Nellacosmologia induista ebuddista, unkalpa è un terminesanscrito che indica unciclo cosmico[1], detto anchegiorno di Brahma: un lungo periodo di tempo che sta alla base della teoria dell'evoluzione e dell'involuzione dell'universo.
Questa teoria si basa su un andamento ciclico, in cui il tempo non èlineare[2] ma è diviso in cicli più piccoli che si ripetono all'interno di cicli maggiori, durante i quali avvengono i processi di emanazione, durata e riassorbimento dell'universo, con distruzioni parziali (pralaya) o totali (mahapralaya).
Vi sono menzioni della parola "kalpa" nei più antichi testi religiosiinduisti ebuddisti.
Nell'Induismo (cfr.Calendario hindu), unkalpa dura 4,32 miliardi di anni, cioè un "giorno diBrahmā" e misura la durata del mondo (gliscienziati stimano l'età dellaTerra a 4,54 miliardi di anni). Il kalpa è a sua volta diviso in altre ere che si susseguono e ripetono ciclicamente a loro volta, come riassunto dal seguente schema:
Vita di Brahma | Mahāpralaya | ||||||||||||||||
311.040.000.000.000 anni | 311.040.000.000.000 anni | ||||||||||||||||
= 1 mahākalpa = 100 anni di Brahma | |||||||||||||||||
Giorno | Notte | Giorno | Notte | ... | Giorno | Notte | Giorno | Notte | RIASSORBIMENTO TOTALE DELL'UNIVERSO | ||||||||
pralaya | pralaya | pralaya | pralaya |
Giorno di Brahma | ||||||||
1 kalpa | ||||||||
4.320.000.000 anni | ||||||||
1000 mahāyuga | ||||||||
Mahāyuga | Mahāyuga | ... | Mahāyuga | Mahāyuga |
Mahāyuga | |||||||||||
![]() | 4 320 000 anni | ![]() | |||||||||
alba | Kṛtayuga | crepuscolo | alba | Tretāyuga | crepuscolo | alba | Dvāparayuga | crepuscolo | alba | Kaliyuga | crepuscolo |
144 000 | 1 440 000 | 144 000 | 108 000 | 1 080 000 | 108 000 | 72 000 | 720 000 | 72 000 | 36 000 | 360 000 | 36 000 |
Un kalpa equivale a millemahāyuga[3], l'insieme dei quattroyuga comprese le "albe" e i "crepuscoli" intermedi (sandhi). Ogni kalpa è poi diviso in 14 "periodi di Manu" (manvantara omanuvantara), ognuno dei quali dura 306.720.000 anni. Duekalpa costituiscono un giorno e una notte di Brahma. Un "mese di Brahma" conterrebbe 30 di questi giorni e notti, 259,2 miliardi di anni. Secondo ilMahābhārata, 12 mesi di Brahma (da 360 giorni e notti di Brahma) costituiscono un "anno di Brahma" o "anno divino" e 100 anni di Brahma[4] costituiscono un ciclo di vita dell'universo o vita di Brahma, chiamato mahākalpa ("grande kalpa").
Ad oggi sarebbero passati cinquanta anni di Brahma e ci troviamo nel cosiddettoshvetavaraha-kalpa del cinquantunesimo anno di Brahma.
Alla fine di ogni giorno di Brahma (kalpa) sovviene una notte di Brahma, della stessa durata del giorno (1 kalpa), durante la quale avviene una parziale distruzione del mondo (pralaya) per opera delfuoco, dell'acqua o delvento.[5]
Dopo ogni mahākalpa (100 anni di Brahma), Brahma muore e avviene una distruzione totale dell'universo (mahapralaya), che dura quanto è durata la vita di Brahma: 100 anni di Brahma. Dopo tale periodo, Brahmā rinasce e si ripete nuovamente il ciclo.
NellaBhagavad Gita, ilSignoreKrishna così spiega adArjuna la teoria dell'evoluzione e dell'involuzione durante i cicli cosmici[6]:
Quando viene il giorno, tutti gli esseri distinti procedono dall'indistinto; quando viene la notte, è in esso altresì che si risolvono, in ciò che è detto l'indistinto.
Questa stessa moltitudine di esseri, dopo esser venuta più e più volte all'esistenza, figlio di Pṛthā[8], si riassorbe suo malgrado, quando viene la notte; essa torna a sorgere quando torna il giorno.
Ma al di là di questo non manifestato, esiste un altro non manifestato, eterno che, anche quando tutti gli esseri periscono, non perisce.
È detto l'Imperituro, il Non Manifestato; è Lui che si proclama essere il fine supremo. Quando lo si è ottenuto, non si rinasce più. È la mia sede suprema.»
(Bhagavad Gita, Canto VIII, versi 17-21[9])
E ancora:
Padroneggiando la mia natura cosmica, io emetto sempre di nuovo tutto questo insieme di esseri, loro malgrado e grazie al potere della mia natura.»
(Bhagavad Gita, Canto IX, versi 7,8[9])
NelMatsya Purāṇa[13] si trovano i nomi di 30 kalpa. Questi sono[14]:
IlVāyu Purāṇa nel capitolo 21 dà una differente lista di 28 kalpa e nel capitolo successivo dà un'ulteriore lista di 5 kalpa.
Dal punto di vista vaishnava:
(Valentino Bellucci,La Saggezza di Shiva,2017)
Nelbuddismo vi sono quattro differenti lunghezze di kalpa. Un kalparegolare è approssimativamente lungo 16 milioni di anni e un kalpapiccolo è lungo 1000 kalpa regolari, o, equivalentemente, 16 miliardi di anni. Inoltre, un kalpamedio è lungo 320 miliardi di anni, l'equivalente di 20 kalpa piccoli. Un kalpagrande è lungo 4 kalpa medi, o, equivalentemente, 1,28 trilioni di anni.
IlBuddha non parlò mai dell'esatto numero di anni che compongono un kalpa, ma comunque diede sorprendenti analogie per comprenderlo:
In un'occasione alcunimonaci volevano sapere quanti kalpa erano già trascorsi. Il Buddha propose la seguente analogia:
IlGuinness Book of World Records elenca i 4,32 miliardi di anni di un kalpa come la più lunga unità di misura del tempo esistente.[17]
(Bhagavad Gita, Canto VIII, verso 17 (vedi qui))
(Bhagavad Gita, Canto IX, verso 7 (vedi qui))