1923) viene considerato, al pari dellaRelazione diErminio Sipari, artefice e primo presidente del Parco abruzzese, uno dei manifesti della prima conservazione della natura in Italia. Il volume, che consta di oltre 230 pagine, affronta temi relativi al movimento italiano a favore delle bellezze naturali e alle prime iniziative legislative in materia; reca in appendice, oltre ad interessanti cenni storici suiparchi nazionali, italiani ed esteri, anche i regi decreti istitutivi del Parco nazionale d'Abruzzo e delParco nazionale del Gran Paradiso[2].

Sempre nel solco naturalistico s'inscrivono i suoi saggi comparsi sulla «Nuova Antologia», qualiPer le bellezze naturali d'Italia (16 novembre 1911),Per una legge che tuteli le bellezze naturali d'Italia (1º aprile 1914) eIl parco nazionale dell'Abruzzo (16 maggio 1918).

Parpagliolo curò la pubblicazione delCodice delle antichità e degli oggetti d'arte (2 voll., Loescher, Roma 1913, poi ampliato nelle edizioni del 1932) e della collana in sei volumiItalia, negli scrittori italiani e stranieri (Morpurgo, Roma 1928-1941).

Note

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  1. ^L. Arnone Sipari (a cura di),Scritti scelti di Erminio Sipari sul Parco Nazionale d'Abruzzo (1922-1933), Temi, Trento 2011, pp. 22-23.
  2. ^L. Parpagliolo,La difesa delle bellezze naturali d'Italia, Società editrice d'arte illustrata, Roma 1923.

Bibliografia

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  • F. Pedrotti,Luigi Parpagliolo, in Idem,I pionieri della protezione della natura in Italia, Temi, Trento 2012, pp. 53–62.
  • L. Piccioni,Il volto amato della Patria. Il primo movimento per la protezione della natura in Italia, 1880-1934,Università degli Studi di Camerino, Camerino 1999, pp. 74–77 e 260-271.

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Collegamenti esterni

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